forse come frutta in brolo / crolla spasa la vasta ala del vento / pendenti dal
forse come frutta in brolo / crolla spasa la vasta ala del vento / pendenti dal
castori] il cemento / abile mesce colla spasa coda; / quale intende ai ricovri
al manico è alquanto prolungata in forma spasa, leggermente e uniformemente concava, a
detto oggi appunto del pescivendolo, una spasa del miglior pesce, donde poi un servo
/ abile mesce [il castoro] colla spasa coda; / quale intende ai ricovrì
così detto perché essa carta vi si tiene spasa. = deriv. da spandere.
, v. sparsione. spasa, sf. ant. e region.
/ ai propria mano allor più d'una spasa / vi porta- riano a casa /
: io considero adesso, nella grande spasa dei gomitoli e degl'ignommeri (per
altri strumenti da tavola rilucevano sopra una spasa. landolfi, 2-41: costui,
a mo di tributo... una spasa del miglior pesce, donde poi un
de lo iovidì, per ragione de la spasa, cioè sole, calciamenti cosute,
], 9-4: è una arbore tanto spasa con li grandi rami. -allargato
fronte sua, blanchessema piu cne lacte e spasa, per che mon- strava de dare
vii-20-94: magri, languenti e colla barba spasa / fuggivano le genti. casti,
nel cassone / contare in copia la pecunia spasa. 8. ampiamente diffuso.
.. / ove cotanta cacciagione è spasa. 9. figur. manifesto
/ anzi sentenza a tutti chiara e spasa / per ogni luogo. 10.
11. locuz. avere vorecchia spasa: essere continua- mente intento ad ascoltare
, / stretta di bocca e coll'orecchia spasa /... ogni fatto ed
pescatori di propria mano allor più d'una spasa vi portariano a casa di cefali,