d'angoscia / gridar volendo, e spasimando, e pregne / di sconsolato pianto
curvo, con le gambe fasciate, spasimando ad ogni passo. e. cecchi,
muscoli contorti, / nello eroico amplesso spasimando! 7. affrettare, accelerare
possa contenere di gridare, collo spirito quasi spasimando e di piangere senza rimedio lamentando?
contenere di gridare, collo spirito quasi spasimando, e di piangere, senza rimedio lamentando
lui, si torceva, urlando, spasimando. bettini, 1-86: io vorrei con
tronca e per il dolore del perduto occhio spasimando, s'abbandonò, e tirato dal
: quando s'alza / un quilio spasimando tra fioretta- / ture e svolazzi, io
ognuna aggraffa, / ri guato e, spasimando di dolore: / « deh perché
.. si torceva, urlando, spasimando. d'annunzio, iv-2-166: egli ebbe
3487: ti par che muora, e spasimando langue, / finché scolora, chi
allo sfibrar dalle carni la pelle, / spasimando morir da disperato. 3.
3486: ti par che muora, e spasimando langue, / finché scolora, chi
s'era rotta la gamba, sudando e spasimando. pasolini, 3-201: all'ospedale
e per il dolore del perduto occhio spasimando, s'abbandonò, e, tirato dal
avevo e che sono andato sproposita- mente spasimando quando uno e quando un altro, che
alberi si scontorcevano stormendo, cigolando, spasimando senza requie. deledda, iv-26: in
e per il dolore del perduto occhio spasimando, s'abandonò, e tirato dal valoroso
m. adriani, iii-402: spasimando per grave dolore e voltolandosi sopra la
67: dai tenaci vincigli avviluppato, / spasimando d'amor, voglio morire / da
volta avevo, e che sono andato spropositamente spasimando quando uno e quando un altro.