(386): il quale [spiraglio], perciò che abbandonata era la
bucato. verga, 2-218: uno spiraglio di luce penetrava dall'uscio di un panettiere
un forte bronco che nella bocca dello spiraglio era nato, per quella si collò nella
..; si chiuse di nuovo quello spiraglio, e addio tutto come prima.
da la bocca profonda / de l'aperto spiraglio / lunghi tratti vibrando / di neri
mezzo lasciavano veder fuori da un largo spiraglio un pezzo di catenaccio storto, allentato
il suo lungo corpo giù per lo spiraglio. idem, iv-2-776: ella guardò il
ovvero mastiellato contro uno dei lati dello spiraglio [del mantice], il quale or
primavera. verga, 11-75: dallo spiraglio aperto nell'azzurro entravano egualmente il soffio
: la luna, entrando per lo spiraglio, illuminò la faccia pallida, e
credendo, che altri scrivesse, ho spiraglio, illuminò la faccia pallida, e la
: mise un occhio a un largo spiraglio, tra due asse, e vide un
fa dal concorso degli atomi che allo spiraglio del sole miriamo, e, secondo le
nebbiosa ombra s'avvalla / e fa spiraglio il sole. d'annunzio, iv-
la quale [chiesa] fa balenare uno spiraglio di luce agli occhi medesimi dei ciechi
baluginando alla estremità dell'atrio come dallo spiraglio d'una grotta, evocava il denso
maniera, che le restasse quel solo spiraglio che era necessario per introdurre a suo
coscienza del vico non è queirangusto quasi spiraglio di dentro, dove i moderni eclettici
boccate e ricacciava il fumo lasciandogli un piccolo spiraglio tra le labbra. cassola, 2-134
di chiudersi a studiare, apertosi uno spiraglio a ricevervi alcun raggio della naturale filosofia
386): la seguente notte allo spiraglio n'andò, e accomandato ben l'uno
un forte bronco che nella bocca dello spiraglio era nato, per quello si collò nella
*. idem, iv-2-54: per lo spiraglio filtravano i raggi del sole aprendo nell'
; l'uscio cede, si fa spiraglio: vi mette l'occhio; è buio
stanza; l'uscio cede, si fa spiraglio: vi mette l'occhio; è
11 principe * * * vide subito lo spiraglio aperto alle sue antiche e costanti mire
strozza ingroppato per soffocarmi or ora questo spiraglio, da cui esce pur al fine /
canna è chiusa, / tocca un spiraglio che si vede a pena. galileo,
per un cannello o anco per un piccolo spiraglio. marino, 6-45: chi con
, lasciavo al desiderio, azzurro / spiraglio, / per contemplarmi da quello,
e balli. pascoli, 1217: fa spiraglio il sole / in tra l'ardue
alla porta dell'aula, tenuta a spiraglio. il guardiano distribuisce a ciascuno una
già mezzo sconficcati, e allargando lo spiraglio appena quanto bastava per fare entrare il
; l'uscio cede, si fa spiraglio. tommaseo, i-144: a'colpi d'
1 l'aer che giù d'alto spiraglio cala. montale, 2-11: pareva
di una sepoltura chiusissima non può godere spiraglio alcuno di luce. magalotti, 21-78:
canna è chiusa, / tocca un spiraglio che si vede a pena. d'annunzio
si fendeva ai lati, aprendo uno spiraglio sanguigno, o lasciando talvolta scorgere entro
nebbiosa ombra s'avvalla / e fa spiraglio il sole / in tra l'ardue carole
bocche al condotto, sicché per niuno spiraglio ne sfiati l'aria rinchiusavi. panzini,
, pieno di silenzio. per lo spiraglio filtravano i raggi del sole aprendo nell'ombra
ci si affaccia, come per ujjo spiraglio, in una valle interna meravigliosamente dirupata
sdegni, covati per isfogar con questo spiraglio i loro spiriti malcontenti. de sanctis,
sopra il muro della stanza che allo spiraglio è di rincontro. 10.
ha in mezzo una cupoletta con uno spiraglio, che pende sopra l'altare,
'l declivo. paolieri, 152: uno spiraglio di luce si allungava sul declive della
dorme il fiero noto, / allo spiraglio pon tacito e destro. g
. cicognani, 2-81: intravidi dallo spiraglio d'un uscio a terreno una donna giovane
, e fingetevela non più con uno spiraglio solo, ma con due poco lontani
le righe di pioggia che solcavano lo spiraglio cominciassero a diradarsi. de roberto,
nel mezzo lasciavano veder fuori da un largo spiraglio un pezzo di catenaccio storto, allentato
, 34-4: l'orecchie attende allo spiraglio tenne, / e l'aria ne sentì
; fessura, interstizio; breccia, spiraglio, varco. bibbia volgar.
e sento com'ella sentisse per lo spiraglio la presenza verde dell'acqua nel fossato
, spaccatura, crepa; fessura, spiraglio; taglio, incisione; spacco.
mezzo lasciavano veder fuori da un largo spiraglio un pezzo di catenaccio storto, allentato,
inferno. -in partic.: spiraglio. bartolomeo da s. c.
. la luce che filtra attraverso uno spiraglio. boine, ii-75: a tastoni
che voleva voleva. -fessura, spiraglio. pavese, 7-189: rimasi in
per un cannello o anco per un piccolo spiraglio,... o veramente per
pelle confitta tra due legni con alcuno spiraglio dinnanzi, ed aprendo li legni e
la luna vi entrava tacita dallo spiraglio aperto nella roccia, e andava a posarsi
legna forti, e si lascia lo spiraglio dello sportellino di ferro quasi affatto o
rambaldo è una freccia. -letter. spiraglio di luce; raggio di sole.
il frettoloso che aveva inghiottito il primo spiraglio con la sollecitudine di un gatto.
povero forno. verga, 2-218: uno spiraglio di luce penetrava dall'uscio di un
e in quello di mezzo. ciascuno spiraglio è coperto da ima animella.
/ l'aer che giù d'alto spiraglio cala. salvini, vii-543: ne abbiamo
, per quella gretola / e per quello spiraglio gradior 4 cammino '.
pervenire alla verità, alla salvezza; spiraglio, via d'uscita. monte,
: la luna, entrando per lo spiraglio, illuminò la faccia pallida, e
costrette le meschinelle donne, per uno spiraglio di finestra impannata o per un fesso d'
e chente fosse il principio, qualche spiraglio par che ce ne dia questo luogo.
, che mi doveva aprire lo spiraglio meraviglioso sulla veduta spettacolosa delle mie precedenti
/ dove penetra il sol per un spiraglio? foscolo, iv-351: non sai
canne, che ogni vento e qualsiasi spiraglio di aura aquilonare dalla inflessibilità della costanza
compagnia di fri- cassen per ingrandire questo spiraglio, di modo che io possa passare
ogni decisione apre in me un insensato spiraglio d'ottimismo. 8. irrazionale
; vi è contenuto in quanto racchiude uno spiraglio d'intelligibilità, perché ogni intelligibilità del
intr. gettare lo sguardo attraverso uno spiraglio, guardare attraverso una fessura. d'
labbra e intralcia, anziché aprire uno spiraglio nella memoria. -intr. con
. jovine, 317: aprì uno spiraglio tra le fronde e guardò in basso
giorno e notte con la bocca allo spiraglio quando, per il gran freddo alla
; l'uscio cede, si fa spiraglio. gioberti, n-i-75: ora (notate
pensò vedendo la linguetta bianca insinuarsi nello spiraglio. -asticciola di metallo, bacchetta
presso a una finestra, da uno spiraglio, due valletti in calze bianche e livrea
, neri, tozzi, senza uno spiraglio, relegati nei cantucci, questi loculi da
/ l'aer che giù d'alto spiraglio cala. peri, 13-70: in secreta
baluginando alla estremità dell'atrio come dallo spiraglio d'una grotta, evocava il denso
ammettere a ragionar fra sé per uno spiraglio i due prigion vicini e poterli udire,
se il tessuto non tanto serrato lasciasse qualche spiraglio all'aria, senza riuscire troppo debole
di mangrovia; finalmente s'allarga uno spiraglio di cielo libero sulle nostre teste.
è però d'uopo tener conto dello spiraglio che l'innovazione apriva con esso a
pelle confitta fra due legni con alcuno spiraglio dinnanzi, ed aprendo li legni e
stucco a fuoco, sicché ogni spiraglio per cui potesse trapelar l'aria di fuori
umana, che mi doveva aprire lo spiraglio mera viglioso sulla veduta spettacolosa
però che non lasciasse dalle bande alcuno spiraglio, direi che voi tornaste a spingere
una finestra che si apre cautamente a spiraglio viene giù un grosso involucro che va
costrette le meschinelle donne, per uno spiraglio di finestra impannata o per un fesso
e meticoloso che non lasciava un solo spiraglio aperto al caso, a vedere questi
luna] a far capolino in uno spiraglio: ed era mezzo lu
canaldo, 20: la bocca un spiraglio del paradiso cerchiato di rubini, in
in maniera che le restasse quel solo spiraglio che era necessario per introdurre a suo tempo
ch'appena han la vista per picciolo spiraglio affranchita. -nei minimi particolari, con
; l'uscio cede, si fa spiraglio. c. bini, 1-57: sento
: presso a una finestra, da uno spiraglio, due valletti... gettavano
mio è come mosto che bolle senza spiraglio. savonarola, i-184: io sono
uscita del fumo deviando il vento; spiraglio, sfiatatoio; feritoia aperta in un
nebbiosa ombra s'avvalla / e fa spiraglio il sole / in tra l'
7-109: avevo imboccato un canale, uno spiraglio, al di là del quale gli
.., la seguente notte allo spiraglio n'andò. machiavelli, 1-vii-37: dandogli
collettiva e generica di ogni apertura, spiraglio, buco, cerchio o ripiegatura,
: un libro del caretti aprì lo spiraglio su alcuni segreti della lirica officina del
anno, stefano godè appunto l'estremo spiraglio di un tepore del suo corpo.
discende per sottil raggio lunare / nello spiraglio dell'imposta chiusa, / e di luce
/ quale mano operosa, / lo spiraglio breve opri? / non lo so.
, trattone quel poco che per uno stretto spiraglio e rotondo v'introduce un sottil raggio
mio è come mosto che bolle senza spiraglio e come gli otri e vaselli nuovi.
superficie continua; feritoia, finestrella, spiraglio di porta o finestra socchiusa. -anche
frase e quell'occhiata pesante, nello spiraglio della porta che egli stava aprendo e
pocolino / e mettendo la testa allo spiraglio, / la nunziata domandò: «
aria medesima che s'incontrano in uno spiraglio di sole. -che reca in
a levarne la calcina per aprirvi qualche spiraglio. temanza, 168: nella sala
porta poi degli occhi è il principale spiraglio del vento diabolico che soffia sì forte che
coverto di sorte che non c'appaia spiraglio alcuno, è forza che tantosto strangoli
sopra via, dove è un solo spiraglio. trinci, 1-147: in quanto al
quel contenuto et aia e non gli dà spiraglio alcuno, del metallo ancora che sotto
che né meno per immaginazione vi rimanga spiraglio o fessura veruna, con istuccar premurosamente
e meticoloso che non lasciava un solo spiraglio aperto al caso. montale, 1-27
solamente un'alta e angusta fenestra o spiraglio. -punto originario di una semiretta.
, ritratto dal prisma ed introdotto per lo spiraglio a questo effetto aperto nelle imposte di
raccolto nelle spazzature, l'affisso fece spiraglio e io rapidamente vi entrai di traverso
, 5-50: era oneglia il solo spiraglio che fosse rimasto al re < u
applicazione degli instrumenti de la voce senza spiraglio e disgiungendosi con la spinta del fiato;
noi abbiamo da uno degli orazi alquanto di spiraglio come uno possa atterrare tre uomini,
putizza, sf. geol. spaccatura o spiraglio del suolo da cui fuoriesce idrogeno solforato
rovine illustri f verga, i-356: dallo spiraglio si vedeva il quadro dell'uscio nero
quasi tutti, come se gli offerisce uno spiraglio di potere tornare alla vita di prima
del mezzodì non v'è finestra o spiraglio nelle prigioni per cui ricevere fiato d'
di questa gente non se ne comprende spiraglio o indizio in maniera alcuna. c.
della prigione, quella che era con uno spiraglio larga a barre e, dietro le
aria medesima che s'incontrano in uno spiraglio di sole. a. corti,
boccate e ricacciava il fumo lasciandogli un piccolo spiraglio tra le labbra. cassola, 6-23
città ridotta. savmio, 354: uno spiraglio si aprì, onde la creatura più
nfratto dal prisma ed introdotto per lo spiraglio, a questo effetto aperto nelle imposte
le nghe di pioggia che solcavano lo spiraglio cominciassero a diradarsi. aivaro, 2-72
ombra di lume smorto per esso uno spiraglio in che sboccava su alto all'orlo
ant. piccola e stretta fessura; spiraglio. -anche in un contesto allegorico o
, coverto di sorte che non c'appaia spiraglio alcuno, è forza che tantosto strangoli
scialle spiava sotto le persiane rialzate a spiraglio per sapere quale piega prendesse l'affare.
ritinto. cicognani, 2-81: intravidi dallo spiraglio d'un uscio a terreno una donna
, con aver tanto di luce per uno spiraglio che gli bastava a recitare il divino
rispiràglio, sm. ant. spiraglio, fessura. garzoni, 7-188:
re-, con valore intens. e da spiraglio (v.).
prigionieri riusciva a tappare e ristoppare ogni spiraglio, guidata dal freddo.
lo apersi piano piano, appena uno spiraglio; ma dovetti tenerlo saldo, perché
qual grotta dava alquanto lume uno spiraglio fatto per forza nel monte, il
del di luce incerta / per un breve spiraglio ombrosi raggi. d'annunzio, iv-2-1203
di luce incerta / per un breve spiraglio ombrosi raggi. l. adimari,
ronzante fiore di fuoco. fisso fece spiraglio e io rapidamente vi entrai di traverso e
ma non fugata, da quel menomo spiraglio di luce che trapelava dall'interno.
risplende. buzzati, 1-17: in uno spiraglio delle vicine mpi, già ricoperte di
coperchio di ramoso tetto / da picciolo spiraglio il tutto guata. b. corsini
guardare che mai ci sia nel sacrario dallo spiraglio di un uscio e vedo un
lo apersi piano piano, appena uno spiraglio; ma dovetti tenerlo saldo, perché non
il doglio, lasciatovi tuttavia alquanto di spiraglio, dopo tre giorni vino sanato troverai
/ dove la mole ha pur qualche spiraglio. -figur. spossatezza fisica e
, lo apersi piano piano, appena uno spiraglio; ma dovetti tenerlo saldo, perché
mostri, ha invece tenuto un piccolo spiraglio aperto, del suo sonno, della
sereno / faer che giù d'alto spiraglio cala. lippi, 11-45: essendo presso
balenante proposito, mi avesse additato uno spiraglio di salvezza. 5.
sfruttare in scioltezza anche il più esile spiraglio. -con valore aggett.:
: / tosto ch'appare, allo spiraglio tocca / col fuoco il ferro, e
. cicognani, 2-81: intravidi dallo spiraglio d'un uscio a terreno una donna giovane
mezzo lasciavano veder fuori da un largo spiraglio un pezzo di catenaccio storto, allentato
, 9-75: tosto ch'appare, allo spiraglio tocca / colfuoco il ferro, e quel
i nostri bisogni, veniva lasciato uno spiraglio nella porta scorrevole del carro. g
tavolino, su cui, passando dallo spiraglio degli scuri socchiusi, cadeva un poco
, iv-59: osservai per istraforo da uno spiraglio di parete sdrucita uscire qual raggio un
questi tali subito che si rappresenta qualche spiraglio di grandezza, abbandonata la tanto lodata
; già la seminella è posta allo spiraglio. dizionario militare italiano [1833]
sf. dial. ant. fessura, spiraglio. esopo volgar., 6-88
di sole, ch'entra per lo spiraglio della stanza, e lo tramanda ad esso
applicazione degli instrumenti de la voce senza spiraglio e disgiungendosi con la spinta del fiato
sfésa, sf. region. fessura, spiraglio; crepa di forma allungata.
i quali per formare si fa lo spiraglio ampio e che imitano il suono che
della grossezza de'muri. 3. spiraglio praticato in una galleria di mina.
via quella vocie. -apertura, spiraglio che consente il passaggio dell'aria o
, con giovanile rimpianto, che quello spiraglio di vita selvatica era ormai agli sgoccioli
per rinverso. savinio, 354: uno spiraglio si aprì, onde la creatura più
soprattutto per far entrare la uce; spiraglio (e anche la luce che vi penetra
tose. chiudere un'imposta lasciando uno spiraglio; socchiudere un uscio o una finestra.
in modo cioè che vi resti uno spiraglio e quasi un 'calle'a persone, alla
soccallatura, sf. tose. fessura, spiraglio. p. petrocchi, 1-35
una finestra in modo che resti uno spiraglio (per la luce o perl'aria)
, accostato in modo da lasciare uno spiraglio (una porta, un battente,
pendino altra le mani, attraverso lo spiraglio delle dita. quanto all'infuori. leoni
415: il suo oracolo non sarebbe uno spiraglio dischiuso verso un mondo soprasensibile ma l'
orecchie spampanate. moretti, iii-47: dallo spiraglio apparve il visetto magro e giallo d'
con gli stati veneti. -apertura, spiraglio. pascoli, 331: un tratto
, da parer l'effetto d'uno spiraglio di porta, or ora dischiusa, nel
del mezzodì non v'è finestra o spiraglio nelle prigioni per cui ricevere fiato d'
spéro, sm. ant. apertura, spiraglio. ugo di massa, 369
ai gettoni. -stretta apertura, spiraglio. bonsanti, 3-ii-39: aperta a
spieggiare a zonzo / chi dia nello spiraglio o in emisfero. -sostant.
. spieràglio, v. spiraglio. cabilità.
un forame rotondo, con sopravi uno spiraglio rettangolare o cuneiforme, perché il bombardiere
s'era divisa per quella sera dal fido spiraglio. mopiantar di nuovo gli alloggiamenti agli
vino. = denom. da spiraglio. spiragliato, agg. aperto leggermente
faccia. = deriv. da spiraglio. spiràglio (ant. spiràghio
dall'oscurità della notte, pensò che quello spiraglio della finestra fosse l'uscita del palagio
del mezzodì non v'è finestra o spiraglio nelle prigioni per cui ricevere fiato d'
fare come prima una navigazione -a spiraglio: in modo da risultare socchiuso. forzata
alla porta dell'aula, tenutatraiettoria di uno spiraglio d'aria che veniva dal finestrino dela
d'aria che veniva dal finestrino dela spiraglio. palazzeschi, 1-324: da una finestra
una finestra che si apre cautamente a spiraglio, viene giù un grosso involucro che ad
fornace tenuto s'avviene che poi trovi spiraglio avampa fuori con furia maggiore. temanza
la canna è chiusa / tocca un spiraglio che si vede a pena. dizionario marittimo
[tommaseo]: focone è lo spiraglio o la lumiera, dove si dà fuoco
nella qual grotta dava alquanto lume uno spiraglio. anonimo [agricola], 145:
/ tenaro, ed évi ancora lo spiraglio / d'inferno. -luogo di
lo stato di milano, privo anche dello spiraglio della valtellina oggimai soggiogata da'francesi,
sorso colla bocca fessa, / che lo spiraglio par d'una badessa. menzini,
spieggiare a zonzo / chi dia nello spiraglio o in emisfero. -ferita,
uno nugolo, el sole viene per lo spiraglio. soldati, v-113: le nubi
nubi avevano coperto il cielo. ogni spiraglio di sole era chiuso. ogni riflesso spento
villani, i-5-36: veggendo talor qualche spiraglio / chiaro albeggiar di manifesta luce, /
, vidde nella falda di quello un spiraglio di luce. guglielmini, 73: le
aria medesima che s'incontrano in uno spiraglio di sole. de marchi, i-996:
: il portello si aprì, nello spiraglio luminoso i due uomini mugolarono quattro parole
stesso portone poco dopo infiammandosi mostrava uno spiraglio di fuoco, simile al cratere di un
quando è chiusa la porta, vedi quello spiraglio di cielo dalla finestra, che le
la morte che la vita, non vedendo spiraglio alcuno alla salute mia, mancandomi lei
tali, subito che si rappresenta qualche spiraglio di grandezza, abbandonata la tanto lodata
che trovarmi sì strettamente legato senza vedere spiraglio alcuno ai desideri mei? f. f
sogliono tra loro sorprendersi per non dare né spiraglio a pensare, né tempo a conchiudere
volte anche nella speranza di trovare uno spiraglio per le sue indagini. 7
da non perdonarsi agli stessi servi quando hanno spiraglio d'onore. michelstaedter, 643:
regina parte e con lei l'ultimo spiraglio di gioia. emanuelli, 1-144: ogni
ogni decisione apre in me un insensato spiraglio d'ottimismo. cassola, 2-17: il
ottimismo. cassola, 2-17: il solo spiraglio di luce nella vita di quell'uomo
di questa gente non se ne comprende spiraglio o indizio in maniera alcuna.
: la molla a pendulo che è lo spiraglio. 10. locuz. -a
locuz. -a, per spiragli, a spiraglio: a sprazzi, a tratti;
nella sua immensità. -fare uno spiraglio, un po'di spiraglio: scostare appena
-fare uno spiraglio, un po'di spiraglio: scostare appena un uscio.
leggermente i battenti, fa un po'di spiraglio: ordina alla vecchia di venir fuori
pregarvi., vi dispiace fare uno spiraglio? » -lasciar filtrare i raggi
nubi. pascoli, 1217: fa spiraglio il sole / in tra l'ardue carole
, nel 1469), deriv. da spiraglio. spiralare, intr. anche con
botte, lassando di sopra un picciolo spiraglio, là onde il vino spiri.
, i-i 1-225: vidi per uno spiraglio di quello [uscio] uscir fuori uno
avverb.): lasciando appena uno spiraglio. buti, 1-340: in segno
stagnanti... ora si affollavano allo spiraglio aperto da quei pochi versi. marinetti
a levarne la calcina per aprirvi qualche spiraglio. d'azeglio, 5-15: non
, iv-59: osservai per istraforo da uno spiraglio, strafugare, tr. { strafugo,
coverto di sorte che non c'appaia spiraglio alcuno, è forza che tantosto strangoli lo
degli instrumenti de la voce, concedendo poco spiraglio fra essi, per dove spingendosi il
bocca fessa, / che o spiraglio par d'una badessa. / vò fare
dispotismo si mantenga, se da qualche spiraglio penetri raggio di libertà ». «
sorso colla bocca tessa, / che lo spiraglio par d'una badessa. d.
questi tali subito che si rappresenta qualche spiraglio di grandezza, abbandonata la tanto lodata loro
, 7-31: in quelle tenebre ancora senza spiraglio, a tentoni, riuscimmo ad acciuffarlo
; è però duopo tener conto dello spiraglio che l'innovazione apriva con esso a un
toelette. soffici, v-2-435: per lo spiraglio delle imposte socchiuse l'alba s'allunga
136: la luna, entrando perlo spiraglio illuminò la barba d'argento e la tonaca
la canna è chiusa, / tocca un spiraglio che si vede a pena; /
ad un gancio sulla traiettoria di uno spiraglio d'aria che veniva dal finestrino della
, 9-29-1-21: di qualunque forma sia uno spiraglio o forame per cui il sole tramandi
dei prigionieri riusciva a tappare e ristoppare ogni spiraglio, guidata dal freddo che rendeva di
trattone quel poco, che per uno stretto spiraglio, e rotondo ^ introduce un sottil
chiusi tutti i passaggieri sotto coperta, ogni spiraglio di sopra si tura, e calefata
. ghirardacci, 3-341: pensò che quello spiraglio della finestra fosse l'uscita del palagio
fessura di una porta o da uno spiraglio); origliare, usciolare. redi
da un fosso, o da uno spiraglio. vale ancora stare ad ascoltare di soppiatto
bucherellate, e messe a contrasto porta lo spiraglio da quella parte dove più soffiano i
4-1 (1-iv-358): all'uscir dello spiraglio la seguente notte in sul primo sonno
marina ha col gesuita ci apre uno spiraglio su ciò che poteva diventare quella 'salammbò'
xlv: il direttore generale lascia uno spiraglio aperto ai gettonisti. = deriv
marina ha col gesuita ci apre uno spiraglio su ciò che poteva diventare quella 'salambo