, / che il ballo esser parea de'spiritati. tommaseo- rigatini, 860: aria
dal cespuglio del barbone i due occhi azzurri spiritati che pare fissino non te ma i
scavato, capelli arruffati, due occhi spiritati. deledda, ii-310: benissimo,
come una bragia, facendo degli occhi spiritati, intercalando il suo dire di « ma
queste cose, è lecito essorcizare gli spiritati, e porgli brevi al collo,
bufale brade, nere e dagli occhi spiritati. 2. locuz. non
, antonio magnano guardava con gli occhi spiritati. -figur. d. bartoli
diversamente, / a scagliarsi nell'aria spiritati, / nuove idee divorando nella mente
suscitò l'imagine di quei volti emaciati e spiritati che escono soli dai fondi misteriori dei
., non sono cervelloticherie di cannibali spiritati, che calunniano i tempi e la gente
dominici, 1-48: non udire parlare spiritati o indemoniati, né predicatori che cerchino
, dove è oggi la colonna degli spiritati, che era il luogo suo, ed
moniaci ', ciò è spiritati. -sm. plur. demoniaci
sopraggiungere. nievo, 1-354: fuggimmo spiritati come lazzaro di sepoltura, per correre
scuola bizantina, dagli occhi divaricati e spiritati. pea, 7-611: i mozzi
e. gadda, 6-58: gli occhi spiritati dell'eredoluetico oltreché luetico in proprio,
uso che da soli sacerdoti siano li spiritati scongiurati. giannone, 1-i-280: i
, ii-25: se tu vuoi guarir gli spiritati / senz'altro unguento d'esorcizzazione,
ed ora 'demoniaci ', ciò è spiritati. f. f. frugoni,
era quella nostra reggia, donde fuggimmo spiritati come lazzaro di sepoltura, per correre
contornati di rughe, brillavano pesti e spiritati. 3. figur. luogo
contadini con le loro famiglie. i vetturali spiritati, con la frusta, pelavano la
. nievo, 4-68: due vecchi spiritati lo spogliarono in camicia, e gli indossarono
anche lei, con gli occhi intensi, spiritati, e la faccia larga e pesante
. gadda, 6-59: gli occhi spiritati dell'eredoluetico oltreché luetico in proprio, le
matti, mentre i pazzi e gli spiritati se ne vanno vagando pella città in carrozza
ibseniana lo fissò coi suoi occhi verdi spiritati. gramsci, 4-58: a sinistra
e uscì la zia giuditta con gli occhi spiritati. bonsanti, 4-424: non aveva
rideva con un lustro di lagrime negli occhi spiritati, mentre gli volavano di qua e
con un lustro di lagrime negli occhi spiritati, mentre gli volavano di qua e di
permaloso e superbo, con gli occhi spiritati, spasimanti di mille voglie, un
rosseggianti e nereggianti di nubili; più spiritati che drammatici. -immerso nell'
dalla camera mortuaria con certi occhiacci da spiritati. 3. locuz. fare,
preda, e due occhi tra timidi e spiritati sotto un ciuffo a spazzola, fuori
tutto, somiglianti / nel lor parvente, spiritati in cuore. 3. sm
o gentiluomini caduti in povertà o pazzi o spiritati,... vanno per le
permaloso e superbo, con gli occhi spiritati, spasimanti di
disagio, quasi le incutevano paura quegli occhi spiritati, quella faccia pustolosa, quel
cipiglio, e sopratutto di due occhi spiritati che paiono voler trivellare il cielo.
un caldo che spirita (da restarne spiritati), fa propno uscir di sentimento:
uscì la zia giuditta con gli occhi spiritati. era vestita di tutto punto,
rosseggianti e nereggianti di nubili: più spiritati che drammatici. 3.
sua bocca sdentata e salivosa, gli occhi spiritati a fior di testa. savinio,
tutto, somiglianti / nel lor parvente, spiritati in cuore / e con discorso scatenato
dispetto, / si scontorceva come i spiritati. pirandello, 7-1298: asserragliata dentro
dei tram, con i loro grovigli spiritati e vivi, erano gli unici abitanti
verso la marescialla. uscirono tuttaddue che parevano spiritati. manzoni, fer -con
. bufalino, 1-105: gli occhi erano spiritati e neri, di scorpioncino.
per le camere e urlando a maniera di spiritati, menano attorno alla disperata, in
le case a segnare i malati, gli spiritati e le donne sterili.
3-10: sotto selvose sopracigha aveva occhi spiritati e penetranti. g. da verona
innanzi il capo, spalancando i grandi occhi spiritati, colle chiome che si sparpagliavano.
è un caldo che spirita (da restarne spiritati), fa proprio uscir di sentimento
colonne ha virtù di fare guarire gli spiritati. vasari, i-435: fra le dette
): coloro andarono giù che parevano spiritati e non sapevano che dire. berni,
2-150: mi armo e con furor da spiritati / dentro l'arsa città corro volando
mani per aria, certi cenni da spiritati, come a gente che venisse da lontano
. pirandello, 8-479: che facce da spiritati! don buti pareva incerto se vederci
e dietro a lui tutti quegli altri spiritati benché davanti alle soglie ci fosse una
fecero di quella maniera, con occhi spiritati e mani aperte, in punta di piedi
e non colorite, e avevano gli occhi spiritati, le mani goffe, moccianghere e
cipiglio, e soprattutto di due occhi spiritati che paiono voler trivellare il cielo.
. carducci, iii-5-104: faceano i più spiritati occhi ch'io mai vedessi a'mia
voleva ammazzarla: lo capì dagli occhi spiritati e rigati di sangue. moravia,
8. locuz. favellare come gli spiritati: ripetere in modo pedissequo le parole
di volto e strabuzzamenti d'occhi da spiritati. calvino, 1-473: torceva il viso
mordon coloro / che fanno poi pazzie da spiritati, / e chiamansi in vulgar tarantolati
cipiglio: e soprattutto di due occhi spiritati che paiono voler trivellare il cielo.
idem, 280: parlo come gli spiritati. la vendo come l'ho compera.
dalla camera mortuaria con certi occhiacci da spiritati e a dar segni d'ira e di
] che le sibille, profeti e spiritati sono vessati dall'atrabile e non da intelletti