13-157: sopra un tavolo basso e spaziato, che specchia come una lama v'è
chiosata. 2. distanziato, spaziato mediante interlinea (una composizione tipografica,
9. di grosso formato, ben spaziato, chiaro a leggersi (una scrittura
; di formato particolarmente ridotto; poco spaziato e, per lo più, di
. -ben distinto, staccato; spaziato, intervallato. algarotti, 1-iii-184:
conto dei precorrimenti dello storicismo, ha spaziato nella letteratura inglese, francese e italiana
... laonde, avendo egli spaziato lungamente ed assicurato l'ingegno in ricercare
v. spacciare1 e deriv. spaziato (part. pass, di spaziare1)
quei lieti giardini o la stendesse per lo spaziato seno di quel ridente mare, mille
d'aver sotto gli occhi il panorama spaziato della città. 4. che
, che non si affatica nel largo e spaziato di giacomo. 5.
accàpo. adesso fai attenzione quando dico spaziato e quando dico sottolineato.
-sm. la parola, il testo spaziato o spazieggiato. b. croce,
e tefemento politico sono superfetazione (lo spaziato è mio). pavese, 14-134:
lieti giardini o la stendesse per lo spaziato seno di quel ridente mare, mille
del 1973, la liberazione sessuale ha spaziato dal triangolo agli scambi di coppia e