/ ch'una rana rimane e altra spiccia. quintiliano volgar., 211: il
più lontani strati e non di rado spiccia l'acqua pura anche al disotto del fango
presso ai monti onde il gran nilo spiccia, / non dovrebbe trovar posa. manzoni
'ncontra / ch'una rana rimane ed altra spiccia. idem, purg., 10-85
(cinabro, cocciniglia, sangue che spiccia, sangue aggrumato) figurano le mezzetinte
. / dunque, da bravo, ti spiccia a contarci la origine tua. svevo
, al margine d'un acquicella che spiccia desiderata dal masso. nievo,
/ dunque, da bravo, ti spiccia a contarci la origine tua.
.: presto, nella maniera più spiccia, senza perder tempo. sarpi
(cinabro, cocciniglia, sangue che spiccia, sangue aggrumato) figurano le mezzetinte più
l'energumena s'attaccherebbe, per farla spiccia, alla spina. pasolini, 73
(cinabro, cocciniglia, sangue che spiccia, sangue aggrumato) figurano le mezzetinte
un ex-voto, dove il sangue umano spiccia al naturale e la ferocia ciuchesca è
(cinabro, cocciniglia, sangue che spiccia, sangue aggrumato) figurano le mezzetinte
i-67: vedendo che il notaro non si spiccia / fecer d'ingegno una levata,
(cinabro, cocciniglia, sangue che spiccia, sangue aggrumato) figurano le mezzetinte
la luce di prodigio d'un riflettore spiccia sale e sbaraglia i crucci del cielo
i modi e per la via più spiccia. -per lo più con uso avverb
, mi acconciai a mettere insieme alla spiccia un discorso sui trionfi. pavese,
pasta, 1-26: il sangue che spiccia da'vasi disrotti per la secondina staccata
. -assol. semplificare, risolvere alla spiccia e con faciloneria ogni problema.
le faville sopite, dalle antiche / ferite spiccia sangue. -riflesso,
guerrazzi, 170: dal capo fesso spiccia larga vena di sangue. -figur
/ come sangue che fuor di vena spiccia. gherardi, 1-ii-389: parvemi.
., 14-77: tacendo divenimmo là 've spiccia / fuor della selva un picciol fiumicèllo
9-218: umile e soave fonticèlla che spiccia solitaria fra i cipressi di san vigilio.
teseo, che ciò vede, a dietro spiccia; / ma ianson, che lo
cinabro, cocciniglia, sangue che spiccia, sangue aggrumato) figurano le mezzetinte più
bella chioma: gorgogliando il sangue / spiccia dal fianco. pananti, iii-57: veggo
alterati dal narcotico della foglia ond'ei spiccia o si schiude. a. cocchi,
imbevuto con un liquore che lacrima e spiccia naturalmente odoroso in vari luoghi di quel
norme e l'orario consueto, ma alla spiccia. locuzione del gergo scolastico.
è... una donnina dall'aria spiccia,... di quelle.
/ ch'a'miei sì fresca e zampillante spiccia, / un guardo solo, e
menanti in segreto a una fonte che spiccia dal vivo sasso o a un'improvvisa
, da quei medesimi vasi scaturire donde spiccia mestrualmente fuori della gravidanza.
stoppa e di piume -per la ferita che spiccia sangue bovino in una vescica dissimulata dal
l'egitto ci offre la strada più spiccia... di penetrare in asia
: la luce di prodigio d'un riflettore spiccia sale e sbaraglia i crucci del cielo
e subito prese le cose sue e spiccia e vennese con dio ed ebbe una grandissima
23: diremo... alla spiccia che, se tutte le signore avessero la
, 2-542: appena dischiuso il fóro, spiccia essa [l'acqua] fuori colrassegnata
un pian pianino / che non si spiccia mai de'suoi lavori. 33
, 14-77: tacendo divenimmo là 've spiccia / fuor de la selva un picciol
... una donnina dall'aria spiccia... di quelle...
: vedendo che il notaro non si spiccia, / fecer d'ingegno una levata,
2-171: a monsehce la pietra viva spiccia improvvisa nell'aperta campagna, monumentale basamento
/ come sangue che fuor di vena spiccia. boccaccio, vhi-2 248
e buona e con la lingua spiccia, e piuttosto prepotentella. -acer
., 14-89: tacendo divenimmo là 've spiccia / fuor de la selva un picciol
: la luce di prodigio d'un riflettore spiccia sale e sbaraglia i crucci del cielo
che detto fatto sé e la bestia spiccia, / ma se al cattivo contro lor
la somministrazione dei test è un po'spiccia, quaggiù, eppure regolare. forse
746: pubertà / fonte segreto che spiccia / senza un tremito e un gorgoglio
78 in poi, il ministro romagnolo si spiccia con una pugnalata oratoria: « il
paesi industriosi si fanno i contratti alla spiccia: -mi occorrono dieci pezze di cotoneria.
inf, 14-78: tacendo divenimmo là 've spiccia / fuor de la selva un picciol
, vecchi e bambini, rastrellati alla spiccia dappertutto, erano stati messi frettolosamente al
divina. marotta, 5-150: una spiccia condanna all'inferno: punizione senza orizzonti
. sbarbaro, 5-140: lì perii, spiccia [i compiti]. il teorema
di eteocle, che cade. il sangue spiccia / sovra il fratei, che a
cava come sangue che fuor di vena spiccia. cesareo, v-353: rossiccie
inf, 14-78: tacendo divenimmo là 've spiccia / fuor de la selva un picciol
, / come sangue che fuor di vena spiccia. d annunzio, ii-834: dìrata
fu stranamente intermediaria... della spiccia intimità che il padre... lanciava
, via scodinzola; rinfrancato più si spiccia dal luogo del suo avvilimento.
se ne siano dimenticati? la più spiccia è soprirla noi, senza discorsi e
di cui io abbia cognizione e che spiccia dal più profondo recesso della mente.
: la somministrazione dei test è un po'spiccia, quaggiù, eppure regolare.
faville sopite, dalle antiche / ferite spiccia sangue. -attenuato fin quasi a diventare
il macchia e lava / perché tosto ne spiccia in su l'arena / di tepid'
pricciante, ma assicurava agli astronauti una fine spiccia e spacciante. spacchiare1,
donna scaglia addosso all'autore, egfi spiccia sangue dal cuore mentre la fronte impallidisce
odio persecutorio. luzi, 12-186: ne spiccia, / ne deliba / la troppo
scherzo e 'n dolce tresca / o spiccia salti o ne incatena amplessi / il cozzator
, / e alla sposa un messo spiccia, / che la esorti a star tappata
è un pian pianino / che non si spiccia mai de'suoi lavori. goldoni,
ragione e agli studi, e si spiccia con pochi versi. faldella, i-5-136:
in poi, il ministro romagnolo si spiccia con una pugnalata oratoria. r.
baccon ber non vorrìa, ma non si spiccia / co'compagni giamai da la taverna
tabacco imbevuto con un liquore che lacrima e spiccia naturalmente odoroso in vari luoghi di quel
recipiente, tostoché s'apre un foro, spiccia da quello non per alcuna nuova virtù
...: le torchi e ne spiccia il torchiato. -figur. sorgere nell'
/ come sangue che fuor di vena spiccia. fazio, i-29-63: fuor del
infi, 14-76: tacendo divenimmo là 've spiccia / fuor de la selva un picciol
o presso ai monti onde il gran nilo spiccia, / non dovrebbe la carne aver
de marchi, ii-512: non di rado spiccia l'acqua pura anche al di sotto
riuscita a scoprire il punto preciso da cui spiccia. -fieur. manifestarsi (un'
746: pubertà, / fonte segreto che spiccia / senza un tremito e un gorgoglio
. / ve've'l'irsuta setola fuor spiccia. -stagliarsi solitario.
, 2-171: a monselice la pietra viva spiccia improvvisa nell'aperta campagna, monumentale basamento
di cui io abbia cognizione e che spiccia dal più profondo recesso della mente.
ch'una rana rimane e l'altra spiccia. fazio, iii-17-85: teseo, che
, che ciò vede, a dietro spiccia. martello, 6-ii-714: m'assembro a
invola, / e a sottrarsi al periglio spiccia dall'onda e vola. 22
e subito prese le cose sue e spiccia, e vennese con dio. petruccelli della
razza, e si sentiva poi tanto spiccia, tanto moderna, tanto di dopo la
: sana e buona con la lingua spiccia, e piuttosto prepotentella. 2.
, quell'abito era la via più spiccia per avere un ufficio. pirandello, 8-869
, non una ragazza rapita alla maniera spiccia. -con uso neutro.
commovente tirata di sella fu facile, spiccia e degna la risposta della sinistra: «
cristo alla croce, né termineranno colla spiccia fucilazione di francisco ferrer. pirandello, 8-386
di mia moglie. deh, tosto spiccia fosse! / così alla gioia d'esser
in quat- trìore di toletta ell'è spiccia. d'azeglio, 7-i-26: sarei capace
, che in quell'epoca avrà la consorte spiccia. -che si è liberato
, xiv-2-63: eccovi... interamente spiccia delle ragazze, che non è poco
nievo, 1-292: per rappiccarla alla spiccia, vi dirò che il vecchio del
: faussone ha liquidato l'argomento alla spiccia. -in modo semplicistico.
einaudi, 271: il comunista risolve alla spiccia il problema, sopprimendo la proprietà privata
fare il poeta. -essere la più spiccia: essere il modo più adatto e
cusani, sarà, credo, la più spiccia. carducci, ii-17-51: dimani discorrerò
ferrando e col ciacchi, sarà la più spiccia. boine, cxxi-iii-190: tornare per
: tornare per il gottardo è la più spiccia. pavese, 8-129: se ciascuno
non soffrire lui, non sarebbe più spiccia? -farla spiccia: nel modo
non sarebbe più spiccia? -farla spiccia: nel modo più sbrigativo.
l'energumena s'attaccherebe, per farla spiccia, alla spina. = pari
. 9. locuz. -alla spiccia, alle o per le spicce: in
paesi industriosi si fanno i contratti alla spiccia: « mi occorrono dieci pezze di cotoneria
è tua; non sai far nulla alla spiccia? bonsanti, 3-ii- 815:
fosse importato unicamente quanto poteva ricavarne alla spiccia. monete spicciole o di minore taglio
341: qua, cné già 'l sangue spiccia e tea, 12: sovriun gran
si strizza la ferita, il sangue spiccia abbondante. -comprimere la mammella per
, / e alla sposa un messo spiccia / che la esorti a star tappata.
341: quà, ché già 'l sangue spiccia e sgorga e spraz- za, /
: in quattr'ora di teleta ell'è spiccia. nievo, 221: quelle signore
fai vino crodello: le torchi e ne spiccia il torchiato. pavese, 10-55:
inf, 14-76: tacendo divenimmo là 've spiccia / fuor de la selva un picciol
/ con quattriore ai scuola non si spiccia / oggi: poi c'è seduta vespertina
, del resto, o biszia, vecchietta spiccia e ancora arzilla. = comp.