l'onor di quella giostra, / la spo- serae con grande adornamento. ariosto,
interessi, alli quali l'attentante o lo spo- gliatore o il ricorrente è tenuto
cassa, i canoni; e così la spo- ladora con le spuole, e
cassa, i canoni; e così la spo- ladora con le spuole, e spuolini
tutti: educatamente ma con gusto i due spo- sini; digrignando i denti gialli tra
, 7-i-74: più riguardevole del ducato di spo- leti dicemmo essere stato il beneventano,
che si formano in essa per meiosi; spo- rocito. = voce dotta,
che fanno morire / tanta gente, che spo- polan la terra; / si stanno
andai a letto di buon'ora, e spo- glia'mi ignuda nata come cristo mi
xiii-105: qui l'ingiuncar di fiondi uno spo- sitor famoso tiene che significhi farsi letto
: già dell'alba al primo pizzico / spo- gastro è sorto all'opera / poco
milionario di parole? saccheggiatore di lessici, spo- gliatore di sepolcri, maniaco di neologismi
egli [machiavelli] con la vesta contadina spo- gliavasi ogni vezzo, ogni affezione nazionale
'all'indietro 'e dal tema di spo- pieìv 'correre '.
questi... delle parti della valle spo- letana della città d'ascesi traendo nascimento
giordano, 2-119: se queste nozze volemo spo- nere più profondamente e darci più profondo
già sullo stesso fusto / accanto al ramo spo- giio. = comp. dal
puncto ricogitava. pasquinate romane, 127: spo- gliat'è 'l pamase d'immortal gloria
da un cornicione che era in roma a spo- gliacristo. egli lo ringrandì a proporzione
berengario duca del friuli e guido duca di spo- leti, si scatenarono le guerre e
abbastanza dimostrato sulla scorta de'meglio avvisati spo- sitori. cardarelli, 1033: ciascuna
che penetrava per l'acqua e per la spo- gna, s'ingrossasse alla conformità della
lii-3-99: al tempo che si fecero eretici spo- gliomo quasi tutte le chiese delli beni
la fama de essi per tucta la valle spo- letana e per multe parte del mundo
iii-181: né gli spagnuoli possono scusar la spo- pulazion loro con la sterilità della spagna
: la è una cervellina davvero questa mia spo- setta! tozzi, vii-441: pippa
novello sposo. sercambi, 2-i-219: lo spo- zo mostro la scritta. b.
: un muover di labbra può essere una spo- staturaccia peggio che un'usciata o una
a modo de uno fuso, lo quale spo- zano dentro dal dicto gionco e fortemente
terrena vesta, / non del tutto si spo- glian le meschine / de le sue
, victuagla: e ora vi si vede spo- zare piccoli bactelli carichi di ladri,