a disio. passavanti, 11: spaurito e sbigottito per le pene e per gli
casa, sempre più allampanato e come spaurito della sua solitudine, e sulla sua casa
e barba spina, tanto allampanato e spaurito, che pareva lazzaro dopo la resurrezione.
amicis, i-703: quel piccolo barbone spaurito aveva una erudizione sbalorditoria nella materia.
, svolazzò come le ali di un uccello spaurito. fuori non c'eran carrozze ad
: il sole dei giorni canicolari avrebbe spaurito perfino cani, mentre l'ortaglia e
, seduto in un canto, così spaurito, e tutto raggomitolato, che più
: il sole dei giorni canicolari avrebbe spaurito perfino i cani, mentre l'ortaglia e
asiatica e freddamente feroce su quel viso spaurito, su quella carne di carta velina
asiatica e freddamente feroce su quel viso spaurito, su quella carne di carta velina
: un cavallo, rotta la cavezza, spaurito dalle grida, correndo, si avvenne
: un ciuffóne che gli fa il viso spaurito. della persona che porta il ciuffo
7-93: il viaggiatore- era affannato, spaurito e subito si fece premura, vedendo
che è un poco innanzi un coso spaurito, / vestito d'una lunga palandrana.
un cavallo, rotta la caveza, spaurito dalle grida, correndo si avvenne in
umile, modesto (spesso con atteggiamento spaurito e doloroso): una persona, le
della visitatrice era però così dolce e spaurito, pure conservando nella bocca una espressione
, accanto al sorriso timido, quasi spaurito, che aveva dischiuso la bocca serrata
. subito... -si rimise come spaurito, il professor carmelo sabato, calandosi
con certi occhi stralunati, tutto spaurito; ma a mala pena gli
possibile che un coserellino così, tutto spaurito e saltellante come un fringuello, sia
tandro. ojetti, ii-318: fulmineo spaurito gelarsi del volto se taluno per caso
inaudito. ojetti, ii-318: quel fulmineo spaurito gelarsi del volto se taluno per caso
umana rispose il gracchiare d'un corvo spaurito nel volare via. -raro. tr
rimaneva esitante, a guisa di uccello spaurito che batte le ali. -secondo
, riconobbe il suo stesso aspetto di spaurito e di escluso. tecchi, 11-82
questo cimitero... -e s'incagliò spaurito del concetto che non gli era avvenuto
, 5-257: lieve, incantato, quasi spaurito, il formarsi di un bacio.
... il nervoso, magro, spaurito adolescente di tre anni avanti?
soffici, 6-26: ogni tanto il grido spaurito di un treno che s'incrociava col
questo cimitero... -e s'incagliò spaurito del concetto che non gli era avvenuto
scorreva improvvisamente qualche insettàccio o anche uno spaurito miriapode. moravia, iii-159: formicaleone
esso, come fanno gli insospettiti, spaurito, impauriva. -di ammali.
di pisa,... tanto spaurito viveva da avere in odio la vista del
suo commise. tommaseo, 19-53: spaurito del proprio spavento come di malo augurio
. b. davanzali, ii-254: spaurito il nimico, non avendo animo d'attaccar
innanimire i buoni; ma pigro, spaurito, innocente per dappocaggine. = comp
e'pagassino settecento talenti, antipatro, spaurito per le minaccie sue, ordinò che i
scorreva improvvisamente qualche insettaccio o anche uno spaurito miriàpode (sapete com'è difficile scacciare
, vedendo il giudeo, non meno spaurito che sparuto, far tali smorfie, gli
sette, o il nervoso, magro, spaurito adolescente di tre anni avanti?
tale che si chiamava 'bista di spaurito ', suo mozzo di camera,
, 700: io mi guardavo intorno spaurito, stando accucciato sulle ginocchia di mia
. pananti, i-55: un coso spaurito, / vestito d'una lunga palandrana,
paura; timoroso, pauroso; intimorito, spaurito. -anche: pavido, privo
biancastro con il pelame sugli occhi riapparve spaurito. 2. per estens.
, 1-i-425: tornava dalle frequenti confessioni spaurito, smarrito, sconsolato. e sembrava
catenaccio / ed apre un servo tutto spaurito. manzoni, pr. sp.
6-140: l'improvviso volo / del colombo spaurito che s'afferra 1 alla ringhiera e
ii-45: come fanno gli insospettiti, spaurito, impauriva; e temendo del pericolo
su questa faccia c'era qualcosa di spaurito, la recessione verso il bambino magro che
è umile, rattrappito, meschino, tutto spaurito e reumatizzato. -rauco, roco
, 1-i-425: tornava dalle frequenti confessioni spaurito, smarrito, sconsolato. e sembrava segno
nel suo male, anzi ne lo ritira spaurito. pirandello, 8-227: don nocio
sponde del letto. -timoroso, spaurito. boccaccio, dee., 4-7
sono venuto qui alla vostra presenza perché spaurito da loro vi chieggia giustizia,..
soldati, con un vocio iroso, spaurito e feroce, tutti in piedi d'un
-trice). nel lin spaurito, / quale globo di penne d'oro
abisso ormai separava quel ragazzetto sciocco e spaurito, da lui, ragioniere tarra, solidamente
vigilia benedetta), corse in casa tutto spaurito. viani, 14-136: correvano tutte
da paura (v.). spaurito (part. pass, di spaurirei)
. ovidio volgar., 6-265: ycaro spaurito guatò il mare da sommo il cielo
, / ed apre un servo tutto spaurito. manzoni, pr. sp.,
gius, bacchi, ii-64: il popolo spaurito andò a cercare un rifugio qua e
pascoli, ii-674: virgilio propone allo spaurito 'altro viaggio', poi che lo vide lacnmare
levi, 6-123: l'inesperto e lo spaurito si riconoscono subito, perché cercano il
innanimire i buoni, ma jpigro, spaurito, innocente per dappocaggine. s. ferrari
1-i-425: tornava dalle frequenti confessioni, spaurito, smarrito, sconsolato. moravia,
col sultano sollecita il ritorno. di ciò spaurito gregorio, e arrovellato, dichiara lo
, 118: teofilo girò il volto spaurito verso di noi, come per avere un
fenoglio, 5-iù-190: il sorriso, spaurito, le riuscì solo a pochi passi
e si guardava attorno, diffidente, spaurito, sperduto. moravia, ix-268: mi
silone, 118: teofilo girò il volto spaurito verso di noi, come per avere
. vedendo il giudeo, non meno spaurito che sparuto, far tali smorfie, gli
, / ed aapre un servo tutto spaurito. misasi, 5-195: la
che per quel momento mi fissi tra spaurito e malcontento con codesti occhi che vedono
svanito, che tornava dalle frequenti confessioni spaurito, smarrito, sconsolato. 5
, alla quale donadio, da quello spaurito uccellino che era sempre stato, biondo
era uno zoppétto segaligno e mi fissava spaurito quasi vedesse un fantasma. -zoppettino