: sogliono e dì serotini allegerire, spogliare e difrondare gli àrbori. leone ebreo
, / de'frutti vecchi la farà spogliare. g. villani, 1-14: e
: sogliono e dì serotini allegerire, spogliare et difrondare gli arbori. marsilio ficino
mio, / o farmi un dì spogliare agli assassini? segneri, ii-521: sogliono
5-49: i genovesi diedono ordine di spogliare le case [di tripoli], e
7-106: la loro principale occupazione fu di spogliare e di rivestire le loro bambole.
battiture. machiavelli, 229: fatto spogliare quel maestro, e legatogli le mani
. ant. cavar denaro con astuzia; spogliare, pelare. ariosto, 439
metta, / de'frutti vecchi la farà spogliare, / e delle felce e spine
passione tutta la vita... ma spogliare del tutto le mie figliuole ora.
tendenza dei privati è stata sempre di spogliare del loro maestoso ammanto le vette e i
i panni di dosso, e poi fece spogliare questo pecoraio, e lasciògli il cavallo
-giocare le brache, perdere le brache, spogliare fino alle brache: fino all'ultimo
impegnar il tutto. né con lo spogliare i letti e le stanze di loro
d. battoli, 40-i-465: mandò spogliare... lo sventurato martino,
vernaccia. aretino, 8-363: la vidi spogliare ignuda, e colearsi seco, sendo
ruggieri calunniosamente accusato e innocente, mandò spogliare e distender supino in terra lo sventurato
4. tr. ant. spogliare (un libro, un volume),
stesso. 5. privare, spogliare. antonio da ferrara, ix-130:
verga o una frusta il ragazzo fatto spogliare nudo e posto a cavalluccio di un
e pensò se anche lei, dovendosi spogliare, avrebbe avuto quei segni.
è il mio lavoro. per potersi spogliare davanti a un pittore, bisogna fare
, il quale costoro volevano andare a spogliare; e così ad andreuccio fecer veduto
maledetti e mormorato contra loro li videro spogliare, egli n'ebbero sì grave dolore e
o una parte di esso); spogliare delle vesti o di altri indumenti,
far cadere le foglie, far sfiorire; spogliare della vegetazione, rendere brullo.
). ant. spogliare dei pascoli, devastare le cam
. adriani, 5-159: 'depascere'. quasi spogliare, di1832), che pone l'origine
una persona) alle influenze politiche, spogliare (un discorso, un'azione)
2. derubare, rapinare, spogliare (una persona). 5.
. 3. per estens. spogliare, saccheggiare città, depredare regioni,
napolitani. 6. disus. spogliare, derubare. - anche al figur.
desquamazione. 2. bot. spogliare delle tuniche le radici bulbose; scortecciare
: imprima andò l'anima di cristo a spogliare lo limbo de lo 'nferno, e
valore intensivo e vastare 4 render vuoto, spogliare '. devastato (part
àlbori. sogliono e dì serotini allegerire, spogliare e difrondare gli àrbori. vero
2. saccheggiare, devastare; spogliare di ogni bene (un paese,
. attenuare; estenuare, impoverire, spogliare. - anche: purificare. guittone
-per lo più al figur.: spogliare, ridurre in miseria. tommaseo
3. per estens. depredare, spogliare. marco polo volgar., 177
tr. (dirèsto). agric. spogliare delle reste (il grano)
fu col drudo buona pezza sollazzata, fe'spogliare ringuzzo in camiscia, e porsi i
disabbigliare, tr. (disabbiglio). spogliare degli abiti, svestire. -
ant. privare dell'abbigliamento fastoso, spogliare degli abiti lussuosi; togliere gli addobbi
nave. 2. raro. spogliare un terreno degli alberi; disboscare.
difensiva), liberarlo dall'armatura; spogliare delle armi, deporle per riposarsi.
4. figur. privare, spogliare (di un mezzo potente di offesa
, 67: stannole intorno, aiutola spogliare, / chi la discalza, beata colei
e circa il discendimento di cristo a spogliare lo 'nfemo, ed altre resurezioni di
4. privare della veste, spogliare. -anche al figur. buonarroti
-in partic.: privare degli indumenti, spogliare, denudare. -discoprire il capo:
scorza, sbucciare; strappar via, spogliare (ed è attestato solo nell'uso
tr. (diurno). letter. spogliare dell'elmo. monti, 5-51
possesso di un bene; privare, spogliare. d. bartoli, 9-32-46:
necessario o molto utile; depredare, spogliare; impoverire, affamare, ridurre in
, e la mattina vestire; ora spogliare, ora vestire, non si fina
v-2-641: l'autore si è studiato a spogliare il suo tema d'ogni qualunque incidente
. dismantare, tr. ant. spogliare del manto. anonimo, ix-917:
. bibbia volgar., nl-273: spogliare li segreti dello amico, si è
3-261: quei saracini,... spogliare) e distrussero i templi, e
potestà, del diritto di possesso; spogliare di una proprietà; spodestare.
dal lat. dèspoliàre 1 far bottino, spogliare (il nemico) ', deriv
, 202: la fece per dispregio spogliare ignuda. cellini, 1-33 (92)
. ant. e letter. rubare, spogliare, saccheggiare. valerio massimo volgar
della sua libreria, e datigli a spogliare. monti, iii-439: questo direttore della
distoscanare, tr. privare della toscanità, spogliare delle peculiarità toscane. tommaseo [
. 19. disus. privare, spogliare; liberare. canzonette anonime, v-129-37
ant. e letter. svestire, spogliare. - anche rifl. novellino
(divisto). letter. svestire, spogliare. foscolo, 1-379: non di
tr. (divézzo). letter. spogliare dei gioielli. salvini
ancora che arrivasse. 5. spogliare, depredare, sfruttare, mandare in
ant. raro. separare, privare, spogliare. tanaglia, 1-1266: albi e
strappare di dosso, da dosso: spogliare degli abiti o delle armi (più
levare le immagini delle chiese, a spogliare i luoghi ecclesiastichi de'beni. tasso
a popoli: ridurre all'estrema miseria, spogliare di ogni risorsa economica.
al figur. * privare totalmente, spogliare '(cfr. il gr. dnojjujcraetv
). ant. e letter. spogliare, svestire (una persona); smettere
dotta, lat. expoliàre ed exspolidre 'spogliare, privare '(comp. da
exuviae 4 spoglie ', da exuère 4 spogliare '('portar via, togliere')
sacchetti, 85-24: gherardo si comincia a spogliare in farsettino, e monna ermellina in
e non altri, colui che deve spogliare gli uomini della loro ferità.
ispogliare, e la mattina vestire; ora spogliare, ora vestire, non si fina
discernimento e di buon gusto si desse a spogliare le moltissime raccolte che, segnatamente tra
barbari. 2. tr. spogliare, depredare (un paese, una regione
, / de'frutti secchi la farà spogliare, / e della felce e spine i
, / de'frutti secchi la farà spogliare. g. morelli, 91: è
dietro i corsari, che ci vorrebbero spogliare, non ci lasciar che gli occhi per
usurpare fino li consanguinei, e con spogliare gli spedali e luochi pii, e de
e a buon diritto non intende lasciarsene spogliare. -furto semplice o aggravato (
che egli non conoscesse sé prendere e spogliare e ficcarsi sotto il mento uno uncino
piacevol brigata, né si volse ancora spogliare di quella signoril ghirlanda. stuparich,
, il popolo si vergognò di fare spogliare le giullaresse. -giochi funebri:
con la sua mala ventura s'andò a spogliare i panni del prete, e tomossi
giornata..., lo faceva spogliare. bacchetti, 2-120: credi che tu
, 85-25: gherardo si comincia a spogliare in farsettàio, e monna ermellina in
m. villani, 6-62: il fece spogliare in giubbetto, e cacciare a piè
edile, il popolo si vergognò di fare spogliare le giullaresse. leggenda aurea volgar
diroccare. - anche: depredare, spogliare. giamboni, 4-385: la
ignudare, tr. letter. denudare, spogliare. salvini, 31-19: le parti
, 9-10 (398): fece spogliare ignuda nata cornar gemmata. leggenda dei
, che né anco col telescopio si può spogliare di così splendida capellatura. g.
animo, sotto principe toscano, di spogliare l'antica toscana del nome di quella
. per estens. letter. privare, spogliare. petrarca, 326-3: or hai
il sentimento, si vengono a spogliare delle parti de'muscoli che li vesti
. pavese, 2-128: cercava di spogliare la scena del suo orrore lunare e
di vedersi da un'altro principe indovutamente spogliare del suo dominio,...
. a gli insepolti / l'arme spogliare e gli abiti infelici. brusoni,
faci e di fronde e di virgulti / spogliare altre gli altari, altre infocare /
innudare, tr. tose. ant. spogliare, svestire, denudare.
.. a gli insepolti / l'arme spogliare e gli abiti infelici. alfieri,
. a predare, a rapire, a spogliare..., avvenga che i
chi combattere, e però disordinandosi nello spogliare e fare prigioni, facilmente da esso carlo
per vostro / amore mi voglio intrafatto spogliare / pure, in ciò solo, dalla
, della quale non vi potete o sapete spogliare. moneti, 2-154: è costume
di sforzare una femmina, che di spogliare uno altare ed involare e portare via
lo irrigidiva tutto. 8. spogliare di vivacità, di interesse, di attrattiva
fanciulle, a'molli petti / insegnando a spogliare i desir casti. loredano, 2-i-25
soliti da un bosco foltissimo uccidere e spogliare i viandanti, e poi incogniti nella
si offerì larghissimamente di farmelo vedere e spogliare quanto volessi. -schiettamente, di
mise alla posta per dare addosso a spogliare la navi viniziane. birago, 594:
xliii- 330: po''l fecero spogliare 'nnudanato, / co'le man dietro
orsola, e avvertisci al vecchio: falla spogliare e mandanela al letto. magazzini,
, un'arma); svestire, spogliare. ariosto, 361: cotesta vesta
italia. 58. privare, spogliare. - anche derubare. berni,
io, quando torno quassù, mi sento spogliare la lingua di quella pasta, che
fili- temo, di persuaderlo a lasciarsi spogliare, sì per levarsi d'attomo i
magna. -privare degli averi, spogliare, spennare. caro, 3-1-253:
la pazienza con la quale aveva saputo spogliare parecchi amanti malcapitati. -sostant.
i-118: che indegnità fu quella, spogliare ignudo quel corpo, farlo dagli occhi
comandare / che ciaschedun si lassasse spogliare. ariosto, 45-110: non si debbe
mangiare la paga. 13. spogliare di ogni bene, ridurre in miseria;
manicò. 5. figur. spogliare di ogni bene, ridurre in miseria
territorio); depredare, saccheggiare, spogliare. livio volgar. [tommaseo]
, l'effetto del quale consiste nello spogliare altri di un possesso, almeno provvisoriamente
li altri baroni et omini si dovessero nudi spogliare: e fu ubidito. comandò loro
sua famiglinola, cucire, vestire, spogliare e fare tutta la masarizia di casa
, 4-18: lo frate, avendole fatto spogliare il saio, por giù la cappa
rada. 3. locuz. spogliare la melica: liberarne le pannocchie dai
, il quale non s'era potuto spogliare di quei modi melliflui del parassita di
delle sue più ricche ed onorevoli cose spogliare, come tu hai fatto e fai tuttavia
città meretrice a ogni forestiero ha dovuto spogliare la propria truccatura. 4
, di lavare le tine, di spogliare le canne. -sostant.
gli ulivi. -figur. spogliare gli alberi delle foglie (con riferimento
i vostri giovani vanno di notte a spogliare le altrui vigne e ne portano la
soddisfarsene. 2. figur. spogliare qualcuno dei suoi beni, cavargli avidamente
forse cento ragioni di salmi, mi spogliare le mondanità e vestire dello abito spirituale.
mundarvi le ossa. 2. spogliare un tronco o un ramo delle foglie;
cagionato una gran mondificazione e un gran spogliare di calli e fradiciume.
mai interrotto, non ha fatto altro che spogliare ed immiserire generalmente questo eden beato ed
esser duro e ponderoso, i pestelli da spogliare il riso nei mortai di legno,
morire. -privare dei raccolti, spogliare dei beni (con riferimento a un
, significante * nudare 'e 'spogliare ', colla sola mutazione della lettera '
dal signor cosi deificati per nerbare, spogliare e ammazzare se gli piace voi altri.
machiavelli, 1-viii-107: io lo feci spogliare: ei nicchiava. grazzini, 4-195
nudaménto, sm. letter. lo spogliare o lo spogliarsi degli abiti, il
degli indumenti. -in partic.: spogliare dell'armatura, della corazza.
completamente nudo fin unione con il verbo spogliare). -anche al ngur. nitri
(nùdico, nùdichi). letter. spogliare di ogni bene, gettare nella desolazione
insufficiente. cavalca, 20-30: dovendosi spogliare, pregò teodoro, che era con
io! cavalca, 20-30: volendosi antonio spogliare, vergo- gnavasi in se medesimo che
(in unione con verbi che indicano spogliare, spogliarsi): senza lasciare o
vitellio] non conoscesse sé prendere e spogliare e ficcarsi sotto il mento uno uncino
pigliar mal francese e di non lasciarsi spogliare da una pettegola. zena, 1-552
achille ardito. -in senso generico: spogliare di un bene. tommaseo, i-73
ruberie... e cogli ammazzamenti spogliare et offendere e levar di terra.
l'aspetto dello spiazzo, e cercava di spogliare la scena del suo orrore lunare.
il quale... viene a spogliare la milizia ottomana de'buoni capi e
: non erami... potuto spogliare delle miserie ereditate dal primo padre adamo
non senza urgente cagione, nel vedersi spogliare e denudare di ogni sustanza e di
portoghesi, si trattennero in quello a spogliare li nemici. mazzini, 17-227: il
colludere con la parte avversa, di spogliare i proprii clienti. de marchi,
significato passivo. lacopone, 92-68: spogliare se voi tom d'onnecovelle, /
, il quale non s'era potuto spogliare di quei modi melliflui del parassita di
. / fuor più vivacce a venirte a spogliare: / par- tierse el podere e
: io quando torno quassù mi sento spogliare la lingua di quella pasta che pur troppo
i panni di dosso, e poi fece spogliare questo pecoraio, e lasciògli il cavallo
. 2. figur. spogliare di denaro, pelare. giusti,
, j quando di pelle apollo il fé spogliare. nannini [ammiano], 191
un pezzo grosso del centro ci bisogna spogliare il banco dei ministri e tirarne fuori il
corse sopra un cavaliere il quale voleva spogliare le pertugiate armature a sesto. firenzuola
quando ha pesato di quel s'ha a spogliare / e renderla a colui da cui
pigliar mal francese e di non lasciarsi spogliare da una pettegola. monti, iii-385
lino. 8. figur. spogliare una persona dei propri averi (anche
alessandro... dichiarò non potere spogliare gli arragonesi di napoli dove il re non
ha pesato di quel s'ha a spogliare / e renderla a colui da cui ha
[enrico vili] il diavolo a spogliare i conventi, dicendoli pieni di rabbie,
. 5. sfruttare economicamente o spogliare dei suoi beni qualcuno (per lo
, 1-13-2-71: le persone sagaci potrebbono spogliare de'pingui benefìci le persone semplici.
piatto comune. malaparte, ii-51: spogliare un carciofo d'empoli, dosare il
c. malespini, ii-49-174: fattogli spogliare fi corsaletto e tutti gli altri vestimenti
all'orribile noia dei consueti aspetti? di spogliare le cose delle vecchie apparenze che ormai
forlivesi della città popolarmente e andarono a spogliare i morti. davila, 428: monsignore
mise alla posta per dare addosso a spogliare le navi viniziane. lubrano, 1-29:
identificata con una 'stripteaser'che tutti vogliono spogliare e asservire alle proprie brame. pasolini,
di non accorgersi di niente si lasciava spogliare. -procurando l'utile economico, il
. dal re enrico medesimamente deliberato di spogliare tutte le chiese de'loro beni mobili
sua balia, la fece per dispregio spogliare ignuda e fecela legare in su 'n
rosmini, xxi-163: non è questo uno spogliare la virtù e le tendenze benevole di
mio, quando suo gonna / gli spogliare alla colonna? mazzini, 26-77: non
se non avranno la cura di lasciarli meno spogliare di foglia, specialmente nell'estiva stagione
insino alle ossa. -figur. spogliare una persona degli averi (per 10
della quale non vi potete o sapete spogliare. davila, 317: ù vero modo
il rasoio, radere come il rasoio: spogliare completamente una persona del suo denaro
exuvìa 'spoglie 'da exuere 'spogliare '. redùvidi, sm.
molto ben guardare di non impoverire o spogliare la lingua di alcun suo privilegio.
parrà occupare quello di altri, non spogliare persona, ma recuperare il suo e
annunzio, iv-1-749: ora incominciava a spogliare la casa, dove i suoi figli erano
: mentre il gigante l'arme va a spogliare, / orlando in questo tempo si
parrà occupare quello di altri, non spogliare persona, ma recuperare il suo e
, xliii-63: fece pilato allor cristo spogliare, /... / a la
principe... non può mai spogliare uno tanto che non gli rimanga uno coltello
che vi sono. 4. spogliare un tronco dai rami o un ramo dalle
d'amoroso affetto, / la fé spogliare e se la messe a letto. cuoco
russino arabi rubatoli che gli venissino a spogliare e rubare. p. f.
mentre il gigante l'arme va a spogliare, / orlando in questo tempo si risente
rispogliare, tr. (rispòglio). spogliare di nuovo. meditazione sopra l'albero
, con valore iter., e da spogliare (v.).
nti di una mal intesa religione possono spogliare l'uomo d'ogni ragione e renderlo
de la morte o dello inferno scendesse a spogliare lo riame dell'anime, donde egli
riti di una mal intesa religione possono spogliare l'uomo d'ogni ragione e renderlo l'
da un capo all'altro del mondo, spogliare archivi che più non esistono, e
; e a uno a uno li facea spogliare e scalzare tutto ignudo, e poi
sitibondi anche del suo sangue la volevano spogliare delle robicciole ed ornamenti personali per supplire
stati invasi e occupati, luoghi; spogliare, svuotare edifici di quanto vi è
fussino arabi rubatori che gli venissino a spogliare e rubare. ramusio, cii-iii-798:
alla robaria, allo arnese guadagnato, a spogliare le corpora muorte. andrea da barberino
. -in partic.: profanare, spogliare un tempio, una chiesa, un
che voi vi trovarete. 3. spogliare qualcuno dei beni. 1. guicciardini
e di sforzare una femmina che di spogliare uno altare ed involare e portare via
la pazienza con la quale aveva saputo spogliare parecchi amanti malcapitati. = deriv
ripieno d'amoroso affetto, / la fé spogliare e se la messe a letto.
non fa una difficoltà al mondo di spogliare la lingua greca secondo i suoi bisogni
. vedere far da mangiare, cioè spogliare e tritare le cipolle, sbuzzare i pomodori
ed a uno a uno li facea spogliare e scalzare tutto ignudo e poi lo
iddio, lo stigò il diavolo a spogliare i conventi, dicendoli pieni di rabbie,
cattaneo, iv-2-27: ho finito di spogliare il lungo e scempio libro di durando.
suon garrìo. 2. spogliare, liberare dalle vesti. boccaccio,
, lxiv-67: s'io te potesse spogliare li panni, / che scombogliasse li toitradimente
scompannava, smaniando. 2. spogliare qualcuno delle vesti che indossa. fucini
città delle sue più ricche ed onorevoli cose spogliare, come tu hai fatto e fai
302: pastora, non ti spogliare; / a gambe ignude, seno scoperto
lasciar [o firenze] di libertà spogliare, / fa che ispirti gentil stien sempre
.]: 'scomocchiare'o 'sconocchiare': spogliare la gluma del formentone dalle foglie che lo
terre ricevute. -per estens. spogliare un edifìcio di parte degli arredi.
randelli, e minacciavano di invadere e di spogliare le case di coloro che erano in
freddo vi scortecci. 3. spogliare un muro dell'intonaco, scrostandolo,
pianoforte. 8. figur. spogliare degli averi i sudditi con tasse o
ferito. 5. figur. spogliare l'anima dal corpo con la morte.
/ corno scriptu stai, / loco la spogliare / pone a legge naturale).
con l'unghia; né ti fanno spogliare ignuda nel bel mezzodì, voltandoti ora
viscere delle nazioni. -depredare, spogliare. giov. cavalcanti, 379:
de zo scoir. 30. spogliare di dignità; privare di onore, di
d'amoroso affetto, / la fé spogliare e se la messe a letto. giacosa
riti di una mal intesa religione possono spogliare tuomo d'ogni ragione e renderlo l'
gli aguati ai cittadini grassi che si lasciano spogliare. = comp. da senza
la morte e dello inferno scendesse a spogliare lo riame dell'anime, donde egli
piglia finochio, verbena, rore, spogliare e diffrondare gli alberi. vero a noi
pretensioni e de'pretesti vani, non potesse spogliare dello stato suo un men potente di
septena, ad ricevere la disciplina si dèe spogliare. p. gio in settenari
. (sfémmino). letter. spogliare del travestimento femminile. guarirli, 2-125
), tr. (sferraiòlo). spogliare del ferraiolo o del mantello.
una sua parte togliendo gli indumenti; spogliare, svestire. giamboni, 4-307:
e di sforzare una femmina che di spogliare uno altare ed involare e portare via
nostro signoregesù cristo e dei santi, a spogliare le chiese, a violare i sacerdoti
. 2. tr. spogliare di una dignità, di un titolo di
eliodoro... per comandamento d'antiocovuole spogliare il tempio di tutti i depositi delle vedove
». 2. tr. spogliare degli abiti. -al figur.: privare
2-32: piano piano io sono riuscito a spogliare la cappella e a situare nel ricordo
3. tr. privare del manto, spogliare degli abiti. tommaseo [s.
vita isnerba. 4. spogliare di tutto. musso, 14:
ventura, soffiando, s'andò a spogliare i panni del prete e tomossi a casa
chi de là, sopra la guadagna dello spogliare. da porto, 1-313: i
corpo; ha cura di vestire e spogliare sua maestà, di dormire nella camera
soleva giacere con lei, e fattola spogliare ed entrare nel letto, finse egli aversi
via. -in partic.: spogliare degli addobbi usati per una festività o
, corri -per estens. spogliare l'altare degli arredi necessari spondete opportunamente alla
al figur.: rovinare economicamente; spogliare di denaro con raggiri, usure e
risentimento. 3. figur. spogliare di denari e beni con l'inganno,
spiumare un uccello. -al figur.: spogliare di denaro e beni. tommaseo
, quando fu lì, non si volle spogliare: aveva paura di spellarsi, a
, la vec 3. spogliare dei beni con esose contribuzioni.. chia
di riscatto, in qualche modo. nello spogliare le cose dalla retorica, in cui
e grave, quanto ella era di spogliare la nostra natura per entrare in quella de'
'l fuoco affaticasi. -per simil. spogliare i pappi disperdendoli (il vento).
lo cuorpo de pa- trodo voleale spogliare quelle soi arme sblandiente. cesarotti,
= comp. dell'imp. di spogliare e mare1 (v.).
del patire. 3. lo spogliare qualcuno o lo spogliarsi degli indumenti.
impossibile. = nome d'azione da spogliare. spogliamòrti, agg. invar.
= comp. dall'imp. di spogliare e morto (v.).
spogliante (part. pres. di spogliare), agg. depredato
veduto legar quelli che allora glimenavan prigioni e spogliare gli spoglianti e girarsi ogni cosa a
il loro andamento in inverno. spogliare (ant. spoliare, spollare, spolliare
che egli non conoscesse sé prendere e spogliare, e ficcarsi sotto il mento un
non aveva estro, si era lasciata quasi spogliare. flaiano, 1-i-1194: roger vadim
sembra che abbia un certo talento nello spogliare le sue attrici e nel cambiarle, ma
/ quando di pelle apollo il fé spogliare. 2. togliere gli abiti
, i-91: tutte quelle tre dee se spogliare le vestemen- te loro e remasero nude
che parlava con le ragazze affaccendate a spogliare i rosai. pascoli, i-105:
i capi del frumento, e a spogliare le foglie degli alberi, per cercar di
duro e ponderoso, i pestelli da spogliare il riso nei mortai di legno.
lui -vedere far da mangiare, cioè spogliare e tritare le cipolle, sbuzzare i pomo-
robaria, allo arnese guadagnato, a spogliare le corpora muorte. sanudo, liii-269
/ fuor più vivacce a venirte a spogliare: / partierse el podere e la tua
soggiogati. per certo megliodireste è dei romani spogliare gli innocenti et inquietare quieti. della
risiedeva nella intera nazione, seppe gradatamente spogliare il popolo di tutti i suoi diritti.
circa il di- scendimento di cristo a spogliare lo 'nferno ed altre resurrezioni di morti
amor il fa andare all'inferno e spogliare il limbo per dare piena remunerazione a
la morte e dello inferno, scendesse a spogliare lo riame dell'anime. catzelu [
il quale... viene a spogliare la milizia ottomana de'buoni capi e la
tutte queste eccellenzie congiunte insieme si possa spogliare le materie scientifiche e le cose della
fra lui e campana di legno, per spogliare quei poveretti. d'annunzio, iv-1-520
e la pazienza con la quale aveva saputo spogliare parecchi amanti malcapitati. -disconoscere
onninamente è privo di questa autorità di spogliare e vestire altrui di qual si sia
balìa fu amara, conoscendo che lo spogliare d'armi la città era un torle
cesarotti, 1-xxiv-13: noi ci lasciammo spogliare di molti presidi, di cui se al
mortali. poerio, 3-256: molti spogliare la terrena veste / e volarono vogliosi
chi de là, sopra la guadagna dello spogliare. 12. svaligiare un'abitazione
d'annunzio, iv-1-749: ora incominciava a spogliare la casa, dove i suoi figli
signore gesù cristo e dei santi, a spogliare le chiese, a violare i sacerdoti
del paganesimo, teodosio ii, fece spogliare e devastare il tempio di zeus.
non trattava, al contrario, di spogliare lo studio del suo carattere di miro già
già mai quel fiero viso / l'ira spogliare, e l'atto altero e obbligazione
336: nell'accademia si cominciò a spogliare il vocabolario delsospiri sì d'ogni parte
amor de li vedere e spogliare quanto volessi. b. croce, iii-10-65
. io non costumo / insegnando a spogliare i desir casti. vico, 4-i-771:
ripieno d'amoroso affetto, / la fé spogliare e se scandalosissimi degli dei..
.., si sieno essi ridotti a spogliare la la messe a letto. manzoni,
s'eo volisse: -allor me volse spogliare. guittone, ii-xiv-41: ben devo
italia, li pareva da non si spogliare di gente. -abbandonare una fortezza
della quale non vi potete o sapete spogliare. genovesi, 1-ii-235: l'opera più
il bagno. = deriv. da spogliare. spogliatézza, sf. letter
. = agg. verb. da spogliare, il signif. n. 2 è
spogliato (pari. pass, di spogliare), agg. (ant. spogghiato
di dosso. = deriv. da spogliare. spogliatóre, agg. e
'spogliatore': donna il cui ufficio è di spogliare gli ammalati nel loro ingresso nello spedale
spedale. = nome d'agente da spogliare. spogliatura, sf. ant.
ai ragazzi per punizione dopo averli fatti spogliare. luna [s. v.
a'fanciulli per errar grave, facendoli spogliare. bùgnole sale, 5-396: tutto colmasi
misericordie. = nome d'azione da spogliare. spogliazióne (spoliazióne; ant.
azione da spoliàre (v. spogliare). spogliazza, sf. ant
corporale inflitta ai ragazzi dopo averli fatti spogliare. c. fioretti, 1-11
una spogliazza. = deriv. da spogliare. spogliazzato, agg. ant
. pass, (senza desinenza) di spogliare. spòglio2 (ant. spòlio)
delle nazionali. = deverb. da spogliare. spòglio3, sm. ant
spoliare e deriv., v. spogliare e deriv. spoliàrio, sm.
, deriv. da spoliàre (v. spogliare). spoliazióne, v
. pass, (senza desinenza) di spogliare. spoltorése, agg. che
favella. 12. tose. spogliare qualcuno di un bene (ed è accezione
s. v.]: 'sporre': spogliare. 13. intr. ant
2. figur. spogliare, in partic. al gioco, di
che egli non conoscesse sé prendere e spogliare, e ficcarsi sotto il mento un uncino
xxviii-870: a uno a uno li facea spogliare e scalzare tutto ignudo, e poi
e lo pestò. -per estens. spogliare degli indumenti. faldella, i-4-35:
2-203: rer poter il socio suo spogliare / andria di là dal mare e della
fantasia del pellegrino è pienamente riuscita a spogliare il calvario della superstruttura chiesastica tiratagli su
, la rapina, il saccheggio; spogliare una chiesa, saccheggiare una dimora, un
avevano svaligiati? -per estens. spogliare della refurtiva un ladro, un predone
corrispettivo troppo elevato per una prestazione; spogliare di denari al gioco. aretino,
svespaiare, tr. ant. spogliare degli ornamenti, dei monili fatti a
vestiti, degli indumenti; denudare, spogliare. soldati, 2-9: vi
. privare di caratteristiche, di peculiarità; spogliare di ogni significato, importanza e valore
? pratolini, 9-1229: la può spogliare lei con le sue mani, ci ha
mostri sacri della telecomicità non sanno che far spogliare delle belle ragazze. = comp
il fece prendere e d'ogni suo bene spogliare e gittare nelle tenebre esteriori, percioché
che di tali esperienze non si può spogliare. = nome d'azione da teorizzare
fattore. fanzini, i-646: si fece spogliare, perché l'anima sua tornando al
e arbitrario depauperando delle risorse economiche, spogliare; richiedere prezzi o compensi esosi.
testo... sono necessitato a spogliare questa sala di maestà de'velluti trinati d'
, iv- 225: mise mano a spogliare l'addormentato dei suoi panni, il
io non mi meraviglierei che, fatta spogliare ai seminaristi l'usata veste, loro
d'amoroso affetto, / la fé spogliare, e se la messe a letto.
dimmi che fai. hai finito di spogliare de'lor migliori officiali le biblioteche romane?
. livio volgar., 1-148: volendolo spogliare, fu ferito d'un dardo sì
il mese d'agosto quelle dalle soperchie foglie spogliare, acciocché 'l sole tutte l'uve
constrette d'asciugare le lacrime, e spogliare il doloroso vedo- vatico, e vestire
: il quale costoro volevano andare a spogliare; e così ad andreuccio fecer veduto l'
e legare / e in carne ignuda spogliare, / poi la fé appiccare ad una
è privo di questa aut- torità di spogliare, e vestire altrui di qual si sia
de la morte o dello inferno scendesse a spogliare lo riame del- l'anime. manzoni
. / fuor più vivacce a venirte a spogliare. = dal lai vivacìus (v
) per nutrire i questuanti serve a spogliare del loro necessario i giornalieri. bigiaretti
post-fascista identificata con una 'stripteaser'che tutti vogliono spogliare e asservire alle proprie brame.
valorizzazione. devestizione, sf. lo spogliare qualcuno degli abiti. c.
garzoni, 7-176: la rapina che vuol spogliare il prossimo: l'immisericordia verso quello
tutta la luce del presente non può spogliare di numerose rimembranze. r inconsciaménte,