., 3 (41): lucia sperava che le sue nozze avrebber troncata.
gli occhi. moravia, ii-84: sperava che la bella donna... si
sciocco accumulatore, il quale, quando sperava goder la roba, perdé la roba
e come orsi. machiavelli, 517: sperava [il conte] che facilmente si
panzini, ii- 478: il senatore sperava ancora che l'italia avrebbe mantenuto fede
nievo, 10-498: dei beni perduti si sperava almeno di racquistarne alcuno. carducci,
: / e poi ch'altronde io non sperava aita, / pronto offrì se medesmo
ancestrale. pratolini, 5-53: forse egli sperava di ritrovare nella sua vecchiaia, ancora
sebbene sentisse avvicinarsi la morte, pure sperava sempre che da un momento all'altro
era ito per l'animo, e che sperava nel suo signor duca di milano.
di essa. machiavelli, 559: sperava solo nel duca di milano; il
giraldo gir aldi, 1-78: [sperava] che appoco appoco l'animo che
non ebbe aiuto da coloro da'quali lo sperava: intendendosi con questo dettato, che
cino, iv-152 (8-11): oggi sperava veder la mia gioia / stare tra
gli apportò il rapido miglioramento che lui sperava. egli restava quasi tutto il giorno
: aveva scelto questo luogo vicino perché sperava di farne stanza d'appuntamento. tozzi,
stordimento leggero. deledda, ii-8: sperava e aspettava, col sangue arso dai veleni
com'aspe, / misero, onde sperava esser felice. fazio, iv-n-14:
abbastanza per tale effetto; parte perché sperava d'esservi introdotto per intelligenza. idem
dell'assoluzione, così in fondo ella sperava in qualche cosa di straordinario. viani
pianto ed affanno. botta, 4-885: sperava, che non si attenterebbe; pure
... io tanto / non sperava, o fratello. foscolo, iv-315:
. nievo, 494: coi miei milioni sperava di adoperare in modo che un giorno
, ma essendo passati tant'anni, sperava ancora dilazione. monti, i-131:
lucilio mi scriveva che... si sperava in un liberatore e avremmo trovato un
bella e cortesissima signora e là dove sperava di bevere largamente più le parole di
voce alta che vestito a quel modo sperava di non dar nell'occhio ai monelli
panni] bollire addosso, sicché presto li sperava asciutti. pasolini, 1-2: corse
bella e cortesissima signora e là dove sperava di bevere largamente più le parole di
lo spiava con occhi bruciati, e ne sperava uno sguardo geloso. 6
si arresero. -vieni! -gridò berto. sperava di farsi aiutare dai ragazzi stallieri.
continuerò a trascinarmi per questa via che sperava di poter calcare con passo spedito fino
scappare niun camaleontino della terra, come sperava. = voce dotta, lat.
bartolini, 15-148: la guardia campestre sperava, da me, trarre un qualche
, 49-38 (iv-179): e che sperava ogni altro far cadere, / contra
: si sciolse la prima giunta. si sperava poter respirare finalmente da tanti orrori;
seguiva una serata, quando nessuno ci sperava più, che la riscattava e la
: vertigine. giusti, v-281: sperava poter tornare a farle una visita,
e col sedersi difaccia a quello che sperava già suo futuro compagno. c. e
imprenditore di pompe funebri; costui sperava cavarne presto uno scheletro per decoro dei
posto a cassetta. imbriani, 2-179: sperava di dormirmela tranquillo e comodo comodo fino
vuoti / gli stipi aperse, ch'io sperava colmi, /... / né
detto da colei, / per cui sperava viver dolcemente, / cose che sì m'
dànno retta o ne ridono, laddove sperava far colpo: ha fatto un bel
mio cuore, perch'io tuttavia mi sperava di consecrare i miei tormenti all'altrui
ciancie dei giovini, si confortava alquanto e sperava con fedel servitù acquistarla. aretino,
un lunghissimo cicalio di questo disgraziato, che sperava la vita e l'impunità con un
francesi. foscolo, viii-151: mi sperava che voi, come vecchi, e
. lo prese per la collottola e sperava di consolarsi a sentirlo far le fusa.
suoi e messi in sua pregione, e sperava lor dare eternai morte, fuggiti e
da molti. foscolo, xv-236: io sperava un impiego per mio cognato nella navigazione
altra donna, per mezzo della quale sperava qualche commodità. firenzuola, 211:
; mi disse l'al- trieri che sperava, prima che ella andasse in campagna,
di confessar tutto alla marchesa. franco sperava nell'appoggio di monsignor benaglia, vescovo
almeno? *. il griso rispose che sperava di no; e la conclusione del
. bartolini, 15-148: la guardia campestre sperava, da me, trarre un qualche
vacante). machiavelli, 6-6-394: sperava [il duca] essere decla- rato
rivelare mondi nuovi essa non soltanto lo sperava, ma aveva ragione di sospet
1012: mi disse l'altrieri che sperava, prima che ella andasse in campagna
da ciò che, invece, si sperava lo procurasse. sacchetti, 134-38:
arezzo con la vittoria; ché si sperava... l'arebbon avuta. dante
un'altra donna, per mezzo della quale sperava qualche commodità. marini, xxiv-771:
corrisposto in questo servigio, com'io sperava e come voi dovevate. buonaventuri,
quello che egli volea, o quanto egli sperava, si rimane dispiaciuto e dolente,
fiocina non l'avevano preso e lui sperava ancora di fuggire a costo di scodarsi.
credere, migliore di ciò ch'io sperava. manzoni, 193: per non
corrisposto in questo servigio, come io sperava, e come voi dovevate...
di buon consiglio. botta, 5-385: sperava [bona- parte] nella cupezza sua
come un portico. cassola, 1-83: sperava di poter affermarsi come letterato, anche
indegno del nome di marito, così sperava di speculare sulla dabbenaggine dei parenti,
ma la salute di questo, che si sperava dovesse ristabilirsi affatto nell'aria natale,
quando e dove egli si prefiggeva e sperava di giungere alla sua destinazione e alla
continuamente. fr occhia, 551: egli sperava in una catastrofe: che il treno
quando e dove egli si prefiggeva e sperava di giungere alla sua destinazione e alla
neri, 4-6: ahi, che quando sperava essere in porto, / e con
alla giornata dileguando, che presto si sperava l'intera salute di quel piissimo regno.
del baltico non era andata come si sperava dalle notizie dei primi giorni. l'episodio
era molto grossa come il fratello e sperava tuttavia di dimagrire. e. cecchi
tórre, / a cui già si sperava esser vicino, / amaro, ahi troppo
tragedia, ma non quella ch'io sperava, la quale aspetto ancora, e ristampata
che lo allesserò, in ciò che ciascuno sperava suo bene u'elli trovasseno contrario.
coltura de'terreni, da questi ne sperava le provigioni necessarie al soggiorno delle sue
fortuna, sei piena d'aggiramenti! sperava da te mia madregna qualche effetto di
meritarla aver per moglie / da te sperava e per fedel servire. firenzuola,
pareva essere insufficiente a tutti, così sperava d'aver vantaggio da uno a uno
eccessivamente. giannone, 306: sperava, senza dispendiarmi in più lontani
. rinaldo degli albizzi, i-465: sperava lo troveremo disposto a'piaceri vostri. goldoni
la speranza, / al giorno ch'io sperava. / non credo dispresiando / che
firenze. a. verri, i-171: sperava indurlo alle sospirate nozze, attesa la
hanno distratto. guicciardini, i-107: sperava,... non distraendo le sue
e distrutte. monti, ii-436: dove sperava di trovare qualche medicina a'miei bisogni
alvaro, 9-156: le diceva che sperava d'incontrarla qualche volta,
cui si lamenta d'essergli attaccata perché sperava di doppiare presto l'amante numero cento
la dorme tranquillamente. imbriani, 2-179: sperava di dormirmela tranquillo e comodo comodo fino
avesse a essere considerata, da chi sperava raggiungerla, come fonte di onori e
[di norcia], e che egli sperava certamente farlo eleggere. lettere e
del baltico non era andata come si sperava dalle notizie dei primi giorni. l'episodio
del baltico non era andata come si sperava dalle notizie dei primi giorni. l'
. fra giordano [crusca]: sperava di eredare le grandi ricchezze. p
-sostant. mazzini, i-653: io sperava, a furia di silenzio e di concessioni
esito felice di un concorso, il direttore sperava di averlo presto tra gli insegnanti del
politica? a. verri, i-171: sperava indurlo alle sospirate nozze, attesa la
da quel che ci si aspettava, si sperava. cantini, 1-29-126: si trovano
diverso o opposto a quel che si sperava o prevedeva. -essere fuori di ogni
capiscuola d'italia. foscolo, xiv-243: sperava di essere per etichetta invitato da te
gadda, 7-286: con quella commediola egli sperava dar a bere ai gonzi di non
per disordine, o per tumulto il quale sperava aversi a levare in suo favore,
moravia, i-131: là dove gemma sperava di trovare tutt'al più un giudizio
felice di un concorso, il direttore sperava di averlo presto tra gli insegnanti del corso
imbriani, 1-86: stracciò l'involucro. sperava, per fermo, che racchiudesse una
coscienza la vita di un uomo. sperava di tirare avanti parecchi anni prima di
imbriani, 1-86: stracciò l'involucro. sperava, per fermo, che racchiudesse una
, filare e tingere le lane; e sperava, col tempo, di arrivare anche
; o se, invece, come lei sperava, era tutta una finta.
foche, e depredato, e infetto / sperava aita. 4. persona
filare e tingere le lane; e sperava, col tempo, di arrivare anche
e nel più scellerato carcere, egli sperava, confidava, rideva, cantava,
; non ottenere da altri ciò che si sperava. burchiello, 65: non hai
de'vincitori. botta, 5-396: sperava che massena, tenendo fortemente genova,
...? botta, 6-i-301: sperava bensì che il popolo avrebbe fortuneggiato,
, 373: nelle quali [fortezze] sperava difendersi dalla burrasca fortunevole che si vedeva
. nievo, 732: si sperava... di dare almeno tempo a
disturbato. monti, iv-283: io sperava... uscirmi di questo imbroglio
ride. foscolo, iv-342: mi sperava di usarle un atto di carità graziosa sviando
, 155: da fredda speranza incitata, sperava e non sapea del che. m
e saviamente. sarpi, iii-71: sperava la gionta dei francesi dover causare concordia
spiava con occhi bruciati, e ne sperava uno sguardo geloso. 4.
speranza, / al giorno ch'io sperava. libro di sydrac, 2: lo
in due squadrette. dovila, 595: sperava di essere portato sino alla sommità del
via giusta. moravia, vii-267: sperava che un bel giorno si sarebbe ravveduto
ponte, xxiii-44: da tutti tre sperava un riparo alle passate cadute e qualche
d. bartoli, 27-33: paolo solamente sperava i guadagni dell'anime, che poi
bartolini, 15-148: la guardia campestre sperava, da me, trarre un qualche
. guicciardini, iv- 284: sperava che ora sarebbe l'occasione...
due o tre disegni, che io sperava di colorire, ne colorirò pure uno.
conosciuti sempre. moravia, iii-154: sperava... di imbastire un'avventura.
, e con isforzo maggiore, perché sperava di farvi maggior impressione alla repubblica di
in una gamba..., egli sperava che tosto incancherirebbe. leti, 8-i-18
'incappellato'. guerrazzi, 1-630: o che sperava con le sue epistole il mazzini?
la contrada ov'ella albergava diportandosi, sperava che a la fine ella diverrebbe di lui
speranza, / al giorno ch'io sperava. bondie dietaiuti, 296: gran dilettanza
1-1-17: così l'onor, di che sperava altiero / mio nome incoronarsi, ornai
ponte, xxiii-44: da tutti tre sperava un riparo alle passate cadute e qualche incremento
riale è il ritratto di quello che filippo sperava di essere, quadrato, incrollabile,
terra. alfieri, 8-87: mentre ei sperava indiademar sue chiome. carducci, iii-24-261
ero il meno infiammato in politica e sperava che costituissi un freno.
/ rampognar suoli. lambruschini, 4-150: sperava che la virtù del volere ingagliardisse il
solo amò e accarezzò coloro da'quali sperava che dovesse venir danno alla società.
attività). guicciardini, iv-57: sperava che... più ardentemente e
ingombro / al bene, in ch'io sperava per distino. -provocare un
: il secondo effetto, che si sperava dalla prammatica, era l'introduzione di monete
di dissenso. nievo, 339: egli sperava che... non si sarebbe
molto diverso da quello, che elio sperava; e questo è comune male delle
pareva essere insufficiente a tutti, così sperava d'avere vantaggio da uno a uno.
lucia interruppe quella questione, annunziando che sperava d'aver trovato un aiuto migliore.
mostravasi per fede cordiale / a chi sperava la vita futura. fallamonica, 189
, quando la povera madre già poco sperava di quella tenera esistenza. -rifl
era una curiosa alleanza. ognuno sperava dall'altro giustificazioni, pretesti.
/ serebbe almeno, nel cor io sperava! giusto de'conti, i-69: poi
e mormorio. monti, vi-112: io sperava qualche sua lettera; ma finora nessuna
alle costole del carletti, da cui sperava evidentemente di ottenere o prima o poi
mai seppe venire / al monte, ove sperava anco seguire / la santa musa e
199: il granduca intanto, che sperava d'aver a vedere qualche bel lazzo
gioventù atta ah'armi, non si sperava molto frutto. colletta, i-208: la
acque, che mediante l'uso loro sperava di liberarsi dal suo male.
ode- nardo. brusoni, 230: sperava con vivo fondamento di ragione che,
proveduti quei posti di conveniente presidio, sperava di render vani gli attentati nemici.
la gioventù atta all'armi, non si sperava molto frutto. cattaneo, vi-1-141:
: in lucca era poca roba e sperava che, partendo niccolò piccinino di toscana
voi, o mia signora, da cui sperava ogni mia felicità, ogni mia fortuna
nuocere ai rei. monti, v-442: sperava di abbracciarti in brianza, e tu
quello [amore] in ch'io sperava lei lusinga, / che me e gli
. guerrazzi, 1-630: 0 che sperava con le sue epistole il mazzini? convertire
siri, 1-i-106: altri magnati di francia sperava condé che avessero ad essere indifferenti.
viaggio). latini, 3-75: sperava [dejotaro] che il tuo partire
preso lo miluogo del letto, si sperava che fosse malvagio segno, con disperanza
da'quali il cavaliero... sperava ogni maggiore parzialità. f. d.
umori del paese, in breve si sperava, dover egli ricondursi a stato lodevol di
dei volatili. anguillara, 2-225: sperava il corvo guiderdone e merto / del
del coniglio con la gallina padovana che sperava di fare il réaumur, da cui
della porta, 1-357: quando io sperava questa notte empirmi lo stomaco a scorpacciate
sorprendere ver- zone e masolena, dove sperava di acquistar l'artiglieria e la monizione
/ dicendo in gioventù che in ti sperava: / ora te fugge e sgrida e
un bambino,... questa volta sperava di portarlo a compimento, andando per
bone o più prospere che non si sperava. 1 ci sarà di molt'uva.
m. sotto la fede della quale sperava ogni bene e victoria. berni,
ci sono più solo, e meno questo sperava. gregorio dati, 1-83: la
, no'nd'ha mica / ver che sperava averne. francesco da barberino, i-129
miglioramenti fondiari. carducci, iii-5-87: sperava di rivederti lieto dell'amore de'tuoi
lucia interruppe quella questione, annunziando che sperava d'aver trovato un aiuto migliore.
g. gozzi, 3-1-274: sperava che fossero minorate le faccende mie:
destino, che saliva con loro e sperava con la loro immortalità, non aveva
ebbe una cosellina e noi, che si sperava di avere il trentino, si rimase
a conseguire ad un altro ciò che questi sperava d'essere lì lì per ottenere,
tanta miseria. tortora, ii-43: sperava ch'in breve fosse per ritornar la
l'impegno contratto ed il vantaggio che sperava di cavarne, sei sarebbe tenuto per
. guicciardini, iii-383: sperava oltre a questo che l'arciduca..
. g. bentivoglio, 4-538: sperava, l'oranges allora in tal modo
la ricuperazione del ducato di bari come sperava. grazzini, 4-378: -sta a cotesto
cavalieri erranti. guicciardini, i-39: sperava similmente ferdinando che al senato viniziano.
dossi, 1-ii-902: si sperava coll'avvento a re del principe di
. nievo, 454: io per me sperava come gli altri nella venuta del generale
gli altri nella venuta del generale; sperava che i segni i monumenti della nostra
madonna isabetta, disperata della vendetta che sperava si facesse dell'oltraggio ricevuto,.
con pene infinite al poeta che si sperava silenziare. mòrso2 (region. mòrzo
, né mancava d'ogni provvisione e sperava di conservare quella città. boterò, 6-145
mutua. de marchi, i-19: si sperava che il circolo non dovesse morire così
evasivo. tronconi, 2-272: tisbe sperava che egli avesse a riscaldarsi e a
giuseppe di santa maria, ii-146: sperava in dio di veder presto tutta la
; era una curiosa alleanza. ognuno sperava dall'altro giustificazioni, pretesti.
del succedere sinistramente alcuna cosa da cui sperava gran vantaggio. tommaseo [s.
. m. adriani, iii-91: sperava col travagliare i re dell'asia e
questo passo era giunto fiutabene; e quando sperava udire un epilogo di quanto aveami detto
, 3 (41): lucia sperava che le sue nozze avrebber troncata, sul
in breve, con raiuto di dio, sperava vedere nuova terra. l.
l'animo della m. s. che sperava gran cose da questo pontefice, tuttavia
. bianco da siena, 80: sperava solo in quell'ognicle- mente / spirito
dispe rata della vendetta che sperava si facesse dell'oltragio ricevuto,
prìncipi di luigi xiv, e si sperava che da'suoi consigli diretta fosse per
, che non ne aveva goduto quanto sperava. d'annunzio, iv-1-102: il commiato
chio dicendomi che mi pregava e sperava ottenere almeno otto giorni di dilazione,
6-2-352: spesso, come uomo leve, sperava, poi temeva, ed ora si
nome, lasciare colà ad ospizio, che sperava sicuro, coloro a cui non reggessero
de'moschetti. algarotti, 1-v-115: sperava che gli uomini avrìan posto più fede in
il papa dev'esser per viaggio. io sperava di baciargli la sacra pantofola nel suo
tortora, ii-40: condé, che sperava, se nella roccella metteva i piedi,
che pur parteggiava tra 'persiani e sperava conservare la sua signoria del caspio.
che, in vece del soccorso che sperava, se gli andavano preparando le sciagure
.. sapeva che momi era bravo, sperava che fosse capace di cavarsela anche nell'
roma. colletta, 2-i-211: egli sperava un passaporto per l'inghilterra, il
in quella primavera dell'anno da cui sperava dante cominciasse un'era nuova? come
farcito. pratesi, 5-276: sperava di guadagnare qualche baiocco vendendo al *
destinato loro. nievo, 876: sperava aprirsi un varco fra i nemici, ma
di re, ma... egli sperava che presto ne l'avrebbero fatto pentire
prigione in malabar a tempo che io sperava di andar a vederla a bengala.
durassi perpetuamente. boiardo, 1-12: sperava lo stato a lui et a'suoi descendenti
., 3 (41): lucia sperava che le sue nozze avrebber troncata,
dee., 10-9 (1-iv-932): sperava fermamente le sue lettere dovere essere al
. de sanctis, n-15-245: io sperava che l'on. conti se ne
piede. pratesi, 5-357: taluno sperava anche di divenire 'socio cointeressato'oppure cassiere
troia e de roma, xxviii-417: essa sperava che ottaviano se debesse piliare de la
paglia per disfarlo. doveva dormire. sperava di dormire di piombo nel giro di
tempeste. tommaseo, 2-iii-396: non mi sperava che il cielo piovesse in terra sangue
di tanto maggiore contento quanto che indubitatamente sperava di conseguire con tal mezo gli effetti
e non più. cesari, 6-20: sperava luigi che senza porre altro ritardo dovesse
assai meglio e che fra due giorni sperava d'uscire di casa. carducci,
cose molto diverso da quello che elio sperava. piero da siena, 4-14:
la possessione di perugia, e subito sperava avere d'ascesi, della roccacontrata e
di provenza. brusoni, 602: così sperava che fosse per mostrarsi altrettanto cortese in
uscita da me non fosse quella che si sperava da lei, incolpisi il mio poco
disperare suo marito. foscolo, xvi-281: sperava risposta al mio biglietto, ov'io
non avesse a essere considerata, da chi sperava raggiungerla, come fonte di onori e
si rammentasse di alcun amante ed ora sperava di superare ogni avversità col mezzo della
artiglierie. colletta, iii-289: il re sperava congiungere le schiere che seco menava dalle
pavese, 7-193: gina scriveva che sperava di vedermi presto presto e se avevo
monti, 19-329: ahi! mi sperava di morir qui solo; / sperava
sperava di morir qui solo; / sperava che tu [patroclo], salvo a
; e da quella parte da cui sperava la libertà è derivata la cagione di nuova
infermo; e da quella parte da cui sperava liberta è derivata la cagione di nuova
primi tempi del suo amore, quando sperava che il matrimonio di pietro con maddalena
potentato. boiardo, 1-12: sperava lo stato a lui e a suoi discendenti
: il quarto e ultimo frutto, che sperava cavarne la regina, era di tirar
bandello, 2-34 (i-1009): sperava in dio che un dì solo una de
altro capace. nievo, 339: egli sperava che non avrebbe
fedeli che più n'avevan d'uopo, sperava, e non indarno, comprar con
ato da un numeroso nervo di gente, sperava di proibirli rriuscita d'ogni attentato.
proibita la lettera di risposta, quando si sperava di udirne qualche opportuno decreto contro i
roccia. ghislanzoni, 4-60: io sperava di poter all'indomani intraprendere altre ricerche
la salute di questo, che si sperava dovesse ristabilirsi affatto nell'aria natale,
loco, / ove l'acqua 10 sperava al labro pronte, / trovato avessi per
: poi ch'al- tronde io non sperava aita, / pronto offrì se medesimo al
madonna izabetta, disperata della vendetta che sperava si facesse dell'oltragio riceuto, con
, capace di ottime opinioni, quale io sperava che in parlamento dovesse riuscire un propugnacolo
dimostrava. donato degli albanzani, ii-415: sperava ae- scare la vana speranza dei barbari
, 1-234: gli allori / che sperava non ottenne: / di proteste, sibili
proveduti quei posti di conveniente presidio, sperava di render vani gli attentati nemici.
molto fortunata. nievo, 206: sperava lavarsene le mani e che la polvere
: disporsi. goldoni, iv-707: sperava che, vedendosi in mezzo a tanti
sperar qualche cosa. deledda, i-949: sperava di poter prestare denari al parroco,
vedete, or fanno dieci mesi, sperava poco da voi; ve lo confesso
, soglie consunte. gozzano, ii-225: sperava ritrovar per questi quieti / clivi i
vecchio edonismo; di una nazione che sperava di riprendere la sua strada senza una
, speriamo. nievo, 706: io sperava di condur meco in friuli l'àglaura
e gli altri a più ragionevoli condizioni, sperava, coll'andare a lione dov'era
amata figliuola, nel seno de la quale sperava di finir quietamente questi ultimi anni de
dolcemente. monti, vi-198: io sperava che la costanza mi avrebbe confortato per
chi resta senza nulla di quel che sperava. = nome d'azione da raschiare
ma invece di rasserenare il cielo come sperava, par lo faccia più scuro. graf
de'vailesi non avesse ancora ratificato, sperava il re indurgli co'mezzi medesimi alla
'l riprima, / poi ch'eo sperava non esser fallerò / tal senno che
d'onore. muratori, cxiv-4-51: sperava sicuramente che il signor dott. arisi
ch'ebbe quei noiosi carmi, / sperava che prendessimo le trombe, / ma noi
aveva fatta gran raccolta di libri, sperava di pagarli coi danari della moscovia, ora
;... di una nazione che sperava di riprendere la sua strada senza una
messer carlo. siri, i-v-32: sperava che 'l re cristianissimo avrebbe l'onore
non mi sento migliorato quant'io ieri sperava: tutta notte mi sono sentito riardere senza
mantello). tasso, iv-330: sperava che le dedicazioni nuove e l'o-
le eredità. ghirardacci, 3-192: sperava che, per essere il pitti poco atto
ho la speranza / al giorno ch'io sperava. -perfettamente adempiuto (la
. campana, ii-266: in breve si sperava dover egli ricondursi a stato lodevol di
nazionale. nievo, 642: si sperava assai; si sperava più che non
, 642: si sperava assai; si sperava più che non si riconquistò, e
. gabiano. guicciardini, i-116: lodovico sperava, non si recuperando pisa per i
de'capi e magistrati del popolo che sperava dovessero consentire, espose loro il suo
, non avvenuto, non nuscito come si sperava e e o
scorciati e rifatti. tasso, iv-330: sperava che le dedicazioni nuove e l'opere
per lo suo aiuto lo re priamo sperava de refiatare inne li suoi doluri. pirandello
di pistoia. boiardo, 1-12: sperava lo stato a lui e a suoi descendenti
di salute. muratori, cxiv-14-184: sperava io d'udir lei pienamente rimessa in
bilancio). faldella, i-2-103: sperava [sella] che un giorno anche i
singole giurisdizioni. idem, 705: sperava molto nell'inghilterra per la cacciata del tiranno
disdenasse le odiose pratiche di polizia, sperava almeno cam- iar dolori, che è
meritarla aver per moglie / da te sperava e per fedel servire; / ma mentre
a distrarlo dal gesto della moglie. sperava che fosse un malumore momentaneo, si
fare alto. cesari, 6-20: sperava luigi che senza porre altro ritardo dovesse
che farsi... e pur sperava esser ritornato in grada e restituito ne
dove giunto, vide cosa che non sperava, perciocché trovò la semplice pecorella che
pigliassero i vagabundi contadini, da'quali sperava poterne ritrarre il vero. brusoni,
essere passata di soria in mesia: sperava che l'altre legioni, che nello
porre ad esecuzione un suo ritrovato col quale sperava di farla risolvere a vestirsi da monaca
due. svevo, 2-491: egli sperava sempre di trovare angiolina mutata e veniva
egli, domandandola al padre per moglie, sperava averla. g. michiel,
). de marchi, iii-1-253: sperava che a cambiar aria avesse a rompersi
^ allegrezza, come ciascuna cittade o sperava aiutorio da pirro od avea paura di lui
preso la città, la quale non sperava di pigliare, né averla messa a
egli a certe cadenze dalle quali, sperava trarre chi sa quali effetti, sacrificava
, viii-151: io ugo foscolo mi sperava che voi, come vecchi, e sperimentati
della porta, 1-357: quando io sperava questa notte empirmi lo stomaco a scorpacciate
passare dalla 'seicento'alla 'millecento'e sperava di arrivarci. - raggiungere il
seppe venire / al monte, ove sperava anco seguire / le sante muse e il
dicesi di una faccenda della quale si sperava un guadagno e invece ci si scapita un
palmerini, lx-2-163: nelle due dame sperava ben tosto sortire la copia de'diletti,
ferd. martini, 4-179: laddove si sperava ch ei vi tornasse, quale fu
proiettile). algarotti, 1-v-115: sperava che gli uomini avrian posto più fede
coscienza la vita di un uomo. sperava di tirare avanti parecchi anni prima di
pea, 7-507: non è così che sperava, invece, questa volta ginetta,
ad onor del mondo tanto onoratamente come sperava, ed ora ritrovandosi schernita, non
un gran scialacquo di quattrini, e ognuno sperava di guadagnarne. 2. consumo smodato
me scocca / cotesta, ond'io sperava tutt'altro, amabil bocca? leopardi,
che, in vece del soccorso che sperava, se gli andavano preparando le sciagure
della porta, 1-357: quando io sperava questa notte empirmi lo stomaco a scorpacciate
al cominciare, / poi quella ch'io sperava in ciel locare, / ad altra
anche assol. borgese, 1-407: sperava che il bagno lo sdolorisse e gli
). refrigerio, xxxviii-93: io sperava... / portar la palmadi mia
il pascoli entra finalmente in carriera. sperava... che gli toccasse un liceo
delle donne, aspirava alla corona e se sperava che il padre omicifio! attonito e
ella avesse preso lo miluogo delletto, si sperava che fosse malvagio segno, con disperanzache già
suo re. giorgio dati, 1-198: sperava che l'altre legioni, che nello
g. morselli, 5-47: si sperava di procedere di almeno due chilometri al semestre
donna... nel seno della quale sperava di riposare quietamente questi ultimi anni della
de'carri, per le quali il re sperava avere fatto fermo l'oste, continuando
mentre coi setoni e le coppette / io sperava drizzar le gambe ai cani, /
, 2-117: pesce in barile non sperava di spuntarla così presto, e prima di
. guerrazzi, iv-97: costui sperava cavarne presto [dalladonna] uno scheletro per
faldella, iii-119: quella sera essa sperava di poter sgambettare tuttavia un pot-pourri.
provoca. bresciani, 145: sperava che alla sgelata, la quale non
distretto altrui. goldoni, v-1193: sperava che..., accettandola dedica di
ad onor del mondo tanto onoratamente come sperava ed ora ritrovandosi schernita, non sapeva
con pene infinite al poeta che si sperava silenziare. bacchetti, 2-xxi-527: quanto
capo d'anno e in somigliante guisa / sperava un anno santo e benedetto. /
sindacare il manin a sapere come egli sperava dalla presente nostra condizione politica.
. de marchi, i-19: si sperava che il circolo non dovesse morire così
ben più soda e importante: era che sperava un certo posto più alto, quando
pensava ai bombar damenti e sperava di poter andare a rifugiarsi nella cantina
di guerre crudeli. mazzini, 37-276: sperava che da genova a marsiglia le lettere
io ci sono più solo e meno questo sperava. bibbia volgar., i-30:
vortice di passioni e ai mali, dove sperava l'anima mia una durevole tranquillità.
s. v.]: sopra questo sperava. sopra quest'argomento sta la credenza
quell'argine. foscolo, xvi-248: io sperava di trovarmi meglio sul lago; ma
cino, cxxxviii-28-13: là ond'io sperava aver letizia / m'è sorbondata pena
non mi voleva tutto il suo bene, sperava nondimeno che, condotta al letto di
20-xii- 1986], 1: mosca sperava di risolvere il problema storico propagando il
caccia alle lodole! bernari, 8-266: sperava di essere arrestato e inviato al confino
senz'alcun dolore, / in cui sperava el tuo summo disio: / e ne
enormi. de marchi, ii-540: sperava di speculare sulla dabenaggine dei parenti.
affettata santità. imbriani, 6-97: sperava farne un buon operaio, che fosse il
avendo egli a ripatriare ben tosto come sperava, voleva spelagarsi di quegl'impacci. salvini
non potendo abitare in roma, com'io sperava. fagiuoli, xi-75: se i'
: quelle carte sue, / emesso sperava fossero immortali, / le vede comparar
tra un re eretico e scomunicato, sperava il duca di mena che dovesse spingere
degli uomini. tortora, ii-43: sperava ch'in breve fosse per ritornar la
anna non aveva dimenticato la guerra, sperava che la guerra venisse a ucciderla con quel
quel bambino segreto nel suo corpo, sperava di sentire a un tratto un enorme
dottore e letto più anni, e sperava per quella via di venire in istato
tutte le strade per le quali io sperava di poter vedervi mi sono state attraversate
due nazioni. botta, 5-297: sperava dar quiete al piemonte con istrignere ogni
lega? albertazzi, 194: roberto sperava che a stringer relazione con qualche famiglia del
f. morosini, lii6- 258: sperava, partito che sia il fratello, di
d'uva succulenta. gozzano, ii-225: sperava ritrovar per questi quieti / clivi i
telegrafico. foscolo, xv-236: io sperava un impiego per mio cognato nella navigazione
primi tempi del suo amore, quando sperava che il matrimonio di pietro con maddalena
ideali). guicciardini, i-39: sperava similmente ferdinando che al senato viniziano.
accorta / che un giorno egli sperava, e con ragione, / di portare
« tessitore » premeva assai, perché sperava valesse a fargli ottenere il monopolio dell'
puòdispiacere a chiunque. carducci, iii-23-336: sperava di conquistare in tale occasione, se
ma'più di lui che lui, né sperava d'avere, e ch'ella voleva
vita, quando la povera madre già poco sperava di quella tenera esistenza.
un tempo lucia, che ne sperava per la figliuola. moretti, iii-556:
,!... / perché sperava gettarlo a grand'agio / in terra traboccone
vii-431: dissero li francesi che il re sperava che un mi nei suoi
. dell'aiuto, che dalla santa sede sperava il suo re per potere bonvesin da
., 3 (41): lucia sperava che le sue nozze avrebber troncata,
muraglia / trova tronca la via ch'egli sperava / si ferma e guata e non
, 17-24: ormai nemmeno più fautore sperava in una rappresentazioneitaliana; tutto tuffato com'era
quelle acque, che mediante fuso loro sperava di liberarsi dal suo male.
moneti, 2-52: per essergli stato amico sperava che con le sue dottrine si sarebbe
mi si negassero per giustizia; ma perequità sperava che 'l re dovesse darmi gli usufrutti almeno
rossati dell'università di torino, utopicamente sperava che tutta la società si trasformasse in
ben più soda e importante: era che sperava un certo posto più alto, quando
de'vallesi non avesse ancora ratificato, sperava il re indurgli co'mezzi medesimi alla
.. sempre necessità di danari, sperava che pisa avesse a essere instrumento da
cantine sono piene di vino vecchio. si sperava smerciarlo a venezia, ma la condizione
. monti, iii-428: io mi sperava di potervi spedire il terzo volume dell'
8-266: per forza parlava chiaro! sperava di essere arrestato e inviato al confino
, non pigliano quel bon verso che si sperava. guicciardini, 2-1-157: in tutte
grande. b. segni, 74: sperava che la città, avendolo al suo
eventi ineluttabile. foscolo, iv-462: sperava di consolare teco la mia vecchiezza!
passioni e di mali, dove sperava l'anima mia una durevole tranquillità. foscolo
: avanzando a quattro zampe, riccardo sperava tuttavia di trovare uno slargo, una
tobino, 3-518: due elementi che sperava servissero per i suoi prigionieri: il
l'alta tecnologia, col suo caffè sperava di metterla in pratica. 'ero una cyberfemminista'
faldella, iv-1-67: e quella sera stessa sperava di poter sgambettare tuttavia un 'pot-pourri',
]: mentre un anno fa si sperava che la tregua potesse tenere, ora la