gli tira, colorisce e aggrandisce, messo spicciolato nelle botti e bollito. trinci,
,... come il suo fiore spicciolato sopra l'acciughe, accrescendo lor grazia
gli tira, colorisce e aggrandisce, messo spicciolato nelle botti e bollito. tasso,
centesimi. pea, 1-260: avevo spicciolato a diecini una liretta. viani,
ridotto in granelli. -in partic.: spicciolato (un acino d'uva).
, e incorporatovi a discrezione del finocchio spicciolato, pepe ammaccato. g.
pienamente corrispondente al valore nominale; non spicciolato. -anche: non tosato (una
gli tira, colorisce e aggrandisce, messo spicciolato nelle botti e bollito. magalotti,
inferiore a quello dell'unità monetaria; spicciolato (un pezzo aureo).
continuato: formato da più stanze. -rispetto spicciolato: di uno o al più due
uno degli iscritti nelle polizze doppie; spicciolato. -bossolo degli sciolti: quello in
. dessi, 6-27: un giorno avrebbe spicciolato il primo biglietto da mille, ma
guadagno ha bisogno di esser controllato e spicciolato nel modo più utile. bacchelli,
borsetta di tela, contenente il denaro spicciolato. alvaro, 17-359: per questo mi
egli istituisce delle sue opere è così spicciolato e meschino che non si può trame
un breve componimento poetico). -rispetto spicciolato: v. rispetto, n. 23
cioè dello strambotto pur popolare, di spicciolato che era or raccolto e continuato.
che non dovrebb'essere; ed è spicciolato qui e quinci e costinci di vocabolini
il nonno; gli è mastro carlone spicciolato. 9. stor. a
calendi di settembre gonfaloniere di giustizia uno spicciolato e non ricco, ma diritto uomo.
[nell'elezione dei priori] cavare lo spicciolato in luogo de quelli che si fanno
ben secondo l'arte / fior d'arancio spicciolato, / che farai spicciola è pur quella