, 3-279: cancellasi la pittura, spezzasi la scoltura, i maestri da fare i
bergantini, 1-77: di repente / spezzasi il corpo, e con rovina illustre /
notturno tuon, quando una nube / spezzasi in cona. foscolo, gr.,
notturno tuon, quando una nube / spezzasi in cona, e mille ombre ad
color tra chiaro e giallo. / spezzasi come vetro il ramicèllo / quando si
d'eumelo, / come non sai, spezzasi il giogo, a terra / cade
fosse arietato in aria, di repente / spezzasi il corpo, e con rovina illustre