sempre affannarsi a far della legna e spazzare la casa. s. bernardino da
s'avanzarono alcuni de'suoi servidori a spazzare la strada per dove aveva a passare
. la chiesa de'zoccolanti aprire, spazzare, dirvi messe, curar l'anime.
, 10-10 (508): cominciò a spazzare le camere e ordinarle, e a
i panni, rammendare la roba, spazzare in terra. -arràngiati: invito
sf. meccan. autoveicolo attrezzato per spazzare le strade. = comp. da
da cucina, e poi rigovernare, spazzare, stirare: con quattro bambini, certe
la boccuccia dispettosa e la lingua che potrebbe spazzare una strada. savinio, 2-37:
a poco, intuendo, indovinando: spazzare la chiesa... spazzare la sagrestia
indovinando: spazzare la chiesa... spazzare la sagrestia... suonar le
più se son donne o strefinàccioli da spazzare il forno; figuriamoci quella cencetta lì
bastimenti si fan tante cose -rigovernare, spazzare, lavare la biancheria coll'acqua salmastra
: a lui si deve se riuscì a spazzare dagli uffici della « gazzetta » cesare
più se son donne o strefinàccioli da spazzare il forno. 8. figur.
: pareva che la scrosciante vittoria dovesse spazzare il nemico interno o almeno togliergli il
più se son donne o strefinàccioli da spazzare il forno. d'annunzio, v-2-706
noi aiutavamo il vecchio sagrestano panacchere a spazzare a fondo la chiesa e la sagrestia.
-avere, essere una lingua da spazzare un forno: essere maldicente, pettegolo
44 lingua, da spazzare un forno 'o 4 da spazzare cento
da spazzare un forno 'o 4 da spazzare cento forni ', dicesi proverbialmente di
aspetta il reverendissimo nostro, e grande spazzare si fa di vie et di piazze
schiodare e rinchiodare di tappeti, e spazzare di muri,... e
.. andò su... a spazzare l'acqua che pioveva in camera,
-pigliare la granata; scacciare, spazzare con la granata: licenziare, allontanare
granate; che sono arbusti a uso di spazzare. -granatétta. biringuccio,
. -ant. battere, spazzare con tiro intenso. di costanzo,
seco a dormire, e cominciato a spazzare da turno la macina, mescolare la farina
». gobetti, 1-i-34: vogliamo spazzare la via dagli ostacoli e dagli inutili
lavoratrice a domicilio 'che viene a spazzare la mia camera, interrogata abilmente ammise
granate fa venire, / e fa tutto spazzare 11 pavimento, / e spolverare i
, cominciato dal macinare la tinta e spazzare lo studio, si condussero i gozzoli,
subito furono presti, e mandarono a spazzare a casa gli agli e porre
si. ant. strumento usato per spazzare le pietre e scavare il terreno.
suoi compagni dicevano che c'era da spazzare sotto le sedie, tante le note (
di tutto. 8. distruggere, spazzare via; devastare, sconquassare, sconvolgere
22. marin. sfasciare, squarciare, spazzare via, in tutto o in parte
, dal frate sagrestano sceso mattiniero a spazzare la chiesa. 2. che
. mi bi- songnia cucinare, spazzare e lavare le scodelle, fare pane,
su con la fiore e la ginevra a spazzare l'acqua che pioveva in camera.
quegli, come... di spazzare la chiesa, servire volentieri alla messa.
crogiola in letto, e noi poverette a spazzare coteste gallerie cosi lunghe. tommaseo [
fie 'nfreddata: / io t'ho a spazzare un dì colla granata.
da rifiuti. -in partic.: spazzare (un luogo o un ambiente);
i servigetti proporzionati all'età loro: spazzare il ponte, forbire i metalli, tendere
dovrà sostenere il municipio di milano a spazzare tutta questa neve. e. cecchi,
apparire. borelli, 24: finita di spazzare una stanza si riempie tutta di quella
iii-16: si deve per buon tratto spazzare e nettar bene, acciò che nel
cose familiari di casa, come è spazzare, nettare e simil novelle appartenenti a donne
un'abitazione, un luogo); spazzare. -anche: rendere un terreno praticabile
signora, / or fu chi vuole spazzare; / far spazzar dentro e di
11. milit. tenere sotto tiro, spazzare (con riferimento a pezzi di artiglieria
: pareva che la scrosciante vittoria dovesse spazzare il nemico interno o almeno togliergli il
familiari di casa, come è spazzare, nettare e simil novelle appartenenti a donne
6. disfare, devastare, guastare, spazzare via. petrarca, 323-23: poi
delle canne. si adoperò per difendere e spazzare anditi, corridori, luoghi stretti,
giorgio dati, 2-1550: aveva cura di spazzare e tener netto lo studio, e
convenne con quello che avea pertica da spazzare ogni gran camino: e fatto la
calcinacci vecchi, pensando di farla poi spazzare da ilda. = forma masch.
quell'apertura dove entra il fante a spazzare le concrezioni saline. 'porta del carbonile':
è una voce veramente 'accia 'da spazzare con la granata. esempio: '
1-i-7: mi biso- gnia cucinare, spazzare e lavare le scodelle, fare pane,
non ho avuto né meno il tempo di spazzare! un'altra puntata! tu (
bene, 2-16: deggionsi poi frequentemente spazzare e purgar le stalle e sbrattarle di
, dal frate sagrestano sceso mattiniero a spazzare la chiesa. 3. freddo
lancellotti, 2-118: piantar de'fiori, spazzare i viali, racconciar le siepi.
, 7-28: stetti un pezzo a vederli spazzare; poi vidi che si levarono e
, quasi parallela al terreno, per spazzare le truppe o le difese nemiche (
maniera. 13. battere, spazzare con tiro teso di pezzi d'artiglieria
radevano le strade. 14. spazzare con forti raffiche il terreno o le
verdi sembra l'uomo nato apposta per spazzare via col suo pugno sterminatore ogni parassitismo
ramazzare1 (ramassare), tr. spazzare con la ra mazza (
.. mi bison- gnia cucinare, spazzare e lavare le scodelle, fare pane,
e schiodare e rinchiodare i tappeti e spazzare di muri e disporre di sedie e
aveva da rifare la sua camera e aa spazzare anche tutte le altre stanze. moravia
e schiodare e rinchiodare di tappeti e spazzare di muri e disporre di sedie e
.). rispazzare, tr. spazzare di nuovo (anche con allusione oscena
, con valore iter., e da spazzare (v.).
al fante mio un sabato dopo nona spazzare la casa, e non ebbi alla
.., a situar lumi, a spazzare e così una saiaccia putida da mangiare
si fan tante cose: rigovernare, spazzare, lavare la biancheria coll'acqua salmastra
bene, 2-16: deggionsi poi frequentemente spazzare e purgar le stalle e sbrattarle di tutta
trovava se non gli scaccini occupati a spazzare. riccardi di lantosca, 2-101:
a fare il letto ». falla spazzare la casa... questa è
ella dovesse restare un poco sola a spazzare la scuola. berchet, 1-212:
. 2. strumento usato per spazzare pavimenti, strade, ecc.,
la paletta. -per simil. spazzare la strada con l'abito lungo- frateili
1. scopata, sf. lo spazzare con la scopa; rapida pulitura di
capo d'una mazza a uso di spazzare la parte anteriore della batteria, dopo
spazzata metà dellastrada, si accinge ora a spazzare l'altra metà. = deriv
a venire, scostare le sedie, spazzare il pavimento marmoreo. de roberto,
granate, che sono arbusti a uso di spazzare: scoviglia adunque quasi scopiglia. dossi
andare solo col timore servile, però che spazzare la casa del peccato mortale, senza
contro la parete. 3. spazzare con folate radenti (il vento).
spaiare, spasare, spazare, spaziare, spazzare), tr. dantemente checchessia.
spaurato. 4. fiffur. spazzare via le nubi (il vento).
= comp. dall'imp. di spazzare e berretta (v.).
min, signora! / chi li vuole spazzare, / spazzar dentro e di fora,
di una pertica, a uso di spazzare il forno, cioè npulire il piano
spazzaménto, sm. disus. lo spazzare, lo scopare un ambiente.
. v.]: 'spazzaménto': lo spazzare. papini, 28-135: pensai con
fante mio, un sabato dopo nona, spazzare la casa. s. bernardino da
muto, che l'ha chiamato per spazzare ed assettare le camere e lavorare il giardino
, subito furono presti, e mandorono a spazzare a casa gli agli e porre le
, 10-936: vìa là cammina / a spazzare e levare i regnateli / per casa
camin, signora! / chi li vuole spazzare, / spazzar dentro e di fora
convenne con quello che avea pertica da spazzare ogni gran camino. della casa,
volta quando fa il bisogno agiuto a spazzare li pozzi. -per estens.
né anche cinque franchi. tutto quello spazzare di oro non mi fa nulla. montale
schiodare e rinchiodare di tappeti, e spazzare di muri, e disporre di sedie e
-comandar, patron. -hai finito di spazzare i miei panni? sono all'ordine
, 8-76: l'onda si mise a spazzare con un rumore di pioggia uguale il
che tra i pasti non fa che spazzare scatole di canditi e pasticche e cioccolatte
gli andarono sparpagliando di più e fecero spazzare la piazza del cordusio. leoni,
artiglieria non abbia la via libera da spazzare e rifrustare la cortina. c. campana
generale statella ebbe l'ordine di far spazzare le strade dall'artiglieria, percorrerle al galoppo
offensiva delle nostre truppe, intesa a spazzare piccoli distaccamenti nemi ci.
/ o repubblica altera, / e spazzare a sé innanzi altari e troni, /
. fenoglio, 5-i-468: bisogna spazzare questi idioti carabinieri per arrivare ai fascisti
di garibaldi, l'unico capace di spazzare ogni privilegio? n. ginzburg,
pulita. 18. matem. spazzare l'area: descrivere con una rotazione
estremo). 19. sport. spazzare l'area: nel linguaggio calcistico,
. c. bascetta, 1-170: spazzare l'area; spazzare la propria zona.
bascetta, 1-170: spazzare l'area; spazzare la propria zona. m. medici
abilità. 20. locuz. - spazzare davanti alla propria porta, al proprio
, regolarmente parlando, ognuno abbia da spazzare, come suol dirsi, avanti la sua
spazzato (part. pass, di spazzare), agg. (ant. spaqado
-trice). che è addetto a spazzare e ad altri servizi di pulizia (un
servitore davo che vada in casa a spazzare o a fare altro, e lo
più spesso che materiale, cui conviene spazzare con mezzi energici come quelli usati dal
se son donne o strefinac- cioli da spazzare il forno. 3. figur
lo accendere de le candele, a lo spazzare de le camere ed a lo sponsalizio
veramente. una pioggia troppo violenta potrebbe spazzare via i nidi tumuliformi, grossi quanto un
da automobile], l'imp. di spazzare e il femm. di raccoglitore.