la va 0 la spacca: di impresa spavaldamente affrontata. -se la va,
corteo di balilla. sfilavano coi fez gettati spavaldamente all'indietro, fieri dei loro moschetti
bravo (quindi arrogante, prepotente, spavaldamente minaccioso); compiuto da bravi.
rosso, col suo cavallo alto impennacchiato spavaldamente nelle fini- ture d'ottone, scaricò
-fare il o del gagliardo: comportarsi spavaldamente; farsi coraggio. - anche al
si basa su un equivoco che moravia spavaldamente accetta: il disprezzo per la condizione
e, per lo più, ostentato spavaldamente (e ha valore fortemente spreg.
da un tal pulpito ed erano così spavaldamente bestiali che il non ribatterle sarebbe stato
del centro di milano e ne vietiamo spavaldamente l'accesso alle forze pussiste. =
, rientrarono nell'ombra da dove erano spavaldamente usciti. 4. rimpianto;
compagni, rientrarono nell'ombra da dove erano spavaldamente usciti. caproni, i-253: l'
, rientrarono nell'ombra da dove erano spavaldamente usciti. 2. milit. militare
2. tr. ant. schernire spavaldamente. caro, 12-i-27: ultimamente è
compagni, rientrarono nell'ombra da dove erano spavaldamente usciti. 2. ostentando
giovane robusto, con un berretto posato spavaldamente sulla nuca. buzzati, 1-221: si
: si allontanavano verso la valle, spavaldamente ritti in sella, al comando dei loro
compra, e la serba per fumarla spavaldamente nell'atrio della scuola.
ed era vissuta nella tradizione cattolico-clericale, spavaldamente aristocratica. = comp. di
che non è. -che sostiene spavaldamente una tesi assurda e indifendibile.
(e quindi arrogante, prepotente, spavaldamente minaccioso). pirandello, 1-i-235: