moda. de amicis, 1-943: splendevano le botteghe e passavano sui marciapiedi due
vacchetta, cazzarole. nievo, 7: splendevano come tanti occhioni diabolici i fondi delle
palazzo, grandi cerchi di luce abbagliante splendevano su le vetrate, a simiglianza di
le corna sul suo capo: / e splendevano d'oro. -come figura araldica.
di una fuliggine secolare, sulla quale splendevano come tanti occhioni diabolici i fondi delle
le coma sul suo capo: / e splendevano d'oro. piovene, 5-159:
il corso era popoloso, le vetrine splendevano, i venditori di giornali strillavano,
di una fuliggine secolare, sulla quale splendevano come tanti occhioni diabolici i fondi delle
il canto dilatava il giorno festivo, splendevano sugli ori le candele, le raggere d'
troppo vicini per non darsi noia, splendevano tuttavia come l'avorio. carducci, iii15-
riflessi fosforici; su quelle stelle che splendevano sulla sua testa. dossi, 221
orribile cranio, di cui le vuote occhiaie splendevano come arrossate da un fuoco interiore.
nero di una fuliggine secolare, sulla quale splendevano come tanti occhioni diabolici i fondi delle
: lumi incerti- di quando in quando splendevano funestamente fra le tenebre. foscolo,
di torrenti, ghiare calcinate... splendevano d'una bianchezza acuta. baldini,
da presso cinsero gli angeli ardui che splendevano da lungi su i campanili. c.
a destra e a sinistra del viale splendevano le ghirlande dei palloncini, un rosso,
la scia e il gorgo fatto dal remo splendevano. -per estens. turbine, vortice
ii-186: i grandi triglifi / dorici splendevano bianchi / là dove demètre si assise
per la pesca, i lumi delle lampare splendevano nell'acqua verde come scintillanti costellazioni.
tuoi santi altari, / vergine bella, splendevano intorno, / che d'atra notte
e navicelle. nievo, 7: splendevano come tanti occhioni diabolici i fondi delle
i guerrieri ne l'immensa pianura. / splendevano i colori de la guerra, gli
gran maestro. carducci, iii-15-242: splendevano intanto in capo alla lista degli associati
di giacomo, i-764: le stelle splendevano in cielo come tante monetine di argento
lustri di muco e di umidità, splendevano solitari e grandi o in famiglie strette
oscurazione ne diventassino manco belli, ma splendevano alli altrui occhi come suole il sole
bigerundi. d'annunzio, v-1-745: splendevano le croci d'abete, splendevano le
v-1-745: splendevano le croci d'abete, splendevano le barelle; i dischi splendevano come
, splendevano le barelle; i dischi splendevano come ostensori. barilli, 5-271:
. scarfoglio, 1-17: gli ottoni splendevano negli osteriggi e nelle maniglie delle porte
di quei piccioli lumicini, che separatamente splendevano nell'animo di ciascuno, si fa
torri e palazzi; gli alberi del pomerio splendevano egualmente proiettando le loro lunghe ombre tranquille
straordinario. tarchetti, 6-1-121: splendevano sulla superficie del liquido delle vampe
dosi. atre e serrate, talune nondimeno splendevano d'un fosforico e putrido chiarore;
mano / cui per le spalle bianche splendevano i riccioli d'oro. verga,
sibilare il fuso. comisso, v-202: splendevano i raggi delle ruote come fossero altri
infami nei racconti / dei piloti, splendevano i giardini / dei narcotici fiori e de
maggior tuoi santi altari / vergine bella splendevano intorno. bruni, 151: mentre lume
v.]: le funeree fiaccole tetramente splendevano. pascoli, 34: splendano d'
1 fanalini rossi josteriori di ciascun camion splendevano investiti dai fasci di f
, iii-4-123: per te spalle bianche splendevano i riccioli d'oro. gozzano, ii-
suoi antecessori, ma con quelli che splendevano con gesti delle lor proprie persone.
sirti infami nei racconti / dei piloti, splendevano i giardini / dei narcotici fiori e
suoi antecessori, ma con quelli che splendevano con gesti delle lor proprie persone.
a mano / cui per le spalle bianche splendevano i riccioli d'oro. d'annunzio
sonavano per tutto, danzatori turbinavano, splendevano fiaccole. d'annunzio, 8-113: io
di piazza travaglio e di porta reno splendevano violente, vicinissime, davanti ai suoi