girevole mitraglia di luce e abbacina gli spettatori. palazzeschi, 4-75: guardava estasiata.
certi abbagli, sia come attori che come spettatori, è un'illusione dei sensi.
, perché la loro luce impedisca agli spettatori di vedere distintamente quanto avviene sul palcoscenico
predilezione. castiglione, 108: i spettatori spesso si affezionano senza manifesta cagione ad
dosso un mantello colorato, tutti gli spettatori n'ebbero pietà e pregavano per
lo spettacolo, e gli altri gli spettatori. c. gozzi, i-138: risolvei
centro, con gradinate intorno per gli spettatori, sostenute all'esterno da arcate sovrapposte
che di riuscir presto nell'impresa; gli spettatori non cessavano d'animarla con gli urli
, e si pone ella negli occhi degli spettatori manifestissima. vasari, i-168: queste
. desse luogo a quantità grandissima di spettatori. bottari, 5-99: architettò [
, i-i77: vi sono i commenti degli spettatori che, quando passano gli armigeri con
... che gli anni addietro agli spettatori delle tragedie nel collegio romano ha sì
: poche file di scanni attenderanno i radi spettatori. pindemonte, 13-33: né di
stendeva il braccio in atto d'invitare gli spettatori ad avvicinarsi. manzoni, 16:
del personaggio, che si rivolge agli spettatori. = comp. da auto- (
nuova azione e rinnovando l'interesse degli spettatori. soffici, ii-79: afferrato fin
baiata che chiama alle finestre una fila di spettatori, sghignazzanti essi pure, con la
mimica. firenzuola, 699: voi spettatori per stasera ci lasciarete stare in pace
. finestre e logge si gremirono di spettatori. marotta, 3-34: il mondo
e progetti, fra le risate degli spettatori erano andati a gambe ritte. alvaro
eroiche vittorie della grecia: come gli spettatori del circo che sicuri dai loro scanni
26: dal bis gridato dagli spettatori quando vogliono ripetuto un pezzo musicale o
il palcoscenico e la sala riservata agli spettatori, preceduta dal proscenio e delimitata dalla
sghembo, così da dare ai supposti spettatori l'impressione che non v'è artificio,
sui mobili e per le terre: spettatori dalle pareti i quadri a sghimbescio.
un rito, una magia che attira gli spettatori, lesti ad aprire il borsellino.
o se vedeste mai, / bramosi spettatori, / le fortunate e le beate selve
: tant'è vero, che gli spettatori, a furia di urlare e di gridar
giorno delle corse. le cascine brulicavano di spettatori. fucini, 159: il padule
: non basta fare ismascellare / gli spettatori (e pur c'entra un che d'
dipinti alcuni pavoni e una pagoda. gli spettatori, intorno, gridavano e bevevano.
pompa, né con minor frequenza di spettatori. i concorrenti furono otto. alfieri,
confetti al tripparo, riesce a'giudiciosi spettatori inetto e ridicoloso. b. a veruni
disabbigliè. ojetti, i-795: tra gli spettatori è caio, figlio d'un mio
ci s'adagiano in gran numero gli spettatori. panzini, ii-368: tutta la
né s'attenta d'agire alla presenza di spettatori; bensì in qualche appartato cantuccio ti
de'tratti che facevano molto ridere i spettatori. parini, 684: ragionano di que'
d'un immenso stadio capace di ventimila spettatori, sotto la giovine luce, al
fecero essi inoltre considerazione alla quantità degli spettatori che confluiva nell'anfiteatro, né quanto
portando senza alcun strepito o impedimento gli spettatori attorno, venivasi ad incontrare l'un semicircolo
e come un effetto bisognava ottenere sugli spettatori, e quella regolarità ammiratissima era pur
nell'epilogo o commiato sono esortati gli spettatori a castigare la carne e a pensare alla
sacerdoti e il carnefice, soldati, spettatori, cani, quasi ogni cosa l'
gradi d'un immenso stadio capace di ventimila spettatori, sotto la giovine luce, al
una cosa oscura alla più parte degli spettatori, casoché una qualche compagnia di commedianti
nell'epilogo o commiato sono esortati gli spettatori a castigare la carne e a pensare
la fa che dopo indebolito negli animi degli spettatori torrore di un tal delitto particolare,
epicicli. algarotti, 1-281: gli spettatori debbono far parte anch'essi dello spettacolo,
la catastrofe accade sotto gli occhi degli spettatori, ma è raccontata da qualcuno.
romani, lo spazio ove sedevano gli spettatori, fatto a gradini.
del teatro o dell'anfiteatro destinata agli spettatori ': significato deriv. per estensione
arnesi superbo e riguardevole, teneva de gli spettatori gli animi sospesi. 5
. vi avea un gran cerchio di spettatori che si stavano in dilettazione del fatto
, durante le lezioni scolastiche; gli spettatori, in teatro, al cinematografo; gli
. gozzi, i-95: tutti generalmente gli spettatori a un punto volsero i loro visi
intorno, come per tener lontani gli spettatori, aprì una parte di sportello.
militari, e circolari d'invito agli spettatori, non le perpetrarono i villisti,
signori civilissimi, che, per esser spettatori ed auditori, vi furono presenti.
di sha- kespear che alla generalità degli spettatori riuscisse stucchevole, sarebbe una cattiva tragedia
i contendenti si fossero precipitati parte degli spettatori aggrovigliandosi in una collusione feroce.
., vi avea un gran cerchio di spettatori che si stavano in dilettazione del fatto
e come un effetto bisognava ottenere sugli spettatori, e quella regolarità ammiratissima era pur
comedie per giovare e per dilettare alli spettatori. ariosto, 352: ma poi ch'
che potesse irritare o frastornare gli spettatori. e congegnata con bell'industria d'
io son andato meco medesimo, nobilissimi spettatori, molte volte considerando da qual cagione
una cosa oscura alla più parte degli spettatori, casoché una qualche compagnia di commedianti
, iv-97: una commediante piaciuta agli spettatori nella scena, piacerà verisimilmente ai medesimi
, 7-158: ad ascoltare i commenti degli spettatori che escono da una sala di proiezione
: nell'epilogo o commiato sono esortati gli spettatori a castigare la carne e a pensare
una cosa oscura alla più parte degli spettatori, casoché una qualche compagnia di commedianti
. fagiuoli, 3-6-155: e voi che spettatori or vi mostrate, / abbiate compassion
come avviene nelli combattimenti, che li spettatori s'inclinano sempre al più debole ed
pompa, né con minor frequenza di spettatori. i concorrenti furono otto. e.
a ricevere gli insulti da parte degli spettatori. nomi, 7-78: un altro
essi in oltre considerazione alla quantità degli spettatori che confluiva nell'anfiteatro. perelli,
nuovo, che potesse irritare o frastornare gli spettatori. e congegnata con bell'industria d'
e gialle rifrangeano sopra tutto il consesso degli spettatori. 4. iron. brigata,
sua una festa di contado, dove i spettatori e i compagni fossero gente ignobile.
impresse. de sanctis, i-187: gli spettatori guardano con terrore il sembiante trasformato di
la corda, allor maggiormente lusingan gli spettatori, che con una sfuggita di piè minacciano
portando senza alcun strepito o impedimento gli spettatori attorno, venivasi ad incontrare l'un
io volo in cima alla salita stupefacendo gli spettatori. di lassù mi butto a corpo
hanno correlazione e consentono con quelle degli spettatori. d'annunzio, v-3-63: reca
pompa, né con minor frequenza di spettatori. alfieri, i-246: giunto in londra
sia venuto innanzi, nobilissimi e onoratissimi spettatori, uno animale come sono io, per
, e per il grande concorso degli spettatori, e per il numero e la
: sull'opera di teatro, gli spettatori costruiscono anche un'opera loro, la
io son andato meco medesimo, nobilissimi spettatori, molte volte considerando da qual cagione
. doni, iii-2-114: i quali [spettatori più remoti] forse goderebbono più di
e come avviene nelli combattimenti, che li spettatori s'inclinano sempre al più debole ed
udite, o voi, popoli spettatori, / di temistocle i sensi; e
una smorfiosa: tutti stare a bocca aperta spettatori delle prodezze -sempre le medesime -,
la vecchiaccia che volge le spalle agli spettatori; fiacca per manifattura. b
importanti, dovea ben altramente commuovere gli spettatori. botta, 4-335: avevano i
decorazioni, a cui erano avvezzi gli spettatori, si credette supplire con una regolarità
: se tu sedessi in mezzo agli spettatori, e rimirassi la fortezza de'giovani,
soli personaggi attori, e non consultori o spettatori; la tragedia di un solo filo
e come il più eloquente agli occhi degli spettatori. di giacomo, ii-634: nel
di riguardare 11 mondo dilettantescamente, da spettatori scettici ed inerti. = comp.
diletto. colletta, i-164: vedendo tra spettatori giovine macro e stentato,..
risolverono di non voler più dimorare oziosi spettatori delle proprie disavventure, ma procurare per
spiegare ora difronte a noi, esterrefatti spettatori, le virtù magiche di un filtro
dintorno a sé coloro che avea chiamato a spettatori del proprio trionfo, fecesi incontro a
opportunamente l'illuminazione, dànno negli spettatori l'illusione di una veduta prospettica di
grida, ai canti degli artefici e degli spettatori, si mesceva un rumor lungo di
ad attendere. grazzini, 4-178: spettatori, innanzi che io tomi ci andrà
doti le troviamo presso quelli che, spettatori del mondo intero, o del mondo
a. verri, i-31: mentre gli spettatori erano perplessi in questi pensieri, quelli
bene: però corroborano l'animo degli spettatori, e gli avvezzano al dispregio della
nella medesima stanza, e giudici e spettatori della scommessa furono il vicario stesso e
autorità. della porta, xxi-n-492: spettatori, costoro non usciranno più fuori;
scrivo, e all'animo dei moderni spettatori. 8. condonare, graziare.
delle pupille, non impunemente si è spettatori, per mesi e mesi, di gesta
i giovani delle due parti che stavano spettatori d'un ballo di gentili donne in piazza
decorazioni, a cui erano avvezzi gli spettatori, si credette supplire con una regolarità
, e ora commiserazioni e duoli negli spettatori vanno mettendo, ora risa indecenti,
da effetto: di presa sicura sugli spettatori (scene o battute di opere teatrali
interno, che, in una folla di spettatori, il giudizio sopra quell'animo sarà
alfieri, v-2-557: benché nessuno tra gli spettatori o lettori del mio 4 filippo '
con cui un attore prendeva commiato dagli spettatori. carducci, iii-14-145: gli
con la quale il semicoro rivolgeva agli spettatori ammaestramenti o dileggi; era composta in
, in cui il coro volgendosi agli spettatori dava loro utili avvertimenti, o riprendeva
stessa pausa di respiro in tutti gli spettatori. 2. figur. chi
che da qualunque lato il mirassero gli spettatori, sempre una metà ve ne avea
a suscitare impulsi e desideri sessuali negli spettatori attraverso i movimenti delle ballerine (presso
sguardi del giovane ancora si spaziavano liberi spettatori della bellezza. manzoni, 299:
esattissime. alfieri, 1-1095: gli spettatori pure si formeranno a poco a poco
militari, e circolari d'invito agli spettatori, non le perpetrarono i villisti, ma
esposte alla vista e al disinganno degli spettatori. g. gozzi, i-231:
l. salviati, 19-135: spettatori, noi / ce ne tomerem vada
4 mannequin * tra due file di spettatori. 8. bello, armonico
. papini, 26-221: qualcuno degli spettatori incalzati tentava di ribellarsi a quell'estromissione
io son andato meco medesimo, nobilissimi spettatori, molte volte considerando da qual cagione
della recita capitava in vista, fra gli spettatori, la presenza sorprendente di qualche eunuco
acqua, che proteggeva dalle belve gli spettatori del circo. giuseppe flavio volgar.
si slan ciassero sopra gli spettatori. = voce dotta, lat
fiutare un mal odore che fè dileguare gli spettatori, eh'erano già per la maggior
interessa. della porta, xxi-n-492: spettatori, costoro non usciranno più fuori;
que'fallati accidenti ne gli animi de gli spettatori, che dura poi molti giorni nella
perché quel piacere che dalla novità viene ai spettatori mancheria in gran parte. viani,
si comunica, pare, agli spettatori grandi e piccini, e sono
e progetti, fra le risate degli spettatori erano andati a gambe ritte. comisso
nominò zerbino. grazzini, 4-178: spettatori, innanzi che io tomi ci andrà
,... teneva de gli spettatori gli animi sospesi. vico, 545:
quelli che l'ànno compiuta: gli spettatori, fin da principio sanno digià come
che questi non saltino, come gli spettatori de'burattini svicolano, alla comparsa del
tanta fedeltà storica non era nei voti degli spettatori che gremivano lo stadio. comisso,
apportatrici di sublime tristezza all'animo de'spettatori. alfieri, i-22: fu la ferita
scrivo, e all'animo dei moderni spettatori; i quali per lo più nulla
gialle rifrangeano sopra tutto il consesso degli spettatori. roberti, x-128: ecco che
insulare per uno nessuno e centomila spettatori, che, a detta della stampa del
e di maledizione si levi fra gli spettatori. -per estens. con riferimento
gas. verga, 1-270: gli spettatori, gli artisti, gli impiegati del
il prato. aretino, iii-195: illustri spettatori, / io non son ombra uscita
trasporto, ed una folla di curiosi spettatori. 2. stor. seguace
che questo film in preparazione vorrà destare negli spettatori, è il disprezzo della ferocia umana
omero. parini, 263: spettatori gentili, / siamo inesperte, il so
: questi che tu vedi, sono gli spettatori, coloro che... stanno
dirama tripudiale. alfieri, v-1-952: spettatori, fischiate a tutt'an- dare /
perché quel piacere che dalla novità viene ai spettatori mancheria in gran parte.
aiuto degli occhi in quel folto di spettatori. d'annunzio, iii-1-368: io ho
fatale. alfieri, 1-1095: gli spettatori pure si formeranno a poco a poco
frastuono infernale, il formicaio dei centomila spettatori brulicava tutto. -gran numero.
scena, che rimaneva in faccia agli spettatori. vasari, iii-149: questa scena
giocosi di servi, acciò gli animi degli spettatori, stanchi per la grave serietà di
toscanamente, stiano in profondo silenzio gli spettatori: e il teatro è nato.
per qualche secondo sparì alla vista degli spettatori: doveva essersi trattenuto nel cavo dietro
mucchio, gabbar gli occhi de gli spettatori in diversi modi. = deriv
modo che sia garantita l'incolumità degli spettatori. -nell'equitazione e nell'ippica,
passando temistocle per l'aringo, gli spettatori abbandonando i gareggianti consumarono il giorno intero
spettacolo a gli occhi de'gentilissimi loro spettatori. d. bartoli, 30-50
, 1-73: non impunemente si è spettatori, per mesi e mesi, di
giocato sull'antica terra, / tai spettatori. ojetti, iii-273: i condottieri giocarono
fu giocato sull'antica terra, / tai spettatori. baldini, i-23: fra il
. p. fortini, iii-427: spettatori, vi porto una nuova operetta non
. monti, i-5: sono giornalieri spettatori de'nostri andamenti in casa.
gita vaga, e che dia allettamento alli spettatori. 10. ant. tuffo nel
altri è passiva ed essi sono gli spettatori intelligenti che sentono e giudicano. carducci
nella medesima stanza, e giudici e spettatori della scommessa furono il vicario stesso,
medesimi che non solo intervennero, come spettatori, al fatto, ma v'ebber le
delle leggi atletiche, ed intanto gli spettatori... proruppero in applausi ed in
tamburi sonagli eliche e sirene, o spettatori golosi di morte! -che muove
.., troppo lento al gradimento degli spettatori che si erano tutti levati in piedi
gratissimo alla migliore e maggior parte degli spettatori. parata, 4-1-217: niun'altra
in grembo a qualcuno: mirono di spettatori. affidarglisi con piena fiducia.
, colui che in certi teatri agli spettatori, e nelle strade ferrate ai viaggiatori,
una lunga panca per gli amici tiratori e spettatori, e poi maschere, guantoni,
per qualche caso si mostrino al guardo degli spettatori... -per estens.
parenti, di saluti, né di spettatori. 4. tecn. elemento
messieurs 'compiono, celati agli occhi degli spettatori profani. v'è un maestro di
: particolare effetto per il quale gli spettatori giudicano la finzione scenica come una concreta
la prospettiva teatrale e disingannare villanamente gli spettatori, non sarebbe assai meglio calar il
esibiva nei teatri leggendo il pensiero degli spettatori. 2. chi, attraverso
. aretino, iii- 195: illustri spettatori, / io non son ombra uscita /
. savinio, 10-313: i radi spettatori... s'imbestialivano all "
dolo, facea trasecolare gli spettatori. parini, 503: gode,
moravia, xiv-186: c'erano pochi spettatori per lo più uomini soli o in
impiccarsi, vi avea un gran cerchio di spettatori che si stavano in dilettazione del fatto
sole e da impro- visa pioggia gli spettatori. d'annunzio, iv-1-80: l'avviluppante
1-xxxv-325: con ciò si dissipa negli spettatori l'incanto della sua eloquenza. olivi,
affanno dei bramosi e forse già stanchi spettatori. giulianelli, 1-38: nella maniera di
: non basta fare ismascellare / gli spettatori (e pur c'entra un che
che tra governi, noi potremmo rimanere spettatori, vegliando il momento in cui, indeboliti
d. bartoli, 4-i-37: gli spettatori,... per indotta de gli
dilettare e fare in qualche parte gli spettatori ridere, non inducendo in questa sua
. v.]: 'infesti', gli spettatori, quando in roma ne'pubblici giuochi
. monelli, 2-173: erano rimasti gli spettatori più fanatici, gente dell'infima plebe
dall'umido con danno della sanità degli spettatori. lastri, 1-2-251: le ulive
fortuna..., che induce negli spettatori il terrore e ingenera il travaglio tragico
doveva egli [manzoni] defraudare gli spettatori di quella sublime lezione, de'dolori
s. maffei, 5-1-72: per gli spettatori poi di maggior conto sontuoso edilìzio senza
piè delle scene a vista di tutti gli spettatori, e si trasportano in qua e
e la generale e innocente soddisfazione degli spettatori. sbarbaro, 5-63: quotidianamente egli
egli [il manzoni] defraudare gli spettatori di quella sublime lezione, de'dolori
. e. cecchi, 5-293: gli spettatori mostravano di apprezzare il buono dove lo
porto); privo di clienti o di spettatori, deserto (un negozio, un
e insipidissimo d'invenzione proporrebbe a gli spettatori questa inverisimile mostruosità di travestire due figliuole
delle rugose vendicatrici, il coro degli spettatori nella notte d'ottobre insorse contro l'
e insulare per uno nessuno e centomila spettatori, che, a detta della stampa
151: s'era detto dall'indifferenza degli spettatori che il delitto era grande, atroce
grande, atroce, insuperabile? gli spettatori ci mettono dell'amor proprio, a che
, era come sentirci, anche noi spettatori, premuti e soffocati dalla vita di
fateci / con lieto plauso, o spettatori, intendere / che non vi sia spiaciuta
una commedia), per svagare gli spettatori (e raggiunse il culmine della fortuna
assalteranno quelli finti della commedia e gli spettatori che cercheranno di interporsi...
anatomie e alle prospettive, se gli spettatori non ne capiscono iota? alfieri, 7-247
mi senta. comisso, v-116: gli spettatori intontiti dal vino non si accorgevano di
semivivo a terra, se la calca degli spettatori, che d'ogni lato m'intorniavano
tumulti, in stilo vulgare perché dagli spettatori meglio fusse intesa, avevo composta.
fu condotto a far il giro degli spettatori. 5. piallato per traverso
/ ché intruppato fra gli altri spettatori / starebbe caldo assai piucché a star fuori
. invasione di campo: ingresso di spettatori sul campo di gara durante o dopo
-invasione pacifica: quella compiuta dagli spettatori per festeggiare un importante successo della propria
-come personificazione. aretino, vi-6: spettatori, snello ama unquanco, e per
da costruzioni adatte ad accogliere gli spettatori, nonché i carri, i cavalli e
opera monumentale con gradinate sopraelevate per gli spettatori; gli ippodromi moderni si dividono in
greci, le gradinate dove sedevano gli spettatori (e corrisponde alla cavea dei romani
s'ingegnano anche loro, i buoni spettatori, perché non vada sciupata quella loro
da censore, esser ripresa la lascivia degli spettatori de'giuochi teatrali.
, e giravano a venderla fra gli spettatori. soldati, vii-214: la chiesa era
che sicuro, e pascer gli occhi dei spettatori. sansovino, 2-47: vengono putti
. ferrari, ii-110: noi, spettatori del sacrifizio altrui, sentendo il merito
con le loro prestigie far travedere gli spettatori, col far comparire e saltar fuori
s'esprime in un silenzio spirituale degli spettatori unanimi. 3. in parapsicologia
la quale il poeta si rivolge agli spettatori e parla... in nome e
6-99: dopo pranzo anderemo ad essere spettatori d'una festa di tori,..
ordigni, il vedere ad alcuno degli spettatori, né ponga loro in affanno di
, sorgono i palchetti o ponti pegli spettatori. e sono questi conformati in due
, che è tutta una loggia per gli spettatori che spendono meno e intendono forse più
. -con valore collettivo: gli spettatori che occupano abitualmente questo settore del teatro
2. con valore collettivo: gli spettatori del loggione, i loggionisti.
, mediante lampada elettrica portatile, gli spettatori dall'ingresso di una sala per spettacoli
sorsata per rivolgere verso i due lontani spettatori gesti di minaccia e di ludibrio.
su la corda allora maggiormente lusingan gli spettatori che con una sfuggita di più minacciano
, mostrava in uno istante a gli spettatori una facciata talmente dipinta che sembrava or
cecchi, 3-85: la sparuta assemblea degli spettatori, in soprabitucci color cannella, aggiungeva
. giacosa] volle preparare gli animi degli spettatori con un articolo che rivela tutt'insieme
perno sul ginocchio, sulle teste degli spettatori di prima fila. -sport. casacca
nello stoltiloquio dell'amante per temperare alli spettatori la malinconia di quella materia dolente.
ogni altra sorte contenzione, dove i spettatori spesso si affezionano senza manifesta ragione ad
tumulti, in stilo vulgare perché dagli spettatori meglio fusse intesa, avevo composta.
. dopo l'aver sorpreso gli spettatori col restar per due marangóne3 (
in cui i marionettisti, nascondendosi agli spettatori nell'im- palcatura del teatro, manovrano
ha l'incarico di verificare i biglietti degli spettatori o di accompagnarli ai posti già prenotati0
o di collocare al loro posto gli spettatori. in antico portava la maschera.
sì materialaccia, che scoppiò fra gli spettatori una risata universale. tommaseo [s.
del mimo pareva ristampato in quelli degli spettatori: visi da statue del poliamolo,
chiabrera, 1-iv-138: or mentre gli spettatori stavano intenti a mirar tanta gloria e
5-5: nelli mesti campi, nobilissimi spettatori, dove fra verdi mirti abitano gl'
arbasino, 8-41: vengono obbligati [gli spettatori] dal conformismo sociale a vedere lo
, entro alla quale niun de gli spettatori potea mettere il piede. tommaseo [s
ancora lucidi e truccati, si mescolavano agli spettatori. gozzano, i-178: meglio sostare
ancora lucidi e truccati si mescolavano agli spettatori. e. cecchi, 5-91:
del mimo pareva ristampato in quelli degli spettatori. 2. per estens. persona
. accrescono il verisimile, riguardo agli spettatori, ed all'opposto lo minorano rispetto
intervenisse, misto fra la turba de'spettatori, valtero ralego, altre volte suo amicissimo
girevole mitraglia di luce e abbacina gli spettatori. baldini, 6-89: spacca s'era
quelle noie che ricreano l'animo degli spettatori. cesari, iii-599: non punto molesto
eroi, gli altri o eran comparse o spettatori. oggi no. tutto il
stesso (e serve a ragguagliare gli spettatori su antefatti, intenzioni o sentimenti che
pompeo1 a porvi de'sedili per gli spettatori e ne riportò il biasimo de'vecchi
gli è allato, vanno fra gli spettatori a morire. serdo nati,
cavalli. de amicis, ii-39: gli spettatori se- guon coll'occhio intento tutte le
due le mani e facendone mostra agli spettatori. goldoni, x-298: coperta tenghiam
l'aspetto loro in faccia a gli spettatori e sopra di esso si vedeva giove
. e. cecchi, 5-292: gli spettatori mostravano di apprezzare il buono dove lo
una festa di contado, dove i spettatori e i compagni fossero gente ignobile.
: or la vostra bontà [degli spettatori] ci porga aita / e si mostri
e insipidissimo d'invenzione proporrebbe a gli spettatori questa inverisimile mostruosità, di travestire due
e insulare per uno nessuno e centomila spettatori, che, a aetta della stampa
e il fastidio di una parte de'suoi spettatori, benché l'altra sembrasse soddisfatta,
una favola, movitori d'una macchina, spettatori d'una tragedia, il fine della
a quella età poco conveniente, muovendo gli spettatori più presto a riso che a meraviglia
a sua voglia / l'alme de'spettatori agita e move. bertola, 37:
tamburelli, facevano eco le urla degli spettatori. -nel gioco della pelota basca
teatro ch'era dietro alle spalle degli spettatori si videro d'improvviso balenar alcuni lampi
tanto grande e tanto spaventevole che gli spettatori credettero ch'egli fosse veramente tuono naturale
: potremo noi nella nostra mediocrità stare spettatori del naufragio e non perire? chi
alvaro, 13-347: ecco, signori spettatori, il signor dar- kie, la
contate mai troppo, da parte di cotesti spettatori, solitamente e apparentemente neutri, passivi
che l'attenzione e la curiosila degli spettatori si dovesse conservare con quel miserabile mezzo
noiarsene. buonafede, 5-281: gli spettatori si noieranno, voi divertitevi a nostre spese
quelle noie che ricreano l'animo degli spettatori e piacciono. -che occupa di
, ii-528: a una corrida gli spettatori novizi sono di due specie: i
iii-9-227: principiò con grande gioia degli spettatori l'assalto, sentendosi tutt 'intorno un
n-ii-300: tutti gli dei, quasi spettatori, rivolsero gli occhi al nuovo abitator
per quelli che non sono che semplici spettatori e che vivono in mezzo al mondo sempre
ogni altra sorte contenzione, dove i spettatori spesso si affezionano senza manifesta cagione ad
. che possa offuscare il piacere degli spettatori... sarà la mancanza della
: se voi arete pazienzia, sarete spettatori di una nuova commedia intitulata 'ari-
8-120: questo è il livello medio degli spettatori plaudenti agli spettacoli che deploriamo: constatazione
una festa di contado, dove i spettatori e i compagni fossero gente ignobile.
, ma possa con qualche diletto de'spettatori essere ancora rappresentato, immaginai la gara
con una sonorità trionfale. -gli spettatori di condizione elevata che vi sedevano.
il teatro stesso; il complesso degli spettatori. soldani, 1-29: di casi
altri ordigni il vedere ad alcuno degli spettatori. c. papini, 12:
troppo facile: / difficile per gli spettatori di una società / in un pessimo momento
che mira a provocare emozioni fortissime negli spettatori con l'impiego dell'orrido e del macabro
non potranno non oscurare nella mente degli spettatori il significato del dramma. -non
(tesser portato in trionfo: attori, spettatori, strumenti, ostacoli, secondo il
gradini di quell'immenso ovato sedettero pria spettatori, poi convitati. s. maffei
in partic. di uditori, di spettatori, di sostenitori politici; applauso caloroso,
g. f. loredano, 12-128: spettatori, la favola è finita: resta
tanti secoli dinanzi a un circo di spettatori privilegiati, che si scontorcono d'ilarità alla
pista ghiacciata e da tribune per gli spettatori, in cui si svolgono partite di hockey
? milizia, ix-151: tutti quanti gli spettatori seggano comodamente e reggano tutti egualmente tutto
-sulla scena teatrale, alla vista degli spettatori. giraldi cinzio, ii-40: oaveptò
in palese, cioè avanti agli occhi degli spettatori. dolce, io-prol.: né
locali accessori e talora di tribune per gli spettatori, che viene frequentato per praticare attività
più persone sul quale prendono posto gli spettatori di uno spettacolo teatrale. pananti,
bocca spalancata come si volesse ingoiare gli spettatori; non dico delle pettiere e delle panciere
e sberleffi idioti avrebbe dovuto eccitare negli spettatori la pietà e in te la vergogna
pantomime, facevano morir dalle risa gli spettatori. bartolini, 42: la mia
il fastidio di una parte de'suoi spettatori,... chiuse la bertuccia in
la finzione scenica, si rivolgeva agli spettatori, sfilando loro dinanzi, intonando canti
rispetto al piano scenico, impedisce agli spettatori la vista del sottopalco e delle attrezzature
inchiodate, accioché non vengano vedute dai spettatori le machine o altro che doverà servire
ogni altra sorte contenzione, dove i spettatori spesso si affezionano senza manifesta cagione ad
: io vengo a darvi parte, / spettatori devoti, / che non ha,
gli ultimi avvenimenti di cui erano stati spettatori. -in relazione con una prop
òjetti, ii-528: a una corrida gli spettatori novizi sono di due specie: i
. - anche: l'insieme di spettatori o uditori che vi prende posto.
gradinate sottostante alle tribune, dove gli spettatori assistono in piedi alle competizioni. -negli
: madrid. a una corrida gli spettatori novizi sono di due specie: i partigiani
breve corsa davanti a un pubblico di spettatori partitanti. 2. sostenitore di
sicuro, e pascer gli occhi dei spettatori di tutte le cose che gli parrà che
e buffoni, li quali assai fecero gli spettatori ridere, di modo che il tempo
, 6-251: ciò basta per gli spettatori, i quali sono di buona pasta.
sempre ridere molto più quella parte degli spettatori che è dello stesso sesso col paziente
suo fratello e giampi malnate dovessero essere spettatori, questo no, no e poi no
cui si esponevano oggetti alla vista degli spettatori e talvolta si esibivano i gladiatori negli
questa tragedia avesse a lettori e a spettatori o tutto popolo o tutti periti dell'
piccolomini, 10-142: si pensan gli spettatori, come imperiti, che, parimente
facendo perno sul ginocchio, sulle teste degli spettatori di prima fila. parise, 5-285
tragedie..., soli essi spettatori in abito di recitanti con la bocca
, 214: non senza gran spasso degli spettatori, si prendono [i pesci spada
raccontate. savinio, 22-279: gli spettatori qui dentro sono naufraghi scampati a un
bocca spalancata come si volesse ingoiare gli spettatori; non dico delle pettiere e delle panciere
anche il corridoio del teatro e gli spettatori saranno anch'essi respinti a loro volta
, 6-x-251: piegando il capo agli spettatori, che plaudongli con iterati picchiamenti di
gozzi, 1-1061: gli animi commossi de'spettatori son tutti volti a rosalia. rosalia
impossibile il poter trasportare la fantasia degli spettatori a travedere in maniera che si potesse immaginare
nelli, i-3 (14): furono spettatori della festa / le pizzochere dolci e
soporifera 'pizza'ch'è parsa ad alcuni spettatori di ieri. 2. cinema
che ospita l'apparecchiatura suddetta e gli spettatori che assistono alle proiezioni. soffici,
soltanto per posti in piedi destinati agli spettatori delle classi meno abbienti (e si
arena sorgono i palchetti o ponti pegli spettatori. -orchestra del teatro romano.
2. con metonimia: gli spettatori che prendono posto in questo settore della
. -per estens. gruppo di spettatori di un'azione o di un fatto
: 'far platea': far la parte di spettatori plaudenti. 'a quante scene grottesche non
/ con lieto plauso, o spettatori, intendere / che non vi sia spiaciuto
tratto di ruttare plebeamente alla barba degli spettatori, quando non scendano in piazza a
di fronte alla scena per comodo degli spettatori rispondono tutti alla struttura degli antichi teatri
e c'invitava a una corsa podistica fra spettatori. podobrànchia, sf. zool
, n-ii-300: tutti gli dei, quasi spettatori, rivolsero gli occhi al nuovo abitator
saranno venti giorni che noi siamo stati spettatori della sommersione nel calofaro d'una polacca
di un teatro predisposto per accogliere gli spettatori. algarotti, 1-vii-68: sopra i
arena sorgono i palchetti o ponti pegli spettatori: e sono questi conformati in due maestose
insieme dei lettori di un libro, degli spettatori di una manifestazione, ecc.
quella età poco conveniente, muovendo gli spettatori più presto a riso che a meraviglia.
: che non ammette la partecipazione di spettatori e, in generale, di persone
a porte chiuse. ora, in quanto spettatori / di noi stessi, ci
tosto il senso e l'intelletto degli spettatori: il che nella pittura, per
delle sedie) che possono occupare gli spettatori nei vari settori di un teatro,
suggestione per l'uditorio o per gli spettatori o per la persona alla quale ci
tutto il contorno, per cui giravano gli spettatori per andare a prendere il loro posto
sua voce di contralto sorpresero gli affollatissimi spettatori. 8. ant. determinazione
ma, col quale si preparano gli spettatori au'audienza. -in partic.
: « libertà dell'autore e liberazione degli spettatori »: tema dettato nello stile spiritualistico
: era come sentirci, anche noi spettatori, premuti e soffocati dalla vita di
su la porta di una bottega circondato dagli spettatori e che il sargente prendeva la via
argomenti trattati (e talora intrattiene gli spettatori con battute di spirito e brevi monoio-
attore drammatico di imporsi all'attenzione degli spettatori per la disinvoltura, per il piglio
più gente ». grazzmi, 4-520: spettatori, benché abbiate inteso che qua si
a sua voglia / l'alme de'spettatori agita e move. = denom.
con le lor prestigie far travedere gli spettatori col far comparire e saltar fuori,
ciurmadore vengono prestigiati gli occhi degli attoniti spettatori. 2. per estens
i-689: chi assicura e lui e gli spettatori che il suo pentimento non sia un
caratteri verisimili secondo le prevenzioni di quegli spettatori e vivamente espressi. g. gozzi
. gozzi, 1-365: se gli spettatori fossero andati al teatro colla ragionevole prevenzione
del palco, nella quale i più principali spettatori si tengono. cesarotti, i-xn-147:
acqua e poi subitamente spargerla sopra gli spettatori. saraceni, i-123: parecchi macedoni furono
stampa periodica milanese, i-142: gli spettatori, rimasti sino alla fine del ballo,
emiliani-giudici, ii-105: si fece sapere agli spettatori che una infreddatura profana quella sera aveva
in un comune gesto di profilassi, gli spettatori avevano cavato le chiavi di tasca e
, a pigliar le stanze negli animi degli spettatori, vi si profondono in tutto senza
del futurismo, [233]: gli spettatori dopo aver agito così da attori recitando
a pigliar le stanze negli animi degli spettatori, vi si profondono in tutto senza più
regia: l'urlo improvviso tra gli spettatori, il proiettore che spazza il teatro
del drama, col quale si preparano gli spettatori al- l'audienza. g. gozzi
ogni altra sorte contenzione, dove i spettatori spesso si affezionano senza manifesta cagione ad
per dar alquanto di refrigerio alle menti degli spettatori, sì anco perché il poeta.
affanno dei bramosi e forse già stanchi spettatori. beni, 1-55: sebbene virgilio
della porta, 5-8: questi gentilissimi spettatori si rideranno così di uno sproposito come
dal boccascena, si protende verso gli spettatori (e nell'antichità con tale termine
di prima fila, a destra degli spettatori,... è quello che attira
-passare il proscenio essere ben visibile agli spettatori. g. davico bonino [«
di prosciutto? volete che tra tanti spettatori non ve ne sia uno che abbia
appartato (o sia più basso che gli spettatori, in quel modo cne si facevano
e fisiognomiche, diceva lui, degli spettatori e de li prottagonisti der dramma:
, i-303: non vi fu tra 'spettatori chi in quel punto non isterie tra
, e in qualche punto fece piangere gli spettatori. panzini, iii-773: mi pare
erba. savinio, 22-279: gli spettatori qui dentro sono naufraghi scampati a un naufragio
sarcastico e quasi offensivo. -complesso degli spettatori intervenuti a uno spettacolo teatrale, cinematografico
d'un immenso stadio capace di ventimila spettatori, sotto la giovine luce, al pugilato
di cavalli dà un piacere effimero agli spettatori, ma un piacere reale al padrone
fatto; e la presenza di quei spettatori animava sempre più il puntiglio de'contendenti
acque darci atto che noi / suoi spettatori e correi siamo pur sempre noi.
chiave, rivolgendo essa un'ultima parola agli spettatori. - puzzoni! c. e
. recinto quadrangolare e sopraelevato rispetto agli spettatori, circondato da tre ordini di corde
violento tra i nudi vicini e gli spettatori irriditi laggiù nell'aria tersa; nella
-quadro!: esclamazione con cui gli spettatori segnalano all'operatore che l'immagine non
, si sta. grazzini, 4-106: spettatori, su in casa si conchiuderanno e
quaterne. ojetti, i-707: tra gli spettatori vi è persino un cappuccino,.
-passare a chiedere un obolo fra gli spettatori di un spettacolo ambulante. pea
musica, il ballo per dilettare gli spettatori; gli atti per dar quiete e ristoro
! pirandello, ii-1-71: troveranno gli spettatori, entrando nella sala del teatro,
: allorché davanti agli occhi di quegli spettatori passò la visione del giovanotto che colava
] colorendo la parte più vicina agli spettatori con colori crudi, sì d'azzurro
frastuono infernale, il formicaio dei centomila spettatori brulicava tutto. -per estens
, poi negli attori, poi negli spettatori. migliorini [in « archivio glottologico italiano
varietà delle decorazioni a cui erano avvezzi gli spettatori, si credette supplire con una regolarità
che seppe distintamente appagare tutti i suoi spettatori ed ebbe applausi in gran copia per
. gozzi, 1-365: se gli spettatori fossero andati al teatro colla ragionevole prevenzione
no a poco a poco gli spettatori ad esserne soddisfatti. rajgionevolménte (
scapigliate, ma rare file di educati spettatori. -sm. l'esser rado
di catarro che gorgogliava nel petto degli spettatori. -l'essere roco, cupo
una brillantissima raunanza di oltre mille trecento spettatori. -concentrazione di truppe. g
, ti presentavi a chiedere benevolenza dagli spettatori. fanfani, uso tose. [s
periodica milanese, i-239: il concorso degli spettatori era immenso e riempiva il giardino,
indica l'insieme dei lettori, degli spettatori e degli ascoltarori) intendono divenire persone
dar alquanto di refrigerio alle menti degli spettatori. bruno, 3- 572:
tanto grande e tanto spaventevole che gli spettatori credettero ch'egli fosse veramente tuono naturale
direttore-capocomico; nel secondo, tra gli spettatori e l'autore e gli attori; nel
: qui s'uccide aglaide a vista de'spettatori contro le regole dell'antiche tragedie,
decorazioni, a cui erano avvezzi gli spettatori, si credette supplire con una regolarità
arengo. -anche: schiera di spettatori radunati per una giostra. boiardo
buona in rea, che induce negli spettatori il terrore e ingenera il travaglio tragico
continui tumulti, in stilo vulgare perché dagli spettatori meglio fusse intesa, avevo composta.
. linati, 17-181: 1 pochi spettatori rientrano in camera a consumarvi l'ultimo
. stampa periodica milanese, i-240: esser spettatori del solenne loro ingresso nella capitale dei
al palcoscenico, escluso dalla vista degli spettatori dalla scena montata (e, in
luogo talmente adequati, che- porgendo agli spettatori continuo l'inganno, si dimostravano più
e sociale, restando approssimativamente identici gli spettatori, gli esecutori, gli sprechi per
una delle finestre e dà adito agli spettatori indipendente da noi. 26.
né le voci e lo scalpiccio degli spettatori eccitati. g. raboni, 7-27:
e fu tal uscita nascosta agli spettatori, che ciò veduto non avevano. onde
per aver mosso stomaco questo fatto agli spettatori. 7. gettato via,
gli attori e ricercare le orecchie degli spettatori. martello, 6-i-480: dolci aure,
par- tic. sulla scena, agli spettatori. oliva, i-1-420: quanti lebbrosi
e la più degna dell'attenzione degli spettatori, meritava ben d'essere preparata, di
dalla platea, in cui sostano gli spettatori negli intervalli per conversare, fumare e
. -gremito di persone, di spettatori. alfieri, 1-713: or mira
nelle gallerie che erano ovunque riempite di spettatori. de amicis, i-693: la
nulla tolgano della veduta della piazza agli spettatori ai quali anche ha provvisto d'una
ii-2-12: davanti agli occhi di quegli spettatori passò la visione del giovanotto che colava
e maestosi,... mentre gli spettatori se ne stessero nel regiro più alto
rigoroso costume per la platea in mezzo agli spettatori per andare sul palco scenico.
.. tutte in azioni vivacissime senza spettatori che quietamente riguardino, com'è il
rimarcabil era che la maggior parte degli spettatori applaudeano. 2. meritevole di essere
. d'annunzio, v-3-642: gli spettatori di quell'epoca -i romani della 'fin di
rimpinzato. dannunzio, v-3-642: gli spettatori di quell'epoca - i
riosivano. d'annunzio, v-3-642: gli spettatori di quell'epoca -i romani della 'fin
la mischia è calda, e gli spettatori ne sono già stanchi. -per
disprezze- voli sempre. -pieno di spettatori (un teatro). c
varchi, 24-4: voi udirete, spettatori nobilissimi, se vi piacerà di prestarne
. carrà, 676: la gazzarra degli spettatori continuò anche per le vie, fin
, correrebbe gran rischio di annoiare gli spettatori. caproni, i-266: per quanto
di cui si è stati protagonisti o spettatori, idee, concetti, contenuti,
severo del mimo pareva ristampato in quelli degli spettatori. ristampatóre, sm. (femm
italiano era, tra le risate degli spettatori, preso a calci da un soldataccio straniero
personaggi, uscivano dalla commedia rimasta senza spettatori e registi, sospinti a riumanizzarsi per
condizione della persona rappresentata ed apparente a spettatori, si guasta il decoro, si leva
tribunizie! pascoli, 151: gli spettatori ci mettono dell'amor proprio a che il
s'ingegnano anche loro, i buoni spettatori, perché non vada sciupata quella loro
religione a oggi in europa; e gli spettatori, anche ignoranti, portavano di per
buona in rea, che induce negli spettatori il terrore e ingenera il travaglio tragico,
ha da rizzare sempre il suo ragionamento alli spettatori. siri, ii-410: stabilirono fra
era tanto attento agli attori quanto agli spettatori, soprattutto alle donne e piu alle
sberleffi idioti, avrebbe dovuto eccitare negli spettatori la pietà e in te la vergogna
attraversando. barilli, i-56: cinquemila spettatori saliti sulle sedie rovesciavano sul piccolo e
: un negro patto lega tra loro gli spettatori superstiti, mollemente rovesciati sulle poltrone come
ultimi lineamenti, esponevano agli occhi degli spettatori una più tosto massa dì ombre e di
: dapoi che gli uomini, nobilissimi spettatori, cominciarono a lasciare la vita rozza
imprecazione scocca dalle labbra di tutti gli spettatori; ma scocca invano. fa-pini, 27-065
periodica milanese, i-350: ognuno degli spettatori... può, nel tempo che
-divinizzato. aretino, vi-565: illustri spettatori, / io non son ombra uscita
di tornarci) si è chiusi e spettatori. dalla lambretta si è spettatori e
chiusi e spettatori. dalla lambretta si è spettatori e in più si è sulla scena
la capacità di imporsi all'attenzione degli spettatori e di affascinarli. linati, xii-12
violento tra i nudi vicini e gli spettatori irriditi laggiù nell'aria tersa.
molte scalee che lo spazio per gli spettatori compongono. carducci, iii-14-7: il
. ordine di posti a sedere riservati agli spettatori nelle gradinate di un teatro. -al
fare li scaloni, ac- cioché gli spettatori stiano commodi, abbiano più gusto e
a cercarsi piccoli diverticoli e scantonamenti dagli spettatori, a'cui desideri per satisfare i
: a questa estrema impudenza uno degli spettatori, evidentemente nauseato, si alza bruscamente,
, 497: fra gli applausi clamorosi degli spettatori, l'accompagnai a suon di scarponate
, ora scemava anche il numero degli spettatori maschi. bacchetti, 1-i-1: mulini
: allestimento che presenta visibili contemporaneamente agli spettatori i vari ambienti in cui si svolge
in due o più ambienti, visibili agli spettatori contemporaneamente. g. attolini, 16
: io suppongo... che gli spettatori delle tragedie e delle commedie abbian notizia
la scena del mondo, ove ora siamo spettatori dell'altrui morte, ora spettacolo della
i-4-5: la scena in faccia agli spettatori fa l'effetto che dèe fare, e
per la capacità di fare presa sugli spettatori (un attore). -prodursi
e da prevedere che in breve gli spettatori sportivi, già ora tenuti in sospetto,
un gran nu mero di spettatori di seguire un programma televisivo. -sullo
porto che l'at- tendea schierato di spettatori applaudenti. 2. per estens.
abita. caro, i-187: spettatori, voi dovete la più parte avere
». pascoli, 151: gli spettatori..., quando vedono che il
s'ingegnano anche loro, i buoni spettatori, perché non vada sciupata quella loro
imprecazione scocca dalle labbra di tutti gli spettatori; ma scocca invano. d'annunzio
dal ridere. carducci, iii-27-9: spettatori privilegiati... si scontorcono d'
o delle gradinate che possono occupare gli spettatori nei vari settori di un teatro,
giovinette distribuivano senza far confusione rinfreschi agli spettatori tra le file dei sedili.
gradini, e colà si tengono gli spettatori sopra de'seggiolini desinare. capita
. buonafede, 3-11: infinita moltitudine di spettatori li siegue con gli occhi e innalza
per noi uomini mediocri e senza eco, spettatori e non attori, e non seguiti
era su laporta di una bottega circondato dagli spettatori e che il sargente prendeva la via
sillabe, per dirlo tecnicamente, barche degli spettatori. funghe in tesi. 2
.: dio vi salvi, benigni spettatori: mi mandano questi della comedia a pregarvi
libero e rassicurato dalla complicità degli altri spettatori, ha diritto di trovare meno verità
a terra, se la calca degli spettatori, che d'ogni lato m'intorniavano
la curiosità morbosa dei lettori o degli spettatori (un romanzo, uno spettacolo).
. savimo, 22-81: quelli [spettatori] del centro pure non hanno il
più maraviglia, se ne serba [agli spettatori] / l'intera co- gnizion tutta
voglio parlargli. belo, 4: voi spettatori, come v'ho detto un'altra
sempre ridere molto più quella parte degli spettatori che è dello stesso sesso col paziente.
appoggio ospita in genere le tribune per gli spettatori (e in italia tali impianti,
cose collocate dietro le quinte (gli spettatori che siedono nelle prime file di poltrone
p gonnelli, 1-174: lo sguardo degli spettatori delle prime file di poltrone 'sfora'quando
i macchinari di scena sono visibili agli spettatori. p. gonnelli, 1-175:
la corda, allora maggiormente lusingan gli spettatori che con una sfuggita di più minacciano
in un comune gesto di profilassi, gli spettatori avevano cavato le chiavi di tasca e
su la porta di una bottega circondato dagli spettatori e che il sargente prendeva la via
, grondarono di quasi che tutti li spettatori lagrime compassive. foscolo, xvii-165: le
più gelido disdegno, la tranquillità di noi spettatori romani ritrova la sua ragione millenaria.
canta, ma tutti, musici e spettatori, sillabano a mezza voce i versi del
, che fanno nei loro animi gli spettatori o ver gli ascoltatori in concluder che
savinio, 22-70: 1 fortunati spettatori che nel prossimo autunno entreranno in questo
a sinistra dell'attore rivolto verso gli spettatori. pirandello, ii-2-1206: il rumore
i-85: se non ci fosser tanti / spettatori molesti, / ti slacceresti / un
esce dalla finzione scenica, ricordando agli spettatori che si è in teatro, e
i giuocatori a seguire il giuoco da spettatori. -avere soldo, il soldo
a gradinate sulla quale prendevano posto gli spettatori quando la rappresentazione teatrale era allestita nei
appositamente, sulle quali prendevano posto gli spettatori per assistere a rappresentazioni allestite nei chiostri
.. che possa offuscare il piacere degli spettatori... sarà la mancanza della
parlassero, non potrebber esser dagli spettatori uditi. tasso, 3-6: sommessi
soporifera 'pizza'ch'è parsa ad alcuni spettatori di ieri. -che sopisce i
, risma. dolce, xxv-2-207: spettatori, egli si trova una sorte d'uomini
... abbastanza colpevoli agli occhi degli spettatori. g. fofipa, cxxxiii-102:
. -tenere vivo l'interesse degli spettatori (un'opera teatrale).
voi con che risate raccolsero le turbe de'spettatori vestiti alla sottile: « ecco »
soprastante. cesarotti, 1-xxv-34: gli spettatori, gli attori, i soprastanti de'giuochi
752: non solamente eran piene di spettatori le gradinate de'portici che avevan servito
su di sé tutta l'attenzione degli spettatori (e ha valore iron.)
l'altezza de'sentimenti, a cui spettatori, ammolliti da gorgheggianti catoni e cesari
altezza e in così vasto spazio gli spettatori con tende, dette dai latini vela
della regia: l'urlo improvviso tra gli spettatori, il proiettore che spazza il teatro
chine, le quali chiamavano spettatori o speculatori. meva con una
la prospettiva teatrale e disingannare villanamente gli spettatori, non sarebbe assai meglio calar il
e spesso con il diretto coinvolgimento degli spettatori nello sviluppo dell'azione, rompe con
attori, ecc., per richiamare gli spettatori. moravia, viii-162: l''
puramente esteriore di interessare e avvincere gli spettatori. la stampa [4-vi-1978
sotto lo sguardo di una folla di spettatori. cavalca, 20-57: l'orazione
5. trattenimento di un pubblico di spettatori, costituito dalla rappresentazione di un'opera
tal facilità che facciamo gli studiosi come spettatori, mettiamo loro davanti le dette sette misure
. 11. insieme degli spettatori di un teatro; folla di gente
piccolomvni, 10-142: si pensan gli spettatori, come imperiti, che, parimente essendo
qual... darà più diletto alli spettatori, colui che o ad arte o
/ ché, intruppato fra gli altri spettatori, / starebbe caldo assai piucché a star
. goldoni, iii-1073: che gli spettatori trovino ne'loro palchetti il comodo d'
ben chiuse le porte, stavano alle finestre spettatori di questo accidente. forteguerri, 6-12
e la generale e innocente soddisfazione degli spettatori. g. bassani, 3-239:
suo fratello e giampi malnate dovessero essere spettatori, questo no, no e poi
luogo talmente adequati che, porgendo agli spettatori continuo l'inganno, si dimostravano più
propria efficacia nel provocare l'eccitazione degli spettatori. = deriv. da spogliarello.
natura, insulti reciproci fra gli spettatori. = nome d'azione da
un luogo richiamando un gran numero di spettatori. -anche assol., per indicare
che è scarsamente frequentato, che ha pochi spettatori (un luogo, un teatro)
mia pena. marotta, 6-38: gli spettatori barcollano, letteralmente squassati dal riso.
suddetta, circondata da gradinate per gli spettatori; aveva generalmente pianta rettangolare, ma
di un immenso stadio capace di ventimila spettatori,... al pugilato. soba
; dotato di ampie tribune per gli spettatori e per la giuria, di strade
ma siano talmente discosti e lontani che i spettatori non le possino vedere per. fianco
uno stadio, separandola dalle gradinate degli spettatori. baretti, xxiii-33& nessuno de'numerosi
fra l'orchestra e le gradinate degli spettatori. il corago, 87: per
3. gremito di persone, di spettatori (un luogo o un locale,
rammiraglio, che da lontano erano stati spettatori di questa pugna, rimasero storditi in aver
: gli straccioni. idem, i-187: spettatori, voi dovete la più parte avere
, alla quale rimasero colti tutti gli spettatori e gli strioni medesimi, fu cominciata la
5-70: le verosimilmente modeste fortune degli spettatori dipendevano dall'aver sbagliato bretella, lamette
v'invittiàn, scusateci, / o spettatori, perciò che facendosi / le nozze alla
romano, sedile su cui sedevano gli spettatori, e in partic. quello imponente
del pubblico, dei lettori o degli spettatori; valutazione positiva o entusiastica, ammirazione
copione agli attori, rimanendo nascosto agli spettatori nella buca posta al centro del palcoscenico
riconoscere altro giudice inappellabile se non li spettatori ed ascoltanti adunati'. buzzati, 4-526
ariosto, vi-105: qui siamo per farvi spettatori d'una nuova comedia...
dannati. d'azeglio, 2-156: gli spettatori de'burattini svicolano, alla comparsa del
alla svogliata ha caro che gli occhi degli spettatori si fermino su l'agile massa delle
goal, ecc., nonché dati su spettatori e incasso). = dimin.
placido ergendosi sul busto, a dominare gli spettatori; e anche la sua voce s'
buffon battuto. -atto ad accogliere pochi spettatori (un teatro). montale,
la prospettiva teatrale e disingannare villanamente gli spettatori, non sarebbe assai meglio calar il
basta al teatrale l'attenzione di numerosi spettatori... se con la lettura
palchi teatralmente digradantisi il rimanente dei numerosi spettatori fur collocati. fortis, 1-89: qualunque
rappresenta niente, se non quello che gli spettatori vorranno rappresentarvi. -con particolare
rialzate rispetto all'orchestra, destinata agli spettatori e la scena, costituita da una
. è luogo circolare dove stanno gli spettatori; la scena... è dove
attori e, talvolta, anche di spettatori, ambientato per lo più al di
. con meton.: l'insieme degli spettatori che assistono a una rappresentazione; pubblico
massimamente in un sì gran teatro di spettatori. siri, v-i-811: depositava..
teleasta a telemontecarlo... gli spettatori interessati fanno le offerte collegandosi telefonicamente con
, sf. raccolta di denaro fra gli spettatori di programmi televisivi. il
esercitato dalla televisione sulle opinioni degli spettatori (e ha valore spreg.).
l'esigenza di rispettare le attese degli spettatori, lo avevano fatto scadere nel 'poncif
42: è diminuita la fascia di spettatori che guarda solo, o quasi, i
. cioè dei guerrieri dello zapping, gli spettatori che saltano di canale in canale alla
italiana [24-x-1909], 398: gli spettatori posti innanzi al televisiòmetro della capitale belga
i-1964]: centinaia di milioni di spettatori hanno assistito a un assassinio politico televisionato
si sposteranno per offrire a tutti gli spettatori quella parte di rappresentazione aerea molto alta
. cecchi, 5-95: voi altri, spettatori, rallegratevi della allegrezza nostra, e
eliseo sparse tra le gambe di noi spettatori un vento tenacissimo e tagliente, che,
decorazioni, vengono contemplati da milioni di spettatori con raccoglimento sereno. -tendere vorecchiar
tempo in silenzio, tra i mesti spettatori, nascosti sotto gli ombrelli o sotto
devozione più adatta a edificare gli spettatori che a purificare o sublimare il comunicando.
. piazza, xl-592: vogliono [gli spettatori] un'aria qui, una cavatina
il più possibile omologhi e simili agli spettatori nell'improvvisazione, nelle incapacità, nelle
tinti, per titillare l'insoddisfatta lascivia degli spettatori nascosti nel buio. 3.
dotato di gradinate e palchi per gli spettatori. -anche: rievocazione spettacolare di tali
di spettacolo e per un numero di spettatori molto variabile da spettacolo a spettacolo.
[pesci] mi pare che davanti agli spettatori assumano, per mostrarsi al corrente,
iii-3-33: forse il poeta rappresentava agli spettatori qualche antica storia di sventure in versi
ojetti, i-807: alla fine gli spettatori più duri ed esperti, le spettatrici
a gradinate, destinata a ospitare gli spettatori (e in senso più ristretto indica il
popolare, quali il discorso rivolto agli spettatori e altre infrazioni della coerenza drammatica;
professionale di cercare persone che facciano da spettatori in studio durante spettacoli televisivi.
tanto grande e tanto spaventevole, che gli spettatori credettero ch'egli fosse veramente tuono naturale
con le sensazioni. -insieme degli spettatori che assistono a uno spettacolo teatrale,
teatri dove un tempo si raccoglievano gli spettatori che assistevano agli spettacoli in piedi.
2-i-290: questi gridi, lanciati a quattromila spettatori e ripetuti dalla massa degli studenti ci
tela leggera che aveva riparato fino allora gli spettatori dal sole, come per sollecitarli ad
attrezzature per gli atleti e per gli spettatori (spogliatoi, tribune, gradinate,
esser portato in trionfo: attori, spettatori, strumenti, ostacoli, secondo il vento
eliseo sparse tra le gambe di noi spettatori un vento tenacissimo e tagliente, che,
la prospettiva teatrale e disingannare villanamente gli spettatori, non sarebbe assai meglio calar il sipario
creduto che l'attenzione e la curiosità degli spettatori si dovesse conservare con quel miserabile mezzo
e nervosa, che strappa gli applausi agli spettatori compensando la sua poca grazia col lavoro
. strozzi, 1-50: l'applauso degli spettatori / spesso dà vita a queste nostre
, i-303: non vi fu tra 'spettatori chi in quel punto non isterie tra
del momo pareva ristampato in quelli degli spettatori: visi da statue del poliamolo, con
bibbiena, xxv-1-3: voi sarete oggi spettatori d'una nova commedia intitulata 'calandria':
ai 'vomitoli', per dove gli spettatori, come se fossero dall'edificio vomitati,
accesso e l'uscita in massa degli spettatori. lami, 1-1-79: negli
ha un numero esiguo di avventori o spettatori (un locale). -anche: sfitto
zazzeruto. caro, i-187: spettatori, voi dovete la più parte avere conosciuti
5-30: andrea e lo zazzeruto eran più spettatori che attori. -con riferimento
a me credo anche ad altri silenziosi spettatori) era che quella carta rappresentasse la
], sf. invar. numero di spettatori raggiunto da un programma o da un
faccia male (al cinema e agli spettatori) ripararsi dietro al concetto di verginità
, 2-100: non sempre in treno incontravano spettatori be- naccoglienti: c'è tanta gente
su uno schermo che circonda completamente gli spettatori, di immagini prodotte da più proiettori
in uno studio televisivo, gruppo di spettatori che applaudono a comando, dietro compenso
, ciò che non osano i trecento spettatori dello spettacolo, cocus al pari di lui
potrebbero fare 'flop'per mancanza di spettatori. arbasino, 23-1350: in un milieu
, cinematografica, ecc. dove gli spettatori possono intrattenersi durante gli intervalli dello spettacolo
platea tv intorno ai 150 milioni di spettatori). = locuz. ingl.
la stampa [5-x-1991]: [gli spettatori della mostra « erotica 2000 » a
, una megastruttura capace di ospitare 3500 spettatori. = voce dotta, comp.
l'esigenza di rispettare le attese degli spettatori, lo avevano fatto scadere nel 'poncif
somma delle poste dei singoli concorrenti o degli spettatori. - anche: il piatto di
1992, 630: nella stagione 1991-92 gli spettatori del prime-time in un giorno medio sono
sala di un teatro in cui gli spettatori assistono in piedi alla rappresentazione.
jazzmen si ignoravano a vicenda e gli spettatori sopportavano con fatica ora gli uni ora gli
televisivo in rapporto al numero totale di spettatori di quella stessa fascia oraria.
il problema è un altro: gli spettatori di 'quegli'spettacoli assistono in realtà a uno
romantico, accumulatorio e suggestivo amato dagli spettatori giovani. = agg. verb.
repertorio veniva svolto davanti agli occhi degli spettatori. soldati, 2-354: un attacco
il palcoscenico e la sala riservata agli spettatori, preceduta dal proscenio e delimitata dalla
eliminare lo struggimento che graffia 10 mila spettatori, che diventa tenerezza, mentre capitan
, sono e saranno approvate sempre dalli spettatori e ascoltanti adunati. chiarificativo,
improvvisazione del cinema spettacolare che rubava gli spettatori al vaudeville e i mostri esposti a
in uno studio televisivo, gruppo di spettatori che applaudono a comando, dietro compenso
bertola, 2-206: contorcevansi [gli spettatori] e convulsionavano e prendeano il libretto
persona o altro tra la telecamera gli spettatori. – in senso generico, coprire,
invar. formadispettacolo teatraled'avanguardiain cui gli spettatori vengono coinvolti nell'azione scenica.
2. con valore collettivo: gli spettatori del loggione, i loggionisti.
sera [20-ix-1993], 29: gli spettatori seduti nel casinò ai tavoli della sala
possono stare a stento un centinaio di spettatori, tutti, però, sul bordo vasca
[28-vi-2006]: dopo i concerti gli spettatori potranno riscaldarsi nella stube dei minatori con
con gag e anche con telereferendum tra gli spettatori. telereplicato, agg.