, / morta per me, basita, spasimata. di giacomo, i-644: per
indole propria nostra,... amante spasimata e finissima discernitrice del bello e del
come certe figurine, che fanno la spasimata con alcuni merlotti, che credono che le
scena, / dove una dama finta spasimata / d'un mercante vedeasi, molto
caterina da siena, i-228: come spasimata [maddalena], corre ed abbraccia la
poetessa mia garbata, / siete morta spasimata. monti, 5-22: a sentir
si ritenne delle sue impudentissime smancerie come spasimata di lui. tommaseo, 3-i-164:
un desiderio grandissimo ed una voglia sì spasimata di quell'arte che, senza mettere
ed ella morrì in capo a tre giorni spasimata. -in una sineddoche. crescenzi
, né si ritenne delle sue impudentissimesmancerie come spasimata di lui. baretti, ii-314: di
. caterina da siena, i-228: come spasimata, [maddalena] corre ed abbraccia
non che sto aspettando con una voglia spasimata il suo arrivo a salvamento. sassetti
4: non ne fu già causa la spasimata voglia dello studiare o il pensare che
nella maggior parte de'nostri poeti una spasimata voglia di metter fuori quanto sanno e di
ben bisognò ch'egli avesse una voglia spasimata di granchi, perch'ei ne volesse pigliare
soffrono per non ottenere l'appagamento della spasimata brama, ma anche perché l'inutile
santa maria dello spasimo, per la spasimata pena che nostra donna ebbe in quel
avvicinarsi alla babilonia moderna egli sentiva una spasimata soggezione di accostarvisi. -fanatico (
elitropia della beltà, e l'elitropia spasimata amante del sole. cantù, 512:
guatava egli margherita, siccome pago della spasimata vendetta. c. arrighi, 3-209
cui si sentiva invaso rivedendo la fanciulla spasimata. palazzeschi, 6-38: il signor
modo da veder crescere per incanto la spasimata costruzione che del resto venne eretta con
, ii-165: accompagnato alla scala dalla mia spasimata con de'semplici stringimenti di mani e
una notte trall'altre che con la sua spasimata dormiva, si destò su questa fantasia
varchi, 24-5: io ho sì spasimata voglia di sapere e dove io mi truovi
. morì in capo a tre giorni spasimata. 4. cambiare di proprietà
cui si sentiva invaso rivedendo la fanciulla spasimata e quella camera che egli aveva fatto
. maconi [tommaseo]: come spasimata ed afflitta sopra modo, si travoltava