dei lacchezzi e dei bocconcini ghiotti, spazzava via di quando in quando con la
. landolfi, 3-77: un gelido vento spazzava il cielo terso, tutte le stelle
, gentilmente il tutto amministrava; egli spazzava, egli apparecchiava, cosse, e
d'annunzio, iii-1-950: quella / spazzava tra due porte, con le braccia /
i minuzzoli che egli... spazzava via... dalla imbandigione del bel
dì fa batteva la salciccia, / chi spazzava il carton della farina, /.
, infilando le strade principali, le spazzava coi suoi forti proiettili. pisacane,
viani, 4-25: la moglie intanto spazzava il cortile, guardinga quando passavano i
altri giorni, spolverava gli sgabelli, spazzava, metteva in molle il baccalà nelle
dei lacchezzi e dei bocconcini ghiotti, spazzava via di quando in quando con la salvietta
20-318: eufragia... mondava e spazzava tutta la casa. boccaccio, i-488
il carcerato che puliva la fontana e spazzava i cameroni aveva il compenso di sette
palestre erano infelici locali che nessun bidello spazzava; ove nei materassi, nei sacconcini
uscì che il vento era raddoppiato, spazzava le strade e il cielo.
palestre erano infelici locali che nessun bidello spazzava, ove nei materassi, nei sacconcini,
che la mia bottega si apriva e spazzava, io m'ero messo la cappa adosso
e in madagascar con chetto azzurro, e spazzava locco locco con uno scopone unica
poco doveva divenire ospedale. già nessuno lo spazzava più nei corridoi,...
indicava il carcerato che per tale compenso spazzava le camerate). di giacomo,
viani, 4-25: la moglie intanto spazzava il cortile, guardinga quando passavano i
, infilando le strade principali, le spazzava co'suoi forti proietti. molineri, 1-212
inmentre che la mia bottega si apriva e spazzava, 10 m'ero messo la cappa
. cassola, 6-33: la mattina spazzava e lavava in terra dappertutto.
trovatori, ere figliuolo dell'uomo che spazzava il forno nel castello del visconte di ventadorn
bianco, con la coda dell'abito che spazzava 11 corridoio. de pisis, 1-96
libero risalendo il corso del fiume e spazzava la strada. -travolgere e trascinare
ossa con quel po'di tramontana che spazzava la nebbia da piano di san giacomo
'penulus', cioè spazzola, peroch'egli spazzava diligentemente i piatti alla mensa. bresciani
di artiglieria, con essa bersagliava e spazzava per tutto dentro la terra. bresciani,
bettini, 1-246: un giorno ventaccio spazzava le campagne e svettava le piante.
ossa con quel po'di tramontana che spazzava la nebbia da piano di san óiacomo
subito via le materie fecali, si spazzava tutte le mattine, ma la respirazione
altri giorni, spolverava gli sgabelli, spazzava, metteva in molle il baccalà nelle