e di donzelle scalze e coronate di spine, assistite da più di quattrocento preti
siena, iv-112: la corona delle spine [di gesù] fu l'elmo,
subito e lo recinge tutto intorno di spine. -bagnare tutto intorno una terra
qual avea da salire, ascondendo le spine de la penna come in una vagina e
era grande e sterposo e pieno di spine e molto salvatico, fecero una strada
perché ne fusse adomata la corona di spine del redentore. c. carrà,
ceri ardenti, / il redentor, di spine incoronato, / sanguina dalle membra e
le perle nella rugiada, le guardie nelle spine, il trono nelle fronde, i
: il fiore regna splendido in mezzo alle spine. -sovrastare. angelini,
non aveva la giacca, stava sulle spine, s'imbrogliava, perché il regolamento
buono e soave, e non produca spine, rovi e triboli. cafiellano volgar.
parte era ripieno di repi e di spine così folte che per nessun modo vi si
/ un loco assai repente e pien di spine. guicciardini, iii- 349: i
piede, tormentato dai sassi e dalle spine, che maggiormente non la invigorisse la
molte maniere, sanza ossa, sanza spine e sanza reste. monti, xii-3-140
pietro, già non più seggio di spine, ma trono di autorità riguardevole e di
batteria era stata fortificata con reticolati e spine, istrici e cavalli di frisia.
ricci marini, a li quali son le spine in loco de pedi. landino [
simile grossezza... ha sotto alle spine il guscio molto simile di materia a
odorare le rose, trafiggere con le spine. -ricerca, indagine, analisi
e pongono a cristo la corona delle spine pungenti. 3. nella caccia
di tal richiamo? / ma chi per spine sta di coglier gigli / non giunge
subito e lo recinge tutto intorno di spine. pascoli, i-57: nelle prode
scende e vassene voltando / e colle spine molte ne recollie / e vassene con
, 1-45: volle tosto ricondursi alle spine; ma le sovvenne che rautorità de'
legne in una selva piena di pungenti spine, sentendosi lacerare le carni e trafiggere
antipapa. -con riferimento all'incoronazione di spine di cristo, durante la passione.
, ma per rinagellarlo e ricoronarlo di spine e risa ziarlo d'ingiurie
imboccatura della gola, si alzavano molte spine assai ben lunghe, acute, ricurve,
questi carichi di legna; con quelle spine e con quei bronconi si rifinisce tutti
] che mette fuora per tribuli e spine si è biasimata e rifiutata e prossima alla
ma per riflagellarlo e ncoro- narlo di spine. = comp. dal pref.
un dogma: non v'è rosa senza spine. = comp. dal pref
cattedre e cogliere fiori anche tra le spine sottigliezze scolastiche. bonghi, 1-85:
fune e 'l santo crine / ingiuncato di spine, / deh volgi gli occhi,
. e tagliando lo detto goto le spine e diboscando lo detto luogo con tutto suo
una breccia fra gli arbusti e le spine della siepe. -dàlli! abbatti! taglia
cuore tutte le sue passioni come altrettante spine. 6. assol. replicare con
aspri senza foglie, ma con le spine, come pugnitopi o agrifogli, paliuri e
croce sta sì rinchinato; / corona de spine se'incoronato. latti, 12-189:
: tra due alti margini di corone di spine intrecciate e ricorrenti si svolgevano i profili
che roine e che pruni / e quali spine. dante, conv., i-xi-9:
processione, colla disciplina e la corona ai spine. -vivere di ripieghi: mantenersi con
ragione, la terra non ti germinava spine. sarpi, vti-153: questo moto
: dalla zizzanma; 'il campo': dalle spine. -sgombrare un muro da rampicanti
, ma per rinagellarlo e ricoronarlo di spine e risaziarlo d'ingiurie e partirsi il
se ne levi l'acqua rischiaratasi con spine di legno collocate a differenti altezze. allora
tunica vermiglia, / si coronò di spine / fiorite, sul pallore / plumbeo del
già inebriate di gioia s'inerpicano le spine e l'ortica nasce. d annunzio,
calci, pugni, guanciate, coronazioni de spine,... rispulse di marie
k'è fuore del deserto e de le spine, / nella eternale gloria senca fine
al fiore / quei fior tra mille spine son ristretti. melosio, 3-i-236:
cinge d'attomo il vil- lanel di spine, / acciocché qualche fera maladetta / non
saette che sono fissi nella carne e spine e altre simil cose. -con
qualcuno. laude, v-519-88: de spine una corona em capo, / così el
divine / tempie il tormento di pungenti spine. gozzano, ii-227: serrati i
il letto mio bene morbido con agute spine pugne i tnsti membri. leggeda aurea
piante e tante intricature e rivolgimenti di spine e d'altre materie che con gran
/... 7 ché queste vostre spine, / con le qual vi pensate
tempo in tempo:... le spine, le cipollone e le limone, le
, e tu ne'petti / semini spine? oblia. 6. sm
tempo in tempo,... le spine, le cipollone e le limone, le
, / di vive stelle imporporò le spine. a. cattaneo, i-9: così
, legare i vinchi e roncar le spine. -per estens. mietere.
era grande e sterposo e pieno di spine e molto salvatico, fecero una strada molto
e rugose, ed irte di coma e spine e roncigli, come demoni.
. foscolo, ii-260: tu fra le spine floride / ancor non spunti, o
. caggiono quelle rose e succedono queste spine. tommaseo [s. v.]
posto di queste rose tu troverai queste spine, al posto di queste gioie tu troverai
gioventù egli potesse coglierle senza pungersi alle spine del danaro. -ricompensa, vantaggio
11. -avere le rose senza le spine: avere solo i vantaggi di una
lische e le rose / senza le spine. -cammino seminato di rose: esistenza
. -cavare la rosa dalle spine: risolvere vantaggiosamente una situazione intricata.
/ e caverai la rosa de le spine. -cogliere la rosa: approfittare
: cogliete le rose e lasciate le spine stare: il che farete lasciando il cattivo
piglia le rose e lassa star le spine, / sia ratto al bene e 'n
, 123: le rose cogliendo, le spine fuggiamo. monosini, 310: si
-credere di cogliere le rose con le spine: credere di poter conseguire facilmente qualcosa
'ntenzion soda, / ch'e'colle spine crede còr le rose. -culla di
e in simil discorsi son assai più le spine che le rose. -rosa senza
sterpi. -trarre la rosa dalle spine: volgere in propria edificazione una situazione
e i grandi pesi leggeri; delle spine e triboli traiamo la rosa, pace
monosini, 215: anche tra le spine nascon le rose. idem, 356:
cascan le rose e restan poi le spine, / non giudicate nulla innanzi al
v.]: né rosa senza spine, né amore senza impicci. di spina
mondo non vi sono rose scompagnate da spine, mi adattai a quella nuova condizione
ibidem, 244: anco tra le spine nascono le rose. nìevo, 43:
il proverbio che non fiorisce rosa senza spine. capuana, 1-ii-53: ai fatti
elettrica, nel quale si introducono le spine delle lampade adibite all'illuminazione della scena
, nella quale si possono inserire varie spine di lampade per rillumina- zione della scena
oltre che di verruche, anche di spine nerastre. -rospo regolare: sottospecie
centrale e meridionale; sono muniti di spine velenose che procurano punture dolorosissime, ma
in tempo:... le spine, le cipollone e le limone, le
tu sai bene come in tra l'aspre spine sta nascosa la bella rosa tinta di
/ prostrati fian giardin de edere e spine. fausto da longiano, iv-31: con
, il lacrimoso umore, / di spine e selci il doloroso letto / ne l'
dove ancóra configgere tu possa / le tue spine, stampare i tuoi suggelli / roventi
che dalle fratte si ha da sperare spine, dalle rovere fhiandi, dall'ortiche
e quelle bonne terre devegnan boschi de spine e de rovee. documenti visconti- sforza
modo e forma che non si glie retrove spine ni rovede quale occupano le diete stradelle
ascenderanno sopra essa le rovede e le spine e commanderò alle nuvole che non mandino pioggie
che la ritrovan piena / di vepri e spine e triboli e roveti. =
frutto buono e soave, e non produca spine, rovi e triboli. s.
: come quando tu to- casse le spine delle scardiccione o del rovo, quando elleno
gli arbori spinosi... saranno le spine in generale, e poi specificatamente la
evitandogli insomma tutti i rovi e le spine di cui è piantato il calvario tetro di
fine dolce suo, che, perché trovi spine e triboli e ladri che 'l volessero
richiederebbe lo iddio spinese per divellere le spine del campo, né la dea rubigine,
che roine e che pruni / e quali spine! dante, inf., 5-34
/ cinge d'intorno il villanel di spine, / acciocché qualche fera maledetta /
con le mano un rustino e con le spine de quello se passò la mano.
in luoghi sabbio- nosi e maritimi con spine bianche. p. cattaneo, cxx-262:
al popolo una delle pungenti e sacrate spine della corona del nostro salvatore. b
parte superiore dell'hlium'e da tutte le spine o processi trasversi delle vertebre dei
ch'ebber stelle per stelo e rai per spine, / vanno intrecciando al sacrosanto crine
sono simili a locuste armate di forti spine negli stigmi, nei femori anteriori e medi
dimensioni e con arti anteriori muniti di spine; circa quindici specie (fra cui
fibbie e, mancandone, appuntano con spine. — deriv. da saio1,
pruna / con una forcatella di sue spine / l'uom de la villa quando
è grant pecato ch'el è de spine encoronato / e dal destro la'langato per
di citerea, mentre fuggia per le spine. leopardi, 1-9: oimè quante
ragioni in agosto passato. -stare sulle spine. ferd. martini, 5-259
arrighetto, 239: tra l'aspre spine sta nascosa la bella rosa tinta di
la fronte 7 per le crudele spine, / figliuolo, che giù per
. 80: lo viddono coronato di spine, sanguinato e sputacchiato, di poipora vile
ge fu volto una bunna pega [nelle spine], tuto sangonènto n'insì.
18-58: sanguinolente, squallido, coronato di spine, / cogli occhi smarriti nelle tenebre
tempo in tempo,... le spine,... sanfriane, strozzatoi,
laude dei bianchi toscani, xcvi-90: di spine t'incoronaro, / di sangue il
lasciano sul fusto i piccioli induriti come spine; sono xerofite e vivono nei territori
non ponno fosse o fiumi o sassi o spine / far che dal corso il corndor
dicono, e sassosa e piena di spine, alla fine della salita si ritrova pur
bernardo volgar., 9-21: coronato di spine, calunniato e saturato d'oltraggi.
dolorosa esistenza, tormentata da due acute spine e satura di tristezze morali e fisiche
, deriso, schernito, coronato di spine, confitto in croce, saziato di obbrobri
non prenderà mai questa via seminata di spine e di sbadigli. -
, acciocché eglino sbarbino dal cuore le spine delle mortifere cogitazioni. cassiano volgar.
avea abando- nato: levò le spine, sbarbicò l'erbe cattive e, coltivando
delle funi, de'flagelli, delle spine de'chiodi nabissollo in fondo alla confusione,
allo sbocco del tunnel, con le spine / delle sue luci acide le enfiate
persino al vecchio tiziano del cristo coronato di spine. = comp. dal pref.
la terra, come svelse tutte le spine! g. p. maffei, 135
compero un picciol campo, lo sboscò dalle spine che l'in- grombavano e,
, almeno sboscata dai roveti e dalle spine. vico, 4-i-984: le quali due
albero dai rami e dalle foglie o dalle spine. muratori, 7-iii-169: da 'brocco'
! ma se questo viene sbrogliato dalle spine che l'impacciavano, se ripieni i suoi
di questo mondo sono pieni di spine e sono sdrucciolenti. bembo,
proverbi toscani, 170: chi semina spine non vada scalzo. ibidem, 183
sant'antonio, non dorma su le spine di san benedetto, non osservi il silenzio
cix-i-32: cento- fanti è sempre sulle spine pei suoi interessi pecuniali. sempre scannato
, con le tibie anteriori provviste di spine; le ali del primo paio sono
2-i-240: come quando tu toccasse le spine dello scardiccióne o del rovo, quando elleno
carduus 'cardo'per analogia con le spine del pesce (cfr. il gr.
gigliacei e fogli lanceolate taglienti per le spine di cui sono armati i loro bordi,
/ rosa non vi produce altro che spine. ojetti, i-266: adesso il pieno
. croce, 64: chi semina le spine non vada senza scarpe. monosini,
da siena, 177: si pone le spine al pedone [del pero] perché
/ fino all'alto cancello scavalcato / spine di ferro e strappi / il salto
, 1-80: qui non ha sassi, spine, tronchi, sterpi, / dove
era nulla fuorché macigni scheggiarne tronchi tritati spine di ferro schianti fumo cadaveri. slataper
avida mano / porge: ma delle spine] la rosa] / si scherma,
ribaldi, battuto alla colonna, incoronato di spine, e alla fine condennato a morte
, deriso, schernito, coronato di spine, confitto in croce, saziato di
te l'umana ambizion compose / di spine e schernitrici e tormentose / per far
sputi, le gottate, la corona delle spine, la croce. boccaccio, dee
quando ti fu messa essa corona di spine ti furono fatti infiniti schemi. frusoni,
: dove cristo era stato coronato di spine e chiamato re per ischemo, non
, rinnegato, flagellato, coronato di spine e inchiodato a un legno. sbarbaro
loro acquacce nere e fetide, piene di spine, di schiance e di cannucce.
. buonarroti il giovane, 9-643: e spine e sterpi e stoppie e stiappe e
'scyllium acanthonatunr) ha due serie di spine sul dorso, impiantate nella cute come tanti
languida, nuda e scalza tra le spine. bracciolini, 2-4-45: a pièdel muro
: le foglie della sclarea cavano le spine fitte nel coppo; infuse in vino fanno
quasi di metallo, proprio una scala di spine. mo o stretto: senza coglioni
piante della famiglia flacourtiacee, fornite di spine e diffuse nelle zone aride di asia
del proscritto e pongono una corona di spine sulla testa consecrata dal battesimo dei patimenti
come se fosse stato a sedere sopra le spine. -convulsione. - anche di animali
si tagliano i velenosi sterpi, le spine e 'pruni e gli sconvolti bronchi,
valle e per montagna / esro scovai de spine da roma enfin en spagna. novellino
il candelabro di ferro battuto / di spine col piumino di velluto.
con il corpo coperto di squame, spine sul capo e una pinna dorsale,
il ventre bianco; è munito di spine, davanti e dietro agli occhi e
, che, lo cavo, da le spine aguze e pon- gente corno agi.
, 32: le vesti si laceravano alle spine, le mani si scorticavano ai cespugli
ricci interi, con la scorza e le spine e il guscio, tanta era la
e utile vestire, lana, setole, spine, piuma, penne, squame,
, / non men ferche irte di spine. chi scrafia.
battesimale in sicuro e la circondò colle spine di cosìaustera penitenza e la custodì colle vigilie
, i-512: non v'è altro che spine, sterpi eciottoli / che a fatica v'
/ veggìol da la corona de le spine / forato... /..
tagliano i velenosi sterpi, le spine e 'pruni e gli sconvolti bronchi
sdrucciolevole serpente / la spoglia infra le spine. carducci, ii-10-23: perché aborri
di dilazione mi sembrassero secoli passati sulle spine, aspettai poco. pellico, 2-376
natura secondando,... le spine, le radici e l'erbe infruttuose e
sognato alcuni autori... per averle spine del cappero la segnatura de'denti della vipera
, 3-4: donna sabina stava sulle spine, accumulava sviste su sviste, di sotto
quelle bonne terre de- vegnàn boschi de spine e de rovee. = deriv.
natagli intorno e da sterpi e da spine e da altre salvatichezze, fu loro
gli tolse il salvaticume, trassene le spine del peccato originale e fecilo uno giardino
mio core / mille pungenti, avelenate spine, / e 'l frutto che mi
seminare nell'acqua. -seminare nelle spine: v. spina. -seminare pianto
del quattrocento, lxiv-12: chi semena spine / secaranno soe semente. canti carnascialeschi
raccoglie. ibidem, 170: chi semina spine non vada scalzo. ibidem, 187
di rose, è tutto lastricato di spine. mazzini, 69-340: su quellavia seminata
l'antecedente finisce e abbraccia tutte le spine delle vertebre del torace. baldinucci,
fatiche e lunghi stenti sti le spine. / entran, finito l'
errante / vo per dubbio sentier di spine incolto? papi, ii- 170
dal risapere che una sola di tali spine ficcata in un piede incauto na talor fatto
: carolinona cominciò a sentirsi su le spine, non comprendendo che cosaveramente volesse fare quel
eravi molte ripe e grandi seponi di spine e grandi dirupamenti, e sendo per
sottile, ali ialine e zampe con spine e speroni; le larve vivono nelle
. turbina dapprima una gran corona di spine che si cambiano in rose, poi
là tra le ortiche / e tra le spine, e non però si pugne,
riso di sol morrai serrato / tra queste spine dovesei cresciuto! -figur. che
. cattaneo, i-252: carissimi, buone spine all'orecchio ebuona serratura alla bocca.
non io gitterò. -corona di spine posta sul capo di gesù cristo e
mio signor io scemo / su le spine fiorir liquide rose / nel serto che su
testa / cinta d'un serto di pungenti spine. gozzano, i-1097: la fronte
capelli, coronata da un serto di spine. - corona regale (
gorda, / avrà di spine un tormentoso serto. 7.
/ un loco assai repente e pien di spine. / e cominciò con un sembiante
più severa né più coperta di spine. cesari, iii-539: questo si chiama
della generosità ci si presenta coperta di spine. b. croce, ii-6-30: ci
conagricoltura di misteri negli orti religiosi, senza spine di scandali senza sfrondamenti di vanità,
mesi sono nate quasi tutte l'erbacce, spine, ec. che imboschiscono e sfruttano
alla seconda o terza ora tagliare le spine. magalotti [manuzzi]: lasciata sghiacciare
... le donne succhiavano dalle spine le ultime sgocciolature. 2.
viso li sgoccioli del bicchiere e le spine del pesce mal fritto. soldati, 6-410
un campo tenuto a maggese. le spine secche dei cardi coprivano le tracce delle
pigne sgranate, festuchestrinate, locuste morte, spine come spade. -aperto completamente (
siano sol cne di frasche e di spine feraci. savinio, 182: mi credevo
di roghi o altra sorte pruni o spine postevi con le radici o rami,
, 306: conveniente cosa è le spine stare appresso le sepe delle mie possessione.
sant'antonio, non dorma su le spine di san benedetto, non osservi il silenzio
: ogni sorta di terreno dove nascono spine, roghi, ginestre, mortelle e simili
e sudari, fiori secchi, chiodi e spine, re- liquari di ogni stile in
governo, / correge le punture de le spine, / ch'i'non mi smaghi
, smantelata e dissipata si copre di spine e triboli per che non ha pioggia o
fermento è medicina eccellentissima a trarre le spine e le festuche e l'osso del
sguaiate rose lo ungevano delle loro spine? pirandello, 8-14: ora è venuta
da soccorso / sepolta nell'ortiche e nelle spine. magi, 17: rittura
tenuto per le bestie e per le spine. d'annunzio, ii-404: udì l'
: sono, è vero, i patimenti spine pungenti, ma di queste punture ne
loglio rio, dure spine e sterili avene / han guasto il frutto
/ il tempo sol dèe seminar le spine. fagiuoli, x-125: come il suolo
8-19: tra duri sassi e folte spine già / ruggiero intanto inver la fata
ama tanto scarrozzare, stava visibilmente sulle spine. g. bassani, 3-69: raggiunta
per ben pulirlo e purgarlo dalle spine, roghi, erbe ecc., ma
davanti, anche ai rovi, anche alle spine, per desìo di campare. -sostant
; ma quando è ancora tenero è senza spine. redi, 16iii- 276: il
diacciuole, tanto suavi e sugose, le spine,... le rosselline,
qualità occulte, era cinta tutta intorno dalle spine scolastiche. gentile, 3-193: non
, dacché si alimenta o con foglie e spine di pruni o con un fascio di
è oggidì ravviluppata fra le ortiche e le spine. montano, 106: il sottilizzare
tutto pieno di più lunghe e più grosse spine, molto sottilmente appuntate.
i-193: voi ben sapete qual travaglio e spine
nel detto luogo erano infiniti fascetti di spine legati, e per lo mezzo di ciascuno
: agitandomi quasi su un letto di spine, come e con quale cuore non so
bartoli, 9-29-1-174: chi è tutto spine, chi scaglie a piastre,..
/ e t'assicuro non ha tante spine. / convien ben spappolarla e intenerire,
hai sparto d'aguti e più pugnenti spine di disubbidienzia. maratti zappi, xxii-64
una corta pinna anale provvista di tre spine; si cibano soprattutto di crostacei e
mirate il mio signore / coronato di spine, / con gli occhi lagrimosi e il
vista qua da fosse e là da spine / spartirsi in mille guise. foscolo,
un mattino': ora siamo già alle spine. -suddivisione o unità di misura del
modo a forma che non si glie retrove spine ni rovede quale occupano le diete stradelle
campo da quei pruni e da quelle spine, come egli dice, viene a ragionare
. zool. serie di peli o di spine chitinose poste sullespazzolati, gli scarponi e i
nasce un po'di ginepro o razze o spine. d. sestini, 5
l'attornearono di molta spes- situdine di spine sì fu foracchiato insino al cervello.
vedesti a la stagion, quando le spine / fioriscon tutte di novella prole,
fu di rose pria, restò di spine. pascoli, 802: o verde albero
. tasso, 13-iv-351: da la spine... purpurea rosa / colta rinasce
lamentavasi forse risto per la corona di spine che nella sacra testa così spietatamente si
usa di tòr via i raghi e le spine. fagiuoli, vii-20: vii morte
vascolare; secondo l'origine si distinguono le spine radicali, alquanto rare e derivate per
lo più da radici avventizie; le spine caulinarie, molto comuni e derivate da
selvatico o nel pungitopo); le spine fogliari, comunissime e derivate dall'intera
, / che face uscir de le sue spine foco / e arde se medesmo in
dell'arbore, e nel tagliamento delle spine e delle superfluità. leonardo, 2-103
e sopra quella fondò acute e folte spine, a ciò che le mani dell'omo
tuttavia ne sono di quelli che nascono senza spine. marino, xvii-49: se pari
, / lor di scogli e di spine armò natura, / sott'aspre punte e
altro che ombre da spiritare la gente, spine di carciofo e serpi di roveto.
/ ché punguono li ferri più che spine. sacchi, 3-1-60: certe false
guisa di duri bronchi e di triboli e spine folte, il cammino c'impedirebbono
impruna / con una forcatella di sue spine / tuoni de la villa quando l'uva
, che in poco tempo è di spine e triboli e d'ortica pieno. beicari
6-281: quella viottola era tanto per le spine stretta che a pena uno vuoto ed
8-19: tra duri sassi e folte spine già / ruggiero intanto inver la fata saggia
di tormento, che cascò tra le spine, suffocato si perdé. loredano, 259
campagna, e l'altra impedita da spine e da burroni poco lunge dalla marina.
vezzosa, / tu fra le spine floride / ancor non spunti, o rosa
5-78: tolto un grosso fascio di spine dalla parte opposta a quella per cui erano
fiume, / e le felci e le spine. -spina alba: v.
gli arbori spinosi... saranno le spine in generale, e poi specificatamente la
spina giudaica è miglior di tutte le spine per siepi, perocché in ciascuna foglia ha
siepi, perocché in ciascuna foglia ha due spine, una diritta, grande e acutissima
, tanto suavi e sugose, le spine, le cipolline. emiliani-giudici, 272:
/ quella gente rinnegata. / di spine t'incoronaro, / di sangue il viso
mal far sì vaga! / vedil di spine coronato e morto, / che ti
rate il mio signore / coronato di spine, / con gli occhi lagninosi e
. frugoni, 1-232: internatevi nelle spine che lo [gesù] trafissero, accioché
bestemmiato, rinnegato, flagellato, coronato di spine e inchiodato a un legno. a
uccisione del fratello) un fascio di spine sulle spalle. dante, inf,
onda / sotto sobilia caino e le spine. ottimo, iii-300: introduce una favolesca
dio il mettesse con uno fascio di spine nella luna e che quella ombra sia caino
e che quella ombra sia caino e le spine. -per estens. ciascuno dei
ortiche. malpighi, 107: le spine, le quali in gran quantità ricuopro-
di noi raro ti servi. / altre spine non han tue regie rose. petruccelli
letto del torrente erano irte dalle dure spine dei blocchi, trascinati da ogni sponda
n. villani, i-5-26: di spine anco la guancia ei non ha sparta,
questa brezza / nostalgia di rime arcaiche / spine in te di tenerezza.
ghislanzoni, 194: avean levate le spine alle botti. il vino inondava gli appartamenti
iii-346: fonduta la materia, dando nelle spine, il metallo per un pezzo andò
abituro se ne poteva cavare con certe spine o vuoi dire cannelle di bronzo. leonardo
il piano delli orti, e colle spine possino dare tacque ogni sera alli orti.
puntiruoli, o quadri o tondi, le spine. -maschio della vite.
m. fiorio, 465: de le spine si facciano i pani in questo modo.
a tre parti d'un centinaio di quelle spine che nate son di quei>ani che fatti son
pani fatti ne lo stesso modo de le spine una volta ricotte, aggiugnerassi un centinaio
ricci marini, a li quali son le spine in loco de pedi. machiavelli,
, / e non ha cuoio, spine o piume o vello, / setole o
coda setole, fatte a guisa di spine lunghe ciascuna la misura di un cubito,
un momento in acqua bollente; levate le spine, raschiatelo bianco come si fa per
fate come il riccio che poi allarga le spine. -pungiglione di un insetto.
fa introducendo nei due jacks corrispondenti due spine riunite da un conduttore flessibile. d'
vi-928: telefonisti, mettete bene le spine! buzzati, 6-201: trasferì il telefono
masse, i petterecci a balle, / spine ventose e gonghe in più filari.
più filari. redi, 16-vii-265: queste spine ventose non sono altro che ulcere o
che dopo una settimana per questioni di spine ventose, quelle specie di agave maligne che
pigliando la denominazion generale di spina dalle spine particolari delle vertebre che in quella dirittura
tutti battuti, senza ossa e senza spine. anonimo toscano, lxvi-1-35: metti
che si possa bene spolpare da le spine. maestro martino, lxvi-1-167: pista il
11 lacte, cavandone ben fora tutte le spine. magi, 77: pomponio mela
ferma e assai lontano dalla marina si vedevano spine di pesci e pezzi d'ostrighe e
colle pietre così disposte da assomigliare alle spine di pesce. esempio ad agliate nella basilica
pos- sendo aver rose, hai colte spine. g. visconti, ii-3-2: troppo
presto passar le rose: or ho le spine. giraldi cinzio, 3-1 (1909)
pietro, già non più seggio di spine, ma trono di autorità riguardevole e di
felice, lo ripeto, ho delle spine nel cuore, la mia pace è in
in cui la notte avanti aveva trovate tante spine; e vi s'inginocchiò accanto,
pregare. pellico, 2-449: le spine del rimorso erano sì acute, sì fiere
è fuore del deserto e de le spine, / nella eternale gloria senga fine,
tui parlari / mi sonno lanze e spine, / che me tran a fine /
. procurerò di levarmi dagli occhi quelle spine che continuamente mi stanno dinanzi per acciecarmi
, intoppi e risalti, che sono tante spine all'occhio ragionevole. -acuto
foscolo, xv-376: io non provo né spine, né diaframma gonfiato, né spaventi
, quando la fiorita lingua adorna le spine de l'animo. felice da massa
, / correge le punture de le spine, / ch'i'non mi smaghi dal
divina grazia, ha a divellare le spine de'vizi e piantare l'erbe odorifere delle
128: il salvator chiama le ricchezze spine nel vangelo. campiglia, 1-102:
1-102: a sterpare i triboli e le spine della eresia era necessario d'adoperare il
/ che per paglia, fumo e spine / noi perdiamo il dolze fine, /
tezza è quella delli lussuriosi che per le spine corrono alle loro morti e con molte
è più pericu- loso e pieno di spine. caro, 3-3-235: nello stato hanno
alla natura, quando questi fra maggiori spine di malagevolezze fioriscono. i. netti
di roma, e si eviteranno le spine dell'antiquaria. leopardi, 746: ti
[o scrittore] poi fra le spine, /... / se dir
, vi-265: piero la sentiva impigliata nelle spine di un esordio e non aveva voglia
del cristo e togliere i cardinali dalle spine della scelta. bonsanti, 5-38: essere
dunque non fiori, non eleganze: vuoi spine e villanie? d'ora innanzi,
almeno non è piena di ossi e di spine come le altre. 18
inverno mandava sul vento le sue prime spine. 19. ritrosia, contrarietà
, 1-124: fiorite son le tue toscane spine / che non pur nel principio el
preferiamo il contatto levigato della mediocrità alle spine dei geni. 20.
gli facevano sgusciare gli occhi fuori dalle spine. 22. ant. discordia
gente, / e de chi semena spine / secaranno soe semente. -biasimo
, iv-75: chiude le tue orecchie con spine, cioè con dure e aspre riprensioni
. -cogliere le rose in cima alle spine, giungere alla gioia dopo aver superato
còr le rose in cima de le spine, / ché verde fronda ben giostra col
ròsa, n. 46. trovava sulle spine a rispondervi. -cogliere, raccogliere la
-cogliere, raccogliere la rosa tra le spine, usare quan25. prov.
: cascon le rose e reston poi le spine: / non sciandone gli aspetti superflui
croce, 64: chi semina le spine non vada senza scarpe. monosini, 215
. monosini, 215: anche tra le spine mio giudicio nell'opere di arnaldo et
di molte scritture superflue e bisogna tra le spine racoglie- do non vi sono rose
do non vi sono rose scompagnate da spine, mi adattai a quella re la
guida. -essere, stare sulle spine, essere in uno stato d'ansia,
forteguerri, 6-19: io sto sopra le spine, infin che giunto / non sono
: sono stata tutta questa settimana sulle spine, perché mille importune facende m'hanno
collodi, 33: pinocchio era su le spine. stava lì lì per fare un'
dieci minuti, e baba era sulle spine perché sapeva che cora aspettava. calvino
aspettava. calvino, 1-548: stavo sulle spine al solo pensiero che lei potesse farsi
: l'ufficiale... stava sulle spine di conoscere la situazione reale di quella
dito. -mettere, tenere qualcuno sulle spine, in uno stato d'ansia,
cicognani, 9-190: non mi tener sulle spine. dimmi che cosa è successo.
accorto solo ora di aver messo sulle spine lorenzo. buzzati, 6-251: anche in
aveva trovato modo di tenerlo continuamente sulle spine e di umiliarlo. -mettere una
, mi capisce? -non tenersi le spine in gola: non essere reticente,
arpino, n-115: « non tenerti le spine in gola, amico », fece
angela. -partire la rosa dalle spine, trarre vantaggio da una situazione sfavorevole
/ saprei partir la rosa da le spine: / solo il mio desiderio è senza
. 46. seminare nelle spine, mettersi a un'impresa intricatissima.
arrighetto, 236: semina nelle spine colui che vuole ritrovare le ragioni della
», le rispose. -sulle spine, seduto sulle spine (con valore aggett
. -sulle spine, seduto sulle spine (con valore aggett.):
dolcissima amica, quasi seduto su le spine perché sono da più ore presso il ministro
. verga, 4-41: tutti sembravano sulle spine. fogazzaro, n-80: elena,
stavan lì in un gruppo, sulle spine d'occulte inquietudini. palazzeschi, i-109
i-109: il signor severino attendeva sulle spine il risultato di un tale congresso durato
né il tono. -trovarsi sulle spine, in difficoltà, in imbarazzo.
età il proverbio che non fiorisce rosa senza spine. capuana, 1-ii-53: ai fatti
, sia stata composta la corona di spine posta in capo a gesù durante la passione
spinalba (spina alba, plur. spine albe), sf. bot. re
, avendo su le braccia un fascio di spine albe, incontrai nel vestibolo mia madre
queste. 2. trafiggere con le spine (con riferimento alla corona di spine
spine (con riferimento alla corona di spine posta come supplizio sul capo di gesù cristo
5. rifl. pungersi con le spine. gaiucci [g. acosta]
di spinaroli, cioè che nascono in spine, e parimente quelli ch'hanno color
. spinato1, agg. munito di spine (una pianta, un frut- to
per simil. cinto da una corona di spine (con riferimento al capo di gesù
gli orli denticolati in forma di piccole spine (una pezza). 5.
arald. bordura di una pezza decorata a spine o denticolata. = deriv
spìneo, agg. ant. di spine. s. maria maddalena de'
-in partic.: munito di spine piccole, rare o appuntite e pungenti
ch'è provveduto di poche e tenui spine. onde 'peduncolo spinescente'chiamasi quello che
che va munito di rare e leggieri spine; 'stipule spinescenti'se han
pres. di spinescére 'coprirsi di spine, diventare spinoso'. spinètico,
agg. bot. disus. fornito di spine, spinoso (un organo vegetale
in particolare ai frutti, che producono spine, e per conseguenza sono spinosi.
qualunque parte che sia in forma di spine. = voce dotta, lat
, sm. arbusto spinoso, cespuglio con spine. -in partic.: prugno selvatico
con foglie sottili, fiori verdi e spine ramose nel tronco; è coltivata per formare
nel sedere ». -con riferimento alle spine della corona di cristo. lamentatio abruzzese
agg. bot. tose. munito di spine (ed è usato esclusivamente in denominazioni
una pera spina. gli piacciono le pere spine. un paniere di pere spine.
pere spine. un paniere di pere spine. vocabolario di agricoltura [s. v
. bot. disus. fornito di piccole spine (un organo vegetale).
ant. e letter. presenza di spine in una pianta. crescenzi volgar
(superi, spinosissimo). munito di spine (un organo vegetale, una sua
. -formato da rami muniti di spine (la corona di cristo).
/ ch'è proprio della rosa aver le spine. -urticante. mattioli [
di erbacce, di piante munite di spine (un luogo). cavalca,
che l'ànno spinosa tutta quanta di spine molto grandi. campofregoso, iii-21: la
spinoso parimente il dorso, con le cui spine ferisce pescatori. chiamano questo pesce alcuni
, abilmente si difente, innestando le spine a cresta, come fa il riccio.
li quali invece di ossa e di spine son fomiti di molli cartilagini...
, è tanto pieno di lunghe e grosse spine, molto sottilmente appuntate. f.
, agg. bot. provvisto di piccole spine o di protuberanze simili, chiaramente
: forse da connettere con il calabr. spine, il sicil. spunzuni, il
muore il mio cor fra le tue spine, / voglio morir anch'io fra le
. boiardo, 2-23-12: tra le spine / splende la rosa e tra foglie novelle
splenditùdine l'attomearono di molta spessitudine di spine, sì fu foracchiato insino al cervello
sì che si possa bene spolpare da le spine. crescenzi volgar., 9-50:
inoculare. malpighi, io7: dette spine [delle ortiche] sono una fistola
tacque da declivi colli, / e spine e sterpi e stoppie e stiappe e sprocchi
tr. ant. privare un arbusto delle spine. forteguerri, vii-25-47: passa per
suoi [del mondo] / cercai tra spine e sterpi, e quindi poi /
tutto. che nasce nel mezo delle sue spine, mescolata col mele, fa ri
numerose cadute, i sassi, le spine e gli spunzoni dei rami.
, 80: lo viddono coronato di spine, sanguinato e sputacchiato. a. cattaneo
oggidì ravviluppata fra le ortiche e le spine. = comp. dall'imp.
e1 capo angelico per la densità de le spine è ponto asperamente, la taccia bella
/ qua minaccioso per le trafittive / spine, colà squamoso. 0. targioni pozzetti
del letto del torrente erano irte dalle dure spine dei blocsalvini, 13-97: da peleo
la natura secondando,... le spine, le radici e l'erbe infruttuose
-per simil. l'insieme delle spine del riccio delle castagne. domenichi
8-i-233: la pernice fa suo nido di spine e di piccoli stecchi. dante,
ci mettemmo per un sentieruzzo pieno di spine e di stecchi. d'annunzio,
voli: / e tuttavia lacciuoli, / spine aspre e stecchi in aspro tosco aspersi
adesso / d'aridi stecchi e di pungenti spine. -avvenimento spiacevole, inconveniente, guaio
artiglieria, testa cilindrica munita di quattro spine che sporgono a 90° l'una dall'altra
, / lappole, loglio rio, dure spine e sterili avene / han guasto il
altro dall'amor mio non coglierai / che spine acute e sterile nmorso. montale,
larga pianura piena di sterpi e di spine. monti, x-3-102: or l'arresta
era grande e sterposo e pieno di spine e molto salvatico, fecero una strada
xxxviii-303: questo è un giardin de spine e d'arboscelli / che stillan tosco a
, x-253: tagliando... le spine e diboscando lo... luogo
in partic. atterigoti. -ciascuna delle spine di fondo dei gastropori degli idrozoi milleporidi
/ e al cor sentei mille pongenti spine / che 'l stimulamo. scroffa, 1-6
a lo stuol perverso e pravo / con spine acute e stimuli sottili.
le cattive inclinazioni, quasi triboli e spine della terra, cioè dell'animo dei
] 'stracciabrache'ed e per difendersi dalle sue spine che i butteri indossano i caratteristici cosciali
pascan [le pecore] di lungi da spine e da siepi, sicché nolle straccino
. pavese, 163: erano finiti sulle spine, e si alzò con la veste
ed io seguia- la tra le acute spine, 7 che mi strappavan le gambe e
via. quasimodo, 4-18: le spine dei fichidindia / sulla siepe, il tuo
io: altri gliela [la corona di spine] mettono a stretta nel capo.
si lascia cogliere per la presenza di spine (un fiore). bonvesin da
tura d'ottone. morte, spine come spade. 3. cinturino di un
azzurro-argenteo, un'unica pinna dorsale con spine e raggi molli, una pinna anale forcuta
confronti. 21. stare sulle spine, in grande ansia, mostrando desiderio
calvino, 12-58: sia l'involucro di spine visto dall'alto, sia il mollusco
suàce': specie di pesce piatto con molte spine, non stimato per uso della mensa
b. pulci, lxxxviii-ii-353: oggi di spine incoronato e tinto / di sangue il
sdrucciolevole serpente / la spoglia infra le spine, onde le siepi / delle lor vesti
; potare arbusti, siepi; asportare spine o vegetazione infestante. s. gregorio
. „ / d'ortighe e de spine tute circundae, / agute cum'cortegi e
: pietre taglienti flassa, pruni e spine / una silvaggia fera sì veloce. soderini
p. levi, i-44: ricci dalle spine innocue / con dentro lucide castagne tanniche
sbrandellate. legumi depressi, con piccole spine nel bordo... trafo- gliolo
preferiamo il contatto levigato della mediocrità alle spine dei geni. la sola mediocrità consente
tutto a astrazioni... quindi le spine e i triboli di una tecnologia arida
distanza è maggiore rispetto a quella delle spine in uso negli altri paesi; la bocca
, 0-60: si volse, chiaramente sulle spine, verso la tenda dei lavezzoli
onda / sotto sobilia caino e le spine. guido delle colonne volgar., 26-1
lasciaste di coltivare, altro che ortiche e spine aspettar non dovete; più non lo
. groto, xxxvi-349: sto fra spine dure cercando una tenera rosa, / e
far due treccie fronde? e 'n quali spine / colse le rose? e 'n qual
a mezz'aria difendono colle loro salde spine l'entrata a quel recesso fra i
di pietro già non più seggio di spine, ma trono di autorità riguardevole e di
presa 'sicury'con terra per eurospine e spine standard italiane, con o senza terra,
sestini, 280: da sassi e spine malmenato e vinto / dal disagio,
16-iii-175: vidi alcuni animaluzzi attaccati fra le spine di molti di que'ricci, i
laude, v-511-21: una corona de spine su la testa li àn mis,
croce, tenea al colla la corona di spine, e ne le braccia due sferze
15-ii-1885], 109: con le loro spine opercolari e quelle della dorsale, i
la pelle rivestita di placche ossee o di spine, bocca piccola, denti talora uniti
caldi; hanno il corpo ricoperto di spine o placche, bocca piccola e denti robusti
questa brezza / nostalgia di rime arcaiche / spine in te di tenerezza. =
del mio paese, tutta cinta di spine e ruderi tignosi. c.
come il pesce omonimo, che ha più spine che carne. 3. anat.
, 7-362: quante selve si trovano di spine e di ginepri solamente? quanti paradisi
tocca tonda / sotto sibilia caino e le spine. maestro alberto, 16: toccare
, e altissimamente sospeso con le sue spine, le quali hanno dentro i pinocchi
piede tormentato da i sassi e dalle spine che maggiormente non la invigorisse la
segue brutta e ingorda, / avrà di spine un tormentoso serto. casoni, 188
donde i titani si sporgean, le spine / dei rovi, un tempo, ed
, / e le felci e le spine. moravia, 15-135: eccoci finalmente nella
che si possa bene spolpare da le spine e togli erbe odorifere, trite bene insieme
: tutto qua dunque si riduce a spine acute, ad edere tortuose, a
torvo, ed inameno / pieno di spine, e d'ogni grazia privo / io
, 148: vedeva le punture delle spine, la barba divelta, la faccia brutta
me tostamente, i'ho pavento spine tossicose. anonimo fiorentino, iii-429: tali
fanno frutto di vite, ma di spine e di tossicoso ramo. soderini,
: men la tracina ria spine nocenti, / quante rigide punte, aghi
la fronte, il capo (le spine della corona). ariosto,
. frugoni, 1-232: internatevi nelle spine, che lo trafissero, accioché vi sia
lascia, al cader vizza, le spine trafiggitrici. 2. figur. calunniatore
, flagelli di manigoldi, trafiggiture di spine, squarciamenti di chiodi. 2.
/ qua minaccioso per le trafittive / spine. 2. figur. pervasivo
cristo, trapassato da chiodi e da spine (anche in una rappresentazione plastica)
l'eterno verbo umanato a'flagelli, alle spine, a'chiodi, alla croce.
intriora del mendace uomo, e le spine sparte gocciolavano di sangue. cicerchia,
che va per el campo gli pone delle spine e li pereganti passando per el campo
goccia sangue dalle tempie / coronate d'irte spine; / trasmutate fansi luride / le
balparte più interna legnoso e munito di spine. doria, dedo saliva sul
munita di quattro punte'con allusione alle spine di frutti. trapa2, sf
mille piaghe, trapassato da'chiodi e dalle spine. leoni, 61: l'amico
. frugoni, 5-127: compungeasi tra quelle spine, che trapelarono il cranio venerabilissimo del
era alto, via via tra le spine che mi trapungevano tutto, pur senza darmi
sangue la fronte (una corona di spine), tormentare il corpo con oggetti ruvidi
ma ricopritele di sangue e trapuntatele di spine. giuglaris, 3-62: non si
in -con riferimento alla corona di spine di gesù crimano, traendo e quando
maria della scala, 2-20: ette di spine casa facevano di belle sdravizze. chiabrera,
, e poi reciderle, / le spine. -confondere, scambiare una persona
, marito geloso, che vivi con tante spine al cuore per una finestra, a
: fra i sterpi, e fra le spine / solo l'argentee brine / si
. non produce cosa bona, salvo spine, tribuie et alcune piante che fano fructi
svellere dallo stato suo questi triboli e queste spine malvagie. vole. lancellotti, 60
pare le cattive inclinazioni, quasi triboli e spine della terra, trìbolo1 (
gran freddi; alcuna volta infra le spine e ortiche e altri trubuli che pungevano.
dentro, che in poco tempo è di spine e triboli e d'ortica pieno,
/ mi vengano a cerchiar triboli e spine. segneri, 12-85: le strade
] la ritrovan piena / di vepri e spine e triboli, e roveti. algarotti
bibbia volgar., i-35: le spine e i triboli germinerà a te, e
nella terra, la quale germolla triboli e spine. cam- cioè dall'
tutti i giorni della tua vita! spine e triboli ella a te germinerà, e
da ftptf; xpixóg 'pelo'con allusione alle spine sottili come peli. trichiasi
e allungato, muso piatto e lunghe spine filamentose sulla pinna dorsale.
e vcótog 'schiena', con riferimento alle spine sulla pinna dorsale. triconsonàntico,
, / è come rosa tra le spine colta, / o come tronco fior da
, 80: lo viddonò coronato di spine, sanguinato e sputacchiato, di porpora vile
e trara 'spina'(per le lunghe spine presenti sul dorso dell'animale), diffusa
sia vostro figlio; / che de le spine ancor nascon le rose, / e
villani vanno imbrunando la loro siepe sulle spine, acciocché la sua vigna sia più
sì piccolo buco che una forcelletta di spine lo tura. galileo, 4-2-115: quel
ufficio, si raccomandava, tenuto su le spine specialmente dalla sorella intrigante e chiassona,
piga è poi ulcerata da due acutissime spine atte ad esasperare ogni per altro lieve puntura
: il rovo arrossa e con le spine ingombra / tutti i sentieri, e cadono
suoi percotitori il figliuol d'uomo cinto di spine, egli che era la vita e
0. targioni tozzetti, i-137: le spine sono:... semplici..
sbarbaro, 1-228: una resta di spine uncinate che armava sul nervo la foglia.
/ non ponno fosse o fiumi o sassi0 spine / far che dal corso il corridor decline
9-332: dènno istrici pronti alzar le spine, / arrecandosi ad onta ogni più lieve
impruna / con una forcatella di sue spine / l * uom de la villa quando
gli arbori spinosi... saranno le spine in generale, e poi specificatamente la
produce cosa bona, salvo spine, tribuie et alcune piante che rano
male, quando vede che le sue spine prometton rose di maggior bene.
o alberi, a volte provvisti di spine, in africa e madagascar. =
dove ancóra configgere tu possa / le tue spine, stampare i tuoi suggelli / roventi
molluschi gasteropodi prosobranchi dalla conchiglia massiccia a spine poco distanziate, diffusa nel mediterraneo.
d'amor, ma acute e venenose spine. -dettato da astio, rancore,
: già, non c'e rosa senza spine: e bisogna pigliare il mondo come
/ qua minaccioso per le trafittive / spine;... /...
dentro rosseggia, è circondato di molte spine in forma d'un riccio. tanara,
. te, coronarlo di spine, strascinarlo per le contrade, conficcarlo
proverbio, che non fiorisce rosa senza spine. -trovare attuazione concreta (un
e erto, / e pien d'acute spine, e d'aspri sassi. a.
perché per lo peccato la terra germinò spine. musso, 49: non sai
arretra, / se d'improvviso fra le spine un angue / avvien che prema,
il grave / vimenodoso, e che produce spine. 2. figur. intenso
annunzio, ii-1119: o vincoli, o spine, o flagelli, rinnegamento e vergogna
al caricarlo di vergate, coronarlo di spine, strascinarlo per le contrade, conficcarlo sopra
scapigliati e irti intorno alle tempi come le spine d'un piccolomini, 10-223:
cardi salvatichi, l'ortiche e le spine pungenti son prodotte dalla terra oziosa e non
bianco, verde, che par seduto sulle spine, che non sa dove nascondere il
vaghezza, di proporzioni: cieche sono le spine, onde pullula sì bel fiore,
implica / la pieghevol vitalba in su le spine. fantoni, ii-213: un vitreo
la vite non fa sassi e non fa spine. tasso, 16-11: pendono a un
/ non curanti di lappole o di spine; / e tutte fuor delle brutte misture
ce vino esce; la rosa non dà spine, benché sia figlia di spina; né
, lascia, al cader vizza, le spine tra- figgitrici. trinci, 1-62
pensiero disonesto si voltolava su per le spine ignudo nato. boccaccio, iv-8:
/ amanti, che non mai diventin spine, / né fuggan poi che mostro
spessa e scura / con piante en spine vulnerate e ponte. luca pulci,
, 7-362: quante selve si trovano di spine e di ginepri solamente? quanti paradisi
, si raccomandava, tenuto su le spine specialmente dalla sorella intrigante e chiassona,
toa lavorarla! / zermo nascerà gargon e spine / e vivere a grande fadige.
e in cui vanno a impegnarsi le spine del tubo elettronico. 13.
incantesimi del mostro, che colta fra spine la preda, in lunghissime strisce si sgroppa
di ammassi sarmentosi di gambi coperti di spine; tutte piante però che non potevano offrire
, appoggiato sui talloni, rigirava le spine tra le dita, scorreva il pollice sui
genere di rettili squamati africani provvisti di spine sulla parte posteriore della testa e di squame
. elettron. collegamento inserito temporaneamente tra spine o altre terminazioni, su un quadro di