feste, ora aveva il cappello e una spilla d'alpacca sulla cravatta, con la
smalto rosso che le fermava a modo di spilla l'apertura del collo. manzini,
vattino color rosa come appuntato con una spilla sul pomo d'adamo. palazzeschi,
a dismisura. grazzini, 4-87: spilla questa botte, e assaggia quel- l'
, la cravatta a ponte, la spilla di brillanti sulla cravatta, la canna di
, la cravatta a ponte, la spilla di brillanti sulla cravatta, la canna
e la veste spesso fermata da una spilla da balia. pavese, 7-119: io
con noi. chiabrera, 234: spilla dunque tre botti, o bella eubea
duro, la cravatta a ponte, la spilla di brillanti sulla cravatta, la canna
d'un piccolo astuccio c'era una spilla di platino. fece il giro di tutte
. fr. broche * ago, spilla, fermaglio'(panzini, iv-87: «
(brosce), sf. dial. spilla, fermaglio. carena, i-80
, la cravatta a ponte, la spilla di brillanti sulla cravatta, la canna di
alla sua cella smuccia, / e spilla un vin da far andare un morto,
desco c'è il vino, / cui spilla il capoccio da solo. d'annunzio
non aveva soltanto i denti, ma la spilla della cravatta, i bottoni dei polsini
/ quel claretto, / che si spilla in avignone! pananti, i-16:
aveva soltanto i denti, ma la spilla della cravatta, i bottoni dei polsini,
occhi, il cranio quasi calvo, una spilla sulla cravatta. 2.
duro, la cravatta a ponte, la spilla di brillanti sulla cravatta, la canna
eravat tino color rosa come appuntato con una spilla sul pomo d'adamo. fracchia,
, 4-125: don gesualdo con una spilla luccicante nel bel mezzo del cravattóne di
funzione, col soprabito nero e la spilla di diamanti, non gustò lo scherzo.
, 2-33: cadde sul tavolo una spilla d'oro della stessa forma degli orecchini,
dolere i denti, stuzzicandomeli con una spilla, né più né meno di quello
suo nasino. stufarich, 5-8: quella spilla io me l'appunterò, molto più
con le fecce. pascoli, 1438: spilla il vin rosso per fino alla feccia
fermacravatte), sm. invar. spilla o fermaglio di varia foggia usato per
per lo più in forma di fibbia, spilla, gancio, ecc. (e
oggetto. -in partic.: spilla che allaccia i due lembi di una
monile, gioiello (e può essere una spilla da appuntare all'abito o al cappello
, una semplice funzione ornamentale); spilla di sicurezza (con riferimento a quelle
ant. e letter. fermaglio, spilla di sicurezza. novellino, 36 (
raro fìbola), sf. latin. spilla di sicurezza, di uso pressoché universale
femminili costituito da collana, orecchini e spilla dello stesso tipo.
3-5-491: ogni stilla / che si spilla, / che discende, / che zampilla
funzione, col soprabito nero e la spilla di diamanti. 12. dimin
: si fece onore con una bella spilla di granati. 2. chim
tanto rigore? -v'avrà imbolata qualche spilla. guerrazzi, 6-558: raccogli le tue
di casa in casa che toccare una spilla del suo. tenca, 1-51: i
cattura. = denom. da spilla (v.) col pref. in-con
lippi, 7-12: o meo, spilla quella botte, / che t'hai per
per tener fatto il nodo sempre conficcata una spilla d'oro, rappresentante un ombrellino da
lippi, 7-12: o meo, spilla quella botte, / che t'hai
: lo sguardo di stefano errava dalla spilla con brillanti... alla grossa catena
-vino di manomessa: il primo che si spilla dalla botte (e si ritiene essere
in quantità: la più anziana anche la spilla di turchine. pavese, 3-23:
de pisis, 3-94: indicò la spilla nella vetrina: la signorina rimosse un
, un nano grosso come una capocchia di spilla muove ogni cosa, mette in musica
: sappi da lui chi miglior bianco spilla, / comprand'un fiasco sia di buon
tener fatto il nodo sempre conficcata una spilla d'oro, rappresentante un ombrellino da sole
lippi, 7-12: o meo, spilla quella botte / che t'hai per l'
bambino o fissata anteriormente con un'apposita spilla in modo da formare una specie di
dimensione dell'estremità della punta di una spilla. è per questa piccola apertura che
e patateria, quele du capocchie de spilla che v'erano infitte come in un
: abito nuovo, cravatta con grossa spilla di oro, dita piene di anelli e
, da una collana, da una spilla, ecc.; ciondolo, pendaglio.
sor checchino barbiere, che aveva la spilla alla cravatta, la catena d'oro
e pendagli). -anche: gioiello, spilla che serviva a fermare il mantello sul
oro? cassola, 2-319: la spilla era un pezzo di valore; ma avrei
: chi abitualmente estorce, scrocca o spilla denaro (o altri beni) per
. chi abitualmente estorce, scrocca o spilla denaro (o altri beni), per
imbottite come minuscoli canapè e trafitte da una spilla che imitava uno scudiscio da fantino unito
come oggi non usa più fare, una spilla a forma di serpente.
lo scialle scuro o verde erba, una spilla da balia co la punta aperta,
non aveva soltanto i denti, ma la spilla della cravatta, i bottoni dei polsini
due dita..., poi la spilla dallo smalto verde, come si toglie
, spiccava -unico ornamento - una grande spilla scintillante. 2. astron.
sensazione. come se mi pungessi con una spilla, e tu domandassi: « chi
di'all'oste che, se non ci spilla un vaso nuovo, lo mandiamo tutte
, con due baffetti a punta di spilla e un fiore all'occhiello, che sedeva
di una blonda attaccata davanti con una spilla d'oro. bresciani, 6-x-45:
8-140: don gesualdo, con una spilla luccicante nel bel mezzo æl cravattone di raso
moralizzato, 1-125: ciascuna penna si rasenbla spilla, / tanto che restrenge o'va
che si possano facilmente trapassare con una spilla, pestatele nel mortaio. idem, 1-602
lana grezza fermato sul davanti con una spilla da balia; e sotto portavano un vestito
grazia a qualche favorito, per rimettere una spilla che si distacca. verea, 8-59
bazza, con due baffetti a punta di spilla e un fiore all'occhiello. civinini
risile, sm. ant. spilla con cui si ferma il velo.
. arpino, 19-221: la spilla sirena bisogna metterla solo nelle giornate nemiche
e. gadda, 6-280: una spilla a chiusura con un corallo finto, un'
il cantiniere alla sua cella smuccia / e spilla un vin da far andare un morto
, 8-140: don gesualdo con una spilla luccicante nel bel mezzo del cravattone di
disperata perché le avevan rubato una piccola spilla d'argento. c. e. gadda
e. gadda, 6-280: la spilla dello smalto verde. -per estens
un incavo che la tiene bloccata (spilla da balia, di sicurezza).
banti, 10-201: sta stringendo con una spilla da balia la cintura della sua gonna
lana grezza fermato sul davanti con una spilla da balia. fenoglio, 5-i-1539:
aveva dovuto restringerselo alla vita con una spilla di sicurezza. 3. in
bucato / dir la luma, la spilla e la bucata. c. i.
un muto sordo e nano: / una spilla mi cavai; / gliela posi ne
quantità o valore insignificante. -neanche una spilla: proprio nulla. -una punta di
: proprio nulla. -una punta di spilla: pochissimo. testi, 3-61:
volere da chi che sia neanche una spilla. goldoni, ii-951: sì, via
voglio restare al disotto di una punta di spilla. leopardi, iii-215: se la
di casa in casa che toccare una spilla del suo. 6. locuz
6. locuz. - colpo di spilla: malignità, punzecchiatura. d'azeglio
, 7-iii-534: per vendicarsi del corpo di spilla della « gazzetta di torino »,
». -morire a colpi di spilla: a poco a poco, con un
altri dobbiamo continuare a morire a colpi di spilla in un lavoro di dettaglio ingrato,
nessuno le aveva rubato mai niente, la spilla l'aveva perduta perché era mal chiusa
. = forma femm. di spilla. pillacchere. canti
: sappi da lui chi miglior bianco spilla, / comprand'un fiasco sia di buon
santa mia, fammi un piacere, spilla quel bianco e empimene questa fiasca.
una spillancola. = deriv. da spilla, con doppio suff. spillante (
spillaquattrini, sm. invar. chi spilla denari; parassita, sbafatore.
. = denom. da spilla, spillo. spillare2 (ant
s'io qui prendessi errore, / spilla dunque tre botti, o bella eubea.
). tose. ripulire dallecia / e spilla un vin da far andare un morto.
c'è il vino, / cui spilla il capoccio da solo. p. chiara
tre superlativi che egli [leopardi] spilla di pieno cuore alla rossa bologna arrivandovi
/ al nostro sangue se dal corpo spilla / per piccola ferita e poggia in aria
. (femm. -trice). che spilla vino da una botte. -per
mista / con lagrime di pene sempre spilla. (1988-1994), 20: lavoratore
spillare2. spillétta, sf. piccola spilla (in partic., per fissare la
, acicula. = deriv. da spilla, spillo, con doppio suff.
bucato / dir la luma, la spilla e la bucata. bonghi, 1-134:
-spillo da balia, di sicurezza: spilla da balia, di sicurezza. n
2. per estens. spilla, ma di dimensioni maggiori e per
. 7. locuz. -attenersi allo spilla a un'analisi minuta, scrupolosa.
-guerra o lotta a colpi di spilla, con continue e ripetute punzecchiature,
tommaseo [s. v. spillo e spilla]: non ho mai avuto da lui
, sf. ant. e dial. spilla. de rosa, 553:
. altamura, 327: 'spingula': spilla. 2. quantità assai esigua.
gioco infantile che consiste nello spingere una spilla per sovrapporla a croce sulla spilla del proprio
una spilla per sovrapporla a croce sulla spilla del proprio avversario; vince chi esaurisce
fanciulle pongono su di un tavoliere una spilla per cadauna distesa, che sospingono ciascheduna
: colei che passa la prima la propria spilla in croce su quella della sua campagna
che ha perduto, rimette una nuova spilla, e s'intenta di farla andare in
, i-23-85: ogni stilla / che si spilla, / che discende, / che
mista / con lagrime di pene sempre spilla. 4. tr. scagliare
di casa in casa che toccare una spilla del suo. c. e. gadda
in quantità- la più anziana anche la spilla di turchine. 2. dimin
in quantità: la più anziana anche la spilla di turchine. manzini, 15-134:
con fermaglio a molla). -anche: spilla che si fissa con un analogo sistema
da solo in un anello, in una spilla, ecc.; solitario. -anche:
omonima. – anche: orecchino, spilla, ecc. che vi si inserisce come