, i-24: anch'io / piango e spiro a'fantasmi anima eterna. collodi,
redimita / fu per onorio dall'ettemo spiro / la santa voglia d'esto archimandrita
l'arpa idumea. nievo, 799: spiro mi diede notizia di quel fausto avvenimento
pongo la bocca, / s'io vi spiro 'l mio fiato. redi, 16-viii-227
di preda reclina / il bordo a uno spiro, e via scivola. moravia,
anco in città, un piccolo spiro di vento fresco come brezza. senonché
, x-1-69: l'aura mandasti del divino spiro. / la terra...
che 'l fiato, ond'oggi io spiro / sia de la morte il precursor sospiro
, 14-77: oh vero sfavillar del santo spiro! / come si fece subito e
tese / l'aura mandasti del divino spiro. / la terra in sen l'accolse
tese / l'aura mandasti del divino spiro. / la terra in sen l'accolse
., / che nell'aura profetica lo spiro / tosto conobbe, e la divina
la corona, / or ch'io spiro, or che risuona / la mia lira
redimita / fu per onorio dall'ettemo spiro / la santa voglia d'esto archimandrita
tal risonò molteplice / la voce dello spiro. gioberti, ii-109: l'idea
, i-25: anch'io / pingo e spiro a'fantasmi anima eterna: / sdegno
la spoglia immemore / orba di tanto spiro, / così percossa, attonita / la
pronunciando, lassando gabriele uno altissimo su- spiro e poi piangendo, dixe: -o ingrata
per sentir più e men l'ettemo spiro. idem, par., 24-16:
240: vivo ancor dunque, e spiro, e veggio il sole? / ne
valore iperbolico. nievo, 575: spiro mi guardò ancora, che se la sua
per sentir più e men l'ettemo spiro. petrarca, 23-1: dolce tempo de
la spoglia immemore / orba di tanto spiro, / così percossa, attonita / la
fronte un'assai eloquente difesa, perché spiro al solo guardarmi si commoveva fino alle
è ver ch'amore all'anima / è spiro, i'vissi assai: / molti
la spoglia immemore / orba di tanto spiro, / così percossa, attonita / la
sospiro, / ch'io più non spiro. monti, vi-320: io non sono
i-24: anch'io / pingo e spiro a'fantasmi anima eterna. manzoni,
i-24: anch'io / pingo e spiro a'fantasmi anima eterna. de sanctis,
la spoglia immemore / orba di tanto spiro, / così percossa, attonita /
10-130: vedi oltre fiammeggiar l'ardente spiro / d'isidoro, di beda e
che si facea nel suon del trino spiro, / sì come, per cessar fatica
fiamma che lo spense / uscì un spiro che mi fece attento. boccaccio, vi-123
. nievo, 550: se incontraste spiro fate il gnorri sul conto mio. verga
la spoglia immemore / orba di tanto spiro. 7. antichissimo, remoto
omicida strangolato fosse. nievo, 526: spiro era corso da basso a licenziare la
, 12-75: io vivo? io spiro ancora? e gli odiosi / rai miro
: dovendo immischiarmi negli affari commerciali di spiro mio cognato, toccai con mano l'indolenza
pirandello, 7-374: per carità, spiro, non t'insegare più codesti baffetti
dalle cabale strategiche. nievo, 754: spiro e teodoro chiusi in argo con ipsilanti
i colori durante questa furibonda invettiva di spiro. bettini, 1-269: ludovico alla
a te deggio / questa dolce, che spiro, aura onorata, / senza cui
di preda reclina / il bordo a uno spiro, e via scivola. quasimodo,
ma col mio aiuto e con quello di spiro le superò. -che presenta difficoltà gravi
aprì gli occhi. nievo, 560: spiro era stato sostenuto in carcere come manutengolo
ciò m'innamorai, / ch'un spiro inver'me fero / al cor mi die'
lei che la dolce aura celeste / io spiro ancor. fantoni, ii-103: carlo
in un bollettino pel suo maraviglioso coraggio. spiro me ne scrisse mirabilia. =
che si facea nel suon del trino spiro. buti, 3-683: 'con esso
miserabil fulmine atterrito, / appena appena spiro. f. f. frugoni, 3-111-231
opera, ogni grido, e anche lo spiro / salino che straripa / dai moli
tal risonò moltiplice / la voce dello spiro: / l'arabo, il parto
xxxii-274: per te vivo, in te spiro, a te confido / le sospirose
te deggio / questa dolce, che spiro, aura onorata, / senza cui forse
ogni opera, ogni grido e anche lo spiro / salino che straripa / dai
la spoglia immemore / orba di tanto spiro. leopardi, 29- 107:
assai le nostre condizioni e venendomi da spiro buone speranze di aver pagamento del mio
, iv-1-138: il re spiro del mare, lento e solenne, bastava
per sentir più e men l'etterno spiro. savonarola, i-104: io per sentirmi
fiorentino, lxxxviii-11-251: diana con ardente spiro / conforma sé col figlio di
piangere. nievo, 692: spiro al solo guardarmi si commoveva fino alle
preda reclina / il bordo a uno spiro, e via scivola. -ant
i-24: anch'io / pingo e spiro a'fantasmi anima eterna: / sdegno il
pneumodinamòmetro, sm. medie. spiro metro. 2
benedetto / alla mia donna dirizzò lo spiro, / che favellò così com'i'ho
opera, ogni grido e anche lo spiro / salino che straripa / dai moli e
casarotti, 1- xxxn-67: me che spiro / libera aura di pindo e da gran
per sentir più e men l'ettemo spiro. savonarola, i-117: or notate
per edmondo. nievo, 697: spiro, che propendeva al partito più giovane,
ritorno. nievo, 706: io rimproverava spiro di farsi troppo mercante, di non
. monti, 5-658: di zefiro lo spiro / disperde per le sacre aie la
del miserabil fulmine atterrito / appena appena spiro. -periodo di più alto consumo
e 'l petto / che a pena spiro. bergantini [s. v.]
che si facea nel suon del trino spiro. ottimo, i-586: manifestamente seguisce che
partire; e lo raccomandai caldamente a spiro che si trovava allora a missolungi. svevo
e ravvisammo ambidue le pallide sembianze di spiro. pascoli, 210: a uno
di preda reclina / il bordo a uno spiro. -far inclinare. carducci
/ fu per onorio da l'ettemo spiro / la santa voglia d'esto archimandrita.
nievo, 536: è in riguardo a spiro che non posso far a meno d'
che si facea nel suon del trino spiro, / sì come, per cessar fatica
ogni opera, ogni grido e anche lo spiro / salino che straripa / dai moli
, 14-82: oh vero sfavillar del santo spiro! / come si fece subito e
il core. cesarotti, 1-xxxii-67: spiro / libera aura di pindo e da gran
, salato. 2-43: lo spiro / salino che straripa / dai moli e
in bocca,... placidamente spiro. pindemonte, ii-356: l'ordine
redimita / fu per onorio da l'ettemo spiro / la santa voglia d'esto archimandrita
preda reclina / il bordo a uno spiro, e via scivola. / chi è
turchi. nievo, 697: spiro, che propendeva al partito più giovane,
d'intolleranza religiosa. botta, 7-22: spiro diveniva difficile. pea, 7-100: il
/ per sentir più e men l'ettemo spiro. laude cortonesi, 1-i-211: l'
tommaseo]: sa nello spiro serotino del mare. fenoglio, 4-114:
e da risonò moltiplice / la voce dello spiro: / l'arabo, il parto,
, 14-78: oh vero sfavillar del santo spiro! / come si fece subito e
etereo lume di questo cielo, sotto cui spiro,... stammi sempre dinanzi
sistemato definitivamente. nievo, 782: spiro e taglaura mi raccomandavano di tutelare alcuni
la spoglia immemore / orba di tanto spiro. tommaseo [s. v.]
1-xxxii-274: per te vivo, in te spiro, a te confido / le sospirose
fulgida fiamma che lo spense / uscì uno spiro che mi fece attento. boccaccio,
/ estro non è, né mai spiro immortale / scese nel verso che a spensare
fulgida fiamma che lo spense / uscì un spiro che mi fece attento.
= var. di una forma * spiro, deverb. da spirare.
, oh guai se il fresco / spiro dell'aria vespertina a lei / porta
tasso, 12-75: io vivo? io spiro ancora e gli odiosi / rai miro
. maffei, 316: finch'io spiro e veggo, offesa / uom già mai
più magnifico, dacché io sono e spiro. carducci, iii-5-37: tu, o
etereo lume di questo cielo sotto cui spiro,... stammi sempre dinanzi
non muovon da te l'aure ch'io spiro? nievo, 1-363: seppimo quelle
/ delle muse cultor, me me che spiro / libera aura di pindo e da
, ni: fiamme non sento e spiro ardore. testi, ii-142: se quel
/ dove l'altar di lui ancora spiro. / apresso, dèi saper, vien
climatiche. machiavelli, 1-vi-62: io spiro del gran caldo è a roma, e
= deriv. da spilungone. spiro, sm. letter. soffio di vento
ma ella viene del mare e monta dello spiro che la terra getta e diventa nuvolo
[la filosofia] parla, quasi allo spiro di zeffiro si quietano le procelle degli
, 26-41: ogni cosa a ogni spiro d'aria è movevole. monti, 5-657
: come afior che di zefiro lo spiro / disperde per le sacre aie la pula
non ramo o fronda si moveva, non spiro / fremer di vento, né d'
un vento d'ira, dal grande spiro. c. e. gadda, 8-119
salmastre ed arse nel libeccio o nello spiro di maestro. montale, 1-42:
di preda reclina / il bordo a uno spiro, e via scivola.
di quelle candidissime / membra, del dolce spiro sì odorifero? monti, x-2-296:
? monti, x-2-296: al primo spiro / del suo celeste odor [del fiore
ogni opera, ogni grido e anche lo spiro / salino che straripa / aai moli
42: li segni della morte sono il spiro o fiato spesso, l'animo turbato
vizzo il pulito avoro; / vedrà lo spiro suo natoso e lento. praga,
vita [molti amanti] / sotto lo spiro del tuo corpo anelo.
filo di potere, ogni moto e ogni spiro di vita. cattaneo, ii-2-279:
che molti riguardano pure come il primo spiro della vita industriale. 4. letter
mar, dàmmi l'eterno / tuo spiro. 5. voce.
fulgida fiamma che lo spense / uscì un spiro che mi fece attento, / dicendo
cioè la mia considerazione, uscì uno spiro, cioè una voce. -fremito
l'aria al suo passar vola uno spiro; / fremono le vetuste arbori in
, 10-130: vedi oltre fiammeggiar l'ardente spiro / d'isidoro, di beda e
stette la spoglia immemore / orba di tanto spiro. grafi, 5-576: quella voce
si diffuse, / aprendo, sconvolgendo, spiro vivo e fecondo, / il muto
tumulto, / che dell'aura profetica lo spiro / tosto conobbe. cattaneo, iv-4-641
dose di libertà, con un largo spiro di poesia popolare può vincere il gigante
. lo spirito santo (eterno, santo spiro). dante, par.,
/ per sentir più e men l'ettemo spiro. idem, par., 11-98
, per onorio, da l'ettemo spiro / la santa voglia d'esto archimandrita.
: tal risonò molteplice / la voce dello spiro: / l'arabo, il parto
: manda, o signor, lo spiro tuo possente / ne'padri.
di ciò m'inamorai, / ch'un spiro invèr me fero / al cor mi diè
ogni beltate / spira in voi lo spiro eterno: / siete dio.
collettivo. aleardi, 1-159: uno spiro novel di libertade / aleggiava pei liti
su rintristita guancia / passargli allegro lo spiro vitale / che già italia correa.
= voce dotta, comp. da spiro [grafos] e dal gr. veruna
la spoglia immemore / orba di tanto spiro. montale, 5-30: se tu cedi
opera, ogni grido e anche lo spiro / salino che straripa / dai moli.
tomai verso casa rivolgendo in capo e spiro e l'algaura, e il leggendario dei
tutti i varchi. nievo, 754: spiro e teodoro chiusi in argo con insilanti
piè transtulla. machiavelli, 1-vi-62: io spiro del gran caldo è a rodella staffa
'l vecpisana, e mia sorella e spiro e i nipoti, e i carissimi luoghi
morte lo colse a scio, e spiro me ne diede il tristo annunzio colle forti
che vacillò piucchemai dopo la partenza di spiro e che si rimise allora soltanto quanto
5-661: come allor che di zefiro lo spiro / disperde per le sacre aie la
tasso, 12-74: io vivo? io spiro ancora? e gli odiosi /
fiamma in fiammule distinte, alito, spiro, fiato moltiplicato, placabile spirto discendi