, / e mie speranze acerbamente ha spente. boccaccio, dee., 2-9 (
25: le rondini sfiorano le acque spente / presso i laghetti lombardi. dessi
: richiama in vita / l'anime spente..., le vive adduce /
boria / e spesso adimo le pupille spente, / poi che or perfetto ed or
ix-83: l'acerbe doglie / morte avrà spente e gli amorosi inganni: / così
nella antiquità e continuazione del dominio sono spente le memorie e le cagioni delle innovazioni
che dormono i vivi; arma le spente / lingue de'prischi eroi.
con molte arazioni s'eserciti, acciocché spente le radici della primaia vigna,..
passioni sono più disingannate dall'avversità che spente dall'età; si ride de'battimani
buonarroti il giovane, 9-288: e nelle spente ceneri patrizie i si voglion rimpastare e
, 16: sicché a lume di lucerne spente / si cava molta colla de'benducci
luni si trova continuare a sussistere anche dopo spente tutte le razze di questa malnata canaglia
ausiliari, quando le caldaie principali sono spente. = dimin. di caldara
, de'quali tre avevano le candele spente e uno la candela accesa. carletti,
per tutto il regno sicure. e avea spente le brigate de'paesani, delle quali
quali con le infinite lagrime avevano già spente, a capo basso tutti a casa se
luminose sospese ai cornicioni, grigie e spente, parevano delle larve incenerite; il
, / che racender potria l'anime spente / e far l'abisso d'ogni noglia
di questo: che non potessero le lampade spente convertirsi in sistri chiarosonanti.
per tutto il regno sicure. e avea spente le brigate de'paesani, delle quali
nella antiquità e continuazione del dominio sono spente le memorie e le cagioni delle innovazioni
insegne luminose sospese ai cornicioni, grigie e spente, parevano delle larve incenerite.
/ que'già torbidi cori, e tire spente; / e cozzar con tra 'l
giù il cruccio: / c'ha tutte spente queste tirannie. boccaccio, dee.
tutte false, e massime sono state spente dal lume della fede, dappoiché cristo
loro gli scrittori, son restate del tutto spente anche nelle bocche degli uomini. delfino
inerti in egual modo, mute, spente negli occhi, devitalizzate, stampate nell'
quattro lente / lagrime uscite da pupille spente. d'annunzio, iii-1-167: e un
geologo] va ricomponendo la storia delle spente vite animali. -intorno, circa
cosa che per le loro malizie sieno spente quelle nazioni. alberti, 213:
/ da questo alto confin l'anime spente. lancellotti, 321: noi..
col freddo, c'ha le foglie tutte spente. seneca volgar., 3-136:
lingue patrie di quelle nazioni, fossero spente, neanche diradate dall'uso. verga
marmo, / reddendo le iuncture in tutto spente? = voce dotta, comp.
mezzo del senso, perocché le lingue sono spente, 10 me ne disciolgo colla ragione
a'monti. foscolo, xv-476: spente le passioni e le loro illusioni, non
lontana e incomprensibile come le vecchie civiltà spente. jovine, 2-74: michele tucci aveva
, / e mie speranze acerbamente ha spente; / l'altra mi tien qua giù
mentre eclissata porti / le tue stellette spente, / sei l'occaso a te
nella mischia, baciavano colle labbra spente. verga, i-105: stava appoggiato,
l'ossatura appena accentuata e le unghie spente come può essere dossi, 234
ch'esausti n'ha, come cicale spente. cesarotti, i-368: che diremo
i-132: or le memorie altrui, già spente, accese / tornando, fate or
. varano, io: altri, già spente le funeree faci, / stretto abbracciando
faci, che sempre ardete, e siete spente; / astri, che il sol
mentre eclissata porti / le tue stellette spente / sei l'occaso a te stessa e
poi che i fati avversi / han crudelmente spente / le luci ch'ai ben far
, / l'avorio crespo e le faville spente /... i e ne
ferire, / che pietà non avesse spente l'ire. redi, 16-iv-169: si
fila, dietro i platani nudi, / spente, grige, senza colore, /
repellente. boccaccio, i-38: le spente fiamme de'barbarici cuori alquanto per le
sopra un muro, / ch'aveva amendue spente le lucerne. berni, 2-12 (
il giorno grigio e nebbioso nelle officine spente di questi artieri affamati, quando,
mentre eclissata porti / le tue stellette spente / sei l'occaso a te stessa e
frattanto il sol con le sue fiammelle spente / appoco appoco agli occhi lor dispare
/ secchi i fioretti e le fontane spente. s. degli arienti, 182:
petti / le vive fiamme dell'amor son spente? testi, i-143: di sangue
fresche aurore, oh! chi vi ha spente? / quando sotto a'miei balconi
ascolti / la fragil trama delle foglie spente. 5. fatto con frequenza
fumicare e al putire, che, spente nell'atto di darsi aria a quella
. varano, io: altri, già spente le funeree faci, / stretto abbracciando
voglie e l'opre mie, gelate e spente, / pregio non ebber d'immortale
pareva che le generazioni umane fossero spente e il sole oscurato da lungo tempo.
del globo va ricomponendo la storia delle spente vite animali, nulla trascura o disprezza
ero che un povero infilatore di parole spente o spulite: un giocolante di vocaboli e
più, non esultavano più come si fossero spente d'un tratto, come se si
, le quali ora sono mancate e spente. varchi, v-io: tutta l'illustrissima
4-24: aveva... le unghie spente come può essere spento un diamante,
/ spartite l'ossa e le midolle spente, / che fanno gran paura a
universalmente, pur che le terre siano spente e nato il guaime d'erbe. vallisneri
prima divelte, in mar precipitando, / spente nell'imo strideran le stelle, /
amori appena nati, / sparso di spente illusion, di lievi / ali di spemi
quante faccelline di lussuria t'ha ella spente nell'animo, et a quanti incendimenti
molte arazioni s'eserciti, acciocché, spente le radici della primaria vigna,..
, 3-79: de le stelle ineclissate e spente / suscitati veder vorrebbe i lampi.
alcune [miniere], vogliono essere spente, quando sono infocate, nell'acqua
sono, o 4 divina libertà ', spente affatto... le tue cocenti
i-214: tolgon commiato tra le faci spente / gli ospiti stanchi. un servo
/ tal che 'nfiammar devria l'anime spente. varchi, 23-232: oltra quelle cose
fatte intanto / che le luce fuoro spente. boccaccio, dee., 2-8
(567): erano tutte facce spente, interriate]. bresciani, 6-x-179:
umore intrisa / succhiar il tosco dalle spente madri. berchet, 1-35: spruzzata
/ che dal mio lagrimar non fiano spente. metastasio, 1-4-380: armate, al
gonfio corame / susciterà ver me ceneri spente. marino, iii-246: non me
/ che dal mio lagrimar non fiano spente, / se tu no 'l vieti.
-avere una lanterna o le lanterne spente: essere cieco da un occhio o
purg., 15-80: che tosto sieno spente, / come son già le due
rotti i patti e son le leggi spente. beccaria, i-48: le leggi sono
: quando son del dì le luce spente, / un sol letto le accolse ambe
fumo e troppe faville. a bordo sono spente tutte le luci, anche le sigarette
stelle; che accese in un attimo e spente, / rigano il cielo d'un
, / questo cotale le lucerne ha spente, / sta certamente in grande tenebrore.
, /... aveva amendue spente le lucerne. b. giambullari, ii-46
è corpo, trovarai le passioni pressoché spente; l'intelletto, quasi angelico,
possente / trai dal sepolcro le memorie spente, / e nuovo spirto ai morti
roberto o de'toscani fecero risorgere le male spente ribellioni di lombardia. tarchetti, 6-ii-488
: or le memorie altrui, già spente, accese / tornando, fate or che
di piombo, ceneri mezze abbronzate, spente nel sangue, e altre malìe, con
si sono malportate, entrandovi te, sono spente. = comp. da malie
terminava al calare della notte, venivano spente successivamente quindici candele collocate su un sostegno
: tutte le voci note si erano spente ad una ad una, o a gruppi
: archita, poi che tra le schiere spente i venne in battaglia beremondo a meno
que'già torbidi cori e l'ire spente, / e cozzar contra 'l fato e
ch'esausti n'ha, come cicale spente... nota con che ar
xlvii-159: tue menzogne al tutto sieno spente. trattato d'amore, 51-9: non
una larva del suono / delle sirene spente, non una voce più / ma in
frugoni, 1-291: ravvivò le fiamme quasi spente de'tiepidi, consolò la mestizia funesta
le belle faci d'ogn'intorno ha spente. b. corsini, 1-105: bellissima
il culto, le leggi anco vuol spente, / non v'è dio? non
a quel giardino / che l'alme spente vi si fanno accese. aretino,
più [le calcine bianche] stanno spente, diventano migliori, pur che stieno
/ que'già torbidi cori e l'ire spente. g. b. andreini
nel puzzo e nel fumo delle lampade spente. 6. letter. grigiastro
, 1-1: tante anime chiare afflitte e spente / lasciar le membra in sanguinoso duolo
fama e le ricordanze dello imperio quasi spente. dante, conv., ii-
nella antiquità e continuazione del dominio sono spente le memorie e le cagioni delle innovazioni
ricordo d'avervi incontrato creature mute e spente, ridotte a pochi bisogni rudimentali, e
dove, tra specchi nebbiosi, dorature spente e divani di velluto polverosi, amavo
nulla. d'azeglio, 4-i-341: sono spente in italia le aristocrazie; rimangono nobili
, 1-i-362: i beni delle famiglie spente o sbandate ae'signori castellani passarono a'
cielo / doppo le nube occidental via spente / e quanto phebo più coi lumi ardente
f. casini, ii-16: spente che siano [le lucerne], oltre
stelle; che accese in un attimo e spente, / rigano il cielo d'un
i-401: le lente onde di bruma sono spente in cenere fredda. michelstaedter, 411
, 2-447: le parole scritte mi parevano spente ed opache, spoglie del fascino di
] del dominio di firenze vogliono essere spente e subito messe in opera: e così
/ stare stupita, e colle voglie spente / d'esser ma'più di rime operativo
... / esalerò dalle pupille spente / l'anima sciolta e di letizia ardente
dove, tra specchi nebbiosi, dorature spente e divani di velluto polverosi, amavo
... sono già gran tempo spente, è una passione trovarne il vero.
guidàr, lasso! eran mie luci spente, / e che, chiuso il bel
buonarroti il giovane, 9-288: nelle spente ceneri patrizie / si voglion rimpastare e farsi
, 55-6: non fur mai tutte spente, a quel ch'i'veggio, /
di orrore, / abisso funebre / di spente aurore / lieto disserra j ornai la
, / prima che sian vostre bellezze spente, / quel che deve perir sì
altre grandi città sono lente o spente o pidocchiose e illuminate a gas. monelli
battesimo ed alla legge di cristo furono spente le poesie ed ora son suscitate tra
: mescolano ne'loro racconti passioni già spente e rimase vive solo in loro con passioni
da un copioso corredo di lingue sì spente che vive provansi a dedurre un sistema
e pollina in egual porzione ben spente e sbattute in acqua per otto o
dove, tra specchi nebbiosi, dorature spente e divani di velluto polverosi, amavo
in doglia / e mie speranze acerbamente ha spente. boccaccio, dee., 1-3
sa dove, senza timone, a luci spente, / io mi smarrivo se,
quella porzione di candele che tutt'ora erano spente. a. verri, xxiii-136
della patria, come tu prima hai spente l'ire ed espugnato il mio cuore ch'
in debil nave, / son vostre spente sì taglienti e prave, / che voglion
magno, 72: rea morte ha spente, / molin, tue luci? e
uveite, in mar precipitando, / spente nell'imo strideran le stelle, /
nomi e le dette parti fossero così spente nel loro principio e nel loro ceppo,
15-79: procaccia pur che tosto sieno spente, / come son già le due,
ancora i campioni di quel tempo, spente co'traditori le interne tradigioni, ordinato l'
osservanzia li tomi contro, e che sono spente le cagioni che la feciono promettere.
tal che 'nnammar devria l'anime spente. livio volgar., 2-414: l'
cara persona. e poi alle stelle spente, la cui luce ci giunge ancora,
putrido chiarore; talune fumavano, quasi spente dall'acqua traverso la loro immagine riflessa.
battesimo ed alla legge di lristo, furono spente le poesie ed ora son suscitate tra
, / che racender poria l'anime spente. machiavelli, 1-iii-1285: l'hanno fatto
, le quali si erano quasi spente. bassani, 13: o italia!
raccolta tutte le energie artistiche sopite ma non spente, fu benefico per tutti?
volgo, di nuovo raccesero le già spente o raffreddate fiamme de'desideri loro all'
fiamme ardente / che furono accese e spente, / abagliate / e ralumate / in
alcune perverse dottrine non ancora del tutto spente. queste sono rampollo o propaggine della
). boccaccio, i-38: le spente fiamme de'barbarici cuori alquanto per le
il filosofo mille notizie raccoglie di quelle spente repubbliche e de'loro regolamenti.
tempesta in debil nave, / son vostre spente sì taglienti e prave, / che
municipi, aveva riannodato le tradizioni non mai spente della vita politica italiana.
tettoie di cristallo squarciate, le lampade spente e le mura rifatte, le trame riallacciate
15-81: procaccia pur che tosto sieno spente, / come son già le due,
rinfresca. / non fur mai tutte spente, a quel ch'i'veggio, /
fama e le ricordanze dello imperio quasi spente. fiori di filosafi, 164:
rare / chiudon le luci impallidite e spente, / e già la rugiadosa alba
la mole / densa dei tufi e delle spente lave, / s'apre un rigiro
la terra. e dette albazzane, spente ch'elle sono, si convengono subito lavorarle
convengono subito lavorarle, perche, stando spente, rimpetriscano e si guastano. =
. /... se si sono spente / le risse e le sassaiole /
bianchetti, 1-240: molte virtù giacciono spente ne'petti italici per non trovare chi
, 16: a lume di lucerne spente / si cava molta colla de'benducci
risalire a quel giardino / che palme spente vi si fanno accese. cesarotti,
del duro caso / risepelir quelle bellezze spente, / ma da portarle entro 'l
suo sorriso, / da le ceneri spente. -splendere, brillare di nuovo
caffè dove, tra specchi nebbiosi, dorature spente e divani di velluto polverosi, amavo
. ca-proni, i-17: se si sono spente / le risse e le sas- saiole
c'ha rodo e l'ungheria piagate e spente. ritèssere (ant. retèssere
perché, se le lanterne non hai spente, / cognosci pur l'umor della mia
, aveva riannodato le tradizioni non mai spente della vita politica italiana, perpetuavasi quasi
: eran partite all'ora in cui le spente / stelle a levante sembrano narcissi;
rotti i patti e son le leggi spente. goldoni, ix-1045: della rotta fé
ricordo d'avervi incontrato creature mute e spente, ridotte a pochi bisogni rudimentali,
corso dell'ufficio delle tenebre, vengono spente progressivamente alla fine di ogni salmo.
. caproni, 9: se si sono spente / le risse e le sassaiole /
e se ne ingioiellano / d'agate spente le sottane. = comp. dal
quella impazienza e cupidigia che non erano spente nella massa del popolo. balestrini,
mura, tra il puzzo delle candele spente e delle tentazioni represse. 5
prima divelte, in mar precipitando, / spente nell'imo strideran le stelle, /
di amori appena nati, / sparso di spente illu- sion, di lievi / ali
, /... / l'anime spente accenderei d'amore. lorenzo de'medici
/ e, l'accese virtù d'amore spente, / ha 1 oscura tempesta d'
non è corpo, trovarai le passioni pressoché spente; rintelletto, quasi angelico, operare
e rapido torrente, / che orfossen tutte spente / soe voglie ingorde e il subito furore
il sorriso, quando le valvole sono spente. -da, per signorine:
contagi e similia / mille generazioni han spente e uccise; / e ov'eran culti
di gruogo e dentro hanno stelle quasi spente. domemchi [plinio], 37-10
di zafferano e dietro hanno stelle quasi spente. lauro, 2-92: questa pietra si
sa dove, senza timone, a luci spente, / io mi smarrivo se,
tuo sparso ovile! oh come rotte e spente / cadran le insidie del crudel serpente
fiamme tema, / siccome fosser debilite e spente, / tu vedi, amor,
mi guidar, lasso! eran mie luci spente. marino, xvi-47: o tra
tutte le energie artistiche sopite ma non spente, fu benefico per tutti?
ancora al dì d'oggi al tutto spente, degli aragonesi e degli angioini. brusoni
/ di perfidie e perso amore / spente ceneri qui sparse / dica ognuno 11
, morte tutte le passioni, come sono spente nell'animo mio, che ne vo
[miniere] sono che vogliano esser spente quando le sono infocate nell'acqua una o
mondo seminate, siano tutte morte e spente. compagni, ii-219: se buon
freddo, c'ha le foglie tutte spente. machiavelli, 1-i-34: di poi li
15-79: procaccia pur che tosto siano spente, / come son già le due,
1-47: tutte le chiacchiere si sono spente un anno fa nella universale maraviglia.
strada scendeva fra due file di case spente, coperchiate di alti tetti di lavagna a
annunzio, v-1-310: a bordo sono spente tutte le luci, anche le sigarette.
te era povero: / le candele spente curve dal caldo / come fiori in ginocchio
mole / densa dei tufi e delle spente lave, / s'apre un rigiro di
colombina e pollina in egual porzione ben spente e sbattute in acqua per otto o
rare / chiudon le luci impallidite e spente, / e già la rugiadosa alba ridente
via, e via, / fin che spente nereggino pel cielo / albeggiante le vette
dei pini che in alto, già spente e grigie, immergono la miriade dei loro
tutte le strade già vuote e le case spente. savinio, 199: la luna
grado / a schiere si traean l'anime spente. tasso, 5-5: ben vuo'
, 5-249: io chiuderò le tue pupille spente. pirandello, ii-1-167: mi sentii
avrebbero mai contaminate le loro chiome fulve, spente e secche e fruscianti come saggina.
preti e del senatore salire, mezzo spente dal pavimento. d'annunzio, iv-1-130:
belle virtù, le quali si erano quasi spente. chiabrera, 1-ii-73: mai spento
/ ritrovo i sogni e le mie fedi spente, / solo in disparte l'anima
/ non fien giamai le mie fatiche spente. stigliani, i-7: or nemica fortuna
a'miei scritti e le stamperie di fuori spente o languenti, e le cose mie
tutte le energie artistiche sopite ma non spente, fu benefico per tutti? fenoglio
che altre grandi città sono lente o spente o pidocchiose e illuminate a gas. baldini
la foce de l'arno e de le spente / città d'etruria da le sedi
sfavilla / tal che 'nfiammar devria l'anime spente. giovanni da fècamp volgar.,
, / prima che sian vostre bellezze spente, 7 quel che deve perir sì
il giorno grigio e nebbioso nelle officine spente di questi artieri affamati?
. sa ancora richiamare in due mezzo spente pupille le furie della sua giovanezza! giuliani
fama e le ricordanze dello imperio quasi spente. zanobi da strata [s. gregorio
da'sepolcri stracchi: / e nelle spente ceneri patrizie / si voglion rimpastare e farsi
son rotti i patti e son le leggi spente. -non più adoperato, arcaico
iii-290: voi sapete quante voci e locuzioni spente nelle città vivono nel contado.
non ancora al dì d'oggi al tutto spente, degli aragonesi e degli angioni.
dove il filosofo mille notizie raccoglie di quelle spente repubbliche e de'loro regolamenti.
, 2-447: le parole scritte mi parevano spente ed opache. comisso, 7-151:
comingar a strascinare, / con grandi spente in terra traboccare. guido delle colonne
duramente e tanto se follavano fortemente de spente e de cuolpi che ambedui cadero a
in debil nave: / son vostre spente sì taglienti e prave / c. ne
freddo, ch'ha le foglie tutte spente. bestiario moralizzato, 1-129: remira e
: ricordo d'avervi incontrato creature mute e spente, ridotte a pochi bisogni rudimentali e
d'amor le tarpat'ali, / le spente faci e gli spuntati strali. fagiuoli
da'sepolcri stracchi: / e nelle spente ceneri patrizie / si voglion rimpastare e
viani, 19-695: dalle finestre delle case spente straocchiava tutta la gente della migliarina
strati del globo va ricomponendo la storia delle spente vite animali. pavese, 4-201:
prima divelte, in mar precipitando, / spente neltimo strideran le stelle, / che
sanguineti, 1-9: quando si erano spente le luci, mia moglie doveva essersi messa
: non sono, o 'divina libertà', spente affatto in tutti i moderni cuori le
. buzzi, 1-143: naxar aveva spente, accese, rispente, e riaccese
], / questo cotale le lucerne ha spente, / sta certamente in grande tenebrore
la fama e le ricordanze della imperio quasi spente, lo imperatore del cielo provide e
perché, se le lanterne non hai spente, / cognosci pur l'umor della
comingar a strascinare, / con grandi spente in terra traboccare. fatti di cesare,
prima divelte, in mar precipitando, / spente nell'imo strideran le stelle, /
uscivano ormai dalla sua bocca tremule e spente. -con riferimento al verso di
, aveva riannodato le tradizioni non mai spente della vita politica italiana, perpetuavasi quasi
mi piacevano e contentavano si sono ora spente nella pagina scritta che le incenerì.
, 1-47: tutte le chiacchiere si sono spente un anno fa nella universale meraviglia.
, / col fiato grosso e le pupille spente, / il ter- ribil pensier t'
fama e le ricordanze dello imperio quasi spente. boccaccio, vili-1-8: nacque questo singolare
e le loro lungamente vigilate notti sono spente. de iennaro, 44: imperò ch'
dei pini che in alto, già spente e grigie, immergono la miriade dei loro
. botto, 1-39: esalerò dalle pupille spente / l'anima sciolta e di letizia
. col solfanello, ritrova le spente fiamme e il lume che fu impristre
su di me c'erano per certo spente comete. = deriv. da ectoplasto
raso, non poteva dormire. aveva spente, accese, rispente e riaccese le lampade
[5-vii-2003]: perché due megacentrali rimasero spente? = voce dotta, comp
a quel cappuccetto con cui di solitovengono spente le candele. s. ballestra, 2-97
a quel cappuccetto con cui di solito vengono spente le candele. = comp.