mio petto e se n'andò in quegli splendidissimi ed amorosi occhi. tommaseo-rigutini, 6
.., gli mandò degli abiti splendidissimi, d'una magnificenza senza pari e tagliati
100: dilectivi ornarvi l'animo di splendidissimi costumi, cercate nell'uso civile abondare
sue proprie cose, e i suoi splendidissimi gesti, e le sue altissime fortune
luce, è stata successivamente da diversi splendidissimi ingegni in molte parti illustrata ed aggrandita
sentenzie, dilectivi ornarvi l'animo di splendidissimi costumi. gir. soranzo, li-1-471:
gl'imenei, de'quali abbiamo due splendidissimi esempi in catullo. foscolo, gr
gli elegantissimi e numerosissimi arcadi, quanto gli splendidissimi frugoniani e i potentissimi ossianeschi a rim-
in aria qua e là con razzi splendidissimi. ariosto, 1-73: se l'intricati
elegantissimi e numerosissimi arcadi, quanto gli splendidissimi frugo- niani e i potentissimi ossianeschi.
ricamente ornata di tappeti, pancali e splendidissimi capoletti. bisticci, 1-i-419: feceno
grandi,... son ricami splendidissimi d'oro falso. lubrano, i-463
500: l'eccelsa nazione / de'topi splendidissimi e potenti / nunzio di guerra a
in aria qua e là con razzi splendidissimi. agostino giustiniani, 25: si vedeva
e i cori de'tragici son ricami splendidissimi d'oro falso. gobetti, 1-i-700:
dei sacri vasi ed arredi e simulacri splendidissimi operato da verre in sicilia.
in aria qua e là con razzi splendidissimi. 10. tr. lanciare
in aria qua e là con razzi splendidissimi. lauro, 2-127: ne'uali
, e se n'andò in quegli splendidissimi e amorosi occhi. chiabrera, 1-iv-148:
contemplazione di oggetti vaghissimi, vezzosissimi, splendidissimi. carducci, ii19- 112: da
173: molti cittadini nobili e ricchi con splendidissimi conviti si onorono. pallavicino, 10-i-21
secoli a noi più vicini recato avessero splendidissimi lumi alla fisica celeste, tuttavolta ella
in aria qua e là con razzi splendidissimi. g. b. strozzi il vecchio
e i cori de'tragici, son ricami splendidissimi d'oro falso. visconti, conc
gl'imenei, de'quali abbiamo due splendidissimi esempi in catullo: e adoperavano nelle
contemplazione di oggetti vaghissimi, vezzosissimi, splendidissimi, ma nella loro perpetuità sempre nuovi