del paradosso. 2. innamorato, spasimante; amante. giacomo da lendini,
il bocchino della signora allo spettacolo dello spasimante crivellato di poco simpatiche punture pulcesche.
esageratamente appassionato, languido e svenevole; spasimante, vagheggino. -fare il cascamorto:
; cicisbeo. -per estens.: spasimante, damerino. goldoni, vii-1018:
altra parte del mio io era sempre spasimante. in somma: io era ammalato anche
— sostant. innamorato, vagheggino, spasimante; amante. firenzuola, 204
. invar. ant. vagheggino, spasimante, cascamorto. l. bellini
nutre sentimenti d'amore; amante; spasimante, corteggiatore; fidanzato. anonimo
potevano saldar le passioni di un'anima spasimante, che si sentiva roder
/ foglia appena nata / nell'aria spasimante / involontaria rivolta / dell'uomo presente
altra parte del mio io era sempre spasimante. faldella, iii-90: mi pareva a
ignobil razza / furtivo si congiunga e spasimante / goda d'abbeverarsi alla lor tazza
-letter. ammiratore, corteggiatore, spasimante. d'annunzio, iv-i-6! i
il nostro laico santo dalla gran barba e spasimante negli occhi, maiavventurato asceta di un
. moravia, ix-12: faceva lo spasimante e cercava di prendermi con l'adulazione
si udiva lontano da basso il mugghio spasimante del tirreno che si contorceva bianco nella
una promessa di matrimonio; corteggiatore, spasimante, cascamorto. ghislanzoni, 17-85:
nostro laico santo dalla gran barba e spasimante degli occhi, maiavventurato asceta di un
2. figur. corteggiatore, spasimante per lo più insistente e fastidioso.
cavaliere errante e il campione e lo spasimante d'angelica fuggente diventa,...
quando mi veniva bene, facevo lo spasimante. ulloa [guevara], iii-43:
altra parte del mio io era sempre spasimante... io era ammalato anche
nei confronti di lei come un maturo spasimante sull'orlo della senescenza. -andare
ex-mangiatroni superbo, diventato poi ministro e spasimante di titoli,... nel 1863
. -cavalier servente di una dama, spasimante. f. m. zanotti,
un ballo di carnevale nel 1912 da uno spasimante anarchico libero pensatore. la sua immagine
patirai, sm. invar. famil. spasimante. baldini, 7-26: più la
. sm. amante svenevolmente appassionato, spasimante sfortunato, vagheggino disdegnato. -in partic
la faccia, sino allora contratta e spasimante, si andava rasserenando. l'anima sua
bene. ungaretti, i-50: nell'aria spasimante / involontaria rivolta / dell'uomo presente
il bocchino della signora allo spettacolo dello spasimante crivellato di poco simpatiche punture pulcesche.
la faccia, sino allora contratta e spasimante, si andava rasserenando. l'anima
ignobil razza / furtivo si congiunga e spasimante / goda d'abbeverarsi alla lor tazza
disdegnava gli eloquenti regalucci del suo coronato spasimante. -rinviare per posta a chi li
un rozzo tegolo era il conforto dell'infermo spasimante. fenoglio, 1-22: quando si
un rozzo tegolo era il conforto deltinfermo spasimante. -figur. azione distruttiva del
del gran marino. -corteggiatore, spasimante. c. boito, 195:
. -respingere un corteggiatore, uno spasimante. -anche assol. rime anonime
valle. 2. abbandono di uno spasimante; ripulsa di una profferta amorosa.
oliva, 560: non mai vedeva o spasimante per calcoli o trangosciato per colica.
: la fiera, dall'estremo dolore spasimante, con lancio improvviso gli si avventò sopra
la faccia, sino allora contratta e spasimante, si andava rasserenando. l'anima sua
243: mi colpivano... lo spasimante odore e il giallo polline, che
oriarc), agg. ant. spasimante. - anche sostant. fagiuoli,
che ha distrutto. -sm. spasimante, corteggiatore. dossi, iii-205:
dall'imp. di spasimare. spasimante (part. pres. di spasimare)
oliva, 560: non mai vedeva o spasimante per calcoli, o tran- gosciato per
la bocca e il naso, sicché, spasimante pel dolore, lasciò la presa e
roberto, 10-222: l'infermo, spasimante, s'acqueta sotto l'azione torpen-
della canape, sotto le sue frustate, spasimante, ma sentendosi vendicato soltanto perché molte
potevano saldar le passioni di un'arma spasimante, che si sentiva roder le viscere da
capito, nonno? » chiese, spasimante, il nepote. -allucinato.
nostro laico santo dalla gran barba e spasimante negli occhi, maiavventurato asceta di un
rapido quadrello / traea dal piede e spasimante doglia / pel corpo giva. -che
leopardi, 147: furono giorni di agonia spasimante quelli che passammo prima che potessimo avere
ignorabil razza / furtivo si congiunga e spasimante / goda d'abbeverarsi alla lor tazza?
una certa gioia intima, segreta e spasimante, come una specie di atroce vendetta che
, x-4-16: 1suoi occhi avevano il languore spasimante di un paggio. -appassionato
243: mi colpivano... lo spasimante odore e il giallo pol
merito, incantato delle sue bellezze, spasimante dell'amor suo? bandi, 289:
del re borbone... si fingeva spasimante per l'alleanza col piemonte. borgese
del tempo e del bisogno, / spasimante per la sete d'eternità. bernari,
dei grossi guai..., spasimante com'è di fare una bella figura di
. bartoli, 4-2-28: a maniera di spasimante, per gran desiderio di vedersi cristiano
rompergli il grugno io, a quel tuo spasimante! moravia, lx-12: un agente
... più degli altri faceva lo spasimante e cercava di prendermi con l'adulazione
« è vero che hai un nuovo spasimante, anna? » chiese ilio durante
al funerale, fosse stata presente la spasimante di mario. spasimare (ant
-a, ma anche invar.). spasimante, corteggiatore appassionato. fiorenzuola,
diritta era quella suggerita dalla montijo allo spasimante imperatore. 10. mescolarsi insieme
, che ave- van premuto il ventre spasimante. 10. figur. impoverire
7-24: a roma era chiamato storcione lo spasimante a vuoto, il vagheggino sentimentale.
strascico da qualcuno: tirarselo dietro come spasimante. p. petrocchi [s.
impiccione. -in partic.: corteggiatore, spasimante insistente e fastidioso. gli ingannati
ignobil razza / furtivo si congiunga e spasimante / goda d'abbeverarsi alla lor tazza?
il grugno io, a quel tuo spasimante! 4. ant. mozzo
oliva, 560: non mai vedeva o spasimante per calcoli, o trangosciato per colica
nuovo). - in partic.: spasimante da abbindolare e da cui trarre guadagni
.: corteggiatore accanito, innamorato, spasimante; seduttore. simintendi, 1-82
, cicisbeo. -in senso generico: spasimante, innamorato. pulci, vi-57
-a). corteggiatore; innamorato; spasimante; pretendente. = dall'ingl
a tutte a prima vista suol far lo spasimante. -che rifiuta di affrontare
cavaradòssi, sm. scherz. innamorato, spasimante. g. bufalino, 1-138