primo [accidente] che nel secondo spiccò maravigliosamente la fedeltà dei tlascalesi, che in
l'orto / da che la nave si spiccò dal lito / né mai (ch'
stetti in nap oli, né mai si spiccò da me, mostrandomi molte bellissime anticaglie
, i-31: la cornacchia... spiccò il volo ed andò ad appollaiarsi sopra
fare la fine del piccione arrosto, spiccò un bel salto. c. e.
addirittura in demolizione, la sua imbarcazione spiccò per la chiglia che il dente del salino
una grossa melagrana. bocchelli, 3-20: spiccò dal chiodo la blusa da pittore con
amicis, ii-390: prese la corsa, spiccò un salto, e piantato un
dietro alle ragazze. bocchelli, ii-227: spiccò la corsa, e gli offesi a
addirittura in demolizione, la sua imbarcazione spiccò per la chiglia che il dente del
moravia, iii-295: la buona madre spiccò il volo, ché già la tentava
altre donne. brusoni, xxiv-890: spiccò dagli occhi egualmente e dalle labbra in
] con un suo gesto / le spiccò su dal fianco disonesto / la giovinetta
parigino. passata l'ebrietà tempestosa, spiccò per altro in secco un partito socialista
coscienza sicura e severa delle necessità artistiche, spiccò il volo, con ali d'aquila
2 (33): pur brontolando, spiccò un salto dal suo seggiolone, per
lungo ragionamento, essa [cetonia] spiccò il volo dal nespolo, e, dopo
v'avean famiglia e lor nidi, si spiccò da terra, e salì dirittissimo in
volendo far la fine del piccione arrosto, spiccò un bel salto di vetta all'albero
repente, / da'sette colli si spiccò rimbombo / che tutte folgorò nostre allegrezze
si fece; e'frugò tanto che gli spiccò la toppa, e uscì via;
buca. faldella, 3-41: egli spiccò un lungo filo d'erba, e si
ediz. 1827 (346): spiccò un salto sur una ripa, abbrancò un
, 1-ii-361: scoperti dalla terra, si spiccò una galavétta o barca, e
. guerrazzi, 9-ii-184: allo improvviso spiccò un salto a guisa di gattopardo.
tua gloria. brusoni, xxiv-890: spiccò dagli occhi egualmente e dalle labbra in
sala, la voce esile della giorgina spiccò grandemente. -dirottamente, a calde
fissazione d'atavismo. potè gli spiccò dallo 'mbusto la testa. giov. cavalcanti
nacque in prato fanciullo / che gli spiccò dallo imbusto la testa. c. gozzi
via la testa dall'imbusto / lancilotto gli spiccò. d'annunzio, iii-1-687: ella
/ il corpo dell'amante e gli spiccò / dallo 'mbusto la testa.
un tratto con gamba agile e snella / spiccò in giro sì fatta capriola, /
festivo degli astanti attenti, che si spiccò dall'incerchiatura di essi un mascherato da
un tratto stese, / e lieve si spiccò 8. gastron. intriso in rossi d'
un tratto stese, / e lieve si spiccò di su 'l terreno. segneri,
l'azzannò così gentilmente, che gli spiccò di netto una zampa, e quasi
e con tempesta, / che gli spiccò dallo imbusto la testa. c.
dal bucato. e, pur brontolando, spiccò un salto dal suo seggiolone, per
quel negro, leggero come un passero, spiccò un balzo sulla corona alla bestia,
un suo robone antico / tanto lembo spiccò, quanto saria / una foglia di pampano
per la coda, quando la cerva spiccò un salto, si scagliò nel fiume
non attese le lungaggini dell'attracco, spiccò un salto e fu a terra per primo
lo avanzo de tutte due le ceste, spiccò un salto di quelli che sogliano spiccare
. ghislanzoni, 18-18: la giovinetta spiccò un salto in segno di allegrezza;
: « la deci costanzo spiccò un salto, s'appoggiò al muro,
facevano una luce mirabile, in cui spiccò di sulla loggia la maestà del candido
finiguerri, 24: e'non si spiccò mai mallo da nocie / come ser
intese il calpestio della carovana, si spiccò dal suo studio occulato. redi, 16-v-445
, spiegato l'ombrello di salvezza, spiccò un salto dal ponte. 2
colpo della grande spada / che gli spiccò dal collo e dalla schiena / l'
pulci, 27-23: il capo gli spiccò come un papavero. boiardo,
dell'impresa. gualdo priorato, 3-i-109: spiccò la saviezza di questo consiglio in breve
elmetto / e '1 suo pennacchio gli spiccò di netto. b. giambullari,
l. pascoli, ii-251: tanto spiccò per la perfezionata distribuzione de'lumi visibili
ariosto, 26-129: ór d'improviso spiccò in aria un salto / che trenta
della sacrilega caverna. marini, ii-194: spiccò un salto e piombossi nel fiume col
,... al primo tratto spiccò a quelli e mangiossi i capi, i
prese un tratto il collo, / e spiccò il capo, che parve d'un
forte, che la bestia, rignando, spiccò il trotto e, presa la mano
, 32 (554): dove spiccò una più generale e più pronta e costante
miele nel lor bugno. / ma spiccò la susina afra dal prugno / semiano,
tratto con gamba agile e snella / spiccò in giro sì fatta capriola / ch'io
negro, leggero come un passero, spiccò un balzo sulla corona alla destia e,
rinaldo alla testa raccocca, / e spiccò il capo dallo 'mbusto a questo.
poca di forza che avea, si spiccò e andonne rampognando; gli altri rimasono
sparvierata rasentava una nave nemica, callide spiccò un salto e fu dentro di quella.
: un insidioso rèmolo della tramontana glielo spiccò di testa [il cappello], lo
il sole gli accorciavano la resistenza. spiccò una corsa; ma gli si spezzarono le
così forte che la bestia, tignando, spiccò il trotto. -emettere un suono
, / ché il braccio destro alla spalla spiccò. -stare, tenersi, vivere
, 4-1-120: degl'idoli... spiccò le teste dal busto, spezzò le
così forte che la bestia, rignando, spiccò il trotto e, presa la mano
albaro, alla villa donde byron si spiccò eroicamente per muovere crociato al riscatto della
. chiari, 1-iii-51: gli si spiccò un sì dal core e dall'anima che
siccome questi non obbedivano ri spiccò un salto sulla liana e a forza di
milizia, v-257: un milord si spiccò da inghilterra e venne a dirittura a
cattaneo, i-392: con un colpo spietato spiccò netta la testa del gran pompeo con
alla mano, / or d'improviso spiccò in aria un salto, / che
decisione. gualdo priorato, 3-i-109: spiccò la saviezza di questo consiglio in breve
c. gozzi, 1-343: la cerva spiccò un salto, si scagliò nel fiume
volendo fare i suoi padroni, / spiccò d'un salto sopra un cavalletto / e
la corsa verso il carro... spiccò un salto. -particolarmente attento alla forma
e convenevolmente scollinato,... spiccò netto un salto e s'uscì fuori dello
iii-24-444: passata l'ebrietà tempestosa, spiccò per altro in secco un partito socialista misto
sferica. ojetti, i-357: alla fine spiccò tre rose da unvaso, una per bissolati
, 6-48: alzò la voce, spiccò le parole e le sillabe: « la
savinio, 283: l'intera inferriata si spiccò dai due lati del muro e si
del tutto. carducci, iii-24-444: spiccò per altro in secco un partito socialista
la sca. bandi, 2-ii-168: spiccò [il somaro] un galoppo somaresco e
coltello, il meglio che potè gli spiccò dallo 'mbusto la testa. boiardo, 1-18-52
ed in un colpo il capo gli spiccò dal busto. cellini, 1-49 (128
s. silvestro... una palla spiccò ai netto il capo a marianna rosa
serafini, 462: dalla costa d'adamo spiccò un osso iddio creatore e ne lavorò
tranquillamente fino a quel cespo, ne spiccò la viola con un po'di radici a
cesarotti, 1-xvi-1-217: disse, e spiccò dal morto l'asta di bronzo. saluzzo
che sventolava mal accesa luce, / spiccò, la strinse. tommaseo, 11-480:
un suo robone antico / tanto lembo spiccò quanto sana / una foglia di pampano o
lo piegò, e col tagliacarte ne spiccò una esigua striscia. -prendere un libro
meglio. calandra, 4-14: ellena spiccò la 'guida'e spiegò la carta topografica
percossa a pena, / il rubino spiccò dal vivo ghiaccio. settembrini, i-105:
, 1-i-240: con le medesime arti spiccò catone la plebe da catilina persuadendo il
facevano li cattolici della sua gente, spiccò immediate loro contro due squadroni freschi.
, 1-701: accortosi della insidia, spiccò senza indugio un rinforzo per sostenere i cacciatori
galoppe. e. cecchi, 2-152: spiccò una corsa; ma gli si spezzarono
marini, ii-194: ciò detto, spiccò un salto e piombossi nel fiume col
quel negro, leggero come un passero, spiccò un balzo sulla corona alla bestia e
tedesco] vide gli italiani armati e spiccò un gran salto all'indietro. -allontanarsi
per fare come alessandro e perché da qui spiccò il salto augusto. -spiccare
, iii-15-80: alessandro manzoni... spiccò dalle vette dell'evangelo un volo che
la porta dai suoi complici, e spiccò il volo. -involarsi idealmente verso
. gozzi, 1-84: il torri spiccò le sue canzonette melodiose ed io strimpellai e
sala, la voce esile della giorgina spiccò grandemente. -imporsi all'attenzione perché
sbarbaro, 1-165: la sua imbarcazione spiccò per la chiglia che il dente del salino
milano della famiglia sforzesca nell'austriaca, spiccò maggiormente in italia la potenza de'duchi
di getsemani. martello, 6-ii-678: spiccò l'orrido sangue dalla mortai ferita. tarchetti
: in quel mezzo il cavai nero / spiccò via come uno strale / e lontan
milizia, v-257: un milord si spiccò da inghilterra e venne a dirittura a
cicognani, v-2-170: mia moglie si spiccò sùbito, a volo, a cercar di
campana, ii-3-6-127: dal porto si spiccò una nave, ornata realmente e seguita da
terra. leti, 6-ii-39: si spiccò il doria con una grossa squadra per soccorrere
se stessa crudele, / per affogarsi si spiccò dal lido. baluda, xcii-i-66:
un tratto stese / e lieve si spiccò di su 'l terreno. d'annunzio,
il che era venuto, da loro si spiccò. a. manetti, 2-18:
tarchetti, 2-16: un fanciulletto si spiccò dal circolo e gli venne d'appresso.
verdi, come lo vide, si spiccò dagli amici e mosse incontro a lui
fu detta caliste: da questa si spiccò di poi terasia tra queste due nata
savinio, 283: l'intera inferriata si spiccò dai due lati del muro e si
, ii-9: una scintilla di fuoco si spiccò dalla lucerna, e pia
: repente / da'sette colli si spiccò rimbombo, / che tutte folgorò nostre allegrezze
ad un mese... gli si spiccò un sì dal core e dall'anima
patrio amor, che solo / si spiccò dal mio petto. lanzi, 1-1-137:
el porse al carnefice, che glie ne spiccò la testa. bellori, 2-379:
che sventolava mal accesa luce, / spiccò, la strinse. -diffondere nell'
. f. frugoni, vii-500: si spiccò a dar un urto al cinico, dileggermente
ariosto, 26-129: or d'improviso spiccò in aria un salto, / che trenta
. bacchetti, 14-226: la lepre spiccò un trotterello. jovine, 2-112:
lo accontentò con una inattesa arrendevolezza e spiccò un trottarel- lo agevole e brioso che
cinquanta passi. moravia, i-416: spiccò [il gatto] verso di lui un
, 6-334: nell'urlìo delle ragazze spiccò la voce di mariella. -di
prese un tratto il collo, / e spiccò il capo, che parve d'un
. misasi, 7-ii-198: l'uomo spiccò un salto, ma sdrucciolando sul granito
natura, ma in niuna cosa spiccò ella più vivamente quanto nelle sue declamazioni