dove mangiando pesci, un di lor si spicciò dalle braggie, e saltò in un
morte una gambetta, / e presto la spicciò, per- ch'avea fretta. di
. verga, 8-125: dopo vespro spicciò lesto lesto il servizio della chiesa e
male: ma subito il sangue ne spicciò violento, mi rigò il petto d'una
]. trissino, 2-1-304: gli spicciò la testa / dal busto, che rimase
male: ma subito il sangue ne spicciò violento, mi rigò il petto d'una
4-112: do po vespro spicciò lesto lesto il servizio della chiesa e corse
la discussione delle costruzioni ferroviarie, si spicciò l'aumento del dazio sugli zuccheri.
pestilenza, che in un giorno lo spicciò. 5. articolare, pronunciare
5-i-1418: « che paese? » spicciò johnny. 6. ani staccare
un pezzo si difese, / poi spicciò un salto a guisa di leone / dal
lui la sua tesi; e se la spicciò anche lui egregiamente bene. baldini,
, giovane stordita pochissimo devota, si spicciò dell'acqua sacra, buttandola dalla finestra
silvestro, 327: quel saxo illico se spicciò dalla greppa. 13.
, i-29-63: fuor del pane / spicciò il sangue qual d'una ferita. landò
sangue vivo. martello, i-3-207: spicciò l'orrido sangue dalla mortai ferita.
: a un singhiozzo, una lacrima spicciò dalle palpebre e scorse sulla sua guancia magra
, giovane stordita pochissimo devota, si spicciò dell'acqua sacra, buttandola dalla finestra.
possa imaginare. martello, i-3-207: spicciò l'orrido sangue dalla mortai ferita;
. landolfi, 2-173: il sangue spicciò con violenza prima, schizzò lontano.