4. assenza di vistosità, di spettacolarità, di appariscenza (in luoghi,
di vistosità, di appariscenza, di spettacolarità; vacuo, inconsistente. -anche:
satirica delle battute, più che sulla spettacolarità delle messinscena. 9. locuz
visibile, manifestarsi con grande evidenza e spettacolarità. loredano, 5-94: voi conservate
2. letter. che colpisce per la spettacolarità, per la suggestione. graf
particolarmente suggestiva per grandiosità, imponenza o spettacolarità. fracchia, 1028: il ponte
effetti visivi di grandiosità, imponenza, spettacolarità (un edificio, un paesaggio,
= deriv. da spettacolare1. spettacolarità, sf. grandiosità di uno spettacolo,
, n: l'incontro, che per spettacolarità è inferiore solo alla congiunzione fra i
statunitense sul terreno del film ad alta spettacolarità. = deriv. da spettacolare1
storici, l'educazione alla violenza e alfa spettacolarità del gesto attraverso i mezzi di informazione
tecnici, e con risultati di grandiosa spettacolarità (ed è termine proprio del linguaggio
supertelenovéla, sf. telenovela di grande spettacolarità (con riferimento ironico a film dai
, xxiii: una leadership di sovrastrutturale spettacolarità senza incardinaménto nella struttura profonda del paese.
da grande affluenza di pubblico e straordinaria spettacolarità (in partic. nel linguaggio giornalistico
). letter. che ricerca una spettacolarità di tipo cinematografico. savinio, 7-27
alto costo di produzione e grado di spettacolarità della realizzazione (uno spettacolo).