l'orsa algida preme, / a spezzar le romane inclite mura / chiama [
.., far fossi, arare, spezzar la terra, erpicarla. chiabrera
le difese tórre / possa, e spezzar le sode alte pareti. torricelli,
, io temo / che in lui spezzar si possa / ogni nostro consiglio. dottori
orrendamente / muggir le porte, si spezzar le sbarre, / si sfracellò l'assito
le rete a cotal festa / che spezzar non le può dente né graffa, /
botta de picone / non ne puotrian spezzar quanto un bottone. -botta
cui l'orsa algida preme, / a spezzar le romane inclite mura / chiama i
dieci volte il giorno andava loro a spezzar la testa, con dire: -e'bisogna
, 3-210: ben ella saprà variare e spezzar le tinte, passare ora dolcemente,
... / date quattro da spezzar sul campo / sode bubulce col pesante
buonamente aprire, fece con suoi ingegni spezzar la porta. idem, 4-9 (ii-702
orrendamente / muggir le porte, si spezzar le sbarre, / si sfracellò l'
mura le difese tórre / possa, e spezzar le sode alte pareti. montecuccoli,
fossero lime o altri instrumenti atti a poter spezzar le catene e sferrare i galeotti con
ariosto, 14-121: or si vede spezzar più d'una fronte, / far
, 15-28: rompere in cionco è / spezzar riciso e affatto. = etimo
man pietosa e forte, / i serragli spezzar di questo inferno? alfieri, 1-208
calvino, 2-218: si metteva a spezzar rami con furia distruttrice, e un
ostia] per l'elevazione, e spezzar poi e consumare la piccola pel sacrificio
. ariosto, 18-104: per veder spezzar frassini e faggi / re norandino era
posso. leopardi, 6-69: se spezzar la fronte / ne'rudi tronchi, o
boiardo, 2-15-6: sopra a questi elmi spezzar le barbute / al primo colpo,
, e pur chiedono a noi / spezzar, flàmmei spirti, la fossa / del
diede avvertimento agli altri che non debbano spezzar le parole per lettere, per non causare
, 115: già partenope reale / fa spezzar le sue contrade, / e spars'
man pietosa e forte, / i serragli spezzar di questo inferno? monti, x-3-157
collo. ariosto, 18-104: per veder spezzar frassini e faggi, / re norandino
ariosto, 14-121: or si vede spezzar più d'una fronte, / far chieriche
ruggiero. leopardi, 6-64: se spezzar la fronte / ne'rudi tronchi, o
d'europa. leopardi, 6-9: a spezzar le romane inclite mura / chiama i
poste le rete a cotal festa / che spezzar non le può dente né graffa.
calvino, 2-218: si metteva a spezzar rami con furia distruttrice, e un
[di cristo],... spezzar vogliono la tonica indivisibile. varchi,
marchetti, 4-31: fan ch'alio spezzar de'corpi / non sia prescritto da natura
s'è ordito, / nuovo laccio spezzar ti fia mestiero. mazzini, 45-146:
, 4-25: se fine in somma allo spezzar de'corpi / stabilito non fosse,
, da disfar tanti intoppi, da spezzar tanti scogli, da fracassar tanti ripari
credo forte, ognor più fiacca / spezzar veggio; onde io più laccio e cinghio
su l'urne de'morti / io vo'spezzar la lira. 11. acer
, come / il mare in dubbio di spezzar la nave, / piccola, curva
grossamente appuntato, fatto per lo più a spezzar massi e pietroni; e dicesi ancora
venghi a ferire i cavalli e a spezzar il carro. alfieri, 1-273: si
mie, questi sospiri / atti a spezzar ed a mollir un sasso. marino,
nelle difficoltà crebbe il desio / di spezzar pria d'ogni altro i saldi chiostri
acute / la gran donna del ciel spezzar vedesti, /... perché oppressa
(confesso il mio rossore), / spezzar m'intesi il core, / mi
vendetta orrenda! ghislanzoni, 2-78: spezzar le tue catene / spero fra poco
l'orsa algida preme * / a spezzar le romane inclite mura / chiama i gotici
si trastulla -con le ciancie / lascia spezzar le lancie, / e lascia enfiar le
[arco], che pertinace / spezzar prima si può che piegar mai.
alla ragion naturale si possa fare che spezzar quella parte che è finta difendere gli
ed aggirevol mola / de l'oliva spezzar la carne e tossa. boerio,
.., scorrazzano per le campagne a spezzar macchine, perché queste risparmiano troppe braccia
si trastulla con le ciancie / lascia spezzar le lancie, / e lascia enfiar le
ravvisa. leopardi, 6-66: se spezzar la fronte / ne'rudi tronchi, o
paterno, i quali ora congiuravano a spezzar la repubblica per nascondere sotto i titoli
confesso il mio rossore), / spezzar m'intesi il core, / mi parve
attività intellettuale. pellico, 3-270: spezzar de'dubbi spero le ritorte. riccardi
in famose opere non hanno avuta difficoltà a spezzar gli architravi. algarotti, 1-ix-305:
romano editto. leopardi, 6-8: a spezzar le romane inclite mure / [il
). leopardi, 6-65: se spezzar la fronte / ne'rudi tronchi, o
'lor seguaci, / veggendo che spezzar si dè lor cabbia; / tutti rugien
classe operaia polacca riuscirà a non farsi spezzar la schiena da hìmmler, a non
al governo: scorrazzano per le campagne a spezzar macchine, perché queste risparmiano troppe braccia
e'lor seguaci, / veggendo che spezzar si dè lor cabbia. cronaca di
, 5-26: se fine insomma allo spezzar de'corpi / stabilito non fosse,
lime o altri instrumenti atti a potere spezzar le catene e sferrare i galeotti con pericolo
, dopo l'avergli perduti tutti, spezzar l'uscio col calcio e poi,
, 100: essendo cosa necessaria lo spezzar col fuoco la rovinata vena, in
vece coi lanciati, armati strali / di spezzar duro agon, se stesso spezza.
c. gozzi, 1-300: che spezzar possa, / sciolta da un nodo vile
natale, / galliche forze, a spezzar scettri elette, / ite a spennar le
governo: scorrazzano per le campagne a spezzar macchine, perché queste risparmiano troppe braccia
come / il mare in dubbio di spezzar la nave, / piccola, curva
sue facelle / tutti gli amori e vi spezzar gli strali. brusoni, 75:
erano nel cortile. ariosto, 18-104: spezzar frassini e faggi. piccolomini, 10-360
di ruina e morte: / né spezzar sue ritorte / osa, né armarsi del
nelle difficoltà crebbe il desio / di spezzar pria d'ogni altro i saldi chiostri,
pesante ed aggirevol mola / de l'oliva spezzar la carne e tossa. -stritolare
arare e sue maniere, ciò è spezzar la terra, erpicarla, voltarla.
tu », disse, « ove a spezzar le piume » / agli aquilon l'
alle mine? / pensi tu di spezzar petto romano, / benché sappi spezzar
di spezzar petto romano, / benché sappi spezzar montagne alpine? cesarotti, 1-xv-61:
cesarotti, 1-xv-61: agognava egli di spezzar le file degli uomini, tentando da quella
famose opere non hanno avuto difficoltà a spezzar gli architravi. mazzini, 86-210:
grandi vittorie parlamentari, bisogna pensare a spezzar l'opposizione permanente, sistematica della camera
della camera dei lords, ossia a spezzar la camera stessa dei lords, o meglio
lords, o meglio ancora, a spezzar la costituzione. carducci, iii-7-380: congiuravano
. carducci, iii-7-380: congiuravano a spezzar la repubblica per nascondere sotto i titoli del
del contenuto. baldi, i-188: spezzar fa l'arche a pirro il suo tesoro
con cui le affollate onde / a spezzar vansi e a rimbombar sul lito. bettini
[s. v.]: dicesi spezzar le coma, il corno, i comi
volte con molte torce la notte a spezzar le lance sotto le case di varie gentildonne
arare e sue maniere, ciò è spezzar la terra, erpicarla, voltarla, dirizzarla
, 5-26: se fine insomma allo spezzar de'corpi / stabilito non fosse, or
(confesso il mio rossore), / spezzar m'intesi il core, / mi parve
, e sue maniere, ciò è spezzar la terra, erpicarla, voltarla, dirizzarla
. stulla -con le ciancie, / lascia spezzar le lande, / e lascia
, e sue maniere, ciò è spezzar la terra, erpicarla, voltarla, dirizzarla
modo, che si potea far fine senza spezzar nulla nell'angolo. = comp
fragor con cui le affollate onde / a spezzar vansi, e a rimbombar sul lito
, di mina e morte: / né spezzar sue ritorte / osa, né armarsi
: per i campi... è spezzar la terra, erpicarla, voltarla,