forte raspare [il pegaso] fece spicciar fuori la gran fontana che da lui si
argini molli, / e fuor l'acqua spicciar con più rampolli. imperato, i-i7
calcolate, rompevan la carne, facevan spicciar sangue, e ledevano tosso.
si vede il giovane, cadendo, / spicciar il sangue di sì larga vena.
molli, / e fuor l'acqua spicciar con più rampolli. soderini, i-254:
vede il giovene, cadendo, / spicciar il sangue di sì larga vena.
su piastra d'avorio ebano fino / fa spicciar di carbon negro profilo. magalotti,
argini molli / e fuor l'acqua spicciar con più rampolli. randello, 2-2 (
, perciocché col suo forte raspare fece spicciar fuori la gran fontana che da lui si
vede il giovene, cadendo, / spicciar il sangue di sì larga vena.
officio: alcuni fanno correr tacque, spicciar le vene di quelle, scaturirle fuori
vede il giovene, cadendo, / spicciar il sangue di sì larga vena. de
di convinzione politica, serviva ancora a spicciar dagli animi una vena d'odio persecutorio
, 1-18: come io vidi spicciar il sangue con sì larga vena de corpi
tosto un vermiglietto rivo / per la piaga spicciar di sangue vivo. martello, i-3-207
/ malva, cne i rei malor fan spicciar fuori. 15. scaturire, zampillare
argini molli / e fuor l'acqua spicciar con più rampolli. idem, 29-59
.. col suo forte raspare fece spicciar fuori la gran fontana che da lui
frondeggiare le selve, e i ruscelletti spicciar fuori zampillando dal fianco delle montagne.
216: nelle pitture i lumi vengono a spicciar maggiormente per pombre. imperiali, 4-699
piastra d'avorio ebano fino / fa spicciar di carbon negro profilo.
là, ché potrebbe toccare a te di spicciar le chiare. = dal