in una cameruccia un vecchio indiano, spelacchiato e bavoso, infagottato in uno scialle
la polvere rossa e pesante lungo il ciglione spelacchiato. -avere molta birra: di
di esibire la tonaca frusta e il nicchio spelacchiato. a proposito del quale e delle
, 7-288: il divanetto di cuoio spelacchiato, rotto in più punti per consunzione
: mostrò ai fratelli un canucciaccio mezzo spelacchiato, dicendo che gli era parso.
è seguita da un canettaccio bastardo, spelacchiato e rattrappito, che dopo ogni trenta
. -con riferimento ad animali: spelacchiato in modo che i pochi ciuffi di
non so che di mozzo e di spelacchiato che mi dispiace nei puristi, v'è
la vista di quel cranio calvo e spelacchiato, di quel volto ossuto su cui i
una colonna del portico, un asinelio spelacchiato, piccolo e pieno di guidaleschi che
a mo'di nodo scorsoio, un gatto spelacchiato. baldini, i-444: lo rivedo
slataper, 1-11: c'era un cane spelacchiato e rauco, due oche infanghite sotto
era invecchiato, ingrassato, ingrigito, spelacchiato. -terreo (il volto)
7-26: invecchiato, incurvito, insteccolito, spelacchiato nel cranio. = denom.
, anzi orrendo: capo intignato e spelacchiato, volto sformato dal vaiuolo.
rosso, con le mani nel manicotto spelacchiato, che lei stessa avea cavato dalla
a. casotti, 1-7-45: u drappello spelacchiato, /... ornai spedato
lippi, 2-65: trovato il cesto spelacchiato e smorto / e tacque basse, puzzolenti
uno zero / e il cigno è spelacchiato come un chiù, / e s'ebbi
istesso detto s'usa altresì per ischernire qualche spelacchiato. -per alludere alla presenza
quale razza pregiata, è vecchio e spelacchiato, ronfa, sputacchia, starnutisce.
tra la rena de'duo lidi e lo spelacchiato monte a pennino... e
(o, genericamente, malaticcio e spelacchiato: un animale). crescenzi volgar
montìcelli. 6. rado, spelacchiato (la barba). monelli,
7-27: invecchiato, incurvito, insteccolito, spelacchiato nel cranio, inselvatichito nel viso da
. 2. per simil. spelacchiato. l'illustrazione ualiana [24-ii-1946]
matteo aveva in mano un cappello tondo spelacchiato;... mentre parlava con
g. casotti, 1-7-45: il drappello spelacchiato, / che uscì di malmantile andando
di fronte a uno spazzolino da denti spelacchiato. -snobinétto. papini,
= frequent di spelare. spelacchiato (pari. pass, di spelacchiare)
succulenta di zuppa aveva attirato un galletto spelacchiato e un'anatra. palazzeschi, i-598
ma sembrava malato, era brutto, tutto spelacchiato, perdeva le bave e tossiva.
, anzi orrendo: capo intignato e spelacchiato, volto sformato dal vaiuolo. c.
in mostra il suo testone rossiccio e spelacchiato. benni, 8-75: entra un tipo
camicia che sembra una frittata di farfalle, spelacchiato ma col codino, e ben pasturato
battuto il naso e ce l'ha tutto spelacchiato. 2. per simil
monte, tra cespugli di ginestre sul terreno spelacchiato, distesi con il petto al cielo
foffo e costantina erano sbucati in un prato spelacchiato. -che ha foglie o fronde rade
... / trovato il cesto spelacchiato e smorto / e tacque basse, puzzolenti
in fondo al liscio stelo quel fiore spelacchiato. 3. liso, consunto
scialletto rosso, con le mani nel manicotto spelacchiato, che lei stessa avea cavato dalla
ci accompagnò a una poltrona di velluto spelacchiato, la quale appena a contatto con
federigo si buttò sulle spalle un soprabito spelacchiato, si avvolse il collo in una
ad esser giusto quale / or sono spelacchiato cittadino, / senz'altra dignità né capitale
3-4: rinaldo... fu sempre spelacchiato / e non ebbe due soldi al
, per la verità un genitore alquanto spelacchiato, special- mente se posto a paragone
. tommaseo [s. v. spelacchiato] -. è dell'uso anco la
spelacchito'. = var. metaplasmatica di spelacchiato. spelatili, agg. invar
che ha il pelame in cattive condizioni, spelacchiato. aretino, 10-33: essendo più
agg. che ha il pelame rado, spelacchiato. spellicciati. jahier, 18:
una piccola spelonca spelizato). spelacchiato. -con riferimento alla sede di
margine. - denutrito, spelacchiato (un animale). vittorini,
svolazzante. 3. ant. spelacchiato, che ha aspetto malandato (un
ci accompagnò a una poltrona di velluto spelacchiato, la quale appena a contatto con
, logora e sottile come un velluto spelacchiato. = dal gr. mediev
trapelato3, agg. colmo di escoriazioni, spelacchiato per le percosse subite.
. pirandello, 7-481: aveva un tubino spelacchiato, ma lo portava con tanta dignità