petulante a darle quel tremito dolce e spasimoso. pavese, 129: ma l'odore
lui, no, ma per il languore spasimoso del suo stesso corpo. gadda conti
febre, alcun rigore, alcun moto spasimoso. l. rucellai, xxvii-6-115:
negli ultimi tempi ogni giorno scriveva uno spasimoso biglietto annunciando il proprio decesso, finché
zione. = comp. di spasimoso. poesie musicali del trecento,
dolor né più mortale spasemo / come, spasimoso, agg. che provoca o si manifesta
e in voga, è un tormento fisico spasimoso e sfibrante. dalle persone che mi
cielo come co] dal moto spasimoso e da sé solo si leva.
suoi compagni, intenti a uno spasimoso frinire del naso di lei capello
in un trasognamento inerte: un senso spasimoso di vuoto. -spasmodico, intensissimo
si univa il desiderio ardente, quasi spasimoso, di dare al tutto una vita
negli ultimi tempi ogni giorno scriveva uno spasimoso biglietto annunciando il proprio decesso, finché,
sua persona è contratta da uno sforzo spasimoso. pirandello, ii-511: enrico iv.
, i-875: non dimentico il viso spasimoso e raggiante di lei come lo rividi
, 17-35: con un crescendo sempre più spasimoso il mondo si verrà affollando di macchine
, no, ma per il languore spasimoso del suo stesso corpo. bontempelli, ii-577
a coppe! -annuncia il soldato dello spasimoso aniello, campano, e tira un sorso
iii-2-41: allora la sorella con un gesto spasimoso gli scopre la faccia smorta e convulsa
coppe! » annuncia il soldato dello spasimoso àniello, campano, e tira un sorso