l'infermo core è sempre ardente, / spegner ne l'accoglienze oneste e liete /
che di ragione i divi semi / spegner tentaro negli umani petti, / e colpirono
. per una parte contribuire infinitamente a spegner la vita del mondo, per l'altra
fèr disio, che morte sola / può spegner nell'afflitta anima stanca: / ma
fu fatta lentamente lievitare in acqua. * spegner la calce ', è farla lievitare
che di ragione i divi semi / spegner tentaro negli umani petti, / e colpirono
e giusti /... / spegner l'incendio rio, che 'n un sol
; / contrai tiranni è buona a spegner l'ira: / così mia donna,
vieta / il ritrattar tua legge / e spegner l'ira che nel sen ti bolle
/ con l'onda, che dovria spegner l'ardore. tasso, 6-ii-53:.
tempio pria, che dedicò sulpizia / per spegner ne la mente fiamma insana.
via le nimicizie de'cittadini, a spegner gli odi, e finalmente ad assettare
/ e 'l luogo, onde credea spegner vulcano, / ritrovò tutto dileguato e vano
: per aiutarsi dei beni ecclesiastici a spegner questi biglietti, il governo gli vendeva,
/ discende il foco mio, / che spegner noi poss'io / senza oltraggiar gli
di giuda incomparabile poste le mani a spegner le bestemmie, a desolar gli altari
fama mortai morendo cresce, / che spegner si devea in breve, veggio /
core / con tonda, che dovria spegner l'ardore. monti, x-3-181: virtù
per evaporarle, arrostirsi col fuoco e spegner con l'acqua, e poi macinarsi
cecchi, 28: uh! spegner possa il fistolo / tanto sospetto! e'
de la luna il fier stendardo / spegner vuol de la croce i chiari lumi?
... prima d'esser costretta a spegner la foia dei coscritti in libera uscita
vasi sì, che senza fallo / può spegner una e forse più fornaci. leopardi
, né può forza d'obblio / spegner favilla del mio foco bello. baldi,
può; ma nulla no 'l può spegner mai. manzoni, pr. sp.
5-4: i cavalieri d'onore pròccuran spegner il fuoco, non attizzarlo; mitigare,
umiliazioni e le macerazioni non avevan potuto spegner del tutto. pascoli, 900:
le madri gentil de le viole / spegner con le fredd'acque del bel rio.
ciel, e v'ebbero vigore / spegner gravosi apparecchiati mali. oliva, 192
contro l'estiva teumesia fera, / e spegner dolce su sete guerriera / dov'erma
terra in aria, indurare i fonti, spegner la luce delle stelle. tasso,
infermo core è sempre ardente, / spegner ne l'accoglienze oneste e liete /
la natura, ma si concedono per spegner la fame. g. averani, iii-28
la delizia e 'l vanto / di spegner genti e tramutar corone, / e
nel tempio pria che dedicò sulpizia / per spegner ne la mente fiamma insana. b
tanto il segno, / che non che spegner l'odio, ma pensai / che
veggio... / appoco appoco spegner la lucerna, / oggi del mondo tanto
solito / di quei frati legnipedi / e spegner loro i moccoli / e ripulir le
spegnere i lumi 'o 'arrivare allo spegner dei lumi 'sono modi familiari che
con la morte pascono; / piacciati spegner lor l'ardente luia, / la qual
umiliazione e le macerazioni non avevan potuto spegner del tutto. d'annunzio, v-3-171:
i polmoni e le canne della gola a spegner fuori di quando in quando un magro
, ch'è nata infante, / per spegner quel giogante / ch'ai falso padroneggia
scalza / sia da alcuno, che spegner va cercando / sue barbe, di che
la delizia e 'l vanto / di spegner genti e tramutar corone / e coglier gloria
mio disio, che sempre brama / spegner l'ardente fiama, / che le
/ di quei frati legnipedi / e spegner loro i moccoli / e ripulir le lampane
alle verd'ombre di rugiada molli / spegner la sete e farsi specchio il rio.
fama mortai morendo cresce, / che spegner si devea in breve, veggio / nostra
per a l'ora non aveva da spegner sì mortai fuoco, ho spettato che
ai nefario pensier ferèo condusse, / di spegner tre con lui nati d'un seme
abbiamo bisogno di luce: non si lasci spegner nulla di ciò che può dar luce
ordinato avien lor consiglio stulto / di spegner di iesù li amici e 'noti
diavolo / entrerei nelle chiese / a spegner tutti i moccoli / delle immagini appese,
fece in un subito cessar l'ardore e spegner totalmente la fiamma. s. caterina
in quel volto ognun l'adori, / spegner minaccia gli oscurati ardori. 5
quella verità ch'è nata infante / per spegner quel gio- gante / ch'ai falso
dopo aver più volte tentato indarno di spegner quest'idra venefica [la plebaglia municipale
alma destar novi martiri, / potrà spegner il ciel questi desiri / e veder
, 6-2: debbe l'acqua buona spegner la virtù del vino più che l'altre
, 1-785: romper, disfar, spegner del tutto in pria / i tiranni fa
l'infermo core è sempre ardente, / spegner ne l'accoglienze oneste e liete /
, il qual si può dire 'spegner di vita '. -con riferimento
veggio seguitando tanto proro / appoco appoco spegner la lucerna / oggi del mondo tanto
medicar posson, né le fiamme rapide / spegner r acqua d'egeo nonché del siculo
brigata, di sì fatta razza. che spegner se ne possa la semenza! g
zioni e le macerazioni non avevan potuto spegner del tutto. giusti, ii-218:
olio i lumi in chiesa / a spegner si levò dopo l'occaso. dannunzio
età, si portassero in sardigna a spegner ladri; e morendo in quell'aria pessima
rintucciato. chiabrera, 1-ii-211: ciò spegner farebbe il fuoco ardente / ond'ei
cattaneo, cxx-383: debbe l'acqua buona spegner la virtù del vino più che l'
umano, / niuna filosofia / potrà spegner nei cuori / i germi de le colpe
soli, ma dove l'acqua solea salutiferamente spegner la sete, trovati infiniti modi d'
sapientoni, che ci chiamate oscurantisti, spegner volete quel tesoro di dottrina che la
lo scacciare da sé la fame e lo spegner de la sete, con più delicate
scalza / sia da alcuno, che spegner va cercando / sue barbe, di che
secondo ch'ha ordinato natura, / a spegner quella rabbia furiosa. / ma contro
, di sì fatta razza. che spegner se ne possa la semenza? pattavicino,
la giustificate a varcar l'iura, a spegner ginevra, a confiscar losanna e neuchàtel
miei, né può forza d'obblio / spegner favilla del mio foco bello. b
chiediamo pace / e che cerchiam di spegner l'odio veglio / che cagione è
foco, ond'io sfavillo, / spegner ne tacque sue non spero mai.
caso acerbo e reo, / quando a spegner le fiamme entro il suo fonte,
nel tempio pria che dedicò sulpizia / per spegner ne la mente fiamma insana.
attraversato le sale ove si attendeva a spegner i lumi e dar sesto al mobile
alle verd'ombre di rugiada molli / spegner la sete e farsi specchio il rio
cardili, ove si dice gli facesse spegner gli occhi. -ucciderlo. ghislanzoni
/ il ritrattar tua legge / e spegner l'ira che nel sen ti bolle?
umiliazioni e le macerazioni non avevan potuto spegner del tutto. leopardi, 22-156: in
nuovo concilio ecumenico, ma non giunse a spegner lo scisma che dominava tuttavia in varie
. cecchi, 1-1-115: che ti possino spegner le tarantole! 10. ridurre qualcuno
, di si fatta razza! che spegner se ne possa la semenza! settembrini [
desiderio di riveder l'italia si venga a spegner mai. tommaseo, 11-204: quando
può la spegnitrice / onda di lete / spegner l'ardore, / spegner la sete
lete / spegner l'ardore, / spegner la sete, / di così alto e
polmoni e le canne della gola a spegner fuori di quando in quando un magro
: non l'intera eternità potrìa / spegner la fiamma, che non polsi e vene
va, / e che spegner giurasti fu, il sai, cagion ch'
. cecchi, 1-1-115: che ti possino spegner le tarantole! boterò, 1-1-46:
, dopo aver più volte tentato indarno di spegner quest'idra venefica, risolse alfine di
per a l'ora non aveva da spegner sì mortai fuoco, ho spettato che egli
ma anche viola, terno ardor spegner gli seppe. garzoni, 1-158: i
volentieri non ponga bocca alla coppa, che spegner suole la sete loro ai villani.