de la crusca fosse un sig. zanobi spini. bruno, 57: l'
2-391: molta mano ebbe [geri spini] nell'accomodamento di quelle differenze.
, 983: stridiano sulle stipe e sugli spini / tremuli i grilli, e rispondean
nei propri aculei indugia stordito fra gli spini. calvino, 1-30: in fondo
e il sole cuoce / sopra gli spini l'oro dei ramarri, / è dolce
: percorrevano... il viottolo tutto spini e sassi che fiancheggia l'impareggiabile architettura
lo aspalto... ha gli spini bianchi, ed è albero piccolo, ed
14-501: per assuefarsi ai travagli degli spini e delle morsicature delle serpi,.
ogni cosa sal- vatica e piena di spini, di rovi, di ginepri e di
da'tedeschi, e morì uno degli spini. m. adriani, 3-3-336: in
turchino, gli si potevano contare gli spini fioriti di bagliori d'oro. gozzano
smarrito fra gli arbusti e gli spini d'una selvaggerìa d'oltre mille miglia
): balzò da quel covile di spini; e vestitosi in fretta a mezzo
, 1-232: macigni si barricano quassù di spini; divin7- 115: « lavoravo allora
studiate la grammatica per trovar degli spini e degli intoppi in questa lingua
. biancheggiava il petto / come degli spini, ma soprattutto la presenza dei pietroni bianco
sotto quel ponte, / di quanti ha spini a biancheggiar la valle, /.
ruvide di troppa / fronda e di spini. ojetti, i-57: l'ispida
borro ch'entra sotto / la volta degli spini. -figur. dante,
spinoso; stecco; cespuglio irto di spini. dante, inf.,
la serena piaggia / occuparon così di spini e bronchi, / che fra i rami
bugnóne2, sm. dial. cespuglio di spini. viani, 14-150: schivava
la mia giacchetta era antica confidente degli spini; e avrei potuto star nell'acqua
e puosongli in capo una corona di spini, e una canna nella mano diritta;
,... fummo eletti tommaso spini ed io. 9. ant
alberi e d'una siepe altissima di spini. f. f. frugoni, xxiv-955
di pali o assi o di spini. beltramelli, iii-601: l'infernale
; e con lui cavalcò messer geri spini. a. pucci, cent.,
tetto: / l'uccisero: cadde tra spini: / ella aveva nel becco un
cercar pace tra i cerchi e li spini. dante, purg., 1-71:
d'appassiti fiori, e molte fratte di spini pungentissimi. parini, 751: si
, 11 quale si disse fu piero spini, e in casa sua rifuggirono.
, ix-i 17-10: che'non già intra spini e non in sasso e non lungo
e col nero cambi che era compagno degli spini in corte,... con
mia giacchetta era antica confidente degli spini; e avrei potuto star nell'
e puosongli in capo una corona di spini, e una canna nella mano diritta.
su fossi / incassati, tra garbugli di spini. -per simil. estendersi,
de la crusca fosse un signor zanobi spini. tassoni, 3-46: e portava un
a riempir gli altrui nidi tra gli spini / di giganteschi cuculini. -spreg
degli uomini tu ti gitteresti nudo negli spini come fece san benedetto per cacciar da
, la voce era manto / ricucito da spini: orrido tutto, / e squallido e
le mani le sanguinavano, dilaniate dagli spini ai quali due o tre volte aveva
ch'ognun disperso si dilegue / tra spini e fiumi e monti in loro scampo.
compagni, 2-22: o messer gerì spini, empi tanimo tuo: diradica i
ora che mi sono distrigato di questi spini economici a cui pure devo sacrificarmi,.
fuggia pur dianzi i vostri passi / tra spini e sterpi e dirupati sassi, /
offu scati videro dumi e spini dov'eran fiori splendenti. -figur
questa sezione hanno il corpo guernito di piccoli spini, di modo che rassomigliano ad un
: sono echini che hanno più lunghi spini e chiamansi echinometre. mattioli [diosco-
erba grassa. -erba gratta: spini di ranocchi (nell'italia settentrionale)
, distesa in rotondità, armata di molti spini verdeggianti, overo orride punte;
con carboni di rogo, fascinetti di spini e di mirto, ciuffi di sàndice
, sf. ant. luogo irto di spini. iacopone, 48-31: alegome
che un monte di rovine coperte di spini e d'edera; ma all'epoca
la siepe di marruche e di bianco spini su la strada. brancati, 4-270:
uno fosso, di pruni e di spini folto, per asconderse, ove le
sopra a noi, d'erbe e di spini / e d'altri rami strettamente giunti
compagni, 2-22: o messer gerì spini, empi l'animo tuo: diradica
e ferrito da le ortiche e da li spini, e pieno de paura, cominciò
e ferrito da le ortiche e da li spini, e pieno de paura, cominciò
si chiamava il ronciglio, acciocché egli tagliasse spini ferri di bottega, perché d'uso
ottimo, i-236: sopra essi [spini] fa pascere una generazione di fetidissimi
: le arene, i diamanti, gli spini, i cedri e le pulci non
in uno fosso, di pruni e di spini folto, per ascondersi, ove le
in uno fosso, di pruni e di spini folto, per asconderse. anguillara,
appassiti fiori, e molte fratte di spini pungentissimi. [sostituito da] manzoni,
vicino e densissimo de ortiche e de spini, glielo gettò cum gran destreza dentro,
degli uomini tu ti gitteresti nudo negli spini. manzoni, pr. sp.,
su fossi / incassati, tra garbugli di spini. 2. figur. confusione,
degli uomini tu ti gitteresti nudo negli spini come fece san benedetto per cacciar da sé
una valanga di foglie e rami e spini e caprifogli e capelveneri da affondarci e
vicino e densissimo de ortiche e de spini, glielo gettò cum gran destreza dentro
e ferito da le ortiche e da li spini, e pieno de paura, cominciò
cielo, cammina ancora con la ghirlanda di spini; e la sua passione, chi
dolor di contrasto a vederle presso quegli spini. serra, ii-475: riconosco la
, 3-18: betto brunelleschi e messer gerì spini il faceano [il cardinale] volgere
tutte guardie, ché non già intra spini e non in sasso e non lungo de
. compagni, 3-41: messer geri spini sempre dipoi stette in gran guardia,
... fè cader del palagio degli spini / e certe case ancor de'gianfigliozzi
la metà della bocca una forcata di spini. periodici popolari, i-42: parlategli
le abitazioni di coloro, incespate fra spini e sterpi, sembravano per le fiere selvaggie
incolte, indosso un manto / ricucito da spini. tasso, 9-81: giunge grazia
). compagni, 2-16: li spini aveano il loro palazo grande incontro al
di verghe, sopra cui salgono gli spini d'ambe le file, e siavi come
o prima foglia verde tra gli spini. = comp. dall'imp
li vedo a traverso i pali e gli spini dei reticolati. baldini, 12-198:
nei vepri, nel tirchio fastello degli spini. 4. munito d'innesco;
: questo a una rosa infra gli spini è uguale, / o ad una falsa
, / a furia van tra sassi, spini e sterpi / per fuggir quelli mostri
, indecifrabile, piena di punte e spini, con parole omesse e interpunzioni mancanti
], 591: ipopesto nasce ne gli spini delle quali si fanno e purghi da
/ porvi la bocca e non temer de'spini. fasciculo di medicina in volgare,
pastura e le frondi novelle / di spini e lappe el più che tu potrai.
di tana costituito da bioccoli impigliati in spini, attaccati a infruttescenze o ad altre
... fra i rovi e gli spini e poi felicissima notte a lor
per sua antiquità lassata offuscare tra rudi spini e stirpi e pietre, fosse meritamente onorata
fiorentini, per mano di messer geri spini. petrarca, 366-125: se dal
e miseria e morte, tra gli spini e le zolle e le pietre.
, il quale si disse fu piero spini. bartolomeo da s. c.,
/ porvi la bocca e non temer de'spini. tasso, 1-47: egli mirolla
/ li mostacci di bracchi insanguinati / dai spini acuti di quelli macchioni. aretino,
: per gli mucronati cardeti e altri spini lacerata la toga e ritinuta impediva pigritando la
nebbiaio degli inganni eran gambi secchi di spini. = deriv. da nebbia
, iii-3: farvi portar un fascio di spini e farvelo passare [il cavallo]
si copre d'erba e talora di spini. -teatr. macchina per le
serrato da un fosco / odio di spini. pascarella, 1-29: dolcissimo di
, indecifrabile, piena di punte e spini, con parole omesse e interpunzioni mancanti
un sasso e l'altro crescono gli spini. 5. locuz. -annaffiare
se non orticheti, serpai coperti di spini. 2. figur. l'insieme
forma ottangolata, a peretola per gli spini. ottàngolo (ant. otàngolo
hi-134: si deono [1 rovi e spini) sarchiare... palettandogli
, in mercato, al pancone delli spini, alla loggia de'torna- quinci,
questo legno molle e gli cavano fuora certi spini negri lunghi: poi lo pestano e
co'fiorentini per mano di messer geri spini loro parente. a. allegretti [
nessuno impara di giacer pazientemente sopra ai spini, bisognando. -in tono pacato
pastura e le frondi novelle / di spini e lappe el più che tu potrai.
del monte orrida grotta / circondata di spini e di virgulti, / cui per angusta
[bonifazio vili], sua mercatanti gli spini, famiglia di firenze ricca e potente
, il quale nasce nel autonno tra gli spini e nondimeno commenda il colore, il
bega: / tra cucurbite grosse e mali spini / le pettegole tengono congrega. sbarbaro
furiosa piena fece rovinare il palagio degli spini e quello de'gianfìgliazzi ed altre case ch'
li valli. comi la rosa infra li spini, così la compagna mea infra li
porcospini; disus. porchi, porci spini). zool. istrice.
nome, / leopardi, leonze e porci spini. castiglione, 611: ii.
e furon presi lepri, cervi, porchi spini, caprioli, lupi, coturnici e
orsi, leopardi, tori, porchi spini ed altri animali. vincenzo maria di
volpi, quando capitavano, ai porci spini, anche più rari, gli suonavano all'
, le rose sostenute da doi porchi spini. 4. nella marina militare
d'andrea, barbier che sta agli spini, / di ventina ha diciassette soldi
uno estimo vecchio stato posto da antonio spini e altri, col quale riscontravono le
, orsi, leopardi, tori, porchi spini. = deriv. da pòsta1.
[bonifacio vili] sua mercatanti gli spini, famiglia di firenze ricca e potente:
guittone, i-9-11: non già intra spini e non in sasso e non lungo
; ma sementando gioglio, tributi, spini, presiozissimo e utile rende frutto.
lor pastura e le frondi novelle / di spini e lappe el più che tu potrai
nodo ha d'intorno molti processi come spini, che tutti sono chiamati schiena,
il loco salebroso di petre e di spini coarctato e per quelle prolapsione di marmori et
così anche riescono alla nazione ottomana tanti spini negli occhi. 5. condizione
pervenne fra macchie più alte, di spini, di prugnoli, di querciuoli, di
per formar una prunaia, seminando gli spini, insegnarono la maniera seguente. nievo
g. giustiniani, lxxx-3-1065: saranno quei spini che sempre circonderanno ogni ambasciator veneto in
ambasciator veneto in germania: a'quali spini li ministri cesarei... fan la
guittone, i-9-10: non già intra spini e non in sasso e non lungo
poliziano, 4-103: il pecorella degli spini, avendo di nuovo menato moglie e
, cent., 19-6: quel degli spini e 'l ponte alla carraia / caddero
su fossi / incassati, tra garbugli di spini; / mettevano a radure, poi
intrico dei cespugli, l'agguato degli spini, ma soprattutto la presenza dei pietroni
questo fiorisce et empie e rami di spini ritti e non auncinati, come gli altri
perché vive sempre in secco fra rubi o spini per lo più. serpetro, 195
ratificazione de'capitoli per messer cristoiano degli spini. macinghi strozzi, 12 (37)
mavansi un luogo da siepe e da spini difeso, ond'ebbe l'origine la
fossi / incassati, tra garbugli di spini; / mettevano a radure, poi tra
, messer betto brunelleschi e messer gerì spini, con loro seguaci, di popolo,
vedo a traverso i pali e gli spini dei reticolati. ojetti, i-254: rivedo
. compagni, 3-41: messer gerì spini sempre dipoi stette in gran guardia, perché
638: il riccio, oltre alli spini che ha attorno, cava fuora per camminare
quantità maggiore di gambe più lunghe dei spini il doppio, e queste le muove con
in rizzi alquanto maggiori e di più spini di quelli delle castagne. quando questi
, indosso un manto / ricucito da spini. c. levi, 3-90: il
fra i quali si ritorcevano, costretti, spini di marruche, un cancello bislungo chiudeva
mezzo di messer gerì e doffo degli spini di firenze. chiose sopra dante, 1-505
: / l'uccisero: cadde tra spini: / ella aveva nel becco un insetto
i « suoi ritratti presso i conti spini sembrano tuttora spirare e vivere ».
queste arpie rodono i germogli di cotali spini, fanno fori per li quali esce
somma altro non c'è che grotte e spini / e cave e catapecchie e rompicolli
chiamava il ronciglio, acciocché egli tagliasse spini di certo luogo e disboscasselo. s
i panni stracciati dai ronchi e dagli spini. = deriv. da bronco2 (
tetto / l'uccisero: cadde tra spini: / ella aveva nel becco un
sentirmi stracciare il mio povero cuore agli spini, mentre egli per- devasi dietro i
rotolarmi indarno / sopra un letto di spini. carducci, iii-23-418: scontrai una povera
i quali si ritorcevano, costretti, spini di marruche, un cancello bislungo chiudeva
vive sempre in secco fra rubi o spini per lo più. = voce
la terra tanti scrochi / e tanti spini, rubeti e mal'erba, / quanti
nera della caverna, che una siepe di spini rugginosi ostruiva. -sostant.
legno mole e li cavano fuora certi spini negri longhi, poi lo pe- stanno
il loco salebroso di petre e di spini coarctato... propero cum infenso
così pur la salicòrnia per gli / spini crinali fiera. a. cocchi, i-145
iii-3: farvi portar un fascio di spini e farvelo passare [il cavallo] perché
/ si copre d'erba e talora di spini. giusto de'conti, i-48:
agitava i ciuffi di canne e di spini. gadda conti, 2-211: il vento
con pinne dorsali e anali e con raggi spini formi; è rappresentato da
allegrezza, e scavalcò nel palagio degli spini. g. morelli, 521: iscavalcorono
14-166: pensa a la siepe armata di spini atri, / che dovea lacerarmi in
spoliadha e breta, / piena de spini, ke scarpano ki entre lor se asseta
e miseria e morte, tra gli spini e le zolle e le pietre. ser
de marchi, iii-2-11: soli tra spini e cardi / tra le nebbieemergenti e i
la terra tanti scrochi / e tanti spini, rubeti e mal'erba, / quanti
che studiate la grammatica per trovar degli spini e degli intoppi in questa lingua,
. compagni, 3-41: messer gerì spini sempre dipoi stettein gran guardia, perché furono
rito fra gli arbusti e gli spini d'una selvaggerìa d'oltre mille miglia
gettato in terra fra i cardi e gli spini... diventerà...
parolagettato in terra fra i cardi e gli spini... diventerà... un
ant. ripieno di semi, di spini, preziosissimo e utile rende frutto. ramusio
. per gli mucronati cardeti et altri spini, lacerata la toga et ritinu- ta
se non orticheti, serpai coperti di spini o di piante inutili ed anco nocive.
spianato in cima, con certi setolosi spini, quali si cavano con diligenza facendogli andar
aria] alla puntura del piùpiccolo fra gli spini, e vi obbliga ad un lavoro lungo
: ne veniva una cosa piena di spini, di sedani, ma piuttosto buona al
.. fra i rovi e gli spini e poi felicissima notte a lor signori
effetti ch'ella non fece, se dolfo spini, che ne fu signore, fusse
, / le rose in su le spini e 'bianchi gigli, / e tutti
che la vista dello spreco teneva su spini, iacea mio sollazzo la stizza della siròcchia
in rizzi alquanto maggiori e di più spini di quelli delle castagne... raccontano
: smacchiate i campi da pruni e da spini, sradicate da esso ogni erbaggio inutile
smozzicata, indecifrabile, piena di punte e spini, con parole omesse e interpunzioni mancanti
del peduscufo da nui deosculato da gli spini di queste rose se punxe. solitìo
/ cui le piume parean già stecchi e spini. tasso, 1-15: sorgeva il
.. le rose in su le spini e 'bianchi gigli. dominici, 4-218
come dite voi, che niuno vi spini le botti. goldoni, xii-5: spinate
in tutte guardie che non già intra spini, e non in sasso, e non
si chiamava il ronciglio, acciocché egli tagliasse spini di certo luogo e disboscasselo. crescenzi
fare un solco nella ripa e quivi spini, pruni e magliuoli delle viti mischiatamente
tetto: / l'uccisero: cadde tra spini: / ella aveva nel becco un
rondinini. jahier, 2-34: tutti gli spini del viale avevan gemmato. montale,
su fossi / incassati, tra garbugli di spini. -biancospino (crataegus oxyacantha)
sul capo a guisa di corona due spini secchi. -in una raffigurazione araldica.
. spinocer- vino. -spino o spini d'asino: cappola (xanthium spinosum)
targioni tozzetti, iii-251: 'xanthium spinosum': spini d'asino. -spino di giuda
, 1-82: comi la rosa infra li spini, così la conpagna mea infra li
un frutice spinoso..., gli spini torti a contrario l'un dell'altro
[cristo] foclavellatu / et de li spini fo coronatu / et de la langa ferutu
tucto frustato, / de corona de spini fo incoronato. -aculeo di un
. passero, 6-8: chi di spini arma il riccio e 'l rende accorto /
li vedo a traverso i pali e gli spini dei reticolati. -scheggia di legno
legno mole e li cavano fuora certi spini negri longhi: poi lo pestanno e
essa [arte], insieme con gli spini e co'triboli, le cose all'
a rotolarmi indarno / sopra un letto di spini. cantoni, 71: teresa fu
arbore della vostra benignità spontanea e non dagli spini de la mia richiesta importuna. bon
, che aveva essa pure i suoi spini. sereni, 4-75: scaccia da me
. banti, 10-80: tutti gli spini della sua cocciutaggine antica e permalosa,
che studiate la grammatica per trovar degli spini e degli intoppi in questa lingua,
anche nelle espressioni a spino o a spini). a. dei, 20
faranno lo spazzo della detta volta a spini, di mattoni nuovi. bringuccio, 2-102
occhio, n. 42. -parere spini le piume-, non sopportare più di stare
/ cui le piume parean già stecchi e spini. -sentirsi il cuore come uno
o uno spino. -tenere sugli spini: mettere in uno stato di acuta
che la vistà dello spreco teneva su spini, facea mio sollazzo la stizza della sirocchia
nel vostro podere ci sono molti peri spini. una pera spina. gli piacciono le
siepi lefanno... più comunemente di spini bianchi. lastri, ii-iio: per
spoliada e breta, / piena de spini, ke scarpano ki entre lor se
novale / sotto gli / e tomaquinci, spini e gianfìgliazzi, / brunelleschi, agli,
cattaneo, i-1-346: come fascio di spini secchi e ardenti, i serbo per
1-21: erano con lui sua mercatanti gli spini, famiglia di firenze ricca e potente
/ cui le piume parean già stecchi e spini. portare, detestare.
ster- parola, dallo stare per i spini, che sterpi diciamo. =
ster- parola, dallo stare per i spini, che sterpi diciamo. = alter
sentirmi stracciare il mio povero cuore agli spini. -sfinirsi per la troppa applicazione
spinosum': lappole piccole, strappa lana, spini d'asino. 2. pianta perenne
una giovane costumatissima della nobil famiglia degli spini, per parte della dote ebbe in
/ segar gli acuti, e i pungenti spini. soderini, iv-4: molti tengono
larghe, o ad ossi, o a spini, o a mazzette, o doma-
, quelli che zampilli, queste de spini, fune di bollori, l'altre di
: / l'uccisero: cadde tra spini: / ella aveva nel becco un insetto
d'andrea, barbier che sta agli spini, / di ventina ha diciassette soldi
: 7 l'uccisero: cadde tra spini: / ella aveva nel becco un
e cacasenno, 4-73: e chi gli spini ai vimini congiunge, l'incauta mano
vorticoso: le rive per l'ingombro dei spini, dei sterpi e dei virgulti,
la roccia viva... spuntava tra spini e ginepri. -non smussato (
. villani, iv-10-48: morì uno degli spini e uno de'bosti- chi..
capitano, e con essi uno degli spini che gli esortò a voltare indietro con la
altro non c'è che grotte e spini / e cave e catapecchie e rompicolli.