. idem, ii-2-88: né vi spiaccia di udire nuovamente quel passo, senza
ariosto, 13-81: e però non vi spiaccia d'ascoltarme, / come fuor de
da poter darmi a bere, / che spiaccia il riso, e che rallegri il
verbo ormai consacrato dall'uso, benché spiaccia ai puristi *. brindeggiante (
dimostrarono loro. foscolo, vii-205: né spiaccia al sig. pindemonte
206-33: s'i''l dissi, io spiaccia a quella ch'i'torrei, /
tasso, 6-i-120: deh non ti spiaccia, o cara e vaga e bella,
dia; / questa condizion non credo spiaccia / a carlo. strappar ola, 1-1
a te, novello adon, non spiaccia / ch'io nel mirarti mi distrugga e
: da che sete mia, non vi spiaccia, ch'io vi fruisca con la
che piacere a me par che le spiaccia. palazzeschi, 3-62: l'invito delle
ma guarda di far cosa che mi spiaccia, / ché tu ne perderesti ogne
/ io t'aviso, e non te spiaccia, / tutte a me so'dechiarate
mio soffio, e il cader temo ti spiaccia. -impedire, evitare.
né che gli sia mostrata che gli spiaccia, / ancor ch'egli conosca che
, o in tale atto che spiaccia / sì che dal divisato ordin si
: s'eo l'amo, no le spiaccia; / e tegnolomi in gran consolamento
alcuno editto / talor troppo severo avien che spiaccia / non ostante il rigor con cui
/ cavaliere, mi pare che non vi spiaccia molto / mirar di donna barbara furtivamente
206-33: s'i''l dissi, io spiaccia a quella ch'i'torrei, /
editto / talor troppo severo avien che spiaccia, / non ostante il rigor con cui
tasso, 13-i-712: deh non ti spiaccia, angiola bella e vaga, / portar
ardo, / tanto temo no le spiaccia; / sì n'mbardo / ca tuto
. tasso, 14-36: non vi spiaccia entrar ne le nascose / spelonche ov'ho
-coppo, se voi avete cosa che vi spiaccia, noi siamo malcontenti; se noi
206-34: s'i''l dissi, io spiaccia a quella ch'i'torrei, /
: « si''l dissi; io spiaccia a quella, ch'io torrei, etc
ma, di grazia, non ti spiaccia ragionarmi il soggetto, che assai sapendolo
, 4-228: per non consentir cosa che spiaccia / a la motrice [venere
/ orrii farà morir, quando non spiaccia / ai duo fratei ch'egli la
/ che di piacer altrui par che le spiaccia. della casa, 644: sagge
boccaccio, 1-ii-410: -deh, non vi spiaccia, ditemi oramai / come cupido con
guadagnoli, 1-i-18: perché non vi spiaccia o desti orrore, / l'orpellerà
come fa chi di cosa che gli spiaccia si corruccia. varchi, 18-1-326: certo
... in pace e non ti spiaccia di sopportare un giorno di prigionia.
, 93-10: queyche dice cosa che mi spiaccia / o vero a que'che seguor
arrigo baldonasco, 395: signor, vo'spiaccia / veder qual lui s'allaccia,
che di piacer altrui par che le spiaccia. boccaccio, 1-i-565: la non stante
fa (diss'io) che tanto spiaccia / che tal parola all'uom sia più
dico, temo molto piui / non spiaccia a vui. boccaccio, dee.,
/ e se fa qualche cosa che non spiaccia / è mero caso, non cosa
/ sequir l'uman principio non vi spiaccia.. intr. continuare,
: / orni fara morir, quando non spiaccia / ai duo fratei ch'egli la
. varchi, 8-2-68: né vi spiaccia che io, il quale per pruova il
fatto il servizio, / e la spiaccia lavorò pulito; / alle vedette i
ché que'che dice cosa che mi spiaccia / o vero a que'che seguor mi'
disse: « signora, non vi spiaccia che un fratello entri mallevadore per l'
mai che vedere sempre cosa che gli spiaccia. tommaseo [s. v.]
a l'uno, a l'altro spiaccia: / con fanti ben ritrosi e bacalali
/ sequir l'uman principio non vi spiaccia. rime anonime napoletane del quattrocento,
carducci, ii-3-31: addio: non ti spiaccia questo modo sanculotto di scrivere: le
fine... « una porca spiaccia, sei, brutta cagna. sei una
che di piacer altrui par che le spiaccia. g. stampa, 127: le
: 's'i 'l aissi: io spiaccia a quella ch'io torrei': se questo
arrigo baldonasco, 395: signor, vo'spiaccia / veder qual cora. s
: credi tu che la critica mi spiaccia? / fa servizio anche a me.
mai che vedere sempre cosa che gli spiaccia ». sacchetti, 156-91: stato
, 6 (89): rispose spiaccia, è stato certamente contro la mia intenzione
vi ho scritto cosa che non vi spiaccia, incolpandone la soprabondanza della passione amorosa
- appiattirsi contro una parete. spiaccia lavorò pulito. c. e. gadda
e. gadda, 6-301: una porca spiaccia, emanuelli, ii-37: cercava
ma guarda di far cosa che mi spiaccia, / ché. ttu ne perderesti
perch'io viva si che non mi spiaccia / la vita ornai senza la vita istessa
acerbo in dolce, se la dolcezza spiaccia. loredano, 2-i-43: non è dolore
: credi tu che la critica mi spiaccia? / fa servizio anche a me.
mostrare agli uomini quanto la bestemmia gli spiaccia. 3. riuscire odioso o
dico, temo molto più / non spiaccia a vui, / a cui servir mi
ardo, / tanto temo no le spiaccia. latini, i-1619: consiglio che si
uno [di uomini] che non mi spiaccia come la mala ventura. r.
di non fare mai cosa che tu spiaccia al tuo sposo celestiale. v.
contasse, / madonna, non vi spiaccia: / megli'è che 'l don si
baldonasco, 395: signor, vò spiaccia / veder qual lui s'allaccia, /
lui s'appressa, e come pur le spiaccia / di vederlo penar, con la
e che piacere a me par che le spiaccia. -come inciso. caproni
, s'i'parlo brieve, non ti spiaccia, / ché, perch'i'son
pur vi supplico umìl che non vi spiaccia, / glorioso mio re, che 'ndietro
entrerete voi intanto, e non vi spiaccia, / mentre io farò pur qui
, 13- 81: non vi spiaccia d'ascoltame / come fuor delle stanze il
, i-130: non pur talora mi spiaccia tenere il bidente / o con lo stimolo
i'la farò, come ch'ella mi spiaccia, / per venir al di su di
. stigliani, 2-344: non ti spiaccia [o alma città] anzi più tosto
dico, temo molto piui / non spiaccia a vui, / a cui servir mi
: entrarete voi intento, e non vi spiaccia, / mentre io farò pur qui
1-186: fra questo mezzo non vi spiaccia ch'io / giochi con questo stil che
finirò io la seccatura, / pettegola, spiaccia maledetta, / ti can- erò
il giovane, 9-14: ma non vi spiaccia queste donne belle / alla fiera condur