mòversi più, stretto dalla calca e spennato. e le iridescenti sue penne già
la bazza spunzosa come carne di pollo spennato d'ora. jahier, 30: la
montale, 3-67: [l'uccello spennato] goffo come un manichino aveva ancora
, 7-187: un adolescente patito, spennato, spremuto, pallido, quasi bianco,
dispennato, agg. privo di penne, spennato. -anche per simil.
desfermare. = forma intensiva di spennato (v.). dispènsa1,
alla fiamma cacciagione e pollame, già spennato, per eliminare gli ultimi rimasugli delle
maiori rispetti, e che sete stato spennato e capponato da tuct'i prencipi de li
gallina. pontano, 1-41: sete stato spennato e capponato da tuct'i prencipi de
.. che per lui son divenuto così spennato e rauco, che sembro..
con la cresta mozza e col groppone spennato, non sono di gran vita ma forti
, iii-655: rimasto pupillo, restai spennato, perché mi si avventarono addosso certi
con la cresta mozza e col groppone spennato. giusti, 2-45: demagoghi del solito
ha per soverchia fretta sotto un'ala spennato. fucini, 76: c'è un
tentazione? -di animali. spennato. serdini, 1-10: vidi una
. region. la parte caudale del pollo spennato o cotto, detta popolarmente boccone del
rota sola. -per estens. spennato, spiumato (anche nell'espressione rafforzativa
a me l'arco / e lo spennato strale, / non mi aspettar al
nodo. a vedere il cappone già spennato la zia uscì in un'esclamazione di meraviglia
., ché per lui son divenuto cosi spennato e rauco che sembro non cigno più
da semis 'metà') 'quasi'e da spennato (v.). semispènto
le più belle caaute o strappate; spennato qua e là (un uccello, anche
maiori rispetti, e che séte stato spennato e capponato da tuct'i prencipi de li
tacchino (v.). spennato (pari. pass, di spennare1)
affissandomi, credei di vedere un corvo spennato e arruffatosi co'gatti piuttosto che una gallina
ero tutta occhi, come un tordo spennato. la capria, 1-14: quella
, 8-136: un vedovo piccione / vivea spennato e grullo, / per pochezza di
44: da te [o ira] spennato, in duolo / languesi amor,
brando mistico, / ed il fedele / spennato arcangelo / cade nel vano.
a me l'arco / e lo spennato strale, / non mi aspettar al varco
dal seggio suo fatto diviso, / caddi spennato qui dove si more? f.
, ché per lui son divenuto così spennato e rauco che sembro non cigno più
, 7-187: un adolescente patito, spennato, spremuto, pallido, quasi bianco,
, 1-754: non son mica brillo né spennato per niente. m. anseimo
ganasce di un torchio, il povero italiano spennato e tartassato dai 'professionisti della politica'.
accompagnamento musicale leggiero anche troppo: 'è spennato. pezzo spennato, parte spennata'(
anche troppo: 'è spennato. pezzo spennato, parte spennata'(non sostenuta quanto
, in partic., delle piume, spennato (un uccello, anche per prepararlo
palazzeschi, 7-187: un adolescente patito, spennato, ne che agitava nervosamente parlando
la bazza spunzonosa come carne di pollo spennato d'ora. = deriv. da
ganasce di un torchio, il povero italiano spennato e tartassato dai 'professionisti della politica'.