una gomena o una catena ravvolta in spire, affinché sia possibile svolgerla rapidamente e
tengonsi attaccate [le seppie] / colle spire e rivolte. = deriv
acquacorrente dove il sapone scivolato si strugge in spire azzurrine. = composto da
. marin. raccogliere le funi a spire. = deriv. da duglia
raccogliere un cavo, ima fune a spire orizzontali, in modo di formarne anello,
perché è il prodotto del numero delle spire della bobina per l'intensità, misurata
: e l'amorosa rapina invola nelle sue spire gli appiccicati, guancia a guancia -un
: l'amorosa rapina invola nelle sue spire gli appiccicati, guancia a guancia.
. i congiunto, si girava per le spire / in che più tosto ognora s'
che si rinserri misteriosa entro le sue spire. beltramelli, iii-122: non parlava
il drago in te sciolga le sue spire / verdi, annientando la sua bassa
avevano avvinghiato e seccato, nelle loro spire, l'albero, restavano su come
in libertà tornano ad avvolticchiarsi nelle loro spire. 2-locuz. avvolticchiarsi nelle parole
che strilla e si leva, ed a spire / poi torna, turbato nel covo
. il geranio di bragia del cactus le spire: / barricherei la fogazzaro,
chiamasi una grossa vite cilindrica, a spire finissime, che attraversa il porta- battitoio
rame si piegavano / a ponte sulle spire dell'agliena, / sulle biancane rugginose
formati di]... tante spire andanti pe'varii versi ch'elle vanno
2. elettrotecn. avvolgimento, a spire isolate fra loro e concordemente sovrapposte,
foco scoppiettava fumigante e s'ergeva a spire vorticose fino alla spranga trasversale di due alari
.. svolge in cadenza le sue spire al suono del flauto dell'incantatore.
di fila sfilacciate, che sono piccolissime spire e molle, somiglianti a quelli degli oriuoli
orologio caricato, la catena avvolta sulle spire della piramide, si va a poco
a guisa di cavatappi, cioè a spire lunghe, pendenti da ambo i lati
orologio caricato, la catena avvolta sulle spire della piramide, si va a poco
le verdissime idre. / taciti, senza spire, / eretti i serpi bevono l'
verdissime idre. / taciti, senza spire, / eretti i serpi bevono l'incanto
allungò intorno come un gran serpente di molte spire, e chiuse in un denso cerchio
/ sveglie, abbracciando come in acquee spire / di diafana chiarezza / la mia persona
circa un palmo, rattorto a spire su di sé, e ripiegato a foggia
intorno come un gran serpente di molte spire, e chiuse in un denso cerchio
, i-1258: sbucava e a chiuse spire divincolandosi s'inalberava su 'l vaticano
: nell'acqua fredda dove il sole spire / se questa [l'elitropia] metti
o no que'cerchi, e quelle spire, e volute, che da'lor centri
. rassettare un cavo, avvolgendolo in spire sovrapposte le une alle altre. 19
. 9. marin. ciascuna delle spire di un cavo avvolte intorno a un
già attorti, in modo che le spire prodotte in essi dalla torsione si adattino
carducci, 1036: ne le scendenti spire de la conchiglia un'eco / d'
in gai / festoni, in lunghe spire / conserti i fior'venire.
, 35-184: la pressione considera le sue spire patibili all'esser premute, e attive
pietra figurata, e avvolticchiata in certe spire simili al corno d'ammone, cioè
carducci, 1-1258: sbucava e a chiuse spire divincolandosi s'inalberava su 'l vaticano il
strilla e si leva, ed a spire / poi toma, turbato nel covo,
/ la fa ogni vento che da terra spire. alamanni, 5-5-606: senza odor
24-99: come vento che prima a pena spire, / poi cominci a crollar frassini
che dormivano in un inestricabile intreccio di spire e d'anelli... era un
quali avvolgono il fusto con le loro spire, emettendo (nei punti di contatto coi
centrale, e saldando, quindi, le spire fra di loro (e la superficie
stanca, rugosa, disfatta, presa nelle spire di preoccupazioni in cui io non trovavo
disnoda. 7. svolgersi dalle spire, muoversi sinuosamente. mamiani, 1-329
re. guerrazzi, 6-56: avviluppati nelle spire della moltitudine, abbandonare anch'essi,
con solchi paralleli all'andamento delle spire (l'ultima delle quali è molto
dùglio). marin. disporre a spire un cavo. = deriv.
di forte dulcamara / da le tortili spire di serpente. = = voce
a malincuore subito, sbucava e a chiuse spire divincolandosi s'inalberava su 'l vaticano il
indietro, e le spalle innanzi le spire della sua pressione, che non vi
il tratto di generatrice compreso fra due spire è il passo dell'elica; la
archimede. -anche: ciascuna delle spire della madrevite. galileo, 4-1-120:
foco scoppiettava fumigante e s'ergeva a spire vorticose fino alla spranga trasversale di due
poi qualcuno di questi animali muove le spire lo fa con una così esasperante lentezza
in arco, serpeggiare salendo per le spire delle colonne, slanciarsi al cielo su per
estremi: posa e s'avvolge sulle spire di un cono. bontempelli, 8-161:
dell'anima al centro del cielo muovono le spire lente, aria nell'aria, etere
notturno il vento / fra l'ardue spire del camino e cala / del tizzo semispento
suolo a sé facendo / de le inarcate spire impeto e forza. berchet, 334
freme il circasso, e par che fiamma spire. carducci, ii-4-107: pier carlo
: i ceri fiammeggiavano alti fra le spire dell'incenso. boriili, 2-106: le
sì che le scagliose terga / con due spire nel petto e due nel collo /
dì sarai / tutta corsa da poche spire pallide, / impiombate di sabbia cicatrici,
che le scagliose terga / con due spire nel petto e due nel collo /
più frequentemente incavato a spicchi, a spire o altro modo, per dare la corrispondente
un frustone, sbuca al sole e a spire lente traversa i nostri passi e il
foco scoppiettava fumigante e s'ergeva a spire vorticose fino alla spranga trasversale di due
foco scoppiettava fumigante e s'ergeva a spire vorticose fino alla spranga trasversale di due alari
, così diconsi quei giri o spire che forma una gomena nel fondo del mare
il foco scoppiettava fumigante e s'ergeva a spire vorticose fino alla spranga trasversale di due
per l'immenso cielo, acciocché per ineguali spire non cadano nel caos antico, ritornano
-in partic.: ciascuna delle spire che i serpenti fanno col loro corpo
s'aggi rava / a spire il flutto, e tratto poi dal peso
accennava a mezz'aria una carezza sulle spire del polpo e muoveva le dita imitandone
.]: 'impanatura ', le spire o gli anelli del maschio della vite
virtù dell'altra metà delle stesse spire muscolari, contenuta tra l'impedimento e
agli estremi: posa e s'avvolge sulle spire di un cono. d'annunzio,
, / procacciando fuggir, con lunghe spire / s'arrosta indarno, e inalberato
suolo a sé facendo / de le inarcate spire impeto e forza. nievo, 381
, / un pacifico incenso che fluttuava a spire / lente, candide, molli,
. de roberto, 530: le spire dell'incenso e il profumo dei grandi
ci insidia il passo: tanto spire a perpendicolo. che nelle nostre
cassola, 190: tonda verga perciò di spire attorta / seco forata laminetta aggiri,
pronom. lucini, 5-265: le spire, fiamme d'amore, s'increstano
l'immenso cielo, acciocché per ineguali spire non cadano nel caos antico, ritornano
ai tronchi, li avvolgono ne le loro spire, si inerpicano come serpenti ai tronchi
inferrato a questa roccia in queste / spire sotto un'ignota ira mi fiacco.
né figura alcuna di cervello con quelle spire e giravolte, con que'risalti e gon-
di holbach trascende in lui per le spire del sistema spinoziano a un panteismo che
: da alcune impercettibili fessure si insinuano spire di fumo acutissime. g. bellini,
di rame si piegavano / a ponte sulle spire dell'agliena, / sulle bancane rugginose
lunghi, sì che poche son le spire con le quali tra di loro s'intrecciano
da la perfida reggia / avviluppava in tortuose spire / nobili schiatte. b. croce
cascano! / satanasso gl'involge con sue spire, / e ne lo inferno con
: lubrici sul collo / stendon le spire tre cerulei draghi, / simiglianti alle pinti
. tecchi, 12-71: entro le spire di una lentezza sapiente tutte le sue
convessa e verso l'estremità ripiegate a spire divise in avanti. = voce
190: tonda verga... di spire attorta / seco forata laminetta aggiri,
fu ritrovata stesa sul marmo, stretta nelle spire d'una serpe che le leccava gli
bollo cinquecentesco -una diota eleusina tra le spire simmetriche di due vipere, svettanti bifide
resistenza essa batteva, ma entro le spire di una lentezza sapiente tutte le sue
ciò che fa la grossezza delle sue spire vedute di fronte. gnoli, 1-155
satanasso l'en- volge con suo spire / e nell'onfemo con la morte pascono
] lusinghevole in trar fra le tue spire / quella che voglia piangere ma rida,
rammenta / congiunto, si girava per le spire / in che più tosto ognora s'
/ del dolce fiume le più fresche spire / portando in cuore, come il
elegante sveltezza e la volubilità innocente delle spire attorciglianti. -che attraversa la maremma
la perfida reggia / avviluppava in tortuose spire / nobili schiatte. pascoli, i-264:
che passa per la chiocciola: le spire o anelli del mastio diconsi pani,
nel piano fisso de sieno scavate alcune spire, che si chiamano madrevite, e
di filato tessile continuo, avvolto in spire ordinate su un supporto, di solito
che dormivano in un inestricabile intreccio di spire e d'anelli: diventati un sol
. 9. elettrotecn. complesso di spire delt'avvol- gimento di una dinamo collegate
che dormivano in un inestricabile intreccio di spire e s'anelli: diventati un sol
sia / da dio informato che nell'alma spire, / sì come il sol nell'
l'aria si mesce e in violente spire / quanto scontra contorce e spezza e sparge
s. ferrari, 446: nelle spire dell'orrido tenace, / squallido,
cannellin mista ordinanza, / di cave spire e di otricciuoi si accoglie. varano
rammenta / congiunto, si girava per le spire / in che più tosto ognora s'
ritrovata stesa sul marmo, stretta nelle spire d'una serpe che le leccava gli
freccia elastica è proporzionale al numero delle spire della molla). -molla a bovolo
un deserto sterpo senza succhio / invaso dalle spire d'un vilucchio / con dentro in
. govoni, 492: sulle sue spire gelide ravvolto / sta, e intorno
esofago, segno è che le sopraddette due spire muscolari della sua tunica media e carnosa
/... si girava per le spire / in che più tosto ognora s'
il zoforo di sinuose fronde, nelle spire, overo vertigini grandi e diversi scapi
, misurato nel diametro e comprese le spire, ove è sua forza.
7. che forma volute, spire (il fumo). ugurgieri,
in gai / festoni, in lunghe spire / conserti i fior venire. carducci,
serpeggiare; fare anse, curve, spire. leonardo, 2-210: fa'che
. 8. che forma volute, spire (il fumo). giraldi cinzio
. montare a onde; fare volute, spire (il fumo). bontempelli
/ com 'angue fa con le veloci spire / il qual si snoda e si
. la corsa che dirada / le sue spire fin qui, / nella purpurea buca
parastiche, sf. plur.): spire immaginarie ascendenti con svolgimento elicoidale lungo
! / satanasso l'envolge con suo spire, / e nell'onferno con la
'passata ': ciascuno dei giri o spire che si fanno con una cordicella intorno a
-tratto di generatrice compreso fra due spire di un'elica. -nelle eliche per
di fumo che si sollevava a spire nere e pesanti e si riuniva alle
pepe: crespi, corti e a spire molto strette, propri di alcune popolazioni
nata per doglie / soffrir, mentre che spire tra gli umani! ariosto, 14-57
carducci, iii-4-222: ne le scendenti spire de la conchiglia un'eco / d'antichi
la fa ogni vento che da terra spire. alamanni, 5-5-623: l'amorosetta
20-115: l'oceano rigonfiava le sue spire..., risollevava il suo
di orologio costituivano la catena avvolta a spire sulla piramide col movimento di carica.
estremi: posa e s'awolge sulle spire di un cono. = dimin
, / del dolce fiume le più fresche spire / portando in cuore, come il
che l'alma triste al fin suo spire. caporali, lxv-76: a pietate,
uno in forma di serpente, colle spire screziate a mille colori e gli occhi di
frapposti granelli del caffè, stretti fra le spire della pigna e le intaccature della campana
: lubrici sul collo / stendon le spire tre cerulei draghi, / simiglianti alle
, 9-88: se occorre, / spire di zampironi tentano di salvarmi / dalle zanzare
or lenti or rapidi, volute e spire or calme ed eleganti, or brusche
e basso cono di ottone, sulle spire piane del quale posa o s'awolge la
di mammiferi, che soffocano fra le spire, valendosi della loro poderosa forza muscolare;
che dormivano in un inestricabile intreccio di spire e d'anelli. bacchelli, 14-50:
cum duplicate columnule, le plintide delle spire... facevano mutuo contacto.
... / e sortirei con spire e con plor. boccaccio, iii-8-99
acrisio la ferrata torre, annodati dalle spire dei pieghevoli serpenti vanno per terra.
furbo come un serpente, seppe sventare le spire velenose della polizia borbonica. misasi,
si piegavano / a ponte sulle spire dell'agliena. -porre in ponte
vivaci del tempo napoleonico soffocò tra le spire d'una polizia, qui, piu
iii-4- 222: ne le scendenti spire de la conchiglia un'eco / d'antichi
un serpente enorme che con torve / spire seguiva, e i culti campi larga-
fanno morire arrabbiati. montale, 15-1008: spire di suffi- migi tentano di difendermi /
chiese e i sesti acuti e le spire sostituivano all'arte greca un'arte nuova e
/ la corsa che dirada / le sue spire fin qui, / nella purpurea buca
che le scagliose terga / con due spire nel petto e due nel collo / gli
, in gai / festoni, in lunghe spire / com fondo. le
. -avvolgersi su se stesso con più spire (un serpente). linati,
un filo su se stesso con molte spire o volute. soderini, iv-413:
acqua. 8. avvolgersi in spire (un serpente). caro,
creatura. 5. avvolto in spire, rattorto. redi, 16-iii-228:
/ congiunto, si girava per le spire / in che più tosto ognora s'appresenta
in mano un ramo / cui di fulgide spire un angue avvolge? mazzini, 94-195
o di un cavo: ciascuna delle spire che compiono quando vengono avvolti. stratico
rotta vesta. 10. avvolgersi in spire (un rettile). salvini,
e sul cortinaggio. -stringere nelle spire o in lunghi filamenti. d'annunzio
gazella a 'l fonte; / tra le spire tenaci invano io m'agito. pavese
avvolto in numerosi giri, in varie spire. dante, in /.,
una si ravvolge in ritornanti / volute e spire, una si schiaccia e allunga /
aa una canna. 18. formare spire, innalzarsi o addensarsi in volute (
), sm. l'awolgere in spire un filo, una striscia o un
, in senso concreto: ciascuna delle spire così formate. f f
allarghi. 2. mescolato in spire o volute di fumo. salvini,
. ant. avvolgersi lentamente in più spire. - al figur.: insinuarsi nell'
a spirale; ricurvo; avvolto in spire; raccolto in matassa. dante,
lungo, e s'alza / ravvolto a spire. panzini, i-759: non sparsa
cui siam rasi. -che forma spire di vapori; addensato. f
fino alla vetta della montagna in lunghe spire luminose. d'annunzio, v1- 334
la perfida reggia / avviluppava in tortuose spire / nobili schiatte. -persona perseguitata
i lamenti più appassionati risuonano nelle revolute spire dell'ottava. 2.
per l'immenso cielo, acciocché per ineguali spire non cadano nel caos antico, ritornano
. ant. e letter. avvolgere in spire (un serpente). dante,
una seggiola. -avviluppato fra le spire di un serpente. carducci, iii-3-35
su una combinazione di mattoni e di lunghe spire di argilla, a forma di corda
3-569: dove s'allungava e stendeva le spire il serpe australe, detto l'idra
si velano / e si celano / fra spire e regoli / bisulchi e triglifi,
rincrespa / e s'incespa / con più spire a perpendicolo. -accartocciarsi sotto l'
intorno al collo. -avvolto in spire (un serpente). caro,
/ coni'angue fa con le veloci spire / il qual si snoda e si ritorce
la vita, stendendo e tornendo le spire e gli avvallamenti della forma, spianando le
; -avvolgere in una o più spire. f. pigafetta, 3-98:
serpente si snoda e si avvolge in spire. ugurgieri, 142: uno serpente
5. avvolgersi in larghe spire (il fumo). baldi,
rame si piegavano / a ponte sulle spire dell'agliena, / sulle biancane rugginose.
cameriere col saltaleone coglierlo in fra le spire e diveglierlo. tommaseo [s. v
envolge [gli uomini] con suo spire, / e nello 'nfemo con la morte
che le scagliose terga / con due spire nel petto e due nel collo / gli
di margine arrotondato esterno, e a spire presentanti una serie longitudinale che risalta da
rincrespa / e s'incespa / con più spire a perpendicolo, /...
carducci, iii-4-221: ne le scendenti spire de la conchiglia un'eco / d'
contra di voi, perché non viva e spire / il vostro nome, l'arco
, iii-207: ziaria tra le spire dell'interpretazione del nuovo codice essendo
foco scoppiettava fumigante e s'ergeva a spire vorticose. s. ferrari, 214:
minimo che sarebbe necessario per allungar le spire, acciocché potessero circondar la fune, che
terralungo, e s'alza / ravvolto a spire. c. levi, 6-56: nelle
3-569: dove s'allungava e stendeva le spire il serpe australe, detto l'idra
. serpentato1, agg. adorno di spire di serpenti intrecciate. bracciolini
intorno come un gran serpente di molte spire. deledaa, i-522: una processione
. e. gadda, 17-104: dalle spire buie del gottardo sibilava snodandosi il nero
una poetica follia le ultime lao- coontiche spire del disegno 'serpentinato'. -sostant.
la fa ogni vento che da terra spire. marino, 1-6-126: casia, ama-
a corrente continua, il complesso delle spire che fanno capo e due lamelle distinte
al centro, descrivendo i circoli o spire con la mano minori... ma
'sferìdio': nome da sulle spire arcuate del serpente in marmo che lo sorregge
de'bozzoli. -srotolare le proprie spire (un serpente). martello,
vomita dal seno, / poi con spire innocenti alla sua cara appresso, / non
2-v-44: la rapidità dell'attacco, le spire eleganti dal giuoco, imponevano all'avversario
braccia. - svolgere le spire (un serpente). baldini,
luglio il pitone sgruppava e snodava le sue spire forti e luminose a tessera di mosaico
], che, colta fra le spire la preda, in lunghissime strisce sisgroppa,
anfesibene matrimoniali, quando si contorcono nelle spire della loro virtù e sibilan di rabbia
con conchiglia moltiloculare, discoide, a spire contigue, disco convesso d'ambo i
tratto il collo immenso snoda / e sulle spire è sorto strello pensieroso...
(il fuoco); sollevarsi a spire (il fumo). marino,
la fa ogni vento che da terra spire. groto, 1-3: 1 profumieri
da un filo conduttore avvolto a spire elicoidali su un supporto isolante, in
ferro dolce da un solenoide le cui spire siano percorse da una corrente. panzini
rame; è avvolto ad elica ed a spire isolate attorno ad un cilindro, con
barocco veneto, tentava di liberarsi, dalle spire accademiche del chiaroscuro solimenista. -seguace
la corrente della pila n percorre le spire dell'elettro magnete m che mantiene la
elettromotrici indotte dall'inversione della corrente nelle spire commutanti. = comp. da
]: 'spanare una vite': sciuparne le spire. p. levi, 6-42
l'aria si mesce e in violente spire / quanto scontra contorce e spezza e sparge
aperta la spina della botticella, con spire ondeggianti e circolari diresse il getto sul
di holbach trascende in lui per le spire del sistema spinoziano a un panteismo che
alto quanto basterà a tirare duoi canali di spire giannini-nieri, 58: 'spipitare': sofisticare
minimo che sarebbe necessario per allungar le spire, acciocché potessero circondar la fune,
spipitar se fisso de sieno scavate alcune spire che si chiamano madrevite, '
rincrespa / e s'incespa / con più spire a perpendicolo. giannini-nieri, 58:
pispola { anthus s'avvolge sulle spire di un cono. calvino, 8-163:
ginepraio odorifero, la svolge in spire che si allargano potrebbe a ogni giro includere
/ congiunto, si girava per le spire / in che più tosto ognora mente
appresenta. buti, 3-313: per le spire, cioè per quelle revolu- pettegolezzo.
che la cornar iii-246: dice spire, cioè gradi: ogni segno ha trenta
in un anno e con l'altro formando spire e cerchi paralleli all'equinoziale. giordani
prol'immenso cielo, acciocché per ineguali spire non cadano nel prio pensiero o giudizio
terra lombarda, fra selvaggi monti e le spire del fiume. 3. recitare o
come altri di quell'età potrebbe far di spire. pascoli, 926: morire! /
restar fanciulla / dendone, lungi, le spire / del fumo che sale. d'annunzio
. / e paternostri a spippolare in le spire del fumo salire tra gli alberi. montale
, ei si trastulla. petruccelli detta / spire di zampironi tentano di salvarmi / dalle zanzare
cerchi or lenti or rapidi, volute e spire or calme ed eleganti, or brusche
xliii-201: satanasso l'envolge con suo spire, / e nell'inferno con la morte
a l'ali / con le volubil spire e con la coda. caro, 2-367
che le scagliose terga / con due spire nel petto e due nel collo /
lubrici sul collo / sten- don le spire tre cerulei draghi, / simiglianti alle pinti
il gatto sì fortemente con le sue spire che ambidue ne restarono vittime. d'annunzio
ritrovata stesa sul marmo, stretta nelle spire d'una serpe che le leccava gli
gonsi attaccate [le seppie] / colle spire e rivolte. calvino, 1-16:
accennava a mezz'aria una carezza sulle spire del polpo e muoveva le dita imitandone
torcendo / con la rosata man lor cave spire. carducci, iii-4-221: ne le
carducci, iii-4-221: ne le scendenti spire de la conchiglia un'eco / d'antichi
giunge ormai profonda e sommessa come dalle spire di una conchiglia. 4.
, le iponacee, che descrivono le loro spire... da sinistra a destra
deserto sterpo senza succhio / invaso dalle spire d'un vilucchio. savinio, 22-263:
ra- micelli, avvolge al sostegno le spire dei fagioli. -viluppo di rami
zophoro, di sinuose fronde, nelle spire overo vertigini grandi et diversi scapi et
in modo che la corrente percorrendone le spire indebolisca la calamita e permetta alla molla di
fino alla vetta della montagna in lunghe spire luminose. fenoglio, 4-66: come il
affratellati [i carbonari] ripartiti fra le spire della intricata molteplice gerarchia suggeriva l'adozione
gelosia otelliana, che abbracciava nelle sue spire tutta quanta la facoltà medica e tutta la
8-946: giulia anteimi lo aggirava tra le spire della sua arguta malizia. cicognani,
: era ripresa, digià, nelle spire della tentazione. c. e. gadda
bisognava disperderne il malefizio: rompere le spire dell'ipnosi. arpino, 5-52:
trotto del cavallo, si allentò nelle spire di una sonnolenza ansiosa.
ii-85: 1 tuoni rotolavano dentro le spire dei motivi incorporandosi alle note basse.
fermo lì, mi chiudeva dentro le sue spire basse e ronzanti. -mena raggirante
come un serpente, seppe sventare le spire velenose della polizia borbonica.
, e la mia vita è fatta a spire, / come se temesse di toccare
hol- bach trascende in lui per le spire del sistema spinoziano a un panteismo che
colonna di fumo che si sollevava a spire nere e pesanti. = voce dotta
spirale1, agg. che si avvolge a spire, che descrive una linea curva o
linea curva; con numerosi avvolgimenti o spire. bossi, 24: sono queste
bandiera. 4. ciascuna delle spire di una conchiglia. olivi, 154
del pettine. -ciascuna delle spire che formano la chiocciola dell'orecchio.
emisferiche. -filo metallico con spire regolari. a. faeti [«
del contorno. -formato da più spire o avvolgimenti. pratesi, 5-89:
avvolgendo lo stesso filo di linea in poche spire. p. pogliaghi [« la
mali, / purché divotamente a te si spire. 14. tr. emanare
, / che l'opra virtuosa franchi e spire, / facendo alle mie stanche rime
spirato3, agg. ant. fornito di spire, avvolto a spirale. fr.
foco scoppiettava fumigante e s'ergeva a spire vorticose fino alla spranga trasversale di due
giovanetta: ella gli artiglia / le squammee spire e morde e tenta il volo.
carducci, iii-4-221: ne le scendenti spire de la conchiglia un'eco / d'antichi
sì che le scagliose terga / con due spire nel petto e due nel collo /
a sé facendo / de le inarcate spire impeto e forza. pascoli, 425:
di gelosia otelliana che abbracciava nelle sue spire tutta quantala facoltà medica e tutta la studentesca
, 3-viii-1884], 68: quando le spire del solenoide eccitatore sono percorse da una
le cimici. montale, 15-1008: spire di suffimigi tentano di difendermi / dalle
furbo come un serpente, seppe sventare le spire velenose della polizia borbonica. landolfi,
portò nella terra. -staccare le spire di un serpente dal corpo a cui è
(un rettile); torcersi nelle spire (un drago). marino,
un proposito, da un -allungarsi distendendo le spire (una serpe). convincimento o
-in partic.: allungarsi distendendo le spire (un serpente). giuliani,
: la corsa che dirada / le sue spire fin qui, / nella purpurea buca
rapido perché la corrente inversa percorra le spire del galvanometro mentre l'ago è ancora deviato
massiccio e capo provvisto di coma e spire elicoidali. = voce dotta,
interminabile serpente spettrale che allungava le sue spire giù dall'imponente tavolato di pietra per
, le mani o, anche, le spire di un serpente, i tentacoli di
gazella a 'l fonte; / tra le spire tenaci invano io m'agito / novo
da un filo conduttore avvolto a spire su un supporto flessibile e collegato a un
, che parrà che si muova, spire, gli risponderà a proposito, che noi
, esterna, con una sola o poche spire; vi appartiene un numero limitato di
in gai / festoni, in lunghe spire / [vedrai] composti i fior venire
laccata in rosso tonchinese e incorniciata dalle spire del drago dell'accoglienza. tónchio
minimo che sarebbe necessario per allungar le spire, acciocché potessero circondar la fune,
avvolgimento toroidale-, quello in cui le spire sono disposte a forma di toro. -bobina
strumento usato per determinare il numero delle spire di torsione di un filato. elenco
serpente); compiere un avvolgimento delle spire. ugurgieri, 142: uno serpente
quei divincolandosi e traendo / le avvolte spire, dopo che libato / ebbe le
foco scoppiettava fumigante e s'ergeva a spire vorticose fino alla spranga trasversale di due
travirare, tr. marin. avvolgere in spire, cogliere un bastoni a traverso
l'aperte nari / fiamme spirante con immense spire / lubrico si travolve. arici,
si velano / e si celano / fra spire e regoli / trisulchi e triglifi, /
florido. come / ne le scendenti spire de la conchiglia un'eco / d'antichi
il trotto del cavallo, si allentò nelle spire di una sonnolenza ansiosa.
la corsa che dirada / le sue spire fin qui, / nella purpurea buca /
/ come serpente, in mal attorte spire. pavese, 10-70: ma quando
/... si girava per le spire / in che più tosto ognora s'
le iponacee, che descrivono le loro spire... da sinistra a destra.
il viluppo di sentimenti deformi tra le cui spire quasi soffocava invocandosi una morte disperata o
scoppiar conteso / l'impeto accresca dell'aeree spire. cesarotti, i-xvii-74: al francese
de la co- vace et ingente spire mirava stupente gli viperi e intortigliati
); diffondersi nell'aria in ampie spire (il fumo); dispiegarsi (le
incarceri i volumi. -ciascuna delle spire di un serpente o di un animale
altra. 2. ciascuna delle spire di una conchiglia tortile o di una
or lenti or rapidi, volute e spire or calme ed eleganti, or brusche e
. -fiamma che divampa avvolgendosi a spire (anche con riferimento alle fiamme infernali
interminabilmente. -che s'innalza in spire, in volute (il fumo);
mangusta è perduta. eppure no: le spire s'allentano, due zampine rosee si
montale, 9-88: se occorre, / spire di zampironi tentano di salvarmi / dalle
folla si sentì come presa, travolta nelle spire di quella musica selvaggia.