: questo disse a malizia, credendo e sperando che paolo per essere liberato gli desse
ragiona il suo valore, / altro sperando m'apporta dolzore, / altro pianger
., 1-1 (81): e sperando per lui domenedio dovere molti miracoli dimostrare
, aumento. bonagiunta, 59: sperando lungamente in acrescenza / trar contendenza d'
carmignano ebbe in firenze grande allegrezza, sperando che la fortuna prospera fosse addirizzata a'
una falsa lucidità della mente, quasi sperando di chiarire con la ragione ciò che
, gli ride l'occhiolino, / sperando aver a far un po'd'agresto.
francesco da barberino, 246: [sperando] che la gran donna..
: nondimeno io vengo allegro in campo, sperando che come io sono dalla umanità di
così dire, s'allunghi e si distenda sperando; ora si scorti e si ristringa
... sbarrando gli occhi, sperando di cogliere alfine un segno nel volto della
folle ragiona il suo valore, / altro sperando m'apporta dolzore, / altro pianger
quei che disiando / altro vorrìa, e sperando s'appaga. m. villani
apprestava a sottomettersi passivamente al mio amplesso sperando soltanto che fosse breve e poco stancante
, iv-143: veramente chi in voi sperando persevera, non può perire a lungo
da lei molestato fosse, ma tacitamente sperando di tosto riveder fiorio prendeva quel conforto
: annaspano fra le montagne di carbone sperando di risalire alla superficie e non si accorgono
dirlo alla regina, / da lei sperando per l'annunzio buono / acquistar grazia.
di tipo anarchico, romagnolo, e sperando di fargli piacere, si era azzardato
quei che disiando / altro vorrìa, e sperando s'appaga. folgore da s.
ragiona il suo valore, / altro sperando m'apporta dolzore, / altro pianger mi
mucchi di pietrame. gozzano, 64: sperando che fosse deserto / varcammo l'androne
l. bellini, ii-38: sperando di comporne un numerone / maggior dell'
darsi da fare per togliersi di impiccio, sperando che tutto si sistemi da solo.
quando dissima aspettazione,... [sperando] di breve il totale sogamor cominciò
offesi e con ogni studio a minarli, sperando in questa maniera di render la breccia
p. f. cambi, i-1-3-168: sperando la sanità, ora da'valorosi rimedi
piangendo altri ridendo, questi consigliando quelli sperando, altri facendo un viso altri un
nel suo sentimento cercò d'immergersi, sperando di trovarvi l'attutimento dei sensi. calvino
la sua critica del genio corrente, sperando che, volendo egli parlare al mondo erudito
, ma accepterà la mia fede, sperando un'altra volta de più alta materia essere
centro oscuro. machiavelli, 410: sperando di potere con la bellezza della figliuola
un ritrosetto orgoglio, / un sospettar sperando / io 'l vuo'provare, io
disonesta. firenzuola, 393: sperando coll'indizio di queste pianelle potere facilmente
co'galli el resto, / forse sperando ne la pace piue, / fece
un romito che sta nel deserto, sperando, quando che sia, di veder la
da s. c., 1-660: sperando che voi v'inchiniate a noi con
questi / travagliansi i troiani, ampia sperando / aprir la breccia. botta, 4-801
l'aer più fosco, / così sperando torsi da le spalle / quel brutto,
, che tu amavi la burrasca medesima sperando di arrivar per essa al porto della
cacheremo. -prov. chi vive sperando, muore cacando: è dannoso confidare
. bartolini, 4-11: io, sperando di poter fare buona caccia, liberai
dal francese, che io volli pur leggere sperando d'impararvi almeno quanto allo stile,
, 3-173: il bali g., sperando qualcosa di caldo, si tratteneva.
8-174: i boriosi, e volenterosi sperando nel pevere, ne'tartufi, ne'
fece sfondare le porte a cannonate, sperando di trovarvi a concilio tutto quel comitato-direttore
a questo tratto. lippi, 4-39: sperando tutti e tre d'ungere il dente
cui essa capricciosamente s'era invaghita, sperando. redi, 16-i-36: credo..
, 8-174: i boriosi e volenterosi sperando nel pevere, ne'tartufi, ne'
rivedere delle carte che m'aveva consegnate sperando di ritrovarla fra quelle. ojetti, i-47
carta l'abbozzo, credendomi pure e sperando che non le potrei poi distendere.
di quelli che si beccano il cervello, sperando vanamente che una qualche cosa debba loro
di niccolò e lui morto, né sperando molto negli aiuti di ragona, cercò
, credendo prosperare in abito chericile, sperando in quello divenire cardinale, vendè al
se ne va lieto e sicuro, / sperando ch'ora il biasmo se gli toglia
tanta sofferenza mi vi fece una chiarata sperando che potesse bastare. ma non bastò
niuno de'tuoi costumato desideri cenare altrove, sperando ivi saziare meglio la fame sua che
d'angiò per seguitare gli ugonotti, sperando di raggiungerli, e di combatterli prima che
entrando a l'amorosa vita / e sperando venire a miglior porto, / poi mi
che coopera a farmi meno scoprire; sperando in tal comparsa d'uomo, di
complimenti, « ella mi guarda così sperando ch'io trovi bello anche il suo naso
pervenute in mano mi sono, sperando al corregimcnto de la tua sublime sagacità,
settembrio. passavanti, 14: vanamente sperando, promettono a sé medesimi lunga vita
preso conforto, gaudio et allegrezza, sperando che... fusse questo nuovo
porte a can nonate, sperando di trovarvi a concilio tutto quel comi
campanello della casa di giampaolo, sperando di poter passare con lui una
l'anima invilita, / in ciò sperando. 10. tr. esortare
, si offerse loro molto liberamente, sperando altro fine del fatto che non pensavano i
e meglio- rando / e 'n guerigion sperando, / d'essa consoma mento.
firenze a dì 5 di marzo, sperando che 'l popolo il rimetterebbe ancora in
, trattare. machiavelli, 9-1-161: sperando avere a convenire con uomini che avessero
dura così tutta la notte, sempre sperando di poter prendere alla fine un poco di
presente pervenute in mano mi sono, sperando al corregimento de la tua sublime sagacità,
: si ponevano alle porte delle case, sperando che sopravenisse qualche drappello di nemici,
quel metro e m'accordavo delle soste sperando di trascinare con me al riposo anche
il fato. guicciardini, 101: sperando che se si governavano onestamente potersi salvare
e di questo e di quello, sperando di fargli uscir di bocca il proprio nome
e scioglie. guarini, 33: sperando, per la morte della rivale, di
e a piè. cavalca, 16-1-23: sperando d'avere cento cotanti maggiore e molto
languendo e megliorando / e 'n guerigion sperando, / d'essa conso- mamento.
mie virtù pretese un premio postumo / sperando, mi stimassi una crisalide / d'
ciel la notte scendere, / che sperando udir più, vidi le lucciole. ariosto
di tipo anarchico, romagnolo, e sperando di fargli piacere, si era azzardato a
senza complimenti, « ella mi guarda così sperando ch'io trovi bello anche il suo
entra nella chiesuola lì daccanto a guardare, sperando, un sepolcro in cui non sono
sono attaccato a lui soltanto per interesse sperando che un giorno o l'altro, innamorato
1-1: ardisco di dedicarvi l'opera, sperando che mi avenga
in abbondanza. lippi, 4-39: sperando tutti e tre d'ungere il dente,
per la salute della patria, ma sperando di pervenire al principato. carducci, iii-20-73
attento e pio / il buon coltivator sperando posi / e godendosi il ben si serbi
v-245-13: io canto e me conforto, sperando bene avere, / com omo c'
seguramente recurro in le mie necessitade, sperando ch'eo no podrave essere offeso u
far scusa né defesa alcuna, e, sperando pur pietade da la regale clemenzia del
la smarrita agnella, / che dal pastor sperando essere udita, / si va lagnando
de'poggi ov'erano le entrate, non sperando che per lo grande disavvantaggio di chi
. v. borghini, 4-81: sperando che come disertati dalla proscrizione di siila
l'imperator tiberio cambiò roma in capri: sperando overgli venir fatto, di nasconder l'
guittone, i-31-6: né bono per sé sperando à certo segno, / e sì
quasi ogni ripresa allegrezza lasciata, stetti sperando e disperando molto spesso più giorni,
vivesti? io disperando allora / e sperando traea le notti e i giorni; /
studiando molte cose; più molte anche sperando e sognando e iniziando: disperato sempre
al più disonesto; chi, non sperando più di migliorare la propria condizione,
disperato e ad accrescere le quantità, sperando pure che la mala fortuna si cambiasse in
appoggio nella politica estera per fini nazionali sperando di averne in cambio un diverso avviamento
-i franceschi assediati si ricreano, / sperando in questi che a salvar li vanno.
casa si chiuse nella sua stanza e sperando un divago aprì la lettera di paolo.
sette, e poi mi sono alzato sperando di divertire la mia tristezza studiando.
intanto le insegne delle mani giunte, sperando con queste parole e dimostrazioni di far muovere
ad una falsa lucidità della mente, quasi sperando di chiarire con la ragione ciò che
, 15-66: io disperando allora / e sperando traea le notti e i giorni;
considerando, n'era molto lieta, sperando che gli gioverebbe a edificazione della sua
con effetti. leopardi, iii-213: sperando che avrebbero potuto impegnarsi con effetto anche
44: al regno il sublimò, sperando dovesse egregiamente governarlo. gelli, 14-14:
per fidissimo guardatore d'un mio segreto, sperando primieramente che tu quello a niuna persona
sino ad invocare il suffragio universale, sperando ingannevolmente di dominarlo. = voce dotta
capitanare le schiere uomini di poca elevatura sperando padroneggiarli. in tal guisa disonorano il
mente recurro in le mie necessitade, sperando ch'eo no podrave essere offeso u
brilla nel guardo errante / di chi sperando muor. leopardi, 20-58: e voi
non ha voluto impedir dal partire, sperando che sua maestà, esalato il primo
vertù apprender già n'essalto, / sperando nel seguir che più riluca. panigarola
la brigata. birago, 58: sperando che con questa offerta... levasse
sia esplicata? cieco, 43-63: sperando il maligno che la figlia / in breve
pose qui, qui fu veduto / sperando dare alla sua donna aiuto. d.
estirpare quella smorfia dalle proprie labbra, sperando con ciò di bruciare alla radice una
contra il concilio che s'adunava, sperando che quel rispetto dovesse rimover il papa
cercando distrazioni e temendo di trovarle -e sperando sempre la calma della voluttà vicino a te
per la salute della patria, ma sperando di pervenire al principato. bisticci,
tempo in foco / m'ha tenuta pur sperando; / or prendendo il mal mio
perpetua fama ha per costume, / sperando in ciò di ritrovar conforto / quando
un gran picchio a certi mezzanini / sperando un pochin più di compassione; /
per lo reo tempo ride, / sperando che poi pera / lo laido aire che
per lo reo tempo ride, / sperando che poi pera / lo laido 'aire
mie virtù pretese un premio postumo / sperando, mi stimassi una crisalide / d'
per l'aria e immagini novelle, / sperando nuove idee pigliare a caccia, /
e quando fui presso al fine, sperando con qualche sfogamento, o d'andarmi
gran fatica. petrarca, 320-11: sperando al fin dalle soavi piante, /
al principato. tasso, iv-267: sperando c'avendo le mie lettere più presto
intesono al trattato e fa- voreggiaronlo, sperando come parma fosse tolta a messer mastino
esperienze dell'una e l'altra parte, sperando che la causa mia per esser favoreggiata
/ nella fede de amor in lui sperando / e cun sospiri nel suo fuoco ardete
, si mescolò fra la turba, sperando sconosciuto di poter uscir fuori della stanza;
per allora di abiti smessi dal babbo, sperando di poterne guadagnare dei nuovi. b
guittone, i-31-8: né bono per sé sperando à certo segno, / e sì
fidissimo guardatore d'un mio segreto, sperando primieramente che tu quello a niuna persona
non conoscendo, / né poi morte sperando guiderdone, / ischifar vizi aver tutta
giusto zelo e perché muore sperando un atto di fornicazione consumare, non
per gir a morte, / così sperando i miei danni finire. f
chiesto il passo per pe- troburgo, sperando di far quivi un corso di fisica sperimentale
occhi e col cor fiso, / sperando la vittoria ond'esser sòie, / e
io avea spedito costà il mio opuscolo sperando che la spesa per la stampa non
, i-206: la menai pur qui, sperando di tenerla celata o di far che
. più nella pietà degl'iddii ornai sperando, che nelle loro forze. capellano
i franceschi assediati si ricreano. / sperando in questi che a salvar li vanno
gli occhi attoniti, cercandovi, e sperando quasi in quel menta ex cholerica
l'alma frodi / di quanto ben sperando la mente erga. caro, 12-iii-59
all'altro in una fuga disperata, sperando di poter sfuggire. -stor.
potere. moravia, 1-68: quasi sperando che le acque calde e fredde potessero togliergli
se ne va dinoccolato e tentennoni, sperando così meglio passare d'occhio ai gabellieri.
, che erano andati senza artiglierie e sperando più nel furto che nella forza, si
aprire il suo gabinetto, ed entrai sperando cavare qualche cosa da costui. e
cose, e fa'un gagliardo animo, sperando nell'aiuto di iesù cristo. dovila
uomo dalle lettere e mi dò pace, sperando che dio non abbia a lasciar impunita
miser chi trabocca per le scale, / sperando in piè saltar, come fa il
morire. ariosto, 14-53: egli, sperando volgerle quel pianto / in sommo gaudio
ripe del reno e le gallie, sperando quello misero che per quella paura dintorno
italia meridionale, e « chi vive sperando, muore cantando », si dice più
s. degli a rienti, 170: sperando pur pietade da la regale clemenzia del
un gran picchio a certi mezzanini / sperando un pochin più di compassione; /
in foco / m'ha tenuta pur sperando; / or prendendo il mal mio a
v-245-16: io canto e me conforto, sperando bene avere, / com omo c'
, e 'l viso lagrimoso, / bene sperando, divenne gioioso. alamanni, 7-ii-28
. alfieri, 1-398: intanto andava / sperando ognor di raddolcirti, e a parte
della chiesa. sarpi, i-29: sperando che per quel mezzo [del concilio]
entrando a l'amorosa vita / e sperando venire a miglior porto, / poi mi
forficette del vescovo..., sperando averne in premio o mitra o grana.
anche assol. faba, 51: sperando ch'eo no podrave essere offeso u
-spendere a guadagno di qualcosa: sperando di trarne un utile, un vantaggio
guar- datore d'un mio segreto, sperando primieramente che tu quello a niuna persona
... come nave, sperando alcun frutto, / con gran giattura
i-90): essendo buona femina e sperando che col tempo il marito devesse mutar
dei muri con similitudini di teste, sperando in una futura illustrazione del suo casato
imbottite il nido nel fitto della foresta, sperando che il vento vi sdruccioli accanto e
manti sotto l'implacabile sole, come sperando di stare tanto più fresche sotto quanto
terra non si imbraga, / pregio sperando, che da quella sia / contenta
, 7-1033: m'esercitavo nell'oratoria, sperando d'esser promosso pubblico ministero, e
, ii-178: ci volle parlar, sperando per mezzo delle nostre orazioni risanar un
impieghi che ottenevano dal sovrano, e sperando che avrebbero potuto impegnarsi con effetto anche
20 (349): ogni tanto, sperando d'avere impetrata la misericordia che implorava
maggiori finalmente, /... sperando tutti e tre d'ungere il dente
in attitudine provocatoria al soldato americano, sperando che questi, per impossessarsi di lui
presso di sé,... sperando d'impratichirlo delle cose sue. pascoli,
. ariosto, 14-53: egli, sperando volgerle quel pianto / in sommo gaudio
non rimenbro del passato male, / sperando di veder le luci sante. guarini,
molti dì questa penosa vita pazientemente, sperando pure che il marito devesse cangiar modi
collenuccio, 270: alfonso, non sperando più in questa incepta, tornò
amoroso bene, / ca spero e vo sperando / c'ancora deio avire / allegro
impresa, epialte..., sperando molta remunerazione, fece indicio d'uno sentiero
sicuri, ma su semplici congetture, sperando di riuscire a cogliere nel segno (
l'ingegno tuo? ammiralo, 87: sperando... molto dell'industria del
presente pervenute in mano mi sono, sperando al corregimento de la tua sublime sagacità
. bibbia volgar. [tommaseo]: sperando nel signore non rire anco cicerone in
d'annunzio, iv-1-590: la contemplavo quasi sperando di cogliere... i primi
la sorte sua si fosse inalzata, sperando, col mutar luogo e cielo, dovesse
lete. filicaia, 2-1-184: io, sperando di solcar tant'onda / che d'
, 15: i servi vivevano inquieti, sperando poco che la zia, malgrado le
insinuante, con un certo imbarazzo, sperando di provocare una confidenza da parte del
.. gridavano con voci rauche, sperando di invogliare i pochi rimasti a comperare
: sono costretto a dir loro no, sperando nella intelligibilità primitiva di questo monosillabo.
ancora più intensamente da quella parte, sperando che fosse un camion americano.
. leopardi, 202: e chiamando e sperando alla funesta / discordia delle stirpi e
: non essendo la cosa intera, e sperando potergli almeno coll'unione di renzo da
singolarità). boccaccio, viii-1-35: sperando per la poesì allo inusitato e pomposo
per l'aria e immagini novelle, / sperando nuove idee pigliare a caccia, /
15 mila uomini rimasti a bischoffsverda, sperando inviluppargli con tutta la sua armata. alfieri
speranza sì mi tien diffeso, / sperando ognor ch'io possa saziare / el lacrimoso
agnella /... dal pastor sperando essere udita, / si va lagnando in
per lo reo tempo ride, / sperando che poi pera / lo laido aire
l'uno invoca tacitamente quella dell'altro, sperando ognuno nell'altro quale lanciatore di un'
: altro tempo languì in prigione, sperando in vano la libertà. gadda conti
di artisti, ii-285: seguiremo, sperando per il commodo del bon terreno,
d'annunzio, iv-1-590: la contemplavo quasi sperando di cogliere... il diffondersi
xv-373: esco di casa a bella posta sperando di trovarlo ora nel palco della de-pietri
questo disse a malizia, credendo e sperando che paolo, per essere liberato, gli
della guerra contra di noi, del perdono sperando, incitiamo. alberti, i-318:
, 2-82: questi consigliando, quelli sperando, altri facendo un viso, altri
cittadini operai] di lena nel lavoro, sperando di condurre una vita onesta ed agiata
barbarossa lavora sotto e sopra acqua, sperando che giuntamente solimano muova cavalli al paro
perpetua fama ha per costume, / sperando in ciò di ritrovar conforto / quando
a ciò trapassamelo; / ma, sperando d'aver nova gioiosa, / la
diavolo che si reca a costantinopoli, sperando di fare il maestro d'armi,
magagna, si offerse loro molto liberamente, sperando altro fine del fatto che non pensavano
ghersi se ne accorse subito. sperando che si trattasse di un malumore passeggero
basso stane / tutta la gente che sperando vane. dante, par., 29-145
le sue credenze repubblicane, amando e sperando. -rifl. saraceni,
. fuori, n. 25. sperando quella giovana godere in tal letto, disiava
persona. boccaccio, i-95: tacitamente sperando di tosto riveder fiorio, prendeva quel
finse di consegnare quella città all'imperadore, sperando che i franzesi perciò avessero ad aver
: di tutte pene m'apago, / sperando merzé trovare, / e già d'
alboro di mezo due timoni alla latina, sperando di metter freno altimmenso travaglio della nave
intenzione di uscir da quella piazza, sperando forse per i disordini della francia di
. i momenti di distrazione dello zingaro sperando di portargli via il martelletto da stagnare
questo modo la miglior partita / sempre sperando d'aver miglior vita. sacchetti,
, molta gente in casa nostra, sperando così di chiudere la bocca agli amici
ad una mazza pone, / così sperando i lunghi branchi prendere, / fa
se la soffrirebbe con meno d'impazienza, sperando di rivalersi con una vendetta transversale co
in meglio. ibidem, 3-303: sperando, per la sua cura, che il
assemblea, già proposta in pontoisa, sperando che quivi si trovasse miglior rimedio che
, / nel presente operando / e sperando 'l futur, falla stagione. calmeta
di fiandra. cieco, 28-90: sperando in questo trovar qualche mendo / al danno
alcun bosco ombroso e spesso, / sperando d'acquetar ivi la mente. tasso
meta non doveva essere cosi vicina, e sperando che, prima d'arrivarci, troverebbe
altro, vi dammo per mezzo, sperando che questo purgatorio durasse poco.
languendo e megliorando / e 'n guerigion sperando, / d'essa [della passione
entrando a l'amorosa vita / e sperando venire a miglior porto, / poi
uccisi per tedio della presente vita, sperando di trapassare a migliore. buonafede,
e con ogni studio a minargli, sperando in questa maniera di render la breccia
lo voglia, puote meritamente sperare e, sperando, minuire la paura della morte eterna
e la lontananza dell'uccello, acciocché sperando e andando la palla a dirittura della
dee., 1-1 (81): sperando per lui domenedio dover molti miracoli dimostrare
sovranità di lei,... sperando che ella [la principessa] si compiacerebbe
con ribrezzo m'induco a molestarla, sperando però che ella non vorrà prendersi per
da lei molestato fosse, ma tacitamente sperando di tosto riveder f'iorio, prendea
per levarsi d'intorno questa molestia, sperando che, levatosi costui dinanzi, tutta
97; serse,... sperando nell'infinita moltitudine, fu da piccolissimo
queste querele e minaccie al pontefice, sperando che elle dovessero essere di gran momento
... una parte di essa, sperando di mondarsi, si immergeva in grandi
le ci glia, / sperando pur che dalla sua mondiglia / qualche
io aveva spedito costà il mio opuscolo sperando che la spesa per la stampa non
/ si desse morte, i suoi / sperando si que- tar mordaci affanni. a
vi-202: non gli fece alcuna domanda sperando che il racconto morisse, l'altro
, ovunque andrai. tasso, ii-558: sperando ne la felicità de la stagione,
la morte. -facendo male, sperando bene, il tempo va e la
proverbi toscani, 198: facendo male, sperando bene, 11 tempo va e la
per lei, si sfogava in poesia, sperando di arrivarci pe'viali mostruosamente fioriti delle
ogni piccol moto ch'egli udiva, / sperando che fosse ella, il capo alzava
lì in piedi, aspettando ancora, sperando ancora! fracchia, 130: non potè
potea spiccare gli occhi da lei, sperando di vederla di tempo in tempo a
. colletta, ii-195: il re, sperando il giudizio dei posteri da pietra muta
pecunia, o vero per avarizia, sperando, sotto spezie della tributaria necessitade,
altra cura, io viva al fin sperando / un giorno chiaro dopo tanti neri
algarotti, 1-ii-123: di fatto, sperando il prisma all'aria, chiaro appariva
lidi, altri il seconda, / sperando che in passar l'onda nocente /
da zach contro l'ala sinistra, sperando che questo nodo di genti fortissime l'avrebbe
noia. tommaso di sasso, 71: sperando d'aver gioia, / la gelosia
i meno sfavorevoli all'indipendenza algerina, sperando che mediante questa concessione estrema gli affari
cioè de'capi degli ordini privilegiati, sperando poterli indurre o per convincimento o per
, mosso per seguirla, corsi / sperando, infin eh'un nugoletto intorno / la
. l. bellini, ii-38: sperando di comporne [di moltissime paia di
ottobre e san martino, / e sperando notar tutti nel vino. buonarroti il giovane
e di tormento si notrica, / sperando poi d'aver gioia amorosa. monte,
anima mia, che nell'amoroso fuoco sperando in voi si nutrica. l. giustinian
, una 'chiosettina 'cupa. sperando quel drappo, la chiosa apparisce come
. ho aperto tanto d'occhi, sperando ai dargli ragione. imjtossibile.
mente recurro in le mie necessitade sperando ch'eo no podrave essere offeso
infinite calunnie contro il medesimo omero, sperando così offuscare la gloria di quel gran
penelope pareva dolce appressarsi alla morte, sperando che ogni domane dovesse tornare ulisse.
de l'oltraggio a carlo, / sperando che non sia per tolerarlo. ghirardacci,
.. recurro in le mie necessitade sperando ch'eo no podrave essere offeso u
piglierebbe la medicina come gli altri, sperando che operasse in lui la sanità come negli
lontano amor non perso spero, / anze sperando più fa delettarme: / ralegra
/ nel presente operando, / e sperando '1 futur, falla stagione. fra
5-248: ho risposto tutto d'un fiato sperando che rebo, abbandonato per il momento
: di tutte pene m'apago / sperando merzé trovare, / e già d'amor
coletta, lxiv-11: tale co speranza sta sperando / mangiar la carne che roderà tossa
essere ostinata la gioventù ne'travagli, sperando sempre di vincerli. giorgio dati,
nell'atteggiamento della venere de'medici, sperando di farlo ridere, di rompere con
, se lo scorge in terra, / sperando trovar pace il vischio il serra.
paga e contenta / io diparti', sperando alfìn quell'ira, / se non
era amata e con meravigliosa diligenza guardata sperando di lei fare alcuno buon parentato.
-farsi mantenere. zilioli, i-129: sperando di pascersi lungamente a spese di coloro
sier volgi a ritroso! / così sperando il core in diaccio suda / e
la felicitate: / passerò el male sperando lo bene, / per non andare
leoni, 379: la polizia, sperando forse sedarlo col tempo, gli passa due
bandello, 1-6 (i-90): sperando che col tempo il marito devesse mutar
si raguna. biffoli, lxxxviii-1-279: sperando un sol tuo riso, / si
5-94: andai dal papa ultimamente, sperando qualcosa, ma non mi dette che
borgate di bellano e di menaggio, sperando stabilire colà due centri di reazione.
molti dì questa penosa vita pazientemente, sperando pure che il marito devesse cangiar modi
si potesse. de jennaro, 33: sperando indii tuo pellegrino cuore, me conforto
molti di questa penosa vita pazientemente, sperando pure che il marito devesse cangiar modi
pur temendo va, / pur va sperando. parini, iii-92: deh perdona
ragiona il suo valore, / altro sperando m'apporta dolzore, / altro pianger mi
vecchio professore fa la corte alla magìa sperando che i pentacoli e i tetragrammi gli
analogo atteggiamento collaborativo con la giustizia, sperando di usufruire degli ordinari benefici previsti dalla
esso incomincia. ceffi, iii-12-29: sperando che, per la vostra adomanda,
ride [l'uomo selvatico], / sperando che poi pera / lo laido aire
non cessano mai di procurar ricchezze, sperando di farle perpetuar nella loro posterità.
perpetua fama ha per costume, / sperando in ciò di ritrovar conforto / quando che
/ pensiero il traditor si persuase, / sperando ch'ad amar saria più presto /
alla fiorentina fanno i pesci in barile sperando, forse, che l'arbitro menegali
tentarono li francesi la terra di arazzo, sperando di acquistarla improvisamente con un pettardo attaccato
, anch'ei povero in canna, / sperando tutti e tre d'ungere il dente
niccolò del rosso, 1-355-8: non sperando mai frutto che li plaqua. petrarca,
, ché così fo ancor io, sperando che ci sarà di poco pregiudicio,
si diedero a correr traverso i solchi sperando che le piantate ed i fossi rallentassero la
pensai nel cominciare esser beato, / sperando più che non mi fu mestieri, /
: artista e povero, / lottò sperando. / fiorìa già il lauro /
e gretto. piccolomini, 1-307: sperando egli forse per quella gravar poi noi in
, 97: serse..., sperando nell'infinita moltitudine, fu da piccolissimo
fin ora / ragioni alla dimora, / sperando pur che, della figlia al pianto
i francesi ad un'improviso stratagema, sperando di romper l'ordinanza de'nemici;
co'galli el resto, / forse sperando nella pace piue / fece fermar el bellico
d'arte. petrarca, 80-10: sperando venire a miglior porto, / poi mi
, ma come uffizio di cittadino, sperando che altri cento di me più valenti
de seguitarlo non penso fatica, / sperando che la plica / me scioglia de
, / rivederlo più mai non si sperando / reduce dalla pugna. parzanese,
bisogni miei più si travaglia, / sperando ch'io non manchi poi ne'sui
la signora madre a veder che batte, sperando che possa ogni momento capitar un regalo
o rinomanza. boccaccio, vili-1-35: sperando per la poesì allo inusitato e pomposo
per porger così la natura loro e sperando per la caldezza del sangue assai, si
ad impia guerra il giorno, / sperando porger pace a questa vita. beolco
l'avversario o, più semplicemente, sperando di formare ugualmente un valido punto con
stella / come duce seguir, fermo sperando / a buon porto venir, guidandomi
suoi posando, si raffisse, / sperando ben che ciò che fu seguisse.
a trovare posto, lasci la propria macchina sperando di passarla liscia. -in
segura mente recurro in le mie necessitade sperando ch'eo no podrave essere offeso u
segura mente recurro in le mie necessitade sperando ch'eo no podrave essere offeso u
che non tentasse ancora di mitigarlo, sperando che si potesse ridurre le controversie a
volse accettare il partito concentrato in modana sperando d'aver meglio dal papa: ora
, ché così fo ancor io, sperando che ci sarà di poco pregiudicio.
lungamente quando vi manderò il libro, sperando che per amor mio ben vorrete prendervi
stati son preposti volentieri queste cose commettono sperando guadagno e utile dalla ribellione de'popoli
lombrico a cui il pesce ha abboccato sperando che non abbia il tempo di lasciare
profezia di dante scritta da byron, sperando distrarmi dal mio dolore per la lettura
ne la cui bella curia / vive sperando i presti a'fatti magni.
con un gran palmo di naso, / sperando il mio perdon, pretaccio matto,
aveva violentato a far del resto, sperando d'accozzar la più famosa primiera che giammai
a dir loro 'no ', sperando nella intelligibilità primitiva di questo monosillabo.
medesima fortuna del lor capo tutti insieme, sperando che 'l popolo non dovesse sopportare che
: il signor agnios guardò nel corridoio sperando di rividere la giovinetta dagli occhi azzurri ch'
[la convenzione] i (genovesi, sperando che con lei sarebbe confermato lo stato
portare dalla volontà della fortuna e che, sperando, non vi profondiate tanto nella speranza
. giordani, v-71: quegli, molto sperando e molto promettendo del fanciullo..
s'ingegnò di trattenerlo a gaeta, sperando che intanto sarebbe arrivata da madrid risposta
191: vollero tutti confessarsi, sperando di essere ammessi alla santa comunione:
di carmignano ebbe firenze grande allegrezza, sperando che la fortuna prospera fosse addirizzata a'
duca ai milano... e sperando di avere in progresso di breve tempo
de'vini mandatimi in tanta quantità, sperando ancora che mi debbano satisfare nella qualità,
per fede... speriamo, e sperando operiamo, acciò che le nostre opere
in attitudine provocatoria al soldato americano, sperando che questi, per impossessarsi di lui
15: i servi vivevano inquieti, sperando poco che la zia, malgrado le dimostrazioni
abbandonare qualcuno alla provvidenza: disinteressarsene, sperando nelle sue capacità di sostentarsi o nell'
curava sapendo come il fatto era e sperando in breve col publicamento del matrimonio sgannar
algarotti, 1-ii-123: di fatto, sperando il prisma all'aria, chiaro appariva non
del reno e le gal- he, sperando quello misero che, per quella paura dintorno
/ purché mi sie concesso, / sperando nel morir qualche merzede. ariosto, 26-114
pur temendo va, / pur va sperando. batacchi, ii-264: il tempo è
abbiamo dubitato. pasqualigo, 79: sperando che pur un giorno veniste de'miei
pare oltra il costume longa, / sperando il giorno rivedere il mondo.
il cavaliere, da avarizia tirato e sperando di dover beffar costui, rispose che gli
.. la madre ne restò quieta, sperando che quanto più si legassero di parentado
, v-1-3: ardisco di dedicarvi l'opera sperando che mi avenga come a le reliquie
aver salvazione in voi [madonna] sperando: / però la mia vertute racomando
qui dietro una formola di delegazione, sperando che basti, acciò sieno recati a lei
templi suoi posando, si raffisse, / sperando ben che ciò che fu seguisse.
all'orecchio, dopo il 'aj, sperando che il cuore giungesse a distinguere le
di quegli che si beccano il cervello, sperando vanamente che una qualche cosa debba loro
invidia l'odiavano se ne ralegramo, sperando che essa dovesse perir per le sopradette
/ com'io più vivo, no sperando mai / che tra lei e pietà
cane] e poi abbaiò raucamente, sperando che il padrone lo udisse.
di rossiccio. algarotti, 1-ii-123: sperando il prisma all'aria, chiaro appariva non
15-i-609: lo fece avvelenare e morire, sperando di redare almanco lo stato suo nella
dolorose, / rivederlo più mai non si sperando / reduce dalla pugna. nievo,
: i pastori si facevano dei dispetti, sperando ciascuno che il suo padrone sarebbe per
armata in grecia venne, / di lui sperando vendetta e victoria. 2
. boccaccio, i-283: contòrtati, sperando che quella dea che dalle insidie di
/ gito se n'è dove qua giù sperando / volti avea gli occhi sua natura
sopportare più pazientemente che fosse possibile, sperando pure d'esser un dì a la patria
'l soccorso. fallamonica, 38: io sperando pur d'esser soccorso, / nel
allo scoperto una certa quantità di titoli sperando che questi aumentino prima della scadenza del
di parlargli dei nostri incontri precedenti, sperando di riattaccare il discorso dove l'avevamo interrotto
. consultava collo sguardo la mammana, sperando ch'ella sconsigliasse suo figlio dall'andar
alcun bosco ombroso e spesso, / sperando d'acquetar ivi la mente. tasso,
richiamarsi de l'oltraggio a carlo, / sperando che non sia per tolerarlo. s
prìncipi ed ora quelli in richiederla, sperando essi che la ripulsa dell'uno dovesse
., 80: gioì procace il giovane sperando / se- dur fiammetta coh'esempio;
, tappezziere milanese, diffondeva scritti patiottici sperando rieccitare la riscossa della patria infelice.
di settimio melissa essere giustissima sposa, sperando questo convenevole matrimonio riempiere il cielo d'
/ assai più lieve mi sentii, sperando / come exaudito già lo 'nvocar
fervente lo rigore della penitenza, sperando nell'aiuto di dio. passa
le romagne e per la toscana, sperando di colà riguadagnare venezia o il piemonte
farlo prima intendere al signor, credo sperando che sua eccellenzia dovesse contentarsi di far
qualche disegno sopra la persona sua, sperando che ella lo rimanderà assai presto bene spedito
poco spirto che l'è rimaso, vive sperando ed invocando ancor l'aiuto della maestà
leopardi, 986: la filosofia, sperando e promettendo a principio di medicare i
ebbe in brescia i guelfi rimenati, / sperando quello che po'fu il contrario.
cooperava sotto mano anche il coadiutore, sperando che, rimossi questi ch'erano stimati
artificio. guicciardini, ii-240: non sperando più di potervi piegare i tedeschi, erano
piegarono per questo i san marinesi, sperando che finalmente il pontefice, conosciuta la
come un romito che sta nel deserto, sperando quando che sia di veder la faccia
fermerò tutta una mattinata a lucca, sperando allora d'essere in chiaro delle mire del
invitare ricchi parenti o altri amici, sperando che rinvitin te, ma chiama poveri.
ne'ben del mondo rei, / sperando in lor quiete / e quelli assumer degli
: dedica libri a gran signor, sperando / di riportarne, almen, sacchi
(349): ogni tanto, sperando d'avere impetrata la misericordia che implorava
fortemente da riprendere coloro che, vanamente sperando, promettono a se medesimi lunga vita
povera madre ristette su la porta quasi sperando ch'e tornasse a risalutarla. ma
povera madre ristette su la porta quasi sperando ch'el tornasse a risalu
e mali. vasari, iii-626: sperando pur esso tuttavia di viver ancora qualche anno
alla guardia delle terre più importanti, sperando, e non senza cagione, che col
povera madre ristette su la porta quasi sperando ch'ei tornasse a risalutarla. leopardi,
pace dopo la perdita di negroponte, sperando di ristorarla. -compensare uno
richi, con che, ristorati e sperando di pascersi lungamente a spese di coloro
potrò, ai satisfare al mio obligo, sperando, sì come con benevola et attenta
i due fischiatori ostinati nell'impresa, sperando pur che si aprisse, ritoccavano a vicenda
nella qual mai tornar non dovea, sperando in orieve dovere essere la ritornata,
non si sdegna / venir qua giù, sperando il bel ritorno. 3
., 753: gioì procace dioneo, sperando / di sedur coll'esempio della ninfa
un ritrosétto orgoglio, / un sospettar sperando, / io 'l vo'provare,
vedendo filocolo, chetò alquanto disio, sperando che tosto con li loro si rivedrebbono.
, v-1-3: ardisco di dedicarvi l'opera sperando che mi avenga come a le reliquie
divine, credendo nella potenza delli dei e sperando favor da loro e ammaestrando la gente
: camminava piano, michele, forse sperando che noialtri ci saremmo rivoltati contro i
negli sventolanti pantaloni ciati dalla fame e sperando, rollati, d'avere comodità di scampanati
come un romito che sta nel deserto, sperando quando che sia di veder la faccia
chi vi stia a canto, / sperando che col rendervi feconda / v'abbia a
lira a ciascuno dei mendicanti del quartiere, sperando di far scattare in uno di essi
addietro, molta gente in casa nostra, sperando così di chiudere la bocca agli amici
assai peggio che fatto non aveva e, sperando potersi ritrar a le castella che di
su la rovina de'loro fautori, sperando ch'atterrati, restarebbe quel partito caduco
: di quegli che si beccano il cervello sperando vanamente che una qualche cosa debba loro
deggiac abraha area vuole usare ancora longanimità sperando ottenere gli stessi effetti. intanto il
di ninive che veste / sacchi, sperando venia. fioretti, xxi-985 (20)
sposi. / aio sì grande gioco / sperando aver mer- zede / tanto mi danno
soldati mercenari. faba, xxvhi-14: sperando che i loro meriti comple- rano lo
salute. della casa, 648: sperando, amor, da te salute in
mia / porà aver salvazione in voi sperando. dante, inf, 2-30:
promettono scioccamente di vivere, et io, sperando in dio, avrò vita immortale e
modi piacevoli di ridurvi a sanità, sperando pur ch'un giorno, riconoscendo la
sano. della casa, 648: sperando, amor, da te salute in vano
lei, sassificando / quegli occhi in cui sperando / ho rinovato il dolor di tereo
fortuna per essere stato prodigo dei tesori sperando d'acquistare con essi la corona di polonia
. boccaccio, i-283: confortati, sperando che quella dea che dalle insidie di
sbrancò dall'imperio per soggettarsi a massimo, sperando di avere per principe un tito.
e la letizia ormai scaduta ricomparve, sperando che ciò sarà passo ad altre vittorie.
[il parlamento] al re, sperando di persuaderlo che fusse cosa troppo pericolosa
a ciascuno dei mendicanti del quartiere, sperando di far scattare in uno di essi la
spione, avea risoluto d'accarezzarlo sperando di scavar da lui quali erano gli andamenti
una diecina di giorni con un amico sperando di lavorare assai, ma il cielo,
vo- luntier lo sequa, / non sperando mai frutto che li plaqua.
: aspettiamo socchiudendo gli occhi, ognuno sperando che l'altro taccia ancora; o
entrando a l'amorosa vita / e sperando venire a miglior porto, / poi
: le memorie de'miei viaggi, sperando di acquistar credito, ambiscon portare infronte il
97: serse,... sperando nell'infinita moltitudine, fu da piccolissimo numero
adiuti e favori possibili contra francesi, sperando un dì che cec- cone salti per
quel bechi scroccatore, all'altrui spese / sperando di rimettersi in arnese, / tutto
prezzo la sua lucerna di creta, sperando forse di poter scrivere a quel lume così
., 80: gioì procace il giovane sperando / sedurfiammetta coll'esempio; e chiese /
settari. bilasse l'imperatrice, sperando d'avere per aderente il padre,
non si'mossa / già mai, sperando quazi di conforto, / la speransa
in mano hanquelle terre di nuovo, sperando che con questo modo si no già presi
poesia. grillo, 680: sperando, nel rimanente, che la naturai
, tappezziere milanese, diffondeva scritti patriottici sperando rieccitare la riscossa della patria infelice;
finir mi sento il core in te sperando. baldi, 220: nòvo e dolce
): si rimase [bergamino] sperando che non senza sua futura utilità ciò
era ritirato questa sera a ognisanti, sperando di poter domani pormi in viaggio per brescia
, se lo scorge in terra, / sperando trovar pace, il vischio il serra
, nel pensier vaneggia, / quello sperando ch'ancor non volete. pagliaresi,
fastidito; e quando fui pressoal fine, sperando con qualche sfogamento, o d'andarmi a
genti di seminar quelle terre di nuovo, sperando che con questo modo si venissero a
questi fare le suddette due statue e sperando d'avere l'altre tredici, dubitava fortemente
scriver cosa sol d'inezie piena, / sperando al nuovo stile, che m'imboglia
leva di tasca una misera edizion- stown, sperando nella trepidazione della città avere qualcina popolare
e lungi a'confini della scizia, sperando aiuto dalli ircani e car- mani parenti
non mi vanto, / ché, sperando al mio pianto / di por silenzio alquanto
dei muri con similitudini di teste, sperando in una futura illustrazione del suo casato parimente
le academie. marino, xii-616: sperando egli marino dopo molte scritture profane di
che l'anima sente dentro a sé, sperando d'ottenere la cosa amata. s
, 1-157: travaglia el mie pensier, sperando / pur trovar pace e non star
: di tutte pene m'apago / sperando merzé trovare, / e già d *
fatto sotto gli occhi della camera, sperando che non vorrà dare una smentita ai
mio... è di servirvi, sperando, nel rimanente, che la naturai
attonita i vaganti occhi rigira, / sperando ivi traesse un qualcheduno / pietoso e
amaro più che morte, / non sperando mai 'l guardo onesto e lieto, /
vana e vide la notte sopravenire, sperando e non sappiendo che, di se
più che potrò appresso di me, sperando che debba essermi di sollevamento alla malinconia
, ci stessimo con una falsa allegrezza, sperando, sendo da noi rimossa la paura
vo consumando la misera vita, / sperando pure o di veder sopita / l'
molti dì questa penosa vita pazientemente, sperando pure che il marito devesse cangiar modi
testificare le mie perpetue obbligazioni, fermamente sperando che vostra eccellenza sia per sostenermi in
brama smodata. daniello, 6: sperando egli [dante] di non avere a
aveva sborsato circa quarantamila lire, sperando che la sua osteria fosse divenuta un
tolse in case lo straniero vorace, sperando per sua soperchianza francarsene. pascoli,
de amicis, xii-431: soprastetti nondimeno, sperando ancora, con viva ansietà, per
che dario aveva fatti condurre d'ìndia, sperando ch'avessero ad esser lo spavento,
pietra dello scandalo, pure si va sperando che il raccolto si possa mettere in
richiesta. della casa, 5-iii-44: sperando che ella lo rimanderà assai presto bene
dice nell'italia meridionale, e 'chi vive sperando, muore cantando', si dice più
chi l'ha 'n ispene / mantegnalo, sperando guiderdono. detto d'amore [dante
: mi fa molto turbare la mente, sperando peggio per l'avvenire. m.
v-173: pirramo..., sperando per lo suo tardare tisbe avere tanto
che disiando / altro vorrìa, e sperando s'appaga. petrarca, 99-2:
. disus. conbiagi perché correggesse, sperando che il foglio non fosse an
pianger amaro più che morte, / non sperando mai 'l guardo onesto e lieto,
/ kè li falesce ciò ke va sperando. boccaccio, i-18: sola salute è
. algarotti, 1-ii-123: di fatto, sperando il anonimo, i-528: amor
/ brilla nel guardo errante / di chi sperando muor. avrebbe embrionicamente tradito i segni della
f finir mi sento il core in te sperando. sanudo, i-43: li orsini
mentre spira, sempre spera... sperando meglio, si divien veglio..
, ii-6- 131: 'chi vive sperando, muore cantando', si dice più gentilmente
amor non perdo spero, / anze sperando più fa delettarme. = forma masch
, 157: danain,... sperando ancora, dove fuoco vider, di
stava e molto se ne compiaceva, sperando tosto d'esser riposta nel numero delle
quel poco spirto che l'è rimaso vive sperando ed invocando ancor l'aiuto della maestà
, or caldo or freddo, temendo, sperando, niuna stabilità non avendo nel suo
si facesse vedere da'suoi sudditi, sperando che dovesse rimetter con la sua presenza
mie occupazioni... venni qua sperando di potermi imbarcare lunedì per bastia.
tisi, egli naviga i mari, sperando dagli effluvi delle onde, un conforto al
o dignitade. boccaccio, viii-1-35: sperando [dante] per la poesì allo inusitato
, 271: ieri tomai a suonare sperando trovare i rossi subinquilini provvisori. c.
'l corpo. de jennaro, 44: sperando al corregimento de la tua sublime sagacità
. a. manetti, 2-117: sperando [il brunelleschi] cosa per cosa,
e approssimato. sanudo, xxxiv-476: sperando ancora che, dove per la brevità
18 (321): 10 andavo sperando che la cosa svanirebbe da sé, o
, per la commodità del denaro, sperando vincere. p fortini, ii-210: la
e sparvieri. petrarca, 320-11: sperando alfin da le soavi piante / e da'
, e trovando il velo sanguinoso, sperando per lo suo tardare tisbe avere tanto
presso lui si conico ben presto: / sperando che con questa tattamèlla / s'inducesse
/ finir mi sento il core in te sperando. tasso, 2-23: « dunque
uccisi per tedio della presente vita, sperando di trapassare a migliore. refrigerio,
lungo il nil tenne la strada, / sperando più nel suon che ne la spada
franco, 324: io diparti', sperando alfin quell'ira, / se non estinguer
: intanto tiravano avanti come potevano, sperando, sperando che, una volta o
tiravano avanti come potevano, sperando, sperando che, una volta o l'altra
de l'oltraggio a carlo, / sperando che non sia per tolerarlo. guicciardini,
, e d'allegrezza toma, / sperando averti, tina mia, per soma.
mi fermerò tutta una mattinata a lucca, sperando allora d'essere in chiaro delle mire
fine i'non mi vanto, / ché sperando al mio pianto / di por silenzio
vivamente, volse di nuovo a quell'isola sperando che... gl'impetrassero
bosco, /... / così sperando torsi da le spalle / quel brutto
. leoni, 339: io li seguii sperando tratraggittare, tragiettare), tr.
il cor ch'ella possedè, / indi sperando nome più pregiato. ramusio, cii-iii-29
io prenderei d'amore ardire, / sperando aver remedio al mio dolore. bembo,
fedelissima città ne annunciava il transito, sperando che visitasse la città pirandello, 8-317
di lei anche a grosso interesse, sperando non pagarlo; e, restando poi
dario aveva fatti condurre d'india, sperando ch'avessero ad esser lo spavento,
la soffrirebbe con meno d'impazienza, sperando di rivalersi con una vendetta transversale col padrone
non avrebbe, per la grande oscurità, sperando ancora, dove fuoco vider, di
una sineddoche. dondi, 259: sperando che 'l tuo canto mi contenti / la
alla sommità dell'albero di trinchetto, sperando di scoprire un punto nella costa,
l'età canuta e bianca, / sperando fare a morte illustri inganni, / e
con gran vigor, / en de'sperando aver triumfo, / queli zercando inter lo
. ariosto, 14-53: egli, sperando volgerle quel pianto / in sommo gaudio
nel mezo andasse e cantasse improvviso. sperando far ridere il popolo del fanciullo non
nel fiume col nome di dio, sperando fra terra sopra di questo fiume dover
grida, corre a lo loco e va sperando / a gioco esser chiamato. romanzo
aspetta prove ultime del suo heine, sperando nella prossima uscita del volume. faldella,
quei che disiando / altro vorria, e sperando s'appaga. nannini, 1-202:
entrando a l'amorosa vita / e sperando venire a miglior porto, / poi
e menelao, dentro v'accolse / così sperando un prezioso dono / fare al marito
-sia pur vero \: ammettendo o sperando che sia così. carducci, ii-i
gli posero insidie nel viaggio che meditava, sperando e di poter aver lui nelle mani
paga e contenta / io diparti', sperando alfin quell'ira, / se non estin
con lieto visaggio, / da lui sperando sommo e buon consiglio / in ciascheduno
come un romito che sta nel deserto, sperando quando che sia di veder la faccia
membra. sannazaro, iv-31: pur sperando uscir de l'aspra valle / rinchiusa
tutti allibiti; alcuni maligni desiderando e sperando che a forza di vociferarlo io fossi bandito
, figli e parenti, / grazia sperando attenti / da quel che sembra dà né
bianco crudele come una ferita, quasi sperando che sia stato un abbacinamento della tua
entram con gran vigor / en de'sperando aver triumpho, / queli zercando inter lo
di « che bravo che è lui » sperando che lasciassero andare qualche biglietto della claque
desideravano che la ciaciucena prendesse marito, sperando i figliuoli eredi della sua virtù lapidificativa.
sperando di liberarsi dalle paludi e dalle angustie della