che ardisse di venire a farmi la spia in casa ». idem, pr.
vedere, sarebbe stato trattato come una spia nemica che venga colta in un accampamento
che sotto questo tetto ci fosse una spia! se c'è, se lo arrivo
si accovaccia, / e all'erta spia. moravia, ii-104: e come vide
i-23: un occhio di stelle / ci spia da quello stagno / e filtra la
e con quel guardo suo ch'a dentro spia / nel più secreto lor gli affetti
/... / tale egli intorno spia s'adito alcuno, / piano od
tante guise. marino, 7-202: spia l'andar degli amanti e 'l tempo aspetta
spaccia e 'l titolato, / la spia facendo insieme e l'aguzzino. settembrini,
ha pie'di ladron, passi di spia. / d'alchimista il color pallido e
signor de fiori alias von blumen, spia ebrea dell'austria ». =
in ogni palmo di terra s'alleficava una spia. = forse da un anteriore
/ né mai del suo ruggier ritrovò spia. idem, 37-57: ch'aver sì
idem, ii-43: vattene in castello e spia perché cosa il gioielliere è chiamato dal
a piedi scalzi, a far la spia. idem, 3-29: quando si mariterà
l'andar conteso. marino, 7-200: spia l'andar degli amanti e 'l tempo
raccomando l'innocenza! -iron. spia che si cela sotto le apparenze del
, appollaiata come un uccello d'abisso che spia giù sulla valle tacente. viani,
di ostacoli. tasso, 19-60: spia gli occulti disegni, e parte intende.
di là ella [l'aquila] spia il pasto, gli occhi suoi mirano da
armate galee scorrevano il mare, ebbono spia d'un legno di turchi; che
parole: ed il primo significa fanno la spia: il secondo fanno il ruffiano.
fu oste, fu sensal e poi fu spia. / indi, per darsi ad
1-17: «... è una spia ». « spia no, ma
. è una spia ». « spia no, ma più prudente di te che
molto angusti. marino, 7-200: spia l'andar degli amanti e 'l tempo
il moto. marino, 7-201: spia l'andar degli amanti e 'l tempo aspetta
il penetrale / di nostra vita attentamente spia. settembrini, 1-175: consideravo attentamente
57: a l'essercito avverso eletto in spia, / già dechinando il sol,
ciò è aspetta rimbeccata; è stato spia secreta e birro publico. marino, i-190
il prence mida; / ciambellano la spia, frate il bargello; / marte
. -aver segreti col bargello: fare la spia. pananti, i-117: là un
: un occhio di stelle / ci spia da quello stagno / e filtra la sua
birro! / un brigante! una spia! d'annunzio, v-1-91: il comandante
alla ragazza ulivastra... facevano la spia delle calze bige di lana, la
la ninfa, e i passi lenti spia, / bionda tra le interrotte ombre i
ciò è aspetta rimbeccata; è stato spia secreta e birro publico. guarini, 406
re festante e rimpaciato, / e la spia moribonda, e al birro tristo /
di ferdinando: il birro, la spia e il prete. nievo, 130:
un birro! / un brigante! una spia! di giacomo, ii-738: chi
, dopo tanto arrovellarsi ai fornelli, spia, trepitando, l'impressione del primo
quando un po'di sole fece la spia nel cortile, la tela ne fu
braccio destro, il boia e la spia del sopracornuto. moravia, ii-29: insomma
berta... non si curava della spia che faceva loro la lantision, ma
fottiventi ti vengono ne le branche, spia bellamente quando partono...,
birro! / un brigante! una spia! panzini, ii-644: e poi,
uno che ardisse di venire a farmi la spia in casa *. tommaseo, ii-418
/ onde per buchi stretti affaccia, e spia / che cosa essa alma sia,
giusti, 2-257: un asino di spia, / fissato il chiodo in certa
, 5-577: mise l'occhio alla spia e restò sgomento a mirare prima giù
predicator di piazze, chi ha fatto la spia, chi s'è adottorato in cucina
tutti color che in corte fan la spia. pananti, i-31: mi sta ragno
occaso; / ed ei per tutto spia se d'acqua sente / alcuna scaturigine cadente
prove che la loro santa faceva la spia, che i rastrellamenti di giugno li
così brutto? -la cagnetta e la spia. - l'hanno ammazzata?
qualcuno, mettersi alle calcagna', come spia, o per sorvegliare i movimenti, le
fottiventi ti vengono ne le branche, spia bellamente quando partono, e calcula il
a tergo lo sguardo e mira e spia / se calle v'ha per rinvenir l'
un ciuffo di canne, bisbigliando ci spia: i cespi di rose, bianchi,
a piè del letto, ed è la spia del fiato andato. -fare canne
un assoldato della polizia! -scagnozzo, spia. velluti, 172: era,
a un altro cespuglio, [la spia] va all'uffizio del regio procuratore.
paura che siano andati a far la spia a pontelagoscuro. è la coscienza,
, mi sentano, mi facciano la spia, glielo dicano, glielo contino,
rubano, e che non fanno la spia, sono onesti. ma canzonare una povera
o ti ciancico la capezza, falso e spia che altro non sei ». =
si sente da più! a me spia, manetta di carognuoli? -dimin.
estreme / il carro è fermo e spia l'ombra che sale. bocchelli,
, / e un orto cava e attentamente spia / se indizio vi scoprisse di tesori
1-135: il cecchino della eroda ci spia, sibila alta la fucilata.
: mi sono avveduto che avete avuto spia del mio cenino che disegnavo di fare a
usciere intransigente, severo, arcigno; spia. -anche: persona dal carattere iroso
pranzi. 4. delatore, spia. g. m. cecchi,
un ciuffo di canne, bisbigliando ci spia: i cespi di rose, bianchi
per malignità) cose compromettenti; fare la spia. fogazzaro, 7-248: pare che
7-151: che mi avessero preso per spia, poteva anche darsi; ma mi
hanno poi il dovere di fare la spia, di battere i cancelli, e di
. giusti, 2-257: un asino di spia, / fissato il chiodo in certa
alla casa. alfieri, i-115: la spia... mi vide traversare il
a latinio laziare, fu grato vedere spia e reo, due odiatissimi. giusti,
prima cinta. alfieri, i-115: la spia... mi vide traversare il
son quelli appunto che l'astuzia interessata spia attentamente e coglie di volo, per legare
estreme / il carro è fermo e spia l'ombra che sale. £>'annunzio,
., una persona perché faccia la spia, o commetta un delitto per conto
nella stanza, vi incombe come una spia, la presenza di quella che t'
turco fòro / non veduto rimira e spia d'intorno. galileo, 199:
, / del concetto innocente i segni spia. idem, vii-379: 'l drago dell'
che sotto questo tetto ci fosse una spia! se c'è, se lo arrivo
a pennello; / per le finestre spia le sue vicine, / e fa che
-in particolare: informatore della polizia, spia. g. villani, 8-64:
. pulci, 6-23: aveva alcuna spia re manfredonio, / come colui che'
fra i denti; « fanno anche la spia ai servi di dio per contar loro
xv-13: sono notato a dito come spia del governo. questa voce fu sparsa
locuz. pisciare nel cortile: fare la spia. lippi, 3-49: manda,
, perché coloro, che fanno la spia, essendo veduti entrare e uscire dal palazzo
l'occaso; / ed ei per tutto spia se d'acqua sente / alcuna scaturigine
le fantasie de le persone, studia, spia, antivedi, considera, pon mente
attraverso la cronaca col batticuore di chi spia sulla tela le peripezie dell'eroe prediletto
. panzini, ii-383: io sono una spia segreta dello czar. b. croce
, 9-25-1-149: aspettando ciascuno che la spia,... stendesse il dito verso
altrui o il nome del colpevole; spia, denunciatore, accusatore. machiavelli
fra i denti; -fanno anche la spia ai servi di dio per contar loro
a viso aperto che, il fare la spia, era anzi dimostrazione di attaccamento all'
messa coll'orbo, e aveva fatto la spia per levarsi tonino di fra i piedi
, accusatore; informatore; delatore, spia. documenti della milizia italiana, i-528
eletto, e dignitosamente / farò la spia. e. cecchi, 6-314: anticamere
7. ant. informatore, delatore, spia, accusatore. livio volgar.,
. chi sa che non sia anche una spia? brancati, 3-156: « no
, dopo tanto arrovellarsi ai fornelli, spia, trepidando, l'impressione del primo
dovuto ridursi a fare il mestiere della spia, disonorato mestiere. 3.
. pulci, 6-23: aveva alcuna spia re manfredonio, / come colui ch'
, noi so: ma a chi ne spia / dirò che mille da voi ne
sm. ant. e letter. lo spia nare, il diventar piano
dittàggio del paese era che facesse la spia. -modo di dire.
goldoni, iv-83: dicesi abbia una spia riferito che l'inimico abbia divisato sorprendere
, / accordati col mozzo a far la spia, / mentre che sul groppon l'
.. ch'ogni fatto ed ogni cosa spia, /... / mi disse
molza, ix-577: canzon, se forse spia / quel ch'io fo la mia
ricettatore, ricattatore, duellista professionale, spia, confidente, testimone di fiducia e
, e dignito- sjftnente / farò la spia. = dall'ant. fr
anche lui della polizia come informatore e spia di minor conto, era stato da tempo
'emissario'si usa frequentemente per 'mandatario, spia, esploratore '; ma non è voce
emissario ', per 'esploratore, spia 'ecc.; ma la sua origine
. èmissàrius 'emissario, mandatario, spia, corriere, agente, messo ':
con quel guardo suo ch'a dentro spia / nel più secreto lor gli affetti
dosso, alta la fronte, / spia l'anatre far l'erpice, nel giorno
sommaria esecuzione dello sciagurato veresciàghin, ritenuto spia non essendo; il conte rostòpcin,
espia, sf. ant. spia. egidio romano volgar.,
= cfr. fr. espion 'spia ', espier * spiare '.
, dopo tanto arrovellarsi ai fornelli, spia, trepidando, l'impressione del primo boccone
che esplora; che osserva segretamente, che spia. -anche sostant. salvini
3. disus. spia, informatore. savonarola, 9-30:
né lo trovò, né potè averne spia. caro, 3-3-102: quando vi occorre
che il loro canto fosse più duro e spia cevole. pananti, i-42
avrebbero scritto sui muri ch'era una spia del nemico. 2. che esercita
dirugginio della porta dietro cui un occhio spia. ma in ogni femminella che faceva
un tempo agente di sicurezza pubblica, spia, gradasso e borghese. verso il 1845
un ferro di bottega ', come spia, giornalista prezzolato. 16.
, che sotto questo tetto ci fosse una spia! se c'è, se 10
che ardisse di venire a farmi la spia in casa ». questa parola fece
ch'ero in cella, aprì la spia e mi chiamò. « e'la volta
i-23: un occhio di stelle / ci spia da quello stagno / e filtra la
tepenti / con sanguinose mani allarga e spia. / -come tenera e bianca,
vicino al picchiaporta, una finestrella a spia, per vedere chi bussa, prima di
come il volo di una rondine, spia se venga giù la quindicenne che scenderà
. idem, 153: forca vecchia spia nuova. -chi ruba per altri
tavola, dopo tanto arrovellarsi ai fornelli, spia, trepidando, l'impressione del primo
carcere, in qualche becco fottuto di spia di santo ofizio. monti,
. l. quirini, 92: intento spia / de le fratte vicine / le
leggenda di s. chiara, 91: spia il padre suo la solerzia e scienza
nostro discorso, conosciuta la bruttezza della spia, fuggirla come la peste e con diligenza
altrui campi, non come fuggito ma come spia. b. davanzali, i-67:
comperava la propria impunità col fargli la spia; breve, un di quei funghi che
se'una fusciarra, un leccatagghieri e una spia. moni glia, 1-ii-457: cascai
vestiti da galantuomini, fanno la spia in alcuni governi e sono ancora decorati!
dirugginio della porta dietro cui un occhio spia. -attenuare, smorzare, spegnere
scrupoloso / tutto vede, e tutto spia. i. nelli, ii-18: ha
cebo circungé detto il mercante, / gentilissima spia matricolata. carducci, ii-1-6: ma
i-23: un occhio di stelle / ci spia da quello stagno / e filtra la
, 6-270: castel baradello, fortilizio e spia delle strade che menano alla città,
fazioni: don filippo sicéli, già spia e uomo della polizia borbonica. c.
/ da lunge il cacciator l'anatra spia. testi, ii-168: giaccia in letto
aveva avuto l'abitudine di far loro la spia presso al maestro. pascoli, 1-593
... lindo e gioiante testimonio e spia insieme. 2. che reca gioia
ha ei mandatoti / a far la spia il glorioso milite / dov'anda- v'
: l'odor del gatto è la lor spia, / col gnaulìo che fa ve
cor già gode, / e il tutto spia dai rami irti del moro. cicognani
un tempo agente di sicurezza pubblica, spia, gradasso e borghese. 3
pea, 11-83: il fare la spia, era anzi dimostrazione di attaccamento all'idea
/ che fa grasso lo sbirro e la spia. d'annunzio, iii-1-580: te
(sec. xii) 4 sentinella, spia ', e gaitier (sec.
con quel guardo suo ch'a dentro spia / nel più secreto lor gli affetti umani
guardóne, sm. neol. chi spia le donne cercando di coglierne le nudità
. pirandello, 7-1138: seguitarono così spia! ladro!... pigiando a
più, l'uno su l'i di spia, l'altro su l'a di ladro
mansionario e servente / di bradamante, spia e imbasciatore. capuana, 14-230:
: iride hanno or mandata a far la spia / a messer turno, e l'
, / non so s'e'fa la spia o l'indovino. fineschi, li
pressioni fatte dalla (purtroppo) immancabile spia, espulso dall'esercito e messo sotto
preda ov'ella sia / immobilmente insidioso spia. foscolo, xv-342: la sera io
immote / da lunge il cacciator l'anatra spia. n. villani, lvii-165
porta / stando a considerar sembra una spia. 2. infilzato.
o star per venti crazie a far la spia. viani, 14-59: il filosofo
da lunge. il cacciator l'anitra spia. c. mei, 268: il
tavola, dopo tanto arrovellarsi ai fornelli, spia trepidando, l'impressione del primo boccone
o importunamente. tasso, 19-75: spia de l'alta congiura, e lei ravvolta
ha fatto, sotto l'imputazione di spia. viani, 14-393: l'interrogatorio fu
/ né lo trovò, né potè averne spia. b. davanzali, ii-143:
come prima. arnese, giornalista, spia inadoprabile. b. croce, i-2-316:
penso, vice-console austriaco un legrand, spia francese espulso da ginevra, incaricato ora
, doppo essere incarnato in apiccare una spia di sua madre,... ebbe
: colpiva le guancie incartapecorite della vecchia spia rediviva con due schiaffi secchi, perentorii
incuora; / per trovarmi insisti, spia, / potrai teco avermi ognora / tra
governo teocratico... indaga e spia tutti i secreti delle famiglie e tutte
. codèmo, 85: -a me spia! -e con due occhi indemoniati,
/ prima ch'indizio ne trovasse o spia, / quando in cittade, e
uno che ardisse di venirmi a fare la spia in casa. c. bini,
di fere alate un cacciator accorto / spia le latebre de le folte stoppie,
infonde la parte intellettiva e che ne spia la idea..., el me
informazioni; relatore. - anche: spia, delatore, confidente. buonarroti il
.. condotti dal caso o da una spia, che qui si chiama un informatore
foscolo, ii-34: alla reggia intorno / spia se innoltra tieste: entrato, mai
, vedo anzitutto un inquisitore, una spia. -chi fa domande in modo
di tali argomenti. pirandello, 7-1139: spia, lui? si sentiva tutto insozzato
paese dove pubblicamente fui chiamato traditore, spia! e dovetti ingoiar l'insulto e
, fu manifesto che costui era una spia. leopardi, i-1107: trovate false e
col guardo / alato i cieli intatti spia / dal colle di bellosguardo? borgese,
fanfani 'per significare essere ladro porco spia e somaro, si potrebbe intendere;
occhi intenti, / una ninfa lo spia. borgese, 1-225: aveva la
conclusione che il sedicente galletti è una spia. d'annunzio, iv-2-1037:
ei... /... spia di quelle inaridite zolle, / e
in maggiore stima uno accusatore, una spia, uno inventor d'arcigogoli, che
investigatore. 3. disus. spia, delatore. caro, 3-2-51:
rebora, 165: balzerà chi ci spia, / a schiacciar la lumaca / che
era nato creato a ciarlare buffone e spia involontaria, e a raccontare le sue
e dagli orecchi ipersensibili di un ufficiale spia. = voce dotta, comp.
: trovo che fece anco un sinsin la spia, / poi, come non si
è uno spavento; lo chiama ladro, spia, assassino, irco, lenone.
. calvino, 6-42: fare la spia era un altro atto irreparabile come rubare la
/ come l'amante che al risveglio spia / il volto dell'amante addormentata / e
lo speco suo la belva irsuta / e spia nel bosco a mendicar pasture. monti
cor già gode, / e il tutto spia dai rami irti del moro. d'
lampadina nella sua chiesuola. -lampadina spia: dispositivo luminoso che, accendendosi segnala
di fere alate un cacciator accorto / spia le latebre de le folte stoppie,
fanfani 'per significare essere ladro porco spia e somaro, si potrebbe intendere;
serenissimi inquisitori nonché ad una loro sucida spia se li avessi colti in flagrante di
, 11-5-6: come leccataglieri, come spia? or lecca un po'su questa.
baldinucci, 11-5-6: come leccataglieri, come spia? or lecca un po'su questa
son quelli appunto che l'astuzia interessata spia attentamente e coglie di volo, per
... e con legni da spia, esploratori, passò nell'isola di deio
ruffianando il soldo; / qual'è spia; qual il falso testimonio / vende pel
: né 'l mondo, a chi ben spia, / odia sue parti; ma
fui bancarottiere, libertino, libellista, spia, arrivista e affarista. bacchetti, 2-xxii-180
..., fu stimato spia e trattenuto in quel castello, dove
» 'd'una linea sola ', spia nando e colmando, dove
/ altia l'occlu, sì 'llu spia. dante, vii-36: ché tutti incarchi
. rebora, 2-170: balzerà chi ci spia, / a schiacciar la lumaca /
balcone, oggi la luna / mi spia, nel lume de'tuoi occhi assorto
mio padre mi diceva che era una spia della questura fin dal tempo in cui faceva
11-116: amleto sa che lo zio lo spia da dietro le tende: basterebbe un
dosso, alta la fronte, / spia l'anatre far l'erpice, nel giorno
che voleva quel pescecane? metterlo come spia fra gl'impiegati e le maestranze? bacchetti
9. radiotecn. occhio magico: spia luminosa della sintonia degli apparecchi radio.
dal magretto fianco, / immergesi. indi spia / nella vitrea acqua il piè bianco
che fa grasso lo sbirro e la spia. chiari, 1-i-91: ah bellezza mia
! la mia amante, guardando dalla spia, non mi volle più aprire. boine
e la mangusta, perplessa, ne spia i movimenti da dietro un sasso.
legati faccino mazocchia. lubrano, 2-417: spia tutte le valli, tutte le rive
1-i-237: era l'affiliato e la spia dell'atroce e nefanda congrega, della
. nella quale li accuserò una cèrta spia del turco, la quale a questi
franco ai latrocini, il quarto fa la spia, acciocché 11 padrone non sopravvenga.
organi. -figur. fare la spia, seminare discordie. g. f
, da ragazzi, naham era la spia delle loro marachelle. pratolini, 6-48:
capelli. 3. ant. spia. -fare la marachella: fare la
. -fare la marachella: fare la spia. lippi, 6-27: perché d'
= dall'ebr. meraggél * esploratore, spia ', attraverso il triestino maraghèl
, attraverso il triestino maraghèl * spia '; cfr. pis. maranchella e
pensasse come noi, veniva marchiato per spia. b. croce, iii-27-198: si
, condotti dal caso o da una spia, che qui si chiama un informatore,
, detto il mercante, / gentilissima spia matricolata. fagiuoli, viii-118: cacciator diventò
sbarbaro, 1-67: so la persiana donde spia con occhi matrimoniali la signorinetta, spalleggiata
esso lui. sozzini, 302: la spia li aveva menati alla mazza. l
fottiventi ti vengano ne le branche, spia bellamente quando parteno; e calcula il
meneghina! rendere testimonianza e fare la spia... sono due frasi che
menti, / romaneschetto, furbacchiotto, spia. pirandello, 8-1020: mente per la
il ladro, l'assassino, la spia ed il prete, generalmente occulto sotto
un tempo agente di sicurezza pubblica, spia gradasso e borghese. -fondere con
nubi, perché intese / per vera spia ch'egli era astolfo inglese. b.
: 'fare quel mestiere ': della spia. labriola, ii-113: cità, abilità
tutti i mestieri: il portiere, la spia telefonica e postale. -ferro
a pennello; / per le finestre spia le sue vicine / e fa che
.. e mentre lo sorseggi ti spia... prima di ricevere complimenti.
tese / le tende avrà, non conosciuta spia; / vuo'penetrar di mezzodì nel
gr. puxpòq 'piccolo') e spia (v.). microsplàncnico,
. -soffiare nella minestra: fare la spia. viani, 10-165: che si
che si sia messo a far la spia?). -tenere dalla minestra
2-4-281: un d'essi, alla spia che gli faceva quel lume, posta in
canto di via: uno fa la spia e l'altro molla la revolverata.
rebora, 165: balzerà chi ci spia, / a schiacciar la lumaca /
son quelli appunto che l'astuzia interessata spia attentamente e coglie di volo, per
espressione... della dolcezza ostentata che spia il momento propizio per un furterello innocente
sudici e brutti, guidati da una spia. jahier, 17: non conosciamo nessuno
scorticata. n. franco, 37: spia se c'è taccone che aggia pecca
, 1-18: sento che qualcuno mi spia. è un vecchio monumentale, in
fare la morrocca: fare la spia. tommaseo [s. v.
fare la morrocca ', per far la spia. = deriv. dall'ebr.
. dall'ebr. meraggèl 'esploratore, spia '; cfr. marachella e venez
21. tecnol. nella fonderia, spia di terracotta, di stucco o di
il mostaccio, per essere egli suto la spia nello assassinamento usatomi. 2
/ accordati col mozzo a far la spia. vita di francesco maria de'medici,
: se a biasmo tenesse il far la spia / il tuo bel cor a virtude
di musetta, che fa anche la spia. 2. per metonimia:
né son figliola del goffo tuburzio, spia del bargello. 2. acer.
fu oste, fu sensale, fu spia, si chiamava giammaria. -sostant
manierato. moravia, xii-200: la spia alla menzogna, la faceva il tono
, esclamando che era stato mandato per spia, non per negoziatore, lo fece sopra
era come invitare il maligno, che spia tutti i momenti e specialmente quelli in cui
una violazione della legge; delatore, spia. documenti della milizia italiana, i-474
, / io ne fui detta novelliera e spia. l. salviati, 19-22:
la novelliera fama? -informatore, spia. siri, vi-37: [era
[era] sospettato dalla porta per una spia o per novelliere de'maltesi.
e coperte, per dargli come della spia e dell'uomo che voglia tirarci su
, spettrale, che ti perseguita, ti spia, ti uccide, non ti uccide
1-ii-302: se le oche non facevano la spia, / si parlerebbe più del campidoglio
i-23: un occhio di stelle / ci spia da quello stagno / e filtra la
, 1-i-237: era l'affiliato e la spia dell'atroce e
e offrii il petto all'occhiolino della spia. 3. macchietta scura intorno
ne falliscono due. 5. spia luminosa. manzini, 16-130: rivide
il ladro, l'assassino, la spia ed il prete, generalmente occulto sotto
-in odore di rinnegato, di spia, di amicizia, ecc.:
, che era nel castello in odore di spia. bechi, 9: a
d'un ventaglio non le faccia la spia. algarotti, 1-iii-63: quasi d'un
e insieme fare il ruffiano, la spia, il poliziotto. saba, 1-159:
, messo comunale, accalappiacani, e spia del podestà. 3. che
le spalle, in uno specchio detto spia. rimane l'atmosfera che ho rappresentato
baldini, 9-243: una piccola spia della derivazione o più semplicemente delì'orecchiamento
-campare sugli orecchi', fare la spia. p. petrocchi [s.
'campar sugli orecchi ': far la spia. -cantare a orecchio: v.
duro e lo sguardo acuto di chi spia. 2. figur. seguire
d'oro, / troverassi più una spia. -avere corona d'oro \
con una lettera cieca fece degnamente la spia al suo padrone, nel cui palazzo entrò
chi fosse quel prete che puzzava di spia del conte? ebbene, osanna! io
europa romanzando oscenamente e bravamente truffando la spia casanova. gramsci, 6-271: la
: questa ciurma vii che sputa e spia / l'insidia in me del sucido
: quell'uomo siete voi, che spia, guarda ed osserva, / e poi
sul conto di una persona; fare la spia. 12. dimin. pacchettino.
già sublimato / al grado onoratissimo di spia: / quel che, per soddisfar tanto
... come una sottile e diligente spia, se n'andava tra gente e
-soffiare nel panbollito: fare la spia. tommaseo [s. v.
nel pan bollito ': fare la spia. = comp. da pane1 e
-soffiare nella pappa: fare la spia. fanfani, uso tose. [
soffiar nella pappa ': fare la spia. 15. prov.
pane da quella vecchia mi fanno la spia, cagioneranno mai a me infamia.
vi-147: piglia, para, a la spia, al mariuolo. grazzini, 9-286
dalle donne, mi ridussi ad essere spia errante e parassita mal tollerato.
locuz. rifilare la parlantina', fare la spia. moniglia, 1-iii-440: non si
tepenti / con sanguinose mani allarga e spia. pirandello, 6-724: quelle sue mani
nella clandestinità, anche con funzione di spia. p. a. cappello,
questo abito, mi aranno per una spia e mi lasceranno libera la pastura,
speco suo la belva irsuta / e spia nel bosco a mendicar pasture. b.
guardargli pur i piedi ad ubbaldino / e spia se c'è tac cone
nardone, asin, porcaccio, / spia, ladro, sensale in cui pose
pedinatore, sm. chi sorveglia o spia gli spostamenti di una persona seguendola senza
-per alludere alla presenza di una spia (con riferimento al duplice significato del
.. per accennare sotto metafora una spia. -gatto da pelare: v
ha [il manoscritto] data né spia d'amanuense o di possessore: bensì è
/ (o non sa ch'altri spia?) / giace fanciulla ignuda.
chiari, 1-i-117: fui preso per una spia o per uno di quei birbanti ch'
/ rimondar questa pera or che avem spia / che il vincitor, senza temer
che colpiva le guancie incartapecorite della vecchia spia rediviva con due schiaffi secchi, perentori
suscitavano le contadine ignoranti a far la spia per la maggior gloria di dio.
colpa. -informatore, delatore, spia. bacchetti, 1-i-460: era piaciuta
o confidente, o altrimenti detta una spia? 2. stor. figura
spettrale, che ti perseguita, ti spia, ti uccide, non ti uccide
variazione misurata da'nostri pesetti fa la spia alla quantità dell'oro che sta occulto nel
il mattino, e il sole te spia fra le persiane; / ti trova in
. della quale piega fa già buona spia la parola 'passasti'. 11.
, e tomentare con pretesto che fusse spia. l. pascoli, ii-168: quando
: piglia, para, a la spia, al mariuolo! -in espressioni
boccale e andate sul momento a far la spia ai piluchi dei posti vicini.
/ un capitan dal berretto pinzuto / spia, sguiscia, balza, già prossimo
. region. fare pippo: fare la spia. pratolini, 2-393: ha
o fa il ladro o fa la spia. idem [s. v.]
del plasma muliebre e ne fa la spia. 2. anat. liquido
pirandello, 5-576: mise l'occhio alla spia e restò sgomento a mirare prima giù
tuo figliuolo antioco, perché hai voluto per spia e rivisore dell'azzioni e della nostra
ignora, nella stessa guisa che un'onesta spia dice la verità sino allorquando mentisce.
bemardone, asin, porcaccio, / spia, ladro, sensale in cui pose /
e dagli orecchi ipersensibili di un ufficiale spia. 2. per estens.
portapianparòle, sm. gerg. spia, confidente della polizia. -al figur
uno che ardisse di venirmi a fare la spia in casa. leopardi, 23-107:
sua portata, entra a fargli la spia d'un piccolo legno che nella scorsa
si accovaccia, / e all'erta spia. idem, 482: il portiere caduto
franco ai latrocini, il quarto fa la spia, acciocché il padrone non sopravvenga.
parlarvi di me, è 'positivamente'una spia: sono a mani nostre deposizioni fatte da
, ix-1-189: non ha data né spia d'amanuense o di possessore: bensì è
: questo [il cannocchiale] è la spia da cui si è saputo..
, 2-4-281: un d'essi, alla spia che gli faceva quel lume, posta
sospensione. -pozzetto d'ispezione o di spia: condotto posto a intervalli di circa
mazzini, 12-28: s'è scoperta una spia, italiana, la dio mercé,
il re di spagna / o servito per spia de'luterani, /...
46: io non sono né una spia di re né un prezzolato di società segrete
l'occlu, sì. llu spia. ruggerone da palermo, 166: così
le spalle, in uno specchio detto spia. rimane l'atmosfera che ho rappresentato,
formassero, / si vedevano titoli [spia, ladro, falsario, ecc.]
che io non abbia per voi mandato spia, / illustrissimo conte di vac- ciano
nelle 'magnifiche sorti e progressive 'e spia tra gli avvenimenti l'occasione d'intonare
4. uomo di prolunga: esploratore, spia. giovio, i-151: per uomo
con le ghirlande di ottima, è la spia degl'infortuni. algarotti, i-vm-31:
in conto di uomo vile, di spia, e maltrattato per tutto. f.
provocatori. moravia, 24-116: era una spia, un provocatore. a un provocatore
a salve. sciascia, 11-46: la spia cominciò un discorso provocatorio. c.
deliberazione. sbarbaro, 4-19: una spia di quanto l'età ci muta, della
però tocca una generalità, essendo probabile spia di un bisogno provato da chi
la barba, il volto, anche come spia di arguzia e curiosità).
ventidue. pasqualigo, 197: fanno una spia tanto grande che io temo della loro
per feroce avversione tradizionale al far la spia, per sfiducia nelle de- nuncie all'
: putiva abbastanza dello sbirro e della spia. -tr. e e
p p rete che puzzava di spia del conte? ebbene, osanna! io
asso, / gli mando a far la spia per la foresta, / sotto protesto
scritte convenzionali o si accendono lampadine- spia che trasmettono segnali luminosi. e.
un naso da servizio segreto, da spia. -scherz. che presenta una
cui cose v'ho già parlato, è spia dell'austria? carducci, ii-6-298:
teste, come un agente di questura che spia le mosse di un ladro. carducci
avessero di spianare e di raschiare eziandio la spia natoia, e minutamente colla
= comp. da radio1 e spia (v.). radiospolétta
una ricognizione intorno a obiettivi militari; spia. bibbia volgar. [tommaseo]
: e 'l tredicesimo / uccidemmo la spia colà ben presso / delle navi,
-assol. compiere una delazione; fare la spia. manetto da filicaia, 117:
, 1-2-444: chi m'ha fatto la spia sì tosto? s'io / non
maldicente, calunniatore. -in partic.: spia, delatore. maestro alberto,
sottrattone il vero indi si toglie. / spia de l'alta congiura, e lei
riferisce qualcosa con malignità: informatore, spia. varchi, 3-72: il verbo
in buona parte, dove far la spia si piglia sempre in cattiva, il
i rapportatori, che fanno volontieri la spia, e 'l referendario e anco gli scommettitori
ruffianando il soldo, / qual è spia, qual il falso testimonio / vende pel
263: stanotte fu ben bastonata una spia di tramonte: è proprio guerra decisa
figliuolo antioco, perché hai voluto per spia e rivisore del l'azzioni e della nostra
paulo, quella infernale furia e crudelissima spia, ribolliva nelle asprezze e si moveva lietamente
. de'29 mandarono i turchi una spia... per nconoscere il nostro esercito
bianchi / ne la quiete de la notte spia / e indaga i cieli e il
, se 'l vero a noi la spia ridice. goldoni, iii-13: -io sono
mese mi son ridotta a far la spia per altri. buonarroti il giovane, 9-8
.: rivelare come delatore, come spia. pascoli, i-453: ogni sua
riportare fatti in qualità di delatore, di spia. fanfani, uso tose. [
chi l'ha detta fatta, fare la spia di una cosa; voce del nostro
a danno di qualcuno; delatore, spia. 1. neri, 8-16:
, i-318: >opo di che avuto spia che il conte de la marche e war-
. m. ricci, ii-300: furono spia nate da ottocento case fuori
stettero fin che e'gli ebbero la spia che la sposa fusse uscita di casa;
lacera un lembo di bontà, / vi spia sotto inquieto; / ce la ripezza
volge a tergo lo sguardo e mira e spia / se calle v'ha per rinvenir
lacera un lembo di bontà, / vi spia sotto inquieto; 'ce la ripezza
maldicenze (anche facendo l'ufncio di spia o di detrattore). bambagiuoli
un informatore (o anche di una spia); confessione di un misfatto. -in
rimane nel serbatoio quando si accende la spia luminosa di emergenza e che consente a
poiché non faccio il subomatore né la spia. -meritevole di conservazione (una tradizione
tommaseo [s. v.]: spia e rispia; non trova il verso di
esecuzione dello sciagurato vere- sciàghin, ritenuto spia non essendo. 12. mus.
scopo, a quello cioè di far la spia,... e a far camminare
verità. 4. sostant. spia, ruffiano. - anche: delatore.
interesse del re non si chiama fare la spia se riveliamo notizie in prò'dello stato
dovrebbe rimanere segreto a determinate persone; spia, delatore. - in partic.
precedente. 8. che è spia di una realtà sociale. e.
chiude il circuito elettrico accendendo una lampadina spia. -rivelatore di fughe di gas:
ne menti, romaneschetto, furbacciotto, spia. = deriv. da romano1.
cui cose v'ho già parlato, è spia dell'austria? e che scrive per
effetti / cioè procurator, fiscale e spia, / contra i rubati altrui versi
/ strisciare lungo i muri / come una spia / prima che l'alba ruffiana tomi
callida, figlia del sole; / e spia dal palagio rupestro, / tra sue
che era nel castello in odore di spia. ojetti, i-572: sgonnellando passi
accesa face, l'adoperava per lucida spia ai riconoscere l'esercito deh'inimico.
ojetti, ii-64: metto l'occhio alla spia d'una cella e di là dal
critmi e le famerige sono comunemente la spia de'terreni impestati di acque salse.
seguiti attraverso la cronaca col batticuore di chi spia sulla tela le peripezie dell'eroe prediletto
già gode, / e il tutto spia dai rami irti del moro.
contentini dalle potenze, serviva loro da spia ed arrestava il primo manipolo di invasione
villano, odia lo sbirro e massacra la spia dove la trova, quello di parma
/ ritorna indietro e pur ricerca e spia. / lo circonda, lo squadra
colpe e mali 7che l'un nell'altro spia. = comp. dal pref.
balordo, fu manifesto che costui era una spia. montale, q-102: le ombre
nonno e certo non avrebbe fatto la spia. -scappare fuori: mostrarsi pubblicamente (
che è morto leon, ognun me spia; / se è stato veneno 0 scaranzia
occaso; / ed ei per tutto spia se d'acqua sente / alcuna scaturigine cadente
questi saltellano, il moto è la spia dei ciechi scavamenti. vallo in corsa
obbligato a far arrestare: ladro, spia e ogni cosa. carducci, ii-8-101:
nel leopardi]... e una spia sull'intenzione coperta di negar fede attraverso
di fare un'arte e da poi dalla spia d'es- sercitarla male viene accusato.
, 19-42: anche il panettone è una spia dei consumi... te lo
forse quella virtuosa schifiltà mascherasse un'accorta spia del formiani. g. bufalino,
6-301: « sei una mignotta, una spia », riprese la camilla, smaniosa
il frate... fu stimato spia e trattenuto in quel castello, dove,
: essendo così, sciorino, affermo e spia delle loro carni. fanzini
. moravia, 22-126: la spia a questa mortificazione, pietrificazione e mummificazione
frasi scolorite. moravia, xii-113: la spia a questo suo carattere privo di interesse
'sculta': guardia, sentinella, overo spia. cesarotti, i-viii- 262:
prossima, credette ch'io fossi una spia cristiana e senza farmotto mi balzò addosso all'
i rapportatori, che fanno volentieri la spia e 'l referendario, e anco gli scommettitori
« chi non piscia, è una spia ». landolfi, i-379: colto da
, 2-4-281: un d'essi, alla spia chefli faceva quel lume, posta in lui
. bacchetti, 1-iii-198: che fosse spia della finanza, si diceva, ma
scultóre *, sm. letter. spia. lip-bi, 8-72: gli
/ faceva lo scultore; idest la spia. note al malmantile, 8-72: 'faceva
finimenti del plasma muliebre e ne fa la spia. -seguire la conformazione dello zoccolo
conclusione che il sedicente galletti è una spia, o se devo giudicar dalla faccia di
un suddito del neutrale o facesse da spia o cercasse sedurre e far disertare i soldati
1-i-21: e1 se crede che el sia spia overe se = dal lat. secàle
al luogo della morte i consoli, la spia de'nimici, non sapendo come grande
con quel guardo suo ch'a dentro spia / nel più secreto lor gli affetti umani
attraverso la cronaca col batticuore di chi spia sulla tela le peripezie dell'eroe prediletto.
, uccidere, rubare, fare la spia, e forse anche morirecome un eroe,
soltanto a chi li muove e li spia nelle profondità. l'illustrazione italiana [
-sentinella morta: quella che spia da una posizione molto ravvicinata i movimenti
si chiama 8-432: vi hanno fatto la spia, don gesualdo! e vogliono sentinella
polveree lo romore togliendogli la sentita e una spia mandata a sapere quello ch'era fatto
che non tralascia occasione di fare la spia o di calunniare. migliorini [s
mal intenzionati, che rovesciano nella senna una spia riconosciuta. 4. seguito
nella tua abitazione? nientemeno che una spia., dei tedeschi. nievo, 831
mandato dal rein quelle parti per servire di spia contro i turchi. aleardi, 1-99
servi corridori? bernari, 4-68: la spia si serviva di lei ne,
viani, 19-120: un giorno la spia corse e mio padre rinvenne tutto. seppe
fratelli, scappate: egli è una spia ». 4. tose.
scia o tiene il sacco o se la spia, / inventa, per non perder stuparich
occhio la donna che le era stata spia e guardiana; e... v'
in partic. di reati politici; spia, calunniatore. della porta, 1-ii-223
ii-275: sei un sicofante, una spia, un transfuga, che tresca coi re
a quello d'un facchino o d'una spia; / filosofia ci vuol, filosofia
sbarbaro, 1-67: so la persiana donde spia con occhi matrimoniali la signorinetta, spalleggiata
sanudo, lviii-579: raportava quella [spia]... il campo essersi
1-37: 'soffiano', cioè fanno la spia: modo di parlare furbesco. c.
se a biasmo tenesse il far la spia / il tuo bel cor sempre a virtude
panzini, iv-644: 'soffietto': la spia (gergo furbesco), da 'soffiare'=
considerazione del magnanimo. 6. spia, delatore, spione. sassetti,
. goldoni, iii-80: -signora spia, non venga più a far desinari alla
. hanno inventato ad arte lo spauracchio della spia, e gridan la croce addosso a
. b. croce, iii-23-309: spia con occhio avido il seno della sua donna
tomizza, 3-18: gli aveva fatto la spia una volta che giocava a soldi.
! -calare in solfa: fare la spia. ariosto, 1-iv-14: spuleggia de
[gli idioti] gnificare essere ladro porco spia e somaro, si potrebbe intenè da
: lindo e gioiante, testimonio e spia insieme, diceva, aver suo padre teso
soppiatterie. 2. atteggiamento di chi spia subdolamente situazioni o ambienti. carducci
partic.: nella lavorazione della carta, spia nare e rendere lisci e
le superne / cime l'alpi, onde spia le stelle fumidi da qualche parte della terra
al fascino, adopra sortilegi; chi spia il volo degli uccelli, chi legge l'
guarda e poi si maraviglia, / e spia, cerca, dimanda e s'assottiglia
, un segno, in partic. una spia linguistica o stilistica). alfieri
di dante, sottolineata da quella sottilissima spia linguistica che è il pronome allocutorio di
diede a credere ch'e'gli facesse la spia da dovere. segneri, i-330:
dite? faceva il ruffiano? faceva la spia? tondelli, i-ii: vinny ha
no, 9-47: spaccia una spia a torre lingua alla casa di lui,
... ogni fatto ed ogni cosa spia. = dal lat. expansus,
, splendido nell'alto / cielo un alato spia. alvaro, 18-211: il vento
accesa face, l'adoperava per lucida spia di riconoscere l'esercito dell'inimico.
privo di coraggio, di energia morale o spia superare una difficoltà o un impedimento,
abbrev. di spinnaker]. spia, sf. (ant. anche sm
da pastrengo per un de quegi del spia da guxolengo. b. pitti,
vedere se, 11 giorno, alcuna spia è venuta in campo, fa'che ciascuno
tese / le tende avrà, non conosciuta spia; / vuo'penetrar di mezzodì nel
lasciato vedere sarebbe stato trattato come una spia nemica che venga colta in un accampamento
che non esisteva forse ai tempi della spia sventurata. -spia doppia: che
372: è stato birro publico e secreta spia doppia; poi si fece notaio per
intendeva col cardinal mazzarino e faceva la spia doppia per ingannar gli spagnuoli e cavarle
era sopra le spie, ch'una spia fidata gli facesse compagnia a condurlo per
/ e io te ne sarò or vera spia. g. villani, 7-74
, secondo m'apporta la mia vera spia. firenzuola, 2-153: di cotale testamento
inamorata del figliuolo di pandolfo, per buona spia che ha tenuta ha inteso come il
continua- mente ispasso, la vecchiaia, spia de la morte, non gli rapporti
troppo grave pel maestro: ridursi spia fida, continua, instancabile di ogni
x-1-582: volevo soltanto che l'uomo fosse spia sagace della natura perché potesse alfin diventare
ammirato, 1-i-226: chi vuol ricoprire la spia, il chiama accusatore, e chi
all'accusatore, cerca di vituperarlo cognominandolo spia. v. gradenigo, lii-5-392: l'
2-i-146: si per sorta ti trova la spia, / di'che sei stato a
di fare un'arte e da poi dalla spia d'essercitarla male viene accusato.
. monti, 101: andar come una spia da mane a sera. arpino,
allegra e leggera, correva come una spia. 4. chi riferisce con malignità
che t maggior tristo e la più solenne spia non è nel mondo. lanci,
grande per [uesta via e per essere spia o ruffiano; ma io vò prima morir
/ scorron l'occhiuto sbirro e l'empia spia. foscolo, 1-286: augusto /
andava e aveva l'idea che fosse una spia, pagato dai fascisti per spiare lui
fu ore 8 di notte li arrivò una spia che 400 omeni d'arme erano arivati
39-79: non ha avuto agramante ancora spia / ch'astolfo mandi una armata sì
stettero fin che e'gli ebbero la spia che la sposa fusse uscita di casa.
amaleciti, popoli nemici d'israele, avuta spia che davidde era lontano col suo esercito
ove adocchiasse paride, e a'troiani / spia ne chiedeva e a'dardani alleati,
avanzi di galera. un giorno la spia corse e mio padre rinvenne tutto.
così piccola verità che non possa essere spia, anzi principio e seme di cento altre
le ghirlande di ottima, è la spia degl'infortuni. magalotti, 7-63: la
quale ha servito al padre pietro di spia il nome di un'altra piccola fabbrica
, il quale per altro serve per spia di miniere. baldini, 9-242:
. baldini, 9-242: una piccola spia della derivazione o più semplicemente del- l'
e il trèmito delle mani erano la spia della paura che lo agitava.
foscolo, ix-1-189: non ha data né spia d'amanuense o di ossessore: bensì
... « la fava è la spia dell'annata ». 7
], 183: io mi messi alla spia, e viddi che la povera giovane
che sfuggissero all'oc chiuta spia e alle bacchette rigide e brucianti, sulle
e senza rostri, e con legni da spia, o esploratore, passò nell'isola
madre aveva ascoltato il colloquio, dietro la spia delle persiane. -punto di
che salgono dal piano. -a spia; per osservazione e vigilanza. bacchelli
mura, attente vedette sulle torri a spia d'ogni strada e stradetta e ruga
accesa face, l'adoperava per lucida spia di riconoscere l'esercito dell'inimico. de
le spalle, in uno specchio detto spia. 9. spioncino.
la porta senza aver prima guardato dalla spia. savinio, 3-49: tirai lo spago
e offrii il petto all'occhiolino della spia. pavese, 7-187: tutti mi guardavano
ch'ero in cella, aprì la spia e mi chiamò. -nel sipario
che serve a riconoscerne la provenienza { spia d'arsenale o di un cavo).
l. fincati, 1-257: chiamasi spia d'un cavo o spia d'arsenale
1-257: chiamasi spia d'un cavo o spia d'arsenale un filaccio bianco, cioè
loquace / et oltria ciò rapportatrice e spia. fagiuoli, i-146: perdonami,
dal campo, né so dir se sia spia / di nostre navi o spogliator di
mal occhio la donna che le era stata spia e guardiana; e...
, 20: negli ultimi giorni i satelliti spia americani avevano rilevato una notevole concentrazione di
, 15-i-1986], 100: navi- spia russe... negli ultimi giorni seguono
15. locuz. -fare la spia: riferire comportamenti oparole di altri che potrebbero
giù nell'inferno ancor si fa la spia, / ma non si tiene il gioco
grazia, che non mi facci poi la spia. — non dubitar di questo,
/ non corra a farmi 'amore der la spia: / e ch'io mi trovi
, 8-432: vi hanno fatto la spia, don gesualdo! e vogliono stanarvi anche
nonno e certo non avrebbe fatto la spia. -spiare il comportamento altrui, cercando
di notte poi non sol fanno la spia, / ma vanno a far catture col
ti conducono all'uscio a far la spia; / fànti veder coniugio che vien
che ardisse di venire a farmi la spia in casa. bernari, 4-253:
: non sono venuto per farvi la spia. anzi sono venuto per darvi una
vergognoso il suo timore; egli farà la spia, perché non sieno sorpresi; accetti
lalli, 9-86: fece lor la spia fra quella fretta / la celata d'eu-
che, venendo a galla, fanno la spia all'albero, non se ne saprebbe
del ranno in cima al vino fa la spia che è falsificato. moravia, i-468
uscio a vetri, che faceva la spia al mio arrivo, sbucavo in un lungo
pericoli sono quelli che sogliono far la spia agli uomini e che su la bilancia del
di lui, bisognava pur dire facessero la spia più e meglio della musica per solo
la micina. moravia, 26-9: la spia alla qualità di intellettuale lo fa soprattutto
chilometro di strada ferrata ar- far la spia di tutti gl'incontri? rampicantesi o slanciantesi
coglitore, alla ragazza ulivastra invece facevano la spia delle ghiado tutti i possibili fantasmi di epopea
suolo bagnato - farsi la spia: denunciare la propria presenza. o
incessante d'una lenta acquerugiola. spia. 5. intr. con
comportamento). - sentire la spia: tradire la natura infida di chi agischiacciarsi
cecchi, 1-1-74: buon sensale e buona spia / non fu mai cara. spiaccicarsi
, se forca vecchia, spia nuova. ibidem, 198: disgrazie e
tra ogni tre c'è una spia. -con riferimento a un proiettile.
, cfr. anche lat. mediev. spia (a viani, 19-427:
amar lo spia- mento, odiar la spia. d. bartoli, 6-3-34: vennero
spianare), agg. (superi, spia natissimo). reso piano
. bacchetti, 2-xxiii-203: sull'oceano, spia scorrimento, attuata in un
. di spiare), agg. che spia, che scruta e osserva di nascosto
. spiaggia. spiapranzo { spia pransó), sm. scherz. ant
se non si sente creppare, una spia pranso. = comp. dall'imp
e aveva l'idea che fosse una spia, pagato dai fascisti per spiare lui e
. sinisgalli, 3-83: la luna spia tra le nubi / il bianco inferno
tasso, 19-35: tale egli intorno spia s'adito alcuno / (piano od
/ ed ei [ila] per tutto spia se d'acqua sente / alcuna scaturigine
, dopo tanto arrovellarsi ai fornelli, spia trepidando, l'impressione del primo boccone e
in compagnia, / ed il momento spia / d'avventarmi le adunche ugne alla gola
con quel guardo suo ch'a dentro spia / nel piu secreto lor gli affetti
affari, ei ci sta sopra e spia le opportunità favorevoli. manzoni, pr
altia l'occlu, sì. llu spia: / addemandaulu tuttabia / c'omo era
1-2-114: se d'alcuna cosa lo te spia, / ni diexi alcuna bosia
poscia / ch'altri più a dentro spia, / e scopre in lor la fraude
. * spaihón, spèhón (v. spia), forse attraverso il fr.
. (femm. -tricé). che spia qualcuno, le sue azioni o
appositivo). 3. gerg. spia, traditore. podiani, 46:
moda. 3. gerg. spia, traditore. -mangiare spinaci: fare la
traditore. -mangiare spinaci: fare la spia. monosini, 427: 'delatores,
ha mangiato degli spinaci. tjbi vox spia adumbrata est a dictione spinaci'.
anticomunista. = comp. da spia e mania (v.).
loggia in loggia? 4. spia luminosa. bernari, 6-32: lo
suff. spióne, sm. spia al servizio di uno stato o di poteri
. 5. il fare la spia. aretino, iv-6-282: attenda a
hanno inventato ad arte lo spauracchio della spia e gridan la croce addosso a quei
dal frane. * spehor. v. spia. spioneggiante, agg.
. letter. ant. che fa la spia. f. f. frugoni
: « guarda faccia di sughero svergognato e spia » rispondeva spiritato varese « o che
. cesareo, 358: il sole li spia di traforo / fra i platani tremuli
dal campo, né so dir se sia spia / di nostre navi o spogliator di
autocoscienza. tondelli, 3-86: li spia nei parchi, li osserva per ore lungo
essa vi era una forte staffilata alla spia acerbi? r. sacchetti, 1-355:
i-23: un occhio di stelle / ci spia da quello stagno / e filtra la
leoni chiama me frate e sospetta me spia. carducci, iii-18-94: il fan-
masch. di strega, sul modello di spia, spione, lena, lenone.
, il lettore d'inglese, è una spia delt'intelligence service'. 1
potiat'esser maladetta / a far la spia al babbo, oh chest'è bella,
strisciare lungo i muri / come una spia / prima che l'alba ruffiana tomi /
fin per istrada: « meglio far la spia che dar la figlia a strozzo »
guarda e poi si maraviglia, / e spia, cerca, dimanda e s'assottiglia
non faccio il subomatore, ne la spia. i. nelli, iii-209: si
era che fosse... una spia o un subomatore. 2.
serenissimi inquisitori nonché ad una loro sucida spia " se li avessi colti in nagrante
e dal tema lai dei comp. di spia » - rispondeva spiritato varese. facère
da sfruttare1 (v.). spia americano ha scoperto terry waite...
/ che svegliarla la lingua ad una spia. ceresa, 1-200: scio come lui
e biscio andavano insieme per isviare una spia che ci seguiva. d'annunzio, v-1-975
dentro un silenzio d'oro, che mi spia. = deverb. da svoltare1.
) considerato nemico o comunque avversario, spia (e la diffusione di tale accezione è
4: il giallo di poliakov, la spia 'agente cia per trent'anni o
come 'cosa poetica'), è una spia sull'intenzione coperta di negar fede,
.: la particella carica instabile di spia appartenente alla famiglia dei leptoni. -neutrino
'sapienza'. tecnospìa, sf. spia, in partic. con riferimento allo
= comp. da tecnologia] e spia (v.). tecnostrèss,
ufficiale milanese si è sentito rispondere dalla spia telefonica: « mi perdoni, eccellenza
= comp. da telefono] e spia (v.). telespònsor
, com'era temperato, la detta spia scoperse al conte e agli anziani del detto
. tondelli, 1-149: scognis è la spia del maresciallo ed è raccomandatissimo per cui
noi tanta canaglia / che fa la spia, che scrive le gazzette. de amicis
spingendo avanti la mano a far la spia di tutti gl'incontri. goldoni, vili-1230
iii-3-332: no, dumouriez, la spia, nel cuor riscuote / il genio di
4-617: da lunge il cacciator l'anatra spia; / la nana anitra, a
giocatore, segnalato dall'accensione di una spia luminosa e provocante l'interruzione del gioco.
contini, 20-29: la lingua è spia del significato strofico: la formulistica possibilmente
, 63: l'ospite, accortosi della spia tramanda di furia il frate.
bernardone, asin, porcaccio, / spia, ladro, sensale in cui pose /
con un cavaliere datogli per guardia e spia, in vista di trattenitóre. m.
tra ogni tre c'è una una spia. p petrocchi [s. v.
. un naso da servizio segreto, da spia. 6. chim. fosfato
e dagli orecchi ipersensibili di un ufficiale spia. = voce dotta, lat tripotens
la città. 7. spia, delatore (con uso iron.)
hanno inventato ad arte lo spauracchio della spia, e gridan la croce addosso a
messaggero, informatore. -anche: delatore, spia (e ha valore spreg.)
« cent'anni il ladro e mai la spia » diceva terrorizzato un vagero. idem
là da'monti; / penetraogni pensier / spia tutti i cuori. -vedere e
a occhi strabuzzati e lentiggini fitte che spia gli accoppiamenti dei grilli, o infilza
ladro sol, l'adulator, la spia, / l'ipocrito, il ruffian,
e tanto, ch'ad astolfo ne diè spia, / in qual col viceré deliberasse
gel, smarrita, / silenziosa la natura spia. -represso (un desiderio,
. società serale (certo una spia dal modo tenuto) un aggiunto di
e tante orecchie, ond'ella / tutto spia, tutto sa, tutto favella.
fui bancarottiere, libertino, libellista, spia, arrivista e affarista, intrigante e
a provocar duelli o a farmi dar della spia. 16. prov.
il movimento: il voyeur non tanto spia l'oggetto quanto il suo movimento cioè
pur i piedi ad ubbaldino, / e spia se c'è taccone che aggia pecca
quei cappelli sporgevano gli zigomatici di una spia, fatti lividi dal digiuno e dall'ira
e f. invar. agente segreto, spia. il mattino [30-viii-1985]:
comp. dall'imp. di acchiappare e spia. acchiappastranièri, sm. e f
valida, provoca l'accensione di una spia luminosa. = dimin. masch
sin da adolescente sognava di diventare una spia, amava il personaggio della famosa spia
una spia, amava il personaggio della famosa spia britannica al servizio dell'urss.
la cattura nell'aprile 2001 dell'aereo spia americano ep-3e vi era la sorveglianza da
cinese. = comp. da aereo2e spia. aeroacùstica, sf. fis
t. l 'contro'e da spia. antispirituale, agg. contrario
'cosplay': poliziotta, insegnante, infermiera, spia. panorama [31-v-2006]: per
il monetario, l'ingegnero, mastro spia, mastro cavallerizzo, il gladiatore, l'
prossima generazione. non che sia una spia industriale, erano su internet. enonchefosseroveriprototipi
s. v.]: 'pianola': spia, delatore professionale, che 'canta'a
repubblica [5-vi-1991], 22: quella spia d'allarme... potrebbe essere
, 1-ii-636: andrea maffei, versaiolo e spia dell'austria, di alcune sue poesie
17 volte un tale che gli fece la spia. r sodomizzatore, agg. e
programmi chiamati genericamente spyware, cioè software spia. sono contenuti in oltre 500 programmigratuitisullarete,
superspìa, sf. nel linguaggio giornalistico, spia molto abile e pericolosa. il
. = comp. da super e spia. superspòrt, sf. invar.
di notizie sull'identità di valerie plame, spia under-cover della cia e moglie dell'ambasciatore