alla finestra / a lasciar che si spenga dolcemente / nell'accelerazione delle vene /
la dolcezza, acciò che il vizio si spenga e la benivolenza s'accenda. tasso
amanti si riposa: non perché si spenga, ma perché egli si adempie. lorenzo
di destare quei sentimenti che vorrebbe, gli spenga. idem, i-202: l'affettazione
degli amanti si riposa: non perché si spenga, ma perché egli si adempie.
cui si scalda / ai suoi figli si spenga al nuovo balzo. pavese, 6-108
si scalda / ai suoi figli si spenga al nuovo balzo. brancoli, 4-9:
ch'aggio / nel petto acceso, si spenga o s'aliente; / anzi si
brace del focolare, perché non si spenga. -al figur.: soffocare un
il sangue del loro principe antiquo si spenga; l'altro, di non alterare
; nel vino, dicono, che spenga i suoi strali amore, quando li cava
i nomi altrui denigre, / ma spenga affatto col girar degli anni. di costanzo
, e per conseguente la fiamma si spenga. serdonati, 10-81: a'prieghi
ami giustizia, / e strugga e spenga a suo poder malizia / con grande studio
accesa in tuo discarico partita / si spenga fra le ceneri. leggi di toscana,
più non si disnode / torpido, e spenga ogni vigore interno, / stanco al
dottori, 112: sofferirai che spenga / la nostra gloria il fier nemico,
gelosia] al tutto e che la spenga. guicciardini, iv-173: fece convertire
, / ma soffocarla senza che si spenga, / ma cangiarla in un male
supplico che mi colga così, che mi spenga lievemente e lievemente mi addormenti fra le
l'altrui fallizie in te virtù non spenga. = deriv. da fallo1
, / né vuol, ch'io spenga il principiato affetto. -l'intero corpo
ho paura che la filosofia di schopenhauer spenga desiderii e speranze. b. croce,
fiume o alla fonte, dove egli spenga o almeno ammorzi tamorose fiamme. marino
poi ami giustizia, / e strugga e spenga a suo poder malizia / con grande
. col ferro ardito / le taglie e spenga, per che queste ingorde, /
, 212: il mio sangue / spenga l'ingorda sete / di donna, anzi
acqua, sicché l'omor covandovi non spenga col limo il germe della pianta.
-meglio è -gridò -che prima io svella e spenga questo mal germe, che maggior divenga
gettata sul fuoco è causa che questo si spenga. 6. sparso (il
e pregherò la madre occulta / che spenga i fuochi del meriggio, / pianga
dove il fuoco primo / par che si spenga...; / dove marcisce
ch'aggio / nel petto acceso, si spenga o s'aliente. tasso, 19-98
pan duro e inferrigno, che le spenga quella bellezza onde va sì superba.
in tuo discarico partita, / si spenga fra le ceneri e tu resti / ingalappiato
co 'l ferro ardito / le taglie e spenga; / perché queste ingorde, /
, morte iniqua, che sì tosto spenga / un don, che 'l ciel sì
che la vita in quel sacro momento si spenga in noi insensibilmente, e che un
aggio / nel petto acceso, si spenga o s'aliente. tasso, 3-29:
l'alba, / morte amara non spenga la mia luce, / invidiando a
supplico che mi colga così, che mi spenga lievemente e lievemente mi addormenti fra le
ora protesto e desidero che se ne spenga affatto ogni memoria, e la casso
nella làmpana, / che non si spenga. vedi ch'arde appena. / prendi
sopra le mura, avanti / che si spenga nel cielo il lanternone. lalli,
cui si scalda / ai suoi figli si spenga al nuovo balzo. g. raimondi
pur ch'el seme / de'pennati si spenga. groto, 1-81: i fiumi
che mi colga così, che mi spenga lievemente e lievemente mi addormenti fra le
tempo, o mio signore, / che spenga il mio ardore / e te ferisca
resto del mio povero e sventurato lume si spenga, vostra altezza si degni di por
memoria, / ogni segno di lui si spenga e pera. [sostituito da]
rovesciato affinché non faccia luce o si spenga; impedire alla luce di risplendere (con
c. tìartoli, 1-56: si spenga [la calcina] assai tempo innanzi
ogni desiderio di mondo, lo quale spenga lo desiderio di dio, è peccato mortale
con valore di inter. che il morbo spenga qualcuno! venga o possa venire il
: or andate, che 'l morbo vi spenga tutti quanti. g. m.
acciocché la mordacità del molto umore non spenga il germoglio. mattioli [dioscoride]
beva, e questo / mortifero liquor spenga ogni affanno. guadagnali, 1-i-171:
può la religione spegnere che non si spenga o non si turbi immoderatamente lo stato
fiamma o al fuoco per evitare che si spenga. - anche: attizzare la fiamma
: pregherò la madre occulta / che spenga i fuochi del meriggio, / pianga
fatto rabbia e furore, non altrimenti spenga e distrugga la carità che 'l foco
e il viver solitario e penitente / spenga la naturai concupiscenza. grossi, ii-366:
pur ch'el seme / de'pennati si spenga / e che la pania tenga /
dove il fuoco primo / par che si spenga e che l'amor si desti.
a monna bartola... che spenga una soma di galcina, e taccisi venire
fiamma dell'amore pio, non la spenga né la faccia visibile fuor di tempo il
la candela, che pare che si spenga. -cacasangue, ella mi s'è appiccata
denonciatore del giorno la sua quadriga verso noi spenga, vatene in pace. cesariano,
gli venga il tredici / che lo spenga e nel porti poi il quattordici!
, e sua radice / tutta si spenga dalla vital forma. b. tasso,
herò la madre occulta / che spenga i fuochi del meriggio, pianga rugiade
sta remota / da lui se morte spenga sua figura. alberti, 345: riputai
l'alba, / morte amara non spenga la mia luce, / invidiando a lei
/ da nube divampante in me si spenga, / mine e rimugghiante tuon traendo
farmaco che ogni rea fiamma di vita / spenga dentro il mio petto e mi procuri
il sangue del loro principe antiquo si spenga; l'altro, di non alterare né
non sta remota / da lui se morte spenga sua figura. petrarca, 73-73:
acqua per bere: « acciò che io spenga alquanto questo salsume ». romoli,
la candela, che pare che si spenga. = comp. dal pref.
di dio. egloga della lussuria, così spenga la fiamma de la concupiscenzia. danno dato
, vituperio della natura umana, si spenga e rovini. c. papini, 20
se gli appresenta o altro liquore / perché spenga lasete, ei non ardisce / con tanta
e poi ami giustizia / e strugga e spenga a core. f. m
ch'aggio / nel petto acceso, si spenga o s'aliente. bonarelli, xxx-5-81
pur ch'el seme / de'pennati si spenga e che la pania tenga, /
aretino, 20-14: che 'l diavolo ne spenga la sementa. p f. giambullari
che la vita in quel sacro momento si spenga in noi insensibilmente e che un sepolcro
ha l'auro o 'l perde, / spenga la sete sua con un bel vetro
de la superbia,... così spenga la fiamma de la concupiscenzia, così
, o macareo, partendostima / che si spenga l'ardor che di te m'arde,
tenere agli occhi la pezzuola. loso, spenga. = comp. dal pref.
ogni male, perché la città non si spenga. piccolomi ni, 1-515
[la calce] della fornace, si spenga con grande quan e.
beva, e questo / mortifero liquor spenga ogni affanno. passeroni, 2-165: s'
ho paura che la filosofia di schopenhauer spenga desideri e speranze. pratolini, 8-35:
ami giustizia, / e strugga e spenga a suo poder malizia / con grande
modo che t primo tempo avverso le spenga. molza, 1-132: ramo leggiadretto
/ pria che sì vivo amor si spenga mai. machiavelli, 1-i-31: la virtù
usanza, perché non vò che si spenga neuna buona usanza per me. fra
: ha paura che '1 mondo si spenga di fanciulle. cesari, 6-361:
, smoccoli; chi è geloso, spenga. = forse da un lat
dilettano di tai sporchezze, che se ne spenga la lor semenza! marino, xii-349
poi ami giustizia, / e strugga e spenga a suo poder malizia / con grande
che gli venga il tredici / che lo spenga, e nel porti poi il quattordici
: suona fratello / non lasciare che si spenga la vibrazione! / continua a suonare