, 7-106: al venirsene, incocca lo spaurato alberto messer guccio tolomei, che,
avea provocate, fu ritrovato nascoso e spaurato in un presepio, divenuto anch'egli perciò
! / che fa questo vii gregge spaurato? = forma contratta di neghittoso,
che tu sia amazzato! m'hai spaurato con quel grido. buonarroti il giovane
quella che m'ha d'amor sì spaurato. 4. fiffur. spazzare
impaurare (v.). spaurato (part. pass, di spaurare)
, 52: andro- gno si partiva spaurato per quello che aveva veduto. ovidio
avea provocate, fu ritrovato nascoso e spaurato in un presepio, divenuto anch'egli perciò
dall'onde / senz'elmo e scudo, spaurato ansante, / d'acque e d'
! / che fa questo vii gregge spaurato? s. ferrari, vi-1081: quando
o udire », / ricominciò lo spaurato appresso, / « toschi o lombardi,
riga, volger faceste le ardite prore allo spaurato navigante de'secoli primi! faldella,