. b. davanzati, ii-172: spazato tutto il fastidio della città, vi
sopra de nui. questo s'è spazato, perché è complito con carte de chadi
sanudo, i-702: per uno gripeto picolo spazato da cataro dal capitano zeneral et di
con il papa, e subito fo spazato in franza. b. cavalcanti,
tenere. sariudo, lviii-285: avea spazato un messo a costantinopoli al clarissimo orator
sanudo, i-280: fu « etiam » spazato el maran di biscotti. d.
per u miei pontremolesi, che sia spazato presto et bene, et non stia ad
(ant. spachiato, spaciato, spazato, spazzato; superi, spacciatìssimo).
e scesi al basso in un spazato piano, / fecero presto i loro alogiamenti
pericolose. davanzati, ii-172: così spazato tutto il fastidio della città, vi