-tris * uccello da preda '(sparviero o falcone), che l'etimologia popolare
. del lat. acceptor -oris 'falco sparviero ', con metatesi.
e buon destriere, / chi di gentil sparviero e di falcone, / chi di
la natura di questo uccello [lo sparviero] sia molto più generosa e più
il rovo; / dove abita un bruno sparviero, / non altro, di vivo
barba di stoppa e vi mandi a sparviero. caro, i-132: e dall'un
un bottacciuto pre- tone scendeva con uno sparviero tricorno in testa, o fermarsi a
i486: « bene! » fa lo sparviero « ma tu cantami / con la
» / « bene! * fa lo sparviero « ma tu cantami / con la
dall'altro canto si fa avanti 10 sparviero co i getti, il gettaruolo, lo
, 120: e sia gentile [lo sparviero], e aspetti il cappello.
berni, 45: tornava [lo sparviero] al pugno, ch'era una bellezza
: dall'altro canto si fa avanti lo sparviero co i getti, il gettaruolo,
caterva / d'uccelli con falconi o con sparviero. carducci, 46: l'oceano
! la tenera colomba e il vorace sparviero! 2. figur. ragazza
servidore, non volle né lettera né sparviero accettare. solamente a bocca disse al
simile alle penne dello erodio e dello sparviero, lo quale abbandona nella terra l'
.. / dove abita un bruno sparviero, / non altro, di vivo;
io temo in terra, / sparviero e gatto, che mi dan gran duolo
per tem- tenga in mano [lo sparviero], e massimamente molto si pissimo
dalla pallida faccia, accigliata qual di sparviero, e dalla chioma eba- nina prolissa
, come il nibbio e il sparviero. partorisce uno né mai più che tre
simile alle penne dello erodio e dello sparviero, lo quale abbandona nella terra l'
/ co'due fermagli a testa di sparviero. idem, v-1-42 7: le
vecchio dalla faccia sinistra, dall'unghie di sparviero, e fanciulla, nipote di fulbert
di alfonso ii d'este, 104: sparviero di filindente. malatesti, 1-166:
... non si lasci [lo sparviero] prima alle gazze ovvero a pernici
-gazza ciarliera: ghiandaia marina. -gazza sparviero: averla maggiore. -gazza vagabonda:
: se in niun modo [lo sparviero] smaltisce e al tutto ritiene il cibo
i-292: vidi... levarsi uno sparviero bellissimo e un gheppio. pulci,
non è gran contento nel gittare lo sparviero dentro alla quaglia e pigliarla talor poco da
: temperatamente è da cibare [lo sparviero] tanto che fia guarito. ma
. nella pesca, parte pendente delle reti sparviero e giacchio tenuta in mano dal pescatore
mani aggranchiate come le grinfe di uno sparviero. ungaretti, 34: mi afferri nelle
. hieràcion, hierdcìum 4 erba dello sparviero ', dal gr. lepdcxiov, da
. lepdcxiov, da lépa£ -axo? 4 sparviero '(con allusione alla credenza che
nero simile a quello delle penne dello sparviero, che gli antichi ritenevano dotata di
è da lépot ^ -axo? 4 sparviero '. ieracocèfalo, agg.
che è raffigurato con la testa di sparviero (per lo più con riferimento al
. dal gr. lépa£ -axo? 4 sparviero 'e xe ^ pocaf) 4
, agg. che ha l'aspetto di sparviero (una divinità). =
comp. da lépa£ -axo? 4 sparviero 'e p, opcp7) 4 forma
qual su la preda / giovinetto sparviero? lucini, 4-319: fortunosissima fu
eliseo a le quaglie cum uno suo sparviero, del mese de octobre, ed avendolo
. venat. impugnare il falcone, lo sparviero: fare appollaiare il falcone o lo
: fare appollaiare il falcone o lo sparviero sul pugno ricoperto da un apposito guanto
malta finissima, viene lisciato con lo sparviero; l'intonaco spruzzato, in cui
agg. e sm. lisciato con lo sparviero (un intonaco). lamato2
e la nottola, il laro e il sparviero secondo la sua generazione. salvini,
. 2. zool. falco, sparviero lepraiolo: varietà di sparviero particolarmente adatto
falco, sparviero lepraiolo: varietà di sparviero particolarmente adatto alla caccia delle lepri.
sulla consolle nella sala di soggiorno uno sparviero lepraiolo. = deriv. da
, vidi... levarsi uno sparviero bellissimo e un gheppio, e seguitare
, iii-1-595: si perderà [lo sparviero], madonna. male faceste a togliargli
quella sua magrezza scattante e il viso di sparviero, tutto profilo. -con
no: i'ho concio di novo uno sparviero, / che mai si vide il
, / me dice: -va seguendo quel sparviero / che rivirà gentil, tant'è
sacchetti, 195-16: gittò [lo sparviero] a un'altra [pernice] e
fosse la cagione, o villania che lo sparviero ricevesse e altro, dove solea essere
villano di francia, avendo preso uno sparviero del re filippo di valos, e uno
'piccolo 'e lépa£ -axo? 'sparviero '. microimplicazióne, sf.
poesie anonime, v-334-5: or [lo sparviero] è montato e salito sì altero
essere catturato (un falcone o uno sparviero da caccia). - anche sostant
: assicella di legno, simile allo sparviero ma fornita di manico orizzontale, che i
crcscenzi volgar., 10-3: quello [sparviero] ch'è tratto del nidio
e la nottola, il laro e il sparviero. luca pulci, iii-92: dormiam
crepuscolare / febbrili pulsazioni / d'uno sparviero caproni. 3. con valore
, dal lat. tardo palumbarius 'sparviero dei palombi ', con uso metaforico
: i * ho concio di novo uno sparviero, / che mai si vide il
a le mani di questa giovane un perfettissimo sparviero. -iron. gemelli careri
si dibatte / come pico nell'ugne allo sparviero. d'annunzio, ii-431: il
avendo alcuno amante / che fosse nibbio, sparviero o falcone, / levatevel davante /
bettinelli, 3-708: se rubavasi uno sparviero..., dovea pagare il ladro
, i-2-53: fatto che sarà il sparviero potrasi andare liberamente in campagna e,
crepuscolare / febbrili pulsazioni / d'uno sparviero caproni. -rintocco. e
il mostro fiero / in figura di sparviero, / e col rostro alfin lo pugne
anche di tipo proverbiale, in opposizione allo sparviero per indicare chi è oggetto di insidie
che intento stava all'opera come lo sparviero quando vede la quaglia, rideva.
, come fa la quaglia sotto lo sparviero, tutta piena di timore.
carcano, 2-53: fatto che sarà il sparviero, potrassi andare liberamente in campagna e
» / « bene! » fa lo sparviero « ma tu cantami / con la
un bando che chi pigliasse il detto sparviero e rappresentasselo, averebbe da lui duecento
falconi, 19: da che [lo sparviero] sarà bene usato alla mano e
falconi, iq: da che [lo sparviero] sarà bene usato alla mano e
falconi, 20: da che [lo sparviero] fie bagnato, pollo al sole
donna... di cui era quello sparviero. = deriv. da
: ei fu da un rio / sparviero ucciso e il successor son io.
2-180: ratte al volo [lo sparviero] spiega tale; / ed a guisa
verdi piante. sacchetti, 195-34: questo sparviero... essendo su un
con uno allettare assai disusato, lo sparviero gli venne in mano. spica,
. citolini, 420: incappellarlo [lo sparviero], scapellarlo,...
magrezza scattante e il viso di sparviero, tutto profilo. jovine, 2-12:
. sacchetti, 195-34: essendo questo sparviero su uno arbore e 'l contadino.
con uno allettare assai disusato, lo sparviero gli venne in mano. 2
ser giovanni, 3-16: un tuo sparviero corse dietro a una rigagia; e
, in par- tic., dello sparviero). te, / vergognandosi quasi
, di ramo in ramo [lo sparviero] va seguitando la madre e si
volgar., 4-67: chiamò [lo sparviero] a sé la colomba, la
è tutta devota al nobile rostro dello sparviero, e questi al nobilissimo dell'aquila?
,... il laro e il sparviero secondo la sua generazione, il bubone
di gennaio se gli dèe [allo sparviero] accrescere lo pasto uno soldo peso
giamboni, 8-i-218: se egli [lo sparviero] ha li piedi rostigiosi, sì
alle zampe (un falcone o uno sparviero raffigurato in uno stemma).
, 10-6: gli vengono [allo sparviero] alcuna volta vermini: allora dàgli
eliseo a le quaglie cum uno suo sparviero, del mese de octobre, e avendolo
., i-1-96: se [lo sparviero] non se muta, dàli lo sorico
in l'altra pendice; o all'ardito sparviero che sempre tenta di sormontare le nuvole
falconi, 18: dapoi che [lo sparviero] sarà bene concio, cominciagli a
. andare a caccia servendosi di uno sparviero. poesie musicali del trecento, lxxxiv-52
una fonte. = denom. da sparviero. sparvierato, agg. ant
fresco spalmato. = deriv. da sparviero. sparvieratóre (sparveratóre),
quali al tempo di borso portarono lo sparviero in pugno per una leggiadra usanza.
il rovo; / dove abita un brano sparviero. montale, 3-259: con un'
, 3-259: con un'impennata lo sparviero s'è spiccato dal ramo, si
più / accigliato che non è uno sparviero. nievo, 338: il naso le
, 4-236: ipalca aveva un occhio di sparviero, / e brievèri, sparavèro,
dalla faccia sinistra, dall'unghie di sparviero e dalla veste da camera ricamata in
con quella sua magrezzascattante e il viso di sparviero, tutto profilo. -esiguo,
insidiata non è forse agrippina? questo sparviero non è forse il cupo tiberio?
... e benché il vecchio sparviero abbia cercato di ridurmi alla miseria, non
, che la colomba si unisca allo sparviero. ma sarai tu fermo? avrai sposato
in cui uno dei partecipanti, chiamato sparviero, posto al centro del campo di gioco
; i giocatori intercettati si uniscono allo sparviero e lo aiutano nelle fasi successive del gioco
barba di stoppa e vi mandi a sparviero. -prendere lo sparviere due starne con
spelvèri, v. sparviere o sparviero. spemallettatóre, agg. e sm
, 3-259: con un'impennata lo sparviero s'è spiccato dal ramo, si staglia
sprovèro e sprovièro, v. sparviere o sparviero. egli non intende la forza. 'et'
sprubière, v. sparviere o sparviero. sprucchiato (part. pass,
, 20: da che [lo sparviero] fie bagnato, póllo al sole acciò
a casa in itaca, vede uno sparviero ch'in aria squarcia una colomba.
, 3-259: con un'impennata lo sparviero s'è spiccato dal ramo, si staglia
, avanti giorno, piglialo [lo sparviero] in pugnio e losingalo e pianalo secondo
con più facilità che non vola lo sparviero allo struccièro. galileo, 3-1-282:
voglia. arrighetto, 252: lo sparviero e 'l terzuolo è piccolo, e pur
santi / pignolo i pulcini riparanosi [dallo sparviero]. manzoni, anche sostant.
chiedere in mio nome una travacca o sparviero con le coperte di velo e co
le si era uncinato come ad uno sparviero, e gli occhi lampeggiavano di un
alfonso ii d'este, 15: sparviero con tremolanti e smalti. marino, x-155
sulla consolle nella sala di soggiorno uno sparviero lepraiolo. -portare in trionfo:
plinio], 203: item quello [sparviero] che si chiama triòrche, perché
montale, 3-259: con un'impennata lo sparviero s'è spiccato dal ramo, si
vinto alquanti grossi, vedendo un bello sparviero quello comprò. = deriv.
manovali portano la calcina ai muratori; sparviero. leonardo, 2-343: quel che
guinizelli [crusca]: e, siccome sparviero / posso dir veramente / ch'io