vetta. nel silenzio un breve / murmure spira. chiesa, 1-238: un alito
sopra l'acqua del reno incontro a spira, / allo spuntar de'mattutini albori
19-13: così pugna naval, quando non spira / per lo piano del mare africo
e fiamma in questo dir fulmina e spira / dal lucid'elmo, e più che
bocca. petrarca, 29-49: ove non spira folgore, né indegno / vento mai
. ant. garbino (vento che spira tra ponente e mezzogiorno); libeccio.
gli spirti unisce a la pupilla, e spira / da la gemina sfera il raggio
certo siterello d'aromatico, il quale spira così in confidenza, che nell'alidore dell'
spegne dietro una nuvolaglia bassa e leggera non spira un alito. beltramelli, i-561:
19-13: così pugna naval, quando non spira / per lo piano del mare africo
, ch'ammira il cielo, / spira or senso d'alta gioia, / e
ove un rio piange e molle il vento spira? grafi, v-274: puro sfolgora
dorme, / statua animata, imagine che spira. idem, 6-144: te sol
sol, ch'ammira il cielo, / spira or senso d'alta gioia, /
liqua / sempre l'amor che drittamente spira, / come cupidità fa nella iniqua.
un, che quando / amor mi spira, noto, e a quel modo /
gran corpo, e nutre, e spira, / e quinci l'uom desia,
ninfe in cui 'l furor di bacco spira / e lascivetti amor corona intorno. tasso
scient., comp. da ampère e spira (perché è il prodotto del numero
in poppa: veleggiare col vento che spira dalla parte della poppa. -al figur
la cima de l'andro- semo trita spira odore di resina. tommaseo [s.
simil. gaudiosi, iii-460: giuda spira / turbini di nequizia e fiati d'
mura. palazzeschi, 1-78: una spira bianca, opalina, simile a quella
di chi fumi una sigaretta, una spira che si formò in anello, leggiadra,
angoscia, che non cape dentro, spira / fuor de la bocca sì ch'ella
; ella è chiamata spirito, quando ella spira; ella è chiamata senso, quando
, / statua animata; imagine che spira. vico, 331: cotal primo parlare
medici, i-244: un venticel suave spira / con dolce legge, i fiori a
34-5: come quando una grossa nebbia spira, / o quando l'emisfero nostro annotta
antialisèo, sm. vento che spira in direzione contraria agli alisei (sono
, agg. e sm. vento che spira da terra. soderini, 1-87
come io sono. leopardi, 10-103: spira nel pensier mio la bella imago,
aspido ha la virtù, ch'a pena spira, / ch'appesta il core e
prua della nave dalla direzione da cui spira il vento. magalotti, v-165
: non altrimenti che di mongibello, spira un fumo sulfureo sì fetido e sì spiacevole
aura mia sacra al mio stanco riposo / spira sì spesso, ch'i'prendo ardimento
è nulla d'improprio. il suo frasario spira talora la felice arditezza d'un uomo
, ch'ammira il cielo, / spira or senso d'alta gioia, / e
mi fu, che d'un bel volto spira. -filato, tessuto d'aria
bellezza e di qualunque altro affetto che spira dalla persona umana, e in specie
affetti passeggieri... la fisonomia allegra spira ilarità per natura; l'aria allegra
nutrica / arieti, che torte e a spira avvolte / verso gli orecchi hanno le
parte, che vi si ritrova rossa, spira di grave odore. idem [dioscoride
un certo siterello aromatico, il quale spira così in confidenza, che nell'alidore
ch'avvolta in odorate spoglie, / spira più dolce odor, che non riceve,
sovra tant'arte di natura, e spira / spirito novo, di vertù repleto.
eterno sonno. barberini, iii-267: spira l'aura e n'invola i cari odori
ii- 588: vento asolando, spira / odor di meliloto il miei dall'ombra
ha la virtù, ch'a pena spira, / ch'appesta il core e cangia
degli albizzi, i-194: la vera fede spira a ogni gente, / questa è
, / come la rena quando turbo spira. idem, inf., 5-51:
occhi miei tende latine! / aura spira da voi che mi ricrea, /
di porpora o d'argento / a me spira la rosa aure vitali / le spine
. 2. vento australe: che spira da mezzogiorno; l'austro.
l'austrino / vento produce, e spira contra l'orse. soderini, iii-218:
quando ecco un vento, ch'improviso spira, / contra gli autori suoi l'incendio
complessità, tutto l'insieme di lei spira un'aria dolcemente balda, con
in fuor balestra, / e la cornice spira fiato in suso / che la riflette
bamboli vestir. idem, 38: spira ne'nostri bamboli / nell'ineffabil riso
per vedere se'1 conosce e s'ancor spira, / smonta di sella e gli
elevava agile un gruppo di colonne rosee a spira sorreggenti il pergamo anche marmoreo fiorito
suoi; / godi l'aure; spira vivide / le fragranze de'suoi fior.
stelle immortali aurea corona, / tu spira al petto mio celesti ardori. fed.
liqua / sempre l'amor che drittamente spira, / come cupi dità
, viii-305: dal tuo crin / spira un profumo, come se a fasci /
i-244: allor ch'un venticel suave spira / con dolce legge, i fiori
, ch'avvolta in odorate spoglie, / spira più dolce odor, che non riceve
mettono in seno. marino, 7-244: spira accesa d'amor tosco amoroso / la
il notturno zeffiro / blando sui flutti spira, / suonano i liti un lamentar di
, / e del pestifer alito che spira / l'aria infetta e il respir soffoga
, dicendo esser peggior che quello di spira. -bocca a pila: aperta
, 711: e il vescovo di spira, a cui cento convalli / empion le
i-187: quel po'd'aria che spira agita e scompone i lucidi ricciolini,
lunghi tentacoli estensibili, avvolti a spira nel riposo, e respirano per
donna, loda ed esalta la leggiadria che spira intorno, tutto adulano, sono sommessi
, se non che la brezza che spira bassa ha lambito la frescura della notte
tumidi / pensier del violento; / vi spira uno sgomento / che insegni la pietà
abbandonano giorno per giorno al vento che spira. d'annunzio, v-1-620: credete tuttora
/ mentre cade la pioggia e 'l vento spira. tassoni, 269: sembra
medesimo che i prati ridono. allora favonio spira, la terra s'apre, piangono
nave rassembra, a cui mentr'ostro spira, / or garbino, or libeccio i
scrisse il monitore napolitano, da cui spira il più puro ed il più ardente amor
muto arriva / gemer del verme che calcato spira, / del nume al fianco /
/ sangue versando, e calcitrando, spira. pindemonte, 18-122: ulisse in guisa
2. stato dell'aria quando il vento spira lievissimo o è del tutto assente.
calzanti, felici, originali, e spira in ogni sua parte un'aura di
colore, / e la bocca, che spira un dolce odore, / fra perle
/ sembra ogni canna, / tante fiamme spira, / la gola di tifeo quando
, 711: e il vescovo di spira, a cui cento convalli / empion le
manco alcuno. tasso, 1-2: tu spira al petto mio celesti ardori, /
vulgo com'aura di benigno vento / spira da dio. -tempo canuto,
fredda che neve; / e tanto spira in lui del suo furore, / che
angoscia, che non cape dentro, spira / fuor de la bocca sì ch'ella
rozza finestra, lisciando e torcendo a spira la treccia. manzoni, pr. sp
la corporea massa incitata geme, e spira. l. frescobaldi, 1-47:
, / et ora lieta al ciel sublime spira. lorenzo de'medici, 71:
uniscono, faccia di tre circoli una spira? c. mei, 304: parecchi
, 711: e il vescovo di spira, a cui cento convalli / empion le
manzoni, 146: in uno scritto che spira amore per la verità, e per
. carducci, 711: il vescovo di spira, a cui cento convalli / empion
35-176: fra'capi d'essa [spira], si concepisca equidistante dall'uno
sue prove fa ciò che la terra spira, / e ciò che co'suoi raggi
mare, in quell'ora che eolo spira / il vento che quel loco più
ove un rio piange e molle il vento spira? verga, 3-115: il giorno
si uniscono faccia di tre circoli una spira? ma di ciò sia che
mi fu, che d'un bel volto spira. salvini, 39-i-9: [la
agg. bot. avvoltolato a spira (e si riferisce alla prefogliazione, quando
'circinato', significa * avvoltolato a spira a modo di baston pastorale dall'alto
frondi delle felci, sempre avvoltolate a spira nel loro primo periodo di sviluppo.
gli spirti unisce a la pupilla, e spira / da la gemina sfera il raggio
stelle immortali aurea corona, / tu spira al petto mio celesti ardori. campanella,
e letter. che soffia, spira da ogni direzione o tutt'intorno.
, 33-321: quelle più circonvoluzioni della spira, varrebbono in gran maniera a far
bianco si dilata più per terra, e spira di buono odore: di cui niente
annunzio, ii-588: vento asolando, spira / odor di meliloto il miei dall'ombra
ad ecclissar quel sole, / che spira in mezzo a la pietà spaventi.
ad ecclissar quel sole, / che spira in mezzo a la pietà spaventi. s
il quale viene mandato in aria quando spira un poco di vento, allentando lo
pallavicino, 3-132: il recesso di spira colmò di molestia e di timore i
, i-182: secondo il decreto di spira aveva dato ordini ad uomini dotti e di
compressa è l'aria e grave il puzzo spira. d. bartoli, 34-247
il vento, il fiato, ciocché spira,... è la principale cagione
: ché la viva giustizia che mi spira / li concedette, in mano a quel
d. battoli, 35-176: abbiasi una spira o voluta di buon fil di acciaio
che i prati ridono. allora favonio spira, la terra s'apre, piangono i
leonardo, 1-79: 'l fumo condensato spira per la parte superiore della fiamma e
mai non si corse; / minerva spira, e conducemi apollo, / e nove
. guittone [crusca]: qui spira un'auretta confortatrice del cuore. guido
dalla conchiglia a forma di cono con spira non troppo sporgente (e vi appartengono
calzanti, felici, originali, e spira in ogni sua parte un'aura di
/ e qual aura maligna a tonde spira / richiamò in nostro danno il mar,
274: qual aura maligna a tonde spira / richiamò in nostro danno il mar,
-chi). cortina di fuoco che spira in direzione contraria ad altro incendio.
, al memore / convivio assisti e spira! -figur. dante, conv
la corporea massa incitata, geme e spira. sacchetti, 75-34: molti vanno
lo dio ch'è già comparso e spira. /... /..
calzanti, felici, originali, e spira in ogni sua parte un'aura di vita
/ sue prove fa ciò che la terra spira, / e ciò che co'suoi
, le condizioni atmosferiche); che spira sempre dalla stessa direzione o con la
'monitore napolitano ', da cui spira il più puro ed il più ardente amor
videro di là da quelli salire una spira di fumo. -figur.
della prussia, più spesso! egli spira d'intorno un'aria di costipazione che
corpo in un bel fiore, / che spira come pria grazia ed amore. d
salvini, 3-66: il crater nella mezza spira, e all'ultima / stanne sopra
colore, / e la bocca che spira un dolce odore, / fra perle orientali
sospende, e il vede, mentre spira il vento, / ondeggiar mollemente,
vogliangli i nostri freddi cuori, / e spira quinci e quindi e santi ardori /
te, padre. nel torvo fremito / spira de l'etna, spira ne'turbini
torvo fremito / spira de l'etna, spira ne'turbini / de l'alpe il
se stessa lega sì che fuor non spira. tasso, 7-io: né cura o
cristalli e d'aure soavi, non spira altro mai ch'arabi odori ed altro
ei saluta i pianeti danzanti, / spira l'etra de'mondi fiammanti, / che
, / a l'aura che mi spira oggi seconda / darei le vele. allegri
guardo mira, / tutto un dolor mi spira, / tutto un piacer mi dà
alabastrine / ma più possenti di qualunque spira, / ci diedero un furor geloso
acuto, e peloso, il quale masticandosi spira di soavissimo odore. idem [dioscoride
quanto / con delicato culto adorno; spira / tutto odori e lascivie il crine
, e fin dal gesto, / spira l'empia lussuria ond'egli è invaso /
deluso / dal tetro fiato che dal fondo spira, / dalle fronde cadendo anch'ei
son un, che quando / amor mi spira, noto, e a quel modo
che giro, / l'alta letizia che spira del ventre / che fu albergo del
liqua / sempre l'amor che drittamente spira, / come cupidità fa nella iniqua,
è con lo spirito, e dovunque spira qualche cosa di sé, scrittore subbiettivo,
son un che, quando / amore spira, noto; ed a quel modo
34-7: come quando ima grossa nebbia spira, / o quando l'emisperio nostro annotta
/ suo sangue rattenere / ché, mentre spira, sempre spera. digradaménto,
casa non molto discosta si levò una spira di fumo, sottile, che saliva come
! qual brina al sole o dove spira / tepido vento si discioglie il ghiaccio
sol dimora / in quel lato, onde spira il nubilo austro, / di lunghissime
già mai non si corse; / minerva spira, e conducemi apollo, / e
/ a quella parte donde il vento spira. l. bellini, ii-21: io
: questa palude che 'l gran puzzo spira / cinge dintorno la città dolente. bibbia
lasso! qual brina al sole o dove spira / tepido vento si discioglie il ghiaccio
e i rami / e tutto ciò che spira e che verdeggia / solo per lei
poi: / sol resta amor che spira fiamma e tosco. torricelli, 197:
/ il grave puzzo che l'avello spira. d'annunzio, v-3-225: la
disegno. carducci, iii-12-208: [spira] da per tutto verità e vita la
romanzo della rosa]... spira l'ultimo anelito dell'amore cavalleresco:
, per quanto semplice o sgraziata, spira tuttavolta per chi la contempli con ben
a firenze o a siena dove la lingua spira fresca eleganza ed antichissima purità. giusti
sembianti / di morte una pietà sì dolce spira, / ch'ammollì il cor che
ov'è chi dolce parla e dolce spira. marino, 5-14: al garzon s'
spesso avanti che siamo alla primavera ne spira una certa dolcezza d'aria, e bene
di pace, di tenerezza che ne spira. boccaccio, vi-275: l'erbette
molle / per le campagne libere poi spira. chiabrera, 54: chi ti doppia
, solamente i dormigliosi e oziosi, ma spira i non degni e sveglia i neghittosi
, conc., ii-452: ella spira, e ad un cenno del re il
e l'affetto generoso e iracondo che spira in quel mio componimento. -intr
educatore di virgilio e di orazio, spira sempre a un modo, sebbene le
nel sangue. tasso, 16-30: spira / tutto odori e lascivie il crine
vivo / con chiome d'angui attorte / spira spavento e morte. testi, ii-104
cieco. -che soffia, che spira (un vento, una brezza).
s'insegna l'arte segreta della musica, spira un'aria iniziatica, un'atmosfera
essa situati sulla stessa generatrice è detto spira; il tratto di generatrice compreso fra
volto, e fin dal gesto, / spira l'empia lussuria ond'egli è invaso
. letter. che soffia, che spira con leggerezza (un vento).
se guarda ancor, non pur se spira, o morde, / ver me l'
fino all'ultimo istante esalare questa sottile spira di fumo cilestrino su dalla poca brace
scrivere, altri pochi arredi antichi da cui spira un senso di pace esiliata dal mondo
aprir la bocca si respira clamore, si spira clamore. papini, 28-104: l'
e secondo a l'acqua il vento spira, / e t'espon salva in su
/ gemiti di chi langue e di chi spira. tassoni, vii-507: si può
: eccol ch'e'passa, e spira / bravura, e pauroso par che stia
1-88: foco è l'aura che spira agli alti poggi, /...
mi son un che quando / amor mi spira, noto, e a quel modo
. -anche: il vento che spira da questo punto (greco levante)
sud. -anche: il vento che spira da questo punto (euro, levante scirocco
sospira; / e sua fama che spira / in molte parti ancor per la tua
vera / pecca in colui ch'etemalmente spira. muratori, 5-i-230: la finezza
testi, ii-6: sento euro che spira / dal bosforo estuante, e chiama
dell'oratoria e i dettami dell'amor che spira; sì è in tale sublime etopeia
èuro, sm. letter. vento che spira da sud-est. giamboni, 8-i-121
o « levante », percioché di levante spira verso ponente; il quarto chiamano «
euro ', nome di un vento che spira di oriente (verso ostro, o
la direzione sud-est, verso la quale spira l'euro. giamboni, 4-19:
di facile pioggia del pozzo. -che spira dolcemente (il vento). mamiani
allontanan poi; / sol resta amor che spira fiamma e tosco. delfino, 1-407
ant. che matura in primavera quando spira il favonio (una qualità di pere)
letter. vento di ponente, che spira in primavera nel periodo equinoziale; col
alle sue canzoni, se non quando spira favonio, venticello placido e leggero, genitore
/ di titiro pastor, ch'ancora spira / canti soavi, gloriosi e divi.
/ con felice aura ch'alia poppa spira. forteguerri, 14-13: aure dolci
fenice3, sm. ant. vento che spira da sud-est, tra l'ostro e
, i-458: come quando zefiro soavemente spira, si sogliono le tenere sommità degli
/ l'alto pelide, in cui nemesi spira / sue furie sì, che il
soverchio, e da l'incisa pietra / spira alfin quasi niente. lalli,
opra ferve e l'odorato timo / spira il liquido mel, lunge animosa /
/ che la bontà divina al petto spira. firenzuola, 965: questo è quel
trapelando tra i fessi di quell'intrecciatura spira dattorno al viso con aliti così piacevoli,
ninfe in cui 'l furor di bacco spira / e lascivetti amor corona intorno.
/ sovra tant'arte di natura, e spira / spirito novo. maestro alberto,
7. per estens. che scorre o spira con lentezza, debolmente (un corso
fumo / con odorate nubi ondeggia e spira. verga, i-13: non comprendevo il
, agg. che soffia, che spira (il vento). guido delle
fuor balestra, / e la cornice spira fiato in suso / che la reflette
/ dal tetro fiato che dal fondo spira, / dalle fronde cadendo anch'ei le
187: cadendo e fracassandosi tutto o spira subito 'l fiato, o casca in un'
occhi, e a pena il fiato spira. -tanto avessi tu fiato
fidato all'aere, / ei genial lo spira; / e cala ognor più il
sempre la sazia, / mostrando come spira e come figlia. buti, 3-316:
/ per la vertù di sopra che ciò spira. intraprendente e loquace (o
divotamente a 'l cielo. -che spira leggermente (il vento). monti
fioriti, ed i fior cadono: / spira da i pori de le glebe un
/ la sua fistola cava, ond'ella spira. idem, 11-iii- 1096: il
idem, 11-iii- 1096: il delfino spira e riceve l'aria respirando come la
dal vento,... fin che spira favorevole, va; se manca,
annunzio, ii-588: vento asolando, spira / odor di meliloto il miei dall'ombra
e sfumata onde più fantastica e affettuosa spira la imagine. = voce dotta,
2-525: se un filo di vento spira, le foglie del grano si flettono con
se il notturno zeffiro / blando sui flutti spira, / suonano i liti un lamentar
.. giace sulla riva orientale; spira freschezza e giocondità la sua valletta frammezzata
/ gemiti di chi langue e di chi spira. brusoni, 6-164: il cavalliere
amabile freschezza. bettola, 105: spira freschezza e giocondità la sua vailetta frammezzata
che in qualsivoglia altra, ride e spira quella freschezza della natura or sempre awizzata
óra godendo / che dal monte lontan spira e consola. foscolo, gr.
rigida / l'aria frigida / a noi spira qui d'appresso. alfieri, 1-1258
opra ferve e l'odorato timo / spira il liquido mel, lunge animosa /
sonno l'acqua fuggitiva. -che spira lievemente (il vento). parini
del mirabile viso. rolli, 550: spira all'alme un dolce foco, /
. spolverini, xxx-1-148: fuma e spira / fiato dalle cavalle, anzi foco
pietoso e fulmineo; la nobile fronte spira, fuma continuamente un'amarezza sdegnosa.
. fumicoso. fumino1, sm. spira sottile di fumo. govoni,
gonfia le nari e fumo e foco spira. rosa, 86: per roma tutto
leone. alfieri, 1-384: ella spira... / vieni; lasciam questa
fragile, è di radice grande, che spira odore di cassia. domenichi, 1-422
/ gonfia le nari e fumo e foco spira. bracciolini, 1-17-31: striscian le
l'angoscia, che non cape dentro, spira / fuor de la bocca sì ch'
alabastrine / ma più possenti di qualunque spira, / ci diedero un furor geloso
carletti, 41: in quel mare non spira mai altro vento in tutto l'anno
riduce al pretorio gabinetto, / che spira fiato di cattivo odore, / id est
fondo sotto l'invetriata variopinta. -che spira gagliardamente (il vento). foscolo
prodotto da una bobina o da una spira percorsa dalla corrente che si vuol misurare
-anche: la parte donde questo vento spira, il sud-ovest. malispini, 194
nave rassembra, a cui mentr'ostro spira. / or garbino or libeccio i
alcun sentimento. rovetti, iii-221: spira or senso d'alta gioia, / e
tutta la corporea massa incitata geme e spira, questo [il lezzo caprino] è
, e fin dal gesto, / spira l'empia lussuria ond'egli è invaso /
e alle alte pressioni sahariane, che spira dai quadranti meridionali; è molto caldo
liete campagne, ov'al buon tempo spira / zefiro, e dolcemente ogn'or
che di venere il vermiglio / labbro spira e il sen di giglio / fuor
magonza, giace sulla riva orientale; spira freschezza e giocondità la sua vailetta frammezzata
primavera (un mese); che spira di primavera (il vento).
i carmi, o lina, spira sol ne i carmi / lor gioventude.
epiciclo agira, / e nel gran moto spira / trentasei con trecento / dì,
., 34-6: quando una grossa nebbia spira, / o quando l'emisperio nostro
tutto entra l'acqua, e 'l vento spira; / squarcia le tele, e
: ecco un vento, ch'improviso spira, / contra gli autori suoi l'incendio
/ l'aria frigida / a noi spira qui d'appresso: / vo'condurvi
branchie esterne, intestino lunghissimo ravvolto a spira, mentre mancano gli arti; in
. girotondo. 7. avvolgimento, spira, spirale; voluta. dante,
accende di giubilo o s'accascia e spira in un lungo lamento. -sfolgorio
fier saper si debbe / quando zefiro spira o il borea o l'ostro, /
6-90: ché la viva giustizia che mi spira / li concedette, in mano a
tra noi più bella, / spira di tale amor, che tutto 'l mondo
gonfia le nari e fumo e foco spira. m. c. bentivoglio, 5-821
/ sì che per gorgozzul l'anima spira. berni, 166: giù pel gorgozzuol
/ sì che pel gorgozzul l'anima spira. luca pulci, 3-118: il ferro
/ ch'a gonfie gote la superbia spira. guerrazzi, iv-179: si mise
folengo, ii-243: lo spirto ch'alto spira, ove gli grada, / turbò
/ se vento soffia impetuoso, e spira / in aria, e in moti sferici
con colonnati di egregia simmetria. tutto spira grandezza. fogazzaro, 1-33: si
] dalle guerre del passato secolo, spira tuttavia grandiosità da per tutto. rajberti
cupidità di fama, ma perché iddio mi spira,... mando il libro
che versa grazie e d'amor fiamme spira. beccari, xxx-4-282: ninfa leggiadra,
sm. geogr. vento intermedio che spira fra greco e levante, in direzione
34-4: come quando una grossa nebbia spira. idem, purg., 2-14:
molto avanti nella direzione da cui il vento spira, rispetto ad una mèta che poi
. sassetti, 131: sempre spira un ponente, fresco alle volte tanto,
proveniente dal deserto del sahara, che spira nelle regioni nordafricane; scirocco.
a turbinar m'attira / nella profonda spira / dell'estro ideator. ungaretti, xi-68
tommaseo, 14-520: in dalmazia il tramontano spira stridente per le cime ignudate.
alcune goccie di sangue e l'animale spira. cattaneo, iii-2-12: l'iguano,
2-1-1-14: dove imbocca questo stradone ci spira un certo venticello piacevole. targioni tozzetti
fenomeno naturale o meteorologico); che spira sempre nella stessa direzione (il vento
fissando in loro il sguardo, sviene e spira. note al malmantile, 1-54:
l'ozio... dove s'impaluda spira un'aura venefica e tramanda un'afflato
i-244: allor ch'un venticel suave spira / con dolce legge,...
in avignone. cesari, 6-310: spira un gelo di sacro orrore nel sangue
bel spirto infuso /... / spira, e figura i piè, le
. amabile di continentia, 5: spira continuo una tranquilla aura e dolce venticello
tutta la corporea massa incitata, geme e spira. p. f. giambullari,
frugoni, i-1-58: erra, / e spira dentro le incorrotte stille / di balsamo
le condizioni atmosferiche); che non spira sempre dalla stessa direzione o con la
stelo / non s'increspa e non spira e non si move, / che
/ e strazio e scempio ed esterminio spira. c. i. frugoni, i-3-287
, 12-58: ovunque ei si rivolga spira marte, / ed ha già tanta
pregio d'onestade, / ove non spira folgore, né indegno / vento mai
, 1-11: il vento della memoria spira, / sparge e aduna indicibili me stessi
i-10-77: vinto da quella maestà che spira / questa tua fronte, avria piegata
ti scande la siesta. -che spira fiaccamente (un vento). quasimodo
opra ferve e l'odorato timo / spira il liquido mel, lunge animosa / da'
che l'uno e l'altro ettemalmente spira, / lo primo e ineffabile valore
: così pugna naval, quando non spira / per lo piano del mare africo
, si giudica morto, ancora che 'l spira. giorgio dati, 2-1432: l'
di carne corrotta un lezzo infame / spira dal corpo tutto orridamente. forteguerri, ii-257
g. raimondi, 6-51: una spira di sole, uscendo dagli alberi,
e foco / qual'empia furia ingiurioso spira. segneri, i-423: tu
bajazzette, / che da gli occhi empi spira odio e vendette. g. b
d'ascoli, 3057: mercurio è che spira sua virtute / nello smeraldo ch'è
. camerana, 29: la infesta / spira, il terribil fascino, / la
/ in fosco umido velo, a pena spira / infino al terzo dì. tassoni
e 'l suo valor in terra infonde e spira: / l'acque governa e gli
. bresciani, 6-i-53: ora non spira un filo d'aria ed hai un'
ingozza, / [il drago] spira fetenti e velenosi fumi. b. corsini
fredo. savonarola, ii-139: quando spira l'austro, che è vento fresco,
del maschio,... e quando spira il vento caldo, fanno le femmine
, 7-6-52: così s'umido vento irato spira / ed inimica pioggia al suol minaccia
liqua / sempre l'amor che drittamente spira, / come cupidità fa ne la
insegna l'arte segreta della musica, spira un'aria iniziatica, un'atmosfera tempiaria
cui si innalzò tenue e leggerissima una spira bianca, opalina,... una
bianca, opalina,... una spira che si formò in anello, leggiadra
; / ma vostra vita sanza mezzo spira / la somma beninanza, e la innamora
de l'adda in su la riva / spira un'aria canora, / un'aria
casti, 221: ne'tuoi moti spira ognora / leggiadrìa così soave, / che
che aria di salute e di innocenza spira la parola! jovine, 3-96:
chiome e da gl'inserti fiori / spira l'april che rinnovella odori.
mare). -anche: che non spira sempre dalla stessa direzione o con la
invisibile a lui fassi vicino, / spira spiriti in lui d'amor lascivo,
dall'intessuto delle parti mirabilmente risulta, spira, da per tutto, una maestà
foglie, al terso crin, che spira / celesti odori. pascoli, 57:
trapelando tra i fessi di quell'intrecciatura, spira dattorno al viso con aliti così piacevoli
berchet, 18: nunziatrice dell'alba già spira / una brezza leggiera leggiera / che
destino della sua famiglia aveva allungato una spira a involgerlo, a invilupparlo, e
occhi di tiberio. -che spira, che soffia da nord. bizzarri
, 6-90: la viva giustizia che mi spira, / li concedette, in mano
costanti (un moto); che non spira sempre dalla stessa direzione o con la
aria serena, / quell'alito, che spira ove gli aggrada, / d'ogni
chiudono la mattina, avvoltando divisioni in spira. gli stimmi sono fatti a tromba.
fino all'orizzonte come una larga e lucida spira. 2. figur. elemento di
d'ascoli, 3058: mercurio è che spira sua virtute / nello smeraldo ch'è
, / ancor sarei di là ove si spira. tasso, 15-18: la maggior
rapidi sullo schermo timpanico, travolti da spira di bufera, passano in quelle voci.
a modo di una canna curvata a spira, detta perciò 'serpentino ',
il notturno zeffiro / blando sui flutti spira, / suonano i liti un lamentar di
de la fanciulla il cor; / quella spira odorifere / gemme a la fredda scheggia
gemiti di chi langue e di chi spira. assarino, 2-i-449: languivano in
, ii-386: sparisce il verno e tepidetto spira / zeffiro a ravvivar l'anno che
de pisis, 1-171: vivi e spira l'aria pura di questa notte,
. -vento largo: vento che spira fra la poppa e il traverso;
avvicina. -vento del largo: che spira dal mare verso terra. guglielmotti,
o dilicatura. tasso, 16-30: spira / tutto odori e lascivie il crine
sé stessa lega sì che fuor non spira. cavalca, 9-162: le funi delli
in armonia, l'edifizio in somma spira per ogni parte decoro, grandezza,
leggero. 17. che spira con poco impeto (il vento, la
donna, loda ed esalta la leggiadria che spira intorno, tutto adulano. misasi
cui si innalzò tenue e leggerissima una spira bianca, opalina,... ima
bianca, opalina,... ima spira che si formò in anello, leggiadra
latini, i-742: quando l'omo spira, / la lena manda e tira
soffio, un sospiro); che spira leggermente (il vento); quasi
croco, diviene lento come una cera e spira uno odore soavissimo. cesarotti, 1-vii-150
che giro / l'alta letizia che spira dal ventre / che fu albergo del nostro
levante. 3. vento che spira dall'est, particolarmente frequente nel sud
. greco-levante. -levante-scirocco: vento che spira da estsud- est. guarino guarini
', nome di mezzo vento che spira tra i due, e dista ugualmente dall'
e secondo a l'acqua il vento spira, / e t'espon salva in su
contro vento e accostandosi là donde esso spira.
tutta la corporea massa incitata geme e spira. landino, 84: proprio
molle / per le campagne libere poi spira. algarotti, i-vii- 67:
da lodarsi; taluno ve n'ha che spira libertinaggio più che libertà. bacchelli,
liberali frutti. 12. che spira dolcemente, senza violenza (un vento
limite. carducci, ii-9-164: quella donna spira moralità da tutti i pori, trasuda
liqua / sempre l'amor che drittamente spira, / come cupidità fa ne la
vele ed auree, / e di nettare spira / e di liquida ambrosia.
liqua / sempre l'amor che drittamente spira, / come cupidità fa ne la
il notturno zeffiro / blando sui flutti spira, / suonano i liti un lamentar di
come a quel tracio orfeo mia lingua spira, / quando commosse le furie infernali
3. region. vento freddo che spira da settentrione verso lo sbocco delle vallate
scritto: 'posa piano'; / e spira flemma un miglio di lontano. pirandello,
: senso, grazia, onestà, dolcezza spira / il labbro, il guardo e
l'infingardaggine. tasso, 16-30: spira / tutto odori e lascivie il crine
men bella; / soave fuoco dalle ciglia spira / e gli occhi ardon di rai
si distinguono per un lungo succhiatoio rinvolto a spira. ha per tipo lo 4
1-471: in assaissimi libri de'cattolici spira tezza degli ornamenti e dalla mastrevolezza delle
e sm. meteor. vento che spira sul mediterraneo dalla direzione nord- ovest;
lodare. allegri, 41: spira questa veleno, / anzi peste, dovunqu'
in mezzo al perduto sentimento della quantità spira un alito di poesia semplice, che
v-16-12: e però quando il fiato fuori spira, / [il mare] cresce
latini, i-742: quando l'orno spira, / la lena manda e tira
lani e volgari. e secco che spira da nord-nordovest; vento di =
di dante, muta parvenze e attitudini secondo spira il vento della fantasia e della passione
e d'abissi. -che spira soavemente (un vento). cammelli
qui nel fondo tra noi si move e spira; / foco, ond'ha luce
di putrido. bocchelli, ii-329: spira a voke sulla nostra penisola,.
semplicemente marino, sm.): che spira dal mare verso la terra ed è
erran per l'aria nuvole leggere, / spira di sotto un placido marino. gioia
/ di morte una pietà sì dolce spira, / ch'ammollì il cor che fu
nebbia a l'ora si dilegua e spira. gosellino, 1-176: chi tra ceppi
/ mare, in quell'ora che eolo spira / il vento che quel loco più
hanno ricoperte le magagne di un morto che spira. -con valore attenuato.
cosa maschile. tasso, 17-78: spira spiriti maschi in nobil volto, / mostra
tutta la corporea massa incitata geme e spira. leonardo, 2-194: se tu
celeste che 'n quel verde lauro / spira, ov'amor ferì nel fianco apollo,
i-275: che bocca è questa che spira, che tal odor non hanno né le
d'annunzio, ii-588: vento asolando, spira / odor di meliloto il miei dall'
la melode arcana, /... spira da le inesplorate età. gozzano,
lusuriosa. di leo, 171: spira zefiro vago e gonfia tonde / e
ella è chiamata « spirito » quando ella spira; ella è chiamata « senso »
acute e d'un odore che spira tra il grave e 'l soave, di
mergòzzo, sm. region. vento che spira da occidente nel golfo di pallanza,
del cannone meridiano. -che spira in pieno giorno (un vento).
che verrà cotta. -che spira da sud (un vento).
, n. 12. -vento che spira da meridione; austro. busone da
l'angoscia, che non cape dentro, spira / fuor de la bocca sì ch'
), sm. ant. vento che spira da nord-nord-est. landino [
, ma spaventosa prigione, ove tutto spira orrore, mestizia e noia. manzoni,
si ventilavano civilmente nella camera imperiale di spira, senza sostenere il vero culto restituito
) perpendicolarmente alla direzione secondo cui spira il vento. viani, 19-53
. -vento a mezzanave: che spira in direzione perpendicolare alla chiglia; vento
tasso, 14-574: una pietà sì dolce spira, / ch'ammollì il cor che
occhiello di corda ripiegata; metà di una spira o collo. guglielmotti,
persona. 4. vento che spira da sud, austro. l.
un, che quando / amor mi spira, noto, e a quel modo /
, xxxix-1-102: mira ben se su- spira e se minazza, / se starà ad
già mai non si corse; / minerva spira e conducemi apollo. a. degli
dire, degli uomini e delle cose spira da sé poesia. capuana, 15-89:
il rimorso insieme e la pena, spira un mirabile ch'è vero e degno dell'
, / quando soave a noi favonio spira / dal tardo occaso, né fa meno
'l sen la chioma di viola / spira un dolce mister di voluttà: / sotto
amore, come qui vedete, / spira ora 'n lui [usignolo] le melodie
, 11-102: or voi, presa la spira ne'suoi capi a c, stiratela
di cotesta mite ribellione contro la sventura spira un ancor vivo, un per me
/ di dolcissimi aspetti. -che spira leggermente, dolcemente (unvento). —
di serenità, di gioia, che spira da un paesaggioche gode di tali caratteristiche,
aspre erte. 7. che spira, che alita, che soffia con forza
di pietra, ben mobiliate, e tutto spira una colta nazione. pecchio, 14
. 12. meteor. che spira con intensità limitata (un vento)
i cori molce, / ch'odorifera spira, / zefiro mio verace. marino
pallavicino, i-499: il recesso di spira colmò di molestia e di timore i
g. averani, ii-65: se una spira fatta di molla si libera dalla forza
animi vostri. 33. che spira lievemente, blandamente (il vento,
tue valli, ai dolci colli / spira, ninfa gentil, molle e dolce aura
torce in se stessa, come la spira. = voce dotta, deriv
più liquido,... egli spira di buonissimo odore e al gusto è
i piccoli aratri montanini. -che spira in montagna (un vento, una
dal raffreddamento delle cime montuose e spira dopo il tramonto verso la pianura sottostante
sm. region. vento settentrionale che spira dalle alpi verso la regione dei laghi
notabil fiore; /... / spira odor fragrantissimo, che piace / a
la di lui vantata urbanità non altro spira che lo spiacente e l'amaro, e
gemiti di chi langue e di chi spira. passero, 3-3: co'i mormori
i capelli, come ravvolti in una spira, piegavano al sommo della testa e vi
/ carne mortale oggi si nudre e spira. -resti, spoglie mortali (
/ di morte una pietà sì dolce spira, / ch'ammollì il cor che
, 1-i-135: oh come dolce / spira qui l'aura! oh come intorno spande
che compagnia. tasso, 17-78: spira spiriti maschi in nobil volto, / mostra
sempre la sazia, / mostrando come spira e come figlia. beicari, xxxiv-130:
poi ch'altri più non parla e spira, / de'nostri affari alcuna cosa sente
19-13: cosi pugna naval, quando non spira / per lo piano del mare africo
tan- t'arte di natura, e spira / spirito novo di virtù repleto.
sotto la mascella / del vincitore mugolando spira. carducci, iii-7-176: i giovenchi
carducci, iii-3-305: il vescovo di spira... / mugola -o belle
34-6: come quando una grossa nebbia spira, / o quando l'emisperio nostro annotta
movono gli odori, / così spira piacer l'alma fidente. -fluire,
, 1-i-339: cesare era ancora a spira e, udendo il caso, non si
stelle immortali aurea corona, / tu spira al petto mio celesti ardori, /
idem, par., 2-9: minerva spira, e conducemi appollo, / e
estremità del cono è un'intaccatura a spira nella quale si fa passare il filo
(il clima); che non spira sempre nella medesima direzione (il vento
e la licnide. prati, ii-339: spira un profumo come se a fasci /
dei boccali di montelupo; e la sibilla spira un odor di pedagogo da far raggrinzare
da fronte, or da tergo il vento spira; / e questo inanzi, e
19-13: così pugna naval, quando non spira / per lo piano del mare africo
/ negromante cipresso. viani, 13-9: spira nel negromante cipresso un'aura funebre.
è fatto dai neri, e tutto spira magnificenza ed ilarità. pascarella, 2-367
, che intorno gira, / odor nettareo spira, / spira nel cor virtù.
, / odor nettareo spira, / spira nel cor virtù. f. m.
dell'esilio e del sacrificio; essa spira coll'alito elisio la promessa di una
liqua / sempre l'amor che drittamente spira, / come cupidità fa nell'iniqua
rozza finestra, lisciando e torcendo a spira la treccia. bette- ioni, i-424
le nari e fumo e foco spira. marchetti, 5-175: ancor che dorma
dalla parte di francia, in tra spira quasi e magunzia, ed è molto
spranga di ferro rivestita d'un filo a spira, e coperta sempre un nocciolo vero,
corda pendente, e poscia avvolgendola a spira intorno alla prima cintura del palo.
i capelli, come ravvolti in una spira, piegavano al sommo della testa e vi
9. attorcimento del corpo dei rettili, spira (ed è per lo più usato
anche semplicemente nord): quello che spira da settentrione ed è per lo più
nordest) '. il vento che spira da questo punto; greco, grecale
naìe). -anche: il vento che spira da tale direzione. vespucci
. - anche: il vento che spira da tale direzione. gaiucci [
4. agg. ant. che spira da tale direzione (un vento)
un che, quando / amor mi spira, noto, e a quel modo /
. ant. e letter. vento che spira da sud (e nella mitologia greca
. notozèfìro, sm. vento che spira da ovest: libeccio.
novenario, secondo che ciascuna di essi spira il suo proprio. comanini, l-m-369:
. baldi, 253: il velen che spira / l'angue ch'ai nudo mio
govoni, 2-154: trovai in una spira del danubio / gli splendidi resti /
internamente composto di numerose celle disposte a spira: in certi terreni calcarei i nummuliti
chef, 18: nunziatrice dell'alba già spira / una brezza leggiera leggiera /
, 28-26: nel petto al novo carlo spira / la vendetta ch'a noi tardata
in quel che natura chiede, infin che spira / l'alma, torsrto con una
e confusione che sono nella camera di spira, supremo tribunale, nelli giudici. lambertenghi
, i-52: alcun refriggerio più non spira / al cor ch'arde obliato di se
sole, una sorgente luminosa); che spira lateralmente (il vento: e può
bracciolini, 1-2-2: torbido e fiero / spira dal ciglio ardente il guardo oblico,
è detto vento obliquo stretto quello che spira tra la prua e il traverso,
'stretto ', quell'obliquo che spira tra la perpendicolare e la prua;
; 'largo ', quell'obliquo che spira tra la perpendicolare e la poppa.
venticel parean le sue parole / che spira dall'occaso in su la sera.
-occhio del vento: il punto da cui spira il vento, caratterizzato da un chiarore
: la direzione, donde il vento spira, donde si apre sull'orizzonte, e
gli occhi miei tende latine! / aura spira da voi che mi ricrea /
zefiro, ma in palestina il vento che spira dall'arene maure è il medesimo che
letti altrui violatori scuopre. -che spira da occidente (un vento: con
luce nei vetri occidui. -che spira da occidente (il vento). -anche
1-13: non se'tu che occultamente spira i buoni proponimenti ne la mente delle
abbondanti nel periodo invernale. -che spira dal mare verso terra (un vento)
giunge l'orezzo che per l'aer spira. leggenda aurea volgar., 801:
sai che grande odor di santitade / ei spira, e in vita gran prodigi ha
aura i cori molce / eh'odorifera spira / zefiro mio verace. bracciolini,
suo sangue rattenere; / ché, mentre spira, sempre spera. 2
, fruttifero di piante, che tutto spira olezzo e grazia, ha per fondamento sporchissimo
, i-764: l'olezzo / che intorno spira è de 1 lauro e de 'l
: la pura aura marina, che spira fresca ed ole / con profumo amaro.
scambi con paesi oltremarini. -che spira dal mare. moretti, 4-95:
/ fra le cui frondi ombrifere / spira il delfico spirito. parini, 1-191:
idea ai moto. -voluta, spira di fumo. segneri, iv-87:
, liv-136: il camino de qui a spira è de sei giornate oneste per il
óra godendo / che dal monte lontan spira e consola. manzoni, pr. sp
fresca óra godendo / che dal monte lontan spira e consola. fiacchi, 107:
gli orbi ferrati. -voluta, spira. marino, iii-5: innanellando /
voce suona, / se un'aura spira, una frasca tentenna. manzoni,
4-ii-605: muove dalla collina / e spira dolcemente / l'orezza vespertina. ferrerò
l'orezzo che per l'aer spira. bembo, 10-v-350: le ombre e
e il muro orientale. -che spira da oriente (un vento).
/ che gettano uno odore / che spira e passa el suave oriente.
volo. brignole sale, 5-354: spira in tanto l'oriuolo, oltre il quale
, iv-49: 'ormino ': spira un odore cedrato, penetrantissimo ed acuto.
, 5-6-312: qui dal settentrion soave spira / certo fiato gentil ch'ornithio ha nome
di carne corrotta un lezzo infame / spira dal corpo tutto orridamente. 3.
sacci in parte ascosa / vede che spira i primi rai di vita. forteguerri
l'aura in poppa con soave forza / spira, senza alternar di poggia e d'
la prora verso la direzione da cui spira il vento (un'imbarcazione a vela o
avvicinare la prua alla direzione da cui spira il vento... si dice
, orzeggiare, uando il vento spira dalla parte dell'oste, che sono di
': quarta a libeccio. che spira ii°, 15'da ostro e 330,
. 'ostro quarta a scirocco. che spira n°, 15'da ostro, e 330
sudovest; la direzione da cui spira tale vento. sanudo, xxx-109
e sudest; la direzione da cui spira tale vento. gioberti, 4-230:
sudovest; la direzione da cui spira tale vento. scamozzi, 1-144-47
e sudovest; la direzione da cui spira tale vento. gioberti, 4-177
e sudest; la direzione da cui spira tale vento. sanudo, lviii-352
, e un'auretta molto ottocento vi spira. arbasino, 1-143: mette soggezione quel
occidente). -anche: il vento che spira da tale punto. ulloa [
oeste. moleti, 19: quel che spira poi dal punto opposito a questo il
o-no). -anche: il vento che spira da tale punto. ulloa
o-so). -anche: il vento che spira da tale punto; ponente garbino,
i pennuti volatori; / ogni cosa spira pace / spira amabile contento. ghislanzoni
volatori; / ogni cosa spira pace / spira amabile contento. ghislanzoni, 1-85:
sempre la sazia, / mostrando come spira e come figlia. cavalca, 6-1-7:
iii-159: veggio come obliquo il turbo spira, / e va la polve, qual
tutto entra l'acqua e '1 vento spira. / squarcia le tele e spezza
: questa palude che 'l gran puzzo spira / cigne dintorno la città dolente, /
delle palu- dinideacee: hanno conchiglia a spira sottile e oblunga, angolosa all'indietro
... è il fiato che spira dove vuole, il paraclèto, il protettore
'l dì condusse? -che spira lievemente (la brezza). g
e risonante lira / che di parnaso spira. barba, lxxxviii-n-717: mirabilmente insin
dante, muta parvenze e attitudini secondo spira il vento della fantasia e della passione.
li antri freschi e come sciai / spira aura più salubre, e se riverde /
/ di specchio passaggier. -che spira lievemente (un vento, una brezza
tose. vento leggero a folate, che spira nella toscana centro-meridionale. malaparte,
ode] su la morte del duca spira furori biblici contro gli empi. pirandello,
gusto, nel sapore e nella fragranza che spira, non so mai d'averne ritrovato
dei boccali di montelupo; e la sibilla spira un odor di pedagogo da far raggrinzare
patibolo infame / sollevato e pendente / spira in mano de'rei l'alma innocente.
ogni onoratezza; il timor delli scherni spira un falso coraggio in quelli animi che
angusta, sassosa e pendìa, mentre spira vento gagliardo? -inclinato. lastri
de l'adda in su la riva / spira un'aria canora, / un'aria
da gli occhi al cor suo valor spira, / e 'l cor si move a
/ la sua fistola cava onci'ella spira, / e leggiermente le sue penne intanto
, / cui solitudin ne la mente spira / semplici brame, del pensoso bosco
e l'onda armonica al breve pentametro spira / in un pispiglio languido di dattili.
5-103: per gli occhi torvi incendio spira. -in una locuz. prepos
carducci, iii-7-365: egli è che spira il trionfo nelle trombe di josua,.
perfino al termine del contratto che spira a giugno nell'81, l'interesse di
dilette foglie, al terso crin, che spira / celesti odori. parini, giorno
mondo e con suo belle chiome / spira per l'universo. 2.
iniquità perpetrate da basse passioni individuali, spira un soffio umanitario che ne scema l'
fed. della valle, 5-113: spira tu nuove voglie a'duri petti /
della chiesa. 5. che spira costantemente in una direzione (un vento
non ha persona o volto / ma dolcemente spira e s'accompagna / segretamente.
palazzeschi, 1-44: sembra che l'ultima spira del loro [delle rose] tenue
, non altrimenti che di mongibello, spira un fumo sulfureo sì fetido e sì spiacevole
colore petulante. 17. che spira con insistenza, che penetra nelle membra
ghislanzoni, 15-142: una petulante brezzolina che spira dalla valle ha spazzato via gli ultimi
mansueti ingannano le genti. -che spira lievemente e gradevolmente (il vento)
, lxxx-4-213: piantogli un forte di sotto spira, con un ponte per il quale
vivere dell'uomo, poiché ogni cosa spira pianto e duolo. -il pianto della
con l'odor, che da me spira, / giudice, curiale ed avvocato.
troppo i cassoni. 15. che spira dolcemente, senza violenza (un vento
su 'l sen la chioma di viola / spira un dolce mister di voluttà; /
i-10-77: vinto da quella maestà che spira / questa tua fronte, avria piegata
f. lana, 81: una spira o vogliamo dire un filo di ferro
sia pinacolo. gnoli, 1-370: spira l'aura del vespero: il cadente /
, iii-4-44: delia, a voi zefiro spira dal colle pio de la guardia /
destino della sua famiglia aveva allungato una spira a involgerlo, a invilupparlo, e
/ libia passando, a'nostri fidi spira. soderini, i-71: de'suoi collaterali
ridesti, / rotto l'avello, spira / da tossa nostre l'immortal parola
nei mari dei paesi caldi; la spira è breve e talora appiattita.
tuo bel sole amato; / dolce amor spira, ond'il tuo mar placato /
tempo, e l'arguta bonarietà che ne spira? molinari, 2-97: lo salutò
cervello del prudente è placido e benigno, spira tutto soavità, tutto quiete. vassalli
facci bene. 13. che spira lievemente, con dolcezza (il vento
prolissa e biancheggiante / spirti di maestà spira e d'impero. 21.
una forma discoidale per l'appiattimento della spira, che tuttavia piega un po'obliquamente
« w. l'italia », spira. ghislanzoni, 7-7: perché il dotto
consenti'. rajberti, 2-127: tutto colà spira l'aura dei gigli d'oro,
stabilito da lamarck; è caratterizzato da spira saliente, columella senza pliche; nel
senza pliche; nel bordo verso la spira òvvi un piccolo incavo. lessona,
famiglia delle aliotidee; hanno conchiglia a spira, conica, e più o meno depressa
più o meno lungi sul primo giro della spira. questa fessura si oblitera a mano
che cresce la conchiglia d lascia sulla spira una fascia sporgente, il che serve
per la medietate sua performare la sua spira tuta integra con lo plinto. lomazzi,
tanto male. venuti, lxxxvtii-ii-695: spira, signor, nei nostri cor tal
allontana la prua dalla direzione da cui spira il vento (per lo più nelle
tende ad allontanarsi dalla direzione da cui spira il vento (un aeromobile).
cupidità di fama, ma perché iddio mi spira, perché farlo debbo e perché è
inalza, e tanta maestà e grazia spira nell'atto che pare sollevata in se stessa
dell'india essere ponente. -che spira da tale direzione (un vento).
ponente. 3. vento che spira dalla parte verso cui tramonta il sole
ovvero 'ponente', percioché di ver'ponente spira verso levante. del tufo, 68
di fondo. alfieri, 1-652: spira un ponente impetuoso, il senti:
guglielmotti, 671: 'ponente diritto'vento che spira dall'occaso equinoziale, ed entra nel
. 'ponente quarta a libeccio'vento che spira tra l'uno e l'altro, distante
il rombo e la parte donde questo vento spira, l'ovest-sud-ovest. citolini
venti. 2. vento che spira da ovest-est. crescenzio, 2-2-188:
rombo e la parte donde questo vento spira, l'ovest-sud-ovest. ariosto,
rombo e la parte donde questo vento spira, l'ovest-nordovest. citolini
ponentèllo, sm. venticello, brezza che spira da ponente (e ha una connotazione
ponentino2, sm. brezza di mare che spira sulle coste tirreniche e in partic.
, / con felice aura ch'alia poppa spira, / sopra le ricche e populose
come forza e vigor l'anima spira, / che inegual movimento al mondo
, ed i fior cadono: / spira da i pori de le glebe un cantico
. carducci, ii-9-164: quella donna spira moralità da tutti i pori, trasuda
famiglia dei murici: hanno conchiglia a spira, ovale e grossa, presentante una larga
il titolo della novella... spira... una orecchiabile, contagiosa
dottori che perpetuamente risedessero nella città di spira, a'quali dànno fin 800 fiorini
procede dalla postura del luogo d'onde egli spira. d. bartoli, 7-3-77:
sante; / ma vostra vita sanza mezzo spira / la somma beninanza, e la
tutto entra l'acqua e 'l vento spira. roffia, 534: furono li
cui si liqua l'amore che non spira drittamente, opposta al primo amore,
embolo, incalza l'aria e l'aria spira: / chiude un foro, apre
precursore, sm.): vento che spira solitamente all'inizio di una stagione.
già mai non si corse; / minerva spira, e conducemi apollo, /
natura date. guidiccioni, i-71: spira per lo sgravato aere sereno / zefiro i
le vele all'azione del vento, quando spira contrario, slargando l'angolo d'incidenza
opra ferve e l'odorato timo / spira il liquido mel, lunge animosa / da'
stelo / non s'increspa e non spira e non si move, / che dal
, ma spaventosa prigione, ove tutto spira orrore, mestizia e noia, senza
palazzeschi, 1-44: sembra che l'ultima spira del loro [delle rose] tenue
che l'uno e l'altro ettemalmente spira, / lo primo e ineffabile valore /
agile un gruppo di colonne rosee a spira. deledda, i-1001: i vecchi mobili
in mezzo al perduto sentimento della quantità spira un alito di poesia semplice, che annunzia
quello per ogni sua parte vi spira maggior dolcezza ed umanità. maz
degli animi natale e novo in lei / spira vigor di conformarsi al prisco / ordin
in isparta... il fanciullo che spira sotto i colpi di probazione che riceve
, dal volto e fin dal gesto / spira l'empia lussuria ond'egli è invaso
l'adda in su la riva / spira un'aria canora, / un'aria che
psiche 'della quadreria capitolina, che tutta spira finezza di gusto ed eleganza. tommaseo
termine professionale, e sentir taira che spira. e. cecchi, 3-86: «
dalli nunzi francesi, che vennero a spira, con un'orazione fatta alla dieta.
tanto consona, /... / spira per l'universo e spande e prome
goldoni, xl-665: l'aria che spira nel bel contorno / qua ci promette
primi deh'originale; e tutta l'elegia spira l'ardimento properziano. carducci, iii-13-354
lo 'ndivino. 4. che spira nella direzione desiderata; propizio (il
a la mia felice navicella in poppa spira, e già la veggio giunta con felice
, i denari. -che spira favorevole (il vento). gherardi
di martin lutero nella seconda dieta cu spira contro la conferma della condanna già pronunciata
vari prìncipi tedeschi nella seconda dieta di spira del cavalli, lii-4-338: con
perché, essendosi fatto nella dieta di spira del 1529 un decreto in favore della religione
; ove splendono quei geni protettori e spira il soffio divino. massaia, vi-116:
d'orza, perché in quel mare non spira mai altro vento in tutto l'anno
una viene ad appoggiarsi sui giri della spira; bocca oblunga, che termina anteriormente
vento 'il punto dell'orizzonte onde spira il vento, rispetto al luogo in cui
. g. visconti, 1-37: borea spira e gli arbori disfronda, / phebo
ne i carmi, o lina, spira sol ne i carmi / lor gioventude.
/ gemiti, e fiato sì putente spira / che da l'immonde fauci / più
nasce un tristo umor piangente, / che spira a le narici aura putente. f
9-31: questa palude che 'l gran puzzo spira / cigne dintorno la città dolente,
fiato, / similissimo a quel che spira intorno / da'corrotti cadaveri. bianciardi,
compressa è l'aria e grave il puzzo spira. marchetti, 5-277: forse quai
/ convegno amar fin che la vita spira, / alquanto per pietà con me
e quanto e cui più vuol più spira, / certo nel petto di costei s'
di quartiere ': quello che spira favorevole, da poppa, ma non
che sempre la sazia, / mostrando come spira e come figlia. libello per conservare
accorte / per far dolce sereno ovunque spira, / quasi un spirto gentil di paradiso
quell'aria di passione e di segreto che spira in certi ritratti quattrocenteschi di giovani ignoti
... ordinata la dieta in spira, dove a trattar si avesse delle cose
liqua / sempre l'amor che drittamente spira, /... /..
aggira, / un quieto silenzio il loco spira. monti, 2-26: entra [
(un fenomeno naturale); che spira con più forza (il vento).
di questa pianta si attorcigliano meravigliosamente in spira e si raddrizzano all'umido.
.. degli uomini e delle cose spira da sé poesia. baldini, 15-50
, /... allor ch'esso spira, / che per tutto raggira.
l'indole. 2. che spira tutto intorno (il vento).
dicesi: volubile, quando sale a spira avvoltandosi alle altre iante...
, il fusto stesso si avvoltola a spira intorno ad esse da destra a sinistra o
le nuvole, ecc.); che spira cambiando di continuo direzione (il vento
, la narrazione d'egisto: ella spira candore ed è piena d'evidenza,
tutto ripieno, / simil a quel che spira dal bel seno, / ond'amor
rappresenta spesso la tua immagine, dalla quale spira sua- vità e cortesia.
massime la mattina di buon'ora, spira da levante verso ponente, appunto perché
minaccia strage, e fumo e fiamme spira. passerotti, 6-174: che raspar
poeta, anzitutto è amore che 'spira 'e le penne de'nuovi poeti
ii-386: sparisce il verno, e tepidetto spira / zeffiro a ravvivar l'anno che
tetti. 2. giro, spira di una fune arrotolata. ramusio,
le orecchie, / e giù ravvolte a spira ambo le coma. manzoni, fermo
dal predecessore, al momento che questo spira, il potere. 'è morto il
lento e regolare. -che spira sempre dalla stessa direzione e con la
3. figur. letter. che spira, che evoca la presenza del divino
, / come la rena quanto turbo spira. idem, inf., 14-74:
gonza, worms, colonia, spira, strasburgo e basie sicura.
/ sovra tant'arte di natura, e spira / spirito novo, cu vertù repleto
fiato, / similissimo a quel che spira intorno / da'corrotti cadaveri,..
3. agg. letter. che spira. onofn, 11-156: alla foce
, cagionatagli da un vento caldissimo che ivi spira e quasi toglie la respirazione. targioni
celeste che 'n quel verde lauro / spira... /... a
venticello, soffio d'aria fresca che spira in un luogo ombroso o vicino a un
lascivie il petto ha caldo / e spira in noi mal regolati amori.
. rajberti, 2-127: tutto colà spira l'aura dei gigli d'oro, e
bocca ricongiunta e senza naso, la quale spira solo per un buco.
di corallo; tutta la pianta spira, fetido odore. fiorisce nell'estate,
gli occhi miei tende latine! / aura spira da voi che mi ricrea / e
felici e dalle placid'onde / aura spira gentil che gli ricrea. massaia,
il ventre, e tòsco e fumo spira; / or rientra in se stessa,
un porto rifiutano'allorché il vento che spira dal largo verso terra va bonacciando e
fuor balestra, / e la cornice spira nato in suso / che la reflette e
protesta dei luterani presenti alla dieta di spira (1529), con il nome di
mano che spirano la rifragranzia dell'odore che spira il prezioso dell'ambrosia. mattioli [
sua: fategli 'ispezionami': ecco la luminosa spira delle quattro rigature. -nell'industria
felicitade congiungersi. -avvolgimento, spira. stampa periodica milanese, i-254:
volge lieto!... e spira / spirito novo, di vertù repleto,
reai trono a l'or ch'egli non spira 7 superbia ed alterezza.
avea sua maestà proposto nella dieta di spira alcune provisioni, tutte pertinenti alla quiete
8-63: allor che un venticel suave spira / con dolce legge, i fiori a
, 0-257: un nuovo alito di bontà spira su tutti i cuori, e ci
dentro. bertola, 2-176: tornando a spira al cader del sole, le montagne
presta, / il gran fattor che spira, il suol che trema? p.
, ii-386: sparisce il verno e tepidetto spira / zef- firo a ravvivar l'anno
le chiome e da gl'inserti fiori / spira l'april che rinnovella odori. giov
convessità ell'è fessa over crepature donde spira il vapore riscaldato,...
in tutto. 7. spira, voluta di un rettile. simintendi
che riposando in porto, / quando spira gentil zeffiro ameno, / spezzato poscia agli
petrarca, 268-76: sua fama, che spira / in molte parti ancor per la
, che per noi altre donne non spira mai altro vento, se alla noia si
è culla. marino, 1-8-11: spira quivi il sospiro aure di foco, /
soderini, i-69: zeffiro, che spira dall'occidentale spazio dell'equinozio, è
stendo, in volto al cui risorta spira / di capaneo l'alta baldanza, e
scambrilla, lxxxviii-ii-466: po'che dal ciel spira in voi merzede / e carità,
del consiglio aulico e della camera di spira ad un'altra dieta de'deputati ordinari
garbuio de gran importanza in la dieta de spira. -riannodare una trattativa interrotta.
seguitamente ed innanellano in sé stessa a spira con tal arte però che vada a poco
ritròsito, agg. ant. che spira al contrario rispetto a una data direzione
boiardo, 3-162: quivi... spira aura più salubre, e se riverde
serpente forma avvolgendo il suo corpo; spira. ugurgieri, i-585: ecco venire
di lei seno, manda un gemito e spira. beltramelli, iii-786: il vecchio
, impetuoso. -in partic.: che spira con forza e raggiunge elevata velocità (
spelonca orribile e vorago, / onde spira acheronte e dite esala. galileo,
rimugge da la valle e in alto spira, / e si fa tuono che a
162: se grave il vento spira, / rompe e disperge le mature
e, pien di genio reo, / spira solo vendetta / l'abitatore etneo.
rovàio1, sm. letter. vento che spira da nord, tramontana (anche nell'
tommaseo, 2-iii-163: il canto tutto spira la desolazione di città minata: par
1-iv-375: la notte è cheta, ma spira spavento, / la luna è mezzo
mille mote. -per estens. spira di una serpe. tasso, 15-48
il ventre, e tòsco e fumo spira; / or rientra in se stessa,
vii-503: ode un lamento / che spira attorno alla deserta sponda: / è il
: sento un suave venticel, che spira / dall'aurora rutilante e rossa. leonardo
del tuo doppio figlio alma virtute / spira al petto... i..
in e frontespizio, 190]: spira buon'aria di antidealismo sulla nuova generazione
/ vienmi incontro in un'aura che spira a me conforto. giuliani, i-32:
cibi [il drago] ingozza, / spira fetenti e velenosi i fumi; /
ch'è tra noi più bella, / spira, di tale amor, che tutto
tuoi versi per l'affetto che vi spira, e perché (sono sue parole)
dal volto e fin dal gesto / spira l'empia lussuria ond'egli è invaso /
nell'anima, come turbine che allora spira più forte quand'ha a sbrattare le
spingere a favor della rotta, perché spira meno di quattro o di sei quarte lontano
/ di morte una pietà sì dolce spira / ch'ammollì il cor che fu dur
/ scemo dell'estro antico 7 spira un carme che degno / sia di
i-244: allor ch'un venticel suave spira / con dolce legge, i fiori a
? bertola, 2-176: tornando a spira al cader del sole, le montagne
fuor balestra, / e la cornice spira nato in suso / che la reflette e
, xi-228: c'è la luna che spira e c'è un sole scialbo.
(un fluido corporeo); che spira debolmente (un vento). vico
23-x-1910], 400: la sciroccata spira oggi così forte che anche le vecchie piante
plur. -chi). vento che spira in africa da sudest come vento secco e
ed est sia come direzione da cui spira tale vento). -anche con uso
sm. disus. mezzovento che spira da est sud est. - anche
est e sudest; la direzione da cui spira tale vento. citolini,
crudi cibi ingozza, / [ildrago] spira fetenti e velenosi i fumi, / annebbia
3. che soffia, che spira lievemente (il vento). busca
vescovato di treveri e il vescovato di spira. = denom. da scrittura
540: forse perché questo cielo romano spira ancora un non so che di magnanimo
speranza [in 17frontespizio, 190]: spira buon'aria diantidealismo sulla nuova generazione. si
, e secondo a l'acqua il vento spira / e t'espon salva in su
se re); che spira nella direzione desiderata (il vento).
spesso... esperimentano, secondoché spira scilocco o ponente; de'quali due
nome castelmola. -direzione da cui spira un vento. mascheroni, 8-138
seggio / e 'l ventolin che sì soave spira. leopardi, 12-4: ma sedendo
indica la direzione verso cui il vento spira (anche con valore aggett.:
54. punto cardinale da cui spira un vento. boccaccio, iii-465:
presso noi arrestossi. -che spira nella direzione seguita da un'imbarcazione (
, ed inanellano in se stessa a spira con tal arte però che vada a poco
sembianza di reo fra armate squadre / spira l'anima grande in sen del pa
l'italia » e all'insegnamento che spira dalle inonorate sepolture de'martiri. albertazzi
rime / come tra neve che faville spira / fioriscon rose all'alma pianta intorno.
e respira, 7 in un momento spira 7 tosto che de l'acqua
accorte / per far dolce sereno ovunque spira, / quasi un spirto gentil di paradiso
, iii-1-214: lene come lo zefiro che spira / in che si voleano pentere sì
aperte e accordatissime in un tuono generale che spira letizia; facile il fare, quasi
spiri odore: quello che è arso ne spira tanto poco, che a pena lo
scuotono / e un sepolcralpensiero / che morte spira e duol. leopardi, i-159: quella
fuor balestra, / e la cornice spira fiato in suso / che la reflette e
quattro colonne di verde antico fatte a spira e serpeggiate con quattro viti di bronzo dorato
sott'occhio di volta in volta una spira del serpente partigiano. -con valore
. amorosa, / che settemplice spira i doni suoi. settemmèzzo {
, percioché da quella plaga del mondo spira verso il mezzodì. tanaglia, 3-225
della fanfara. 5. che spira debolmente (il vento). barilli
piede / di tronche teste, e spira / rabbia vendetta ed ira? g.
grave sgittaménto sì trasseconda del vento che spira. se i corpi attortigliati per
lucido avviva, /... / spira per lo sgravato aere sereno / zefiro
/ e 'l fato bene nela sua mente spira, / che per sgusire lui questo
entra nel petto mio, e spira tue / sì come quando marsìa traesti
asilo / delfico in te tant'alta grazia spira, / che ne surge tuo gloria
un che, quando / amor mi spira, noto, e a quel modo /
freddo un vento, qual di valle spira, / se per lungo la corre e
liqua / sempre l'amor che drittamente spira, / come cupidità fa ne la ini
, 9-38: il misero latin singhiozza e spira, / e con vomito alterno or
da burrasca (il mare); che spira in direzione contraria a chi sta in
dato alle conchiglie univalvi che hanno la spira volta da sinistra a destra quando vengon
. sinistrorse sono le conchiglie in direzione della spira contraria. 7. geol
tolle dove questo [vento australe] spira. / 0 gente che abitate il
d'ascoli, 3056: mercurio è che spira sua virtute / nello smeraldo ch'è
dominici, 1-63: se ti spira tu facci discreta penitenzia, non ti
il crin d'arabo nardo, / che spira odor soave a maraviglia, /.
sera », 14-iii-1995], 19: spira vento di tempesta fra il ministero del
). leonardo, 2-586: crepature donde spira il vapore riscaldato... chiabrera
o di un bene. 3. che spira, per lo più con forza e continuità
le foglie soffiate. -che spira da una determinata direzione (un ven-
il latte. 2. che spira più o meno impetuosamente e rumorosamente (
piede / di tronche teste, e spira / rabbia vendetta ed ira? manzoni,
sm. ant. vento di mare che spira nelle regioni sudorientali della penisola iberica e
di gibilterra (e la direzione da cui spira). cesariano, 1-24:
moleti, 19: il vento che spira da un di questi punti e da quello
quello di santa sofia... vi spira una maestà, una solidezza, una
sconer, fisionomia rosea, da cui spira intelligenza e coraggio; capigliatura solida,
zena, 3-54: nella terra eritrea / spira il vento propizio /... /
rame solve. bustélli, lxviii-48: spira il tuo carme un foco / che solver
se il notturno zeffiro / blando sui flutti spira, / suonano i liti un lamentar
/ quando lo strai, ch'ultrici fiamme spira, / lanciò sovra i superbi oto
.. rimansi tuttavia sopita e non spira. -latente (una malattia)
, / ancor sarei di là dove si spira. lancia, 3-74: se tu
la rotta stando dal lato da cui spira il vento. ibidem, 663: 'portarsi
una posizione verso la direzione da cui spira il vento. 2. sm
nave o di un aeromobile da cui spira il vento, considerato rispetto all'asse lonvento
vento, considerato rispetto all'asse lonvento spira. -per estens.: condizione di vantaggio
, si trova dalla parte da cui spira il vento. f. celti,
il piè da quel suolo in cui spira l'empireo trasfuso? casti, i-1-159:
cade ella in terra per gran doglia e spira; / il caso rio, ch'
2. per simil. che soffia o spira leggermente (il vento). imperiali
in quello per ogni sua parte vi spira maggior dolcezza ed umanità botta, 6-i-153
sottosolano, sm. ant. vento che spira da oriente. ottimo, ii-451:
un aeromobile opposto a quello da cui spira il vento, considerato rispetto all'asse
trova dalla parte da cui il vento spira. -per estens.: posizione sfavorevole
della nave opposto a quello dal quale spira il vento. verga, 5-424: i
dalla parte opposta a quella da cui spira il vento (con partic. riferimento all'
), con allusione alla direzione da cui spira tale vento. soverano, v
l'aura in poppa con soave forza / spira, senza alternar di poggia e
ii-306: sparisce il verno e tepidetto spira / zeffiro a ravvivar fanno che langue.
il crin d'arabo nardo, / che spira odor soave a maraviglia. pananti,
ghislanzoni, 18-170: una petulante brezzolina che spira dalla valle ha spazzato via gli ultimi
ricevitori della corrente che si svilupperà nella spira mobile, chiude il circuito e prende
: da sette specchi de le bocche spira / lezzo crudel, che densa bava attosca
ricoperte le magagne di un morto che spira, metastasio, 1-iv-223: mi dispiace che
dotta, gr. ojteiqa (v. spira). speràbile, agg
monosini, 238: mentre l'infermo spira, sempre spera. testi, ii-227
ibidem, 305: l'infermo mentre spira, sempre spera... sperando meglio
l'uomo spunta come fiore: / spira un vento sperditore, / via sei porta
m. cavalli, lii-3-116: in spira furono sborsate molte migliaia di fiorini per
dicitura s'accredita una glori vezzosa che spira fragranza fugace et esala olezzo lieve,
cxxxiii-697: tace la tromba altera, / spira tranquillità. / amor la sua bandiera
conseguenti, nella linea che forma appunto la spira della storia. piovene, 7-453:
bella in tutti quei pa spira, sf. ciascuno dei giri che una
, 2-206: l / elica o la spira è una linea unica, andativa,
la quale fuoro tali savi che la chiamaro spira; e d'alberti [s
uno grado del segno, ogni dì muta spira. ottimo, to bello e rotto
ti spippolano bula, il curvarsi d'una spira della via lattea. lì per lì
. g. raimondi, 6-51: una spira
l'osservato di due chiocciole spogliate della spira maggiore. mascheroni, 8-57: l'aurora
. il publico vizio di tutti chiamano spira, dove s'inviluppano le vene et e
, come un circuito filiforme circolare (spira circolare) o poligonale (spira rettangolare
circolare (spira circolare) o poligonale (spira rettangolare, quadrata, ecc.)
aveva sott'occhio di volta in volta una spira del serpente partigiano. 7
mio personale e non altro che una spira del mio svolgermi? borgese, 6-91:
: si credono intenti a suscitar quella larga spira diattività civile che poi debba travolgere in ferma
per la medietate sua performare la sua spira tuta integra con lo plinto. barbaro,
nome greco, in latino si chiama spira, perché spira significa giro o voluta
, in latino si chiama spira, perché spira significa giro o voluta e le base
dizionario marittimo militare [tommaseo]: spira viene chiamata da polibio e da livio
calando per il tubo r, entra nella spira e fa l'effetto sopradetto. manzoni
all'orizzonte come una larga e lucida spira. ghislanzoni, 16-122: un soprabito abbondantissimo
, avvolge la snella persona in una spira di grandi pieghe. d'annunzio, iv-1-1008
umana si svolgeva trionfalmente come in una spira attingendo la sommità dello spasimo e dell'
la dogaressa, giunta a mezzo della spira, si china su i balaustri fra due
rovina, / tetra babele dalla immane spira. 14. locuz. a
14. locuz. a, in spira o spire-, formando una serie di
quattro colonne di verde antico fatte a spira e serpeggiate con quattro viti di bronzo
un filetto per lo più avvolto in spira, per mezzo del quale la pianta si
rozza finestra, lisciando e torcendo a spira la treccia. tarchetti, 6-1-175: gli
pesanti. = voce dotta, lai spira, dal gr. oneìga, di origine
ebbe fedite, per le quali ci spira il suo spirito ea ascende il nostro cuore
2. elicoidale, a forma di spira. guglielmini, io: fisici si
sola, come l'elica o la spira è una linea unica, andativa.
superficie assorbente. = deriv. da spira. spirale2, sf. geom
. 19. sm. region. spira di un serpente. viani, 19-28
sm. letter. ant. voluta, spira. fr. colonna, 3-201:
si colligavano. = deriv. da spira. spiramidare, tr. (
carbonio. = deriv. da spira. spirante1 (part. pres
. di spirare1), agg. che spira in una direzione (il vento)
tinta, / come la rena quando turbo spira. boccaccio, vii-5: il cancro
, ix-473: il spirito dovunque vuole spira; e la voce sua odi, ma
vada. amabile di continenzia, 4: spira continuo una tranquilla aura e dolce venticello
/ a cui nel mar propizio vento spira. tasso, 6-104: 0 belle
occhi miei tende latine, / aura spira da voi che mi ricrea! baldi,
/ e 'l ventolin che sì soave spira. manfredi, 5-50: vediamo come sollecitamente
, iii-4-44: delia, a voi zefiro spira dal colle pio de la guardia /
spelonca orribile e vorago, / onde spira acheronte e dite esala. -diffondersi
inf, 34-4: quando una grossa nebbia spira, / o quando l'emisperio nostro
/ e mentre dolce odora e dolce spira, / i naviganti d'alto all'ombra
, 13-38: raggio che da fessura / spira nella stanza oscura / nei trepidi colon
/ sull'amo sol l'aura di pace spira / né s'ode il suon della
che non ci vengano. non ci spira aria adatta per loro. 3
odore). boccaccio, v-242: spira un fumo sulfureo sì fetido e sì spiacevole
odor tutto ripieno / simil a quel che spira dal bel seno / ond'amor fa
grossa istiuma in rio corrente; / spira qual fumo in aier ch'è volante;
d'acqua dolce in mar una fonte / spira, che scaturisce e a sé d'
latini, i-741: quando l'orno spira, / la lena manda e tira.
, / ancor sarei di là dove si spira. -avere scambi gassosi con l'
]; / e sua fama che spira / in molte parti ancor per la tua
con lavor divino / avea merin poppa spira. di costanzo, 1-75: per seguire
in vostre vive carte, e parla e spira / veracemente. bellori, quando spira
spira / veracemente. bellori, quando spira il mio buon vento, / quando scherzo
le gioie, rimànsi tuttavia sopita e non spira. 6. alitare emettendo il
: che dice arion, che sona e spira / soave sì ch'a l'oceàn
rincongiunta e senza naso, la quale spira solo per un buco, che bèe con
l'angocia, che non cape dentro, spira / fuor de la bocca sì ch'
/ sé stessa lega sì che fuor non spira -sonare in un determinato modo (
è letera che a l'orecchia dolcementé spira. -risonare (un linguaggio).
larghi sorsi ei beve pindefinibil murmurc / che spira, alito enorme, dall'anima universa
un che, quando / amor mi spira, noto, e a quel modo /
/ entra nel petto mio, e spira tue / sì come quando marsia traesti /
mai non si corse; / minerva spira, e conducemi appollo. sconfìtta di
e quanto e cui più vuol più spira, / certo nel petto di costei s'
mediocri, dalle opere dei quali talvolta spira un'aria che inganna i non competenti ai
nel spomoso campo. tasso, 8-5-677: spira il vento soave e placida aura /
so qual aria da medio evo ingentilito spira nelle sue pagine e ne dissimula lo squallore
tutto entra l'acqua e 'l vento spira. / squarcia le tele e spezza