di belzebù. parini, xi-11: altro sperò giocondo / tornar da ignote preziose cave
bocca della ferace vallata della marta, e sperò di sentirne refrigerio. moravia, ii-189
una fatica bestiale. tozzi, i-122: sperò che giulio avesse già rimediato, parendogli
mai? il medico che lo tastò e sperò e bussò ci assicura ch'ei suona
produrre nel regno quella felicità che si sperò invano dal primo. foscolo, iv-440
ne vende. parini, xiii-12: altro sperò giocondo / tornar da ignote preziose
ragioni dei soggetti e del principe, si sperò fine al comandar cieco, e alla
ragioni dei soggetti e del principe, si sperò fine al comandar cieco, e alla
da pensare. cuoco, 1-17: si sperò a buon conto vincerla [la francia
orrendo che sprigiona qualche volta la sentina, sperò che garcia avesse il rifugio in un
dopo le disfatte ricevute da'greci, sperò di poter sagrificare alla propria ambizione, col
tra quella legione di medici che mi sperò e tambussò e pesò, colui che disse
suonatore di un qualche strumento, ma sperò di formarne un maestro di cappella.
per lì non disse nulla, ma sperò di scoprire il medico in fallo e in
guardie reali di serse,... sperò di poter sagrificare alla propria ambizione,
perso. de marchi, i-538: sperò... di cominciare una vita
6-177: al suono delle campane disciolte sperò con tutte le forze dell'animo di
re. pascoli, ii-1013: dante sperò ch'egli [alberto] scendesse a incoronarsi
. nievo, 1-112: invano sperò questa che la fanciulletta sarebbe insavita di
lei lacerarono. cuoco, 1-17: si sperò molto sui torbidi interni che agitavano la
: ben fu sciocco l'optono, se sperò il campiano dovergli riuscir di così poca
lincèo cose novelle, / quante non mai sperò pupilla alcuna. -figur.
sonatore di un qualche istrumento, ma sperò di formare un maestro di cappella.
a scendere e salire, e non sperò più. 3. tr. chiedere
favor del popolo. pallavicino, i-12: sperò di mercatare con gran guadagno intorno alla
di migliorare le sorti dei contadini, sperò giungere a ciò, rendendoli, almeno per
quel viso la nichesola si segnò, e sperò disperatamente che tal viso di dannato
ii-548: in van novello / signor sperò, ché le pietose dame / inorridirò,
. albertazzi, 179: meditò, sperò si sfogarsi; d'offuscare nel giovane
. faldella, i-4-303: si sperò fosse apparso un altro bel pianeta attratto
... per un istante egli sperò di potere liberarsi dall'ossessione. dessi,
vuole. bisaccioni, 1-98: arsinoe sperò di farsi padrona del regno, mentre
all'istessa ora avea provato diletto, sperò di nuovo lo stesso e, nitrendo per
cardinale,... si credette e sperò di vantaggiar notabilmente gl'interessi suoi presso
1-ii-297: sostentandosi e contrastando francamente, sperò ch'una pertinace virtù superasse la pertinazia
trelawney si stabilì tra noi, qualcuno sperò che egli volesse dedicare la sua scienza a
dove, pel buon frumento seminato, / sperò l'agricoltor piene raccolte. paoletti,
avea domandato consiglio alla pitonessa e non sperò in dio. savonarola, 10-185:
, 2-401: la casa d'israele sperò nel suo signore e lo trova aiutore,
papi, 2-1-169: l'assemblea, finché sperò di potere in altro modo rammarginare le
figliuolo di seth, l'uomo che sperò invocare il nome del signore iddio. roseo
, lxii-2-ii-58: rebella ricevuta e molto sperò sanità. orsi, cxiv-32-19: è stituendo
volte, onde raccor l'eletta / una sperò, l'amica man rivolse.
partenza dello esercito questa, che egli sperò votare in quel modo la città dei rompicolli
aveva compreso da vero. allora assunta sperò di trovare in ciò un punto di
campi della poesia. porzio, 3-10: sperò, come più ampiamente avvenne, che
] la canizie / di liete voglie mi sperò e tambussò e pesò, colui che disse
tra quella legione di medici che mi sperò e tambussò e pesò, colui che disse
o topessa o di simil natura, / sperò certo, e mestier glie ne facea
. c. campana, i-1-1-89: sperò ancora di farsi padrone del ducato di
una battuta minima, come si dimostra sperò tritandola: il che si fa,
cui lo re fe'bella ricevuta e molto sperò sanità falcucci [in mazzei, ii-357