x-49: « io desiderava d'essere spartito da cristo »); oppure nel deuteronomio
. la pece per l'archetto, lo spartito da sedercisi sopra per stare un po'
: che eseguisce la parte principale dello spartito. -per estens.: che eccelle
. bocchelli, 1-iii-401: quando fu spartito l'ingegno fra la gente, fu
di tutta la storia, che certo è spartito tanto con ordine e misura, che
quadro, di una statua, di uno spartito, insomma di un lavoro di arte
, che tu non l'avresti mai spartito né rotto altrimenti. vico, 401:
di tutta la storia, che certo è spartito tanto con ordine e misura. giunti
condividere), agg. diviso, spartito insieme con altri. -anche al figur
che il sommato di tutta la spesa, spartito per il numero dei soldati e dei
cuneo, e cia- schedun teatro era spartito in più cunei. 11. milit
... ed il cranio largo spartito da una profonda depressione. -fonet.
in fondo al più lungo e svariato spartito si richiede un motivo fondamentale, dal quale
del motivo non è certo tutto lo spartito, ancorché tutto lo spartito non sia
certo tutto lo spartito, ancorché tutto lo spartito non sia che l'esplicazione di quella
-ci). mus. diviso, spartito, intervallato (un canto, un suono
al cantar figurato, e vogliamo dire spartito, o come essi [i greci]
al parlare discreto, o vogliamo dire spartito, o come essi [greci] dicono
d'ariento, i quali tu t'avevi spartito e posto in disparte, e de'
fuggire. -distribuito, ripartito; spartito. buonarroti il giovane, 9-507:
dispertito, agg. ant. diviso, spartito; sparso. latide cortonesi,
. 3. segnare (in uno spartito musicale) le note con numeri indicanti
disastro erano note grosse e rotonde sullo spartito, ma passavano, volavano sui filini dei
quelli che l'offendono, e come, spartito da loro, non li esaudisce e
battuta del motivo non è certo tutto lo spartito, ancorché tutto lo spartito non sia
tutto lo spartito, ancorché tutto lo spartito non sia che l'esplicazione di quella
'voce '. 3. spartito musicale, partitura. verga, 2-129
al parlare discreto, o vogliamo dire spartito, o come essi [i greci]
7. in senso generico: separato, spartito. tanaglia, 2-224: [il
-feudo dividuo: feudo che può essere spartito fra più possessori. -feudo individuo:
uso ad altri, per lo più spartito in piccoli lotti, dietro corresponsione di
fuoco umido e nero della torba, / spartito ai mangiatori di patate / per compenso
sui fili della luce, come uno spartito, le note bianche e nere delle
: in fondo al più lungo e svariato spartito si richiede un motivo fondamentale, dal
ramo forcelluto. -per simil. spartito in due bande (i capelli).
screpolato, ridotto in pezzi, spartito. dante, par.,
umido e nero della torba, / spartito ai mangiatori di patate / per compenso del
onofri, 11-84: un dio che ha spartito / l'entro e il fuori di
agg. letter. doppio; spartito in due. boccaccio, viii-3-98:
il destino... non ha spartito giusto. serao, i-1121: la rovina
si commuoveranno. bacchetti, i-92: aveva spartito con lui il pane della carità,
, per modo che in tutto quello spartito di tanfo, di graziétta, di
534: io metterò un'impronta nello spartito, da conoscere chi e quale impresa
v. bellini, 173: se lo spartito incontra mediocremente il meno che si venderà
riconoscibile come se con lui avessimo lungamente spartito il nostro pane e il nostro tetto.
cose interiori, quanto egli fosse più spartito dalle cose esteriori. rinieri dei rinaldeschi
intero per un letto, ma, correndo spartito, viene a essere più basso.
per il letto, ma, correndo spartito, viene a essere più basso. tasso
più o meno incurvato e il lembo spartito in due lobi, l'uno superiore,
delle librarie, distinto dal calice campaniforme spartito in sei lacinie, da sei petali
a uno strumento; eseguire valendosi dello spartito o della partitura. - anche assol.
di una banda musicale posa aperto lo spartito da eseguire. fucini, 226:
, dell'organo, per posarvi lo spartito. algarotti, 1-viii-18: non saria
al pianoforte e sfoglio sul leggìo lo spartito e accenno gli accordi. -sostegno
note; esecutore che si vale dello spartito o della partitura. tommaseo [s
sarà il tutto di questo mio trattato spartito in quindeci libri. magalotti, 9-1-160
: eseguire un brano musicale seguendo lo spartito. castiglione, iii-95: bella musica
dello stanzone... era tutto spartito dall'emergere a distanze regolari di grosse
[ha a considerare] se è stato spartito [l'edificio] con grazia e
del vangelo, non recusava d'essere spartito da cristo. s. caterina da
disteso fra le sue marcidaglie o sivvero spartito da esse con la mano, posto all'
, non comandato, si sarebbe ben spartito, con oblioso lusso, di qua
eseguire un pezzo musicale senza leggere lo spartito. pavese, 10-30: nel buio
eseguire un pezzo musicale senza servirsi dello spartito; eseguire a orecchio. - anche
taluna aveva tra mano il tascabile d'uno spartito, o il messale d'una partitura
territorio di firenze, è disegnato, spartito, misurato, contato, registrato e amministrato
di un brano musicale, segnalata sullo spartito con particolari indicazioni; parte costitutiva di
divisa e mozza. -interrotto, spartito. landino, 113: al dirimpetto
). papini, 28-132: aveva spartito il suo branco in tre parti:
corrispondente alle note; leggere su uno spartito o su una partitura un brano musicale
nell'espressione musica scritta) ', spartito; partitura. caro, 9-1-28:
', e le migliori qualità di questo spartito, il suo autore forse non le
riconoscibile come se con lui avessimo lungamente spartito il nostro pane e il nostro tetto
ventidue anni, due cavalli amburghesi, uno spartito di mozart nella sua valigia e un
; senza leggere la musica da uno spartito. g. b. doni,
della musica o senza leggerla da uno spartito; ripetendo i motivi a memoria,
pancrazio quanto s'è intavolato sul nostro spartito... io verrò in terzo
banchetto ove assisi i legittimi rappresentanti avrebbero spartito l'ostia della redenzione in convivio fraterno
un particolare meccanismo, riproduce fedelmente lo spartito musicale in esso inserito; può essere
possa ancora divertirsi ripassandosi al piano lo spartito del 'rigoletto 'e magari
centro a per il regolo g h spartito in gradi uguali, conforme allo strumento
, di parteggiare2), agg. spartito con altri, condiviso. romagnosi,
ant. j>artido). diviso, spartito, ripartito in parti (una
in notazione. -con uso improprio: spartito. d. bartoli,
, iii-28: 'partitura ': spartito. v. bellini, 141: prega
di questa vita si è del tutto spartito dal conoscimento di quella eternale. cicerchia,
d'italia, a proclamare, collo spartito alla mano, che giammai, dacché si
(anche come indi cazione in uno spartito, per segnalare che le note seguenti
orchestra, dopo aver detto 'plagas'dello spartito, soggiunge con piglio indulgente: -pure
alzato; / dall'altra il semielittico è spartito / in logge uguali; in fondo
mettere mano alla spada e nell'essere spartito si diede del pomo nelle labbra e si
altro volume, pur de cicerone, spartito da quelli, che è intitulato 'de
, due cavalli amburghesi, uno spartito di mozart nella sua valigia e un ordine
periodica milanese, i-137: anche in questo spartito come m quello del 'nabucco '
. nell'indicazione del movimento indicato sullo spartito. p. lichtental, 1-ii-142:
partefice delli idoli; lasciatelo. è spartito lo loro convito, loro commisono fornicazione;
e sacca, / né s'è spartito mai reda né vacca. 8
. -far rientrare nell'orchestrazione di uno spartito musicale (un particolare strumento).
possa ancora divertirsi ripassandosi al piano lo spartito del 'rigoletto'e magari divertirsi di più
di una didascalia che, apposta sullo spartito in corrispondenza di un determinato passaggio musicale
: non vi ha pezzo in questo spartito che non abbia un merito intrinseco,
fin qui si son misurate l'ore e spartito il tempo, ciò è l'oriuolo
i-125: né valse a salvare quello spartito un magnifico largo nel primo finale, che
. -con riferimento alle note su uno spartito musicale. savinio, 12-17: si
fin qui si son misurate l'ore e spartito il tempo, ciò è formolo ad
pass, di scriminare), agg. spartito, separato da una scriminatura diritta e
; / dall'altra il semielittico è spartito / in logge uguali. = comp
di dubbi angosciosi. 12. spartito fra molti (un patrimonio).
sforzando, sm. mus. indicazione sullo spartito musicale (per lo più abbreviata in
, come segno dinamico apposto a uno spartito musicale: sforzando. gianelli, iii-97
g. giudici, 8-52: lo spartito originale di gounod / che il presidente
da esso. filarete, 1-i-302: spartito in queste tre parti questo sito, come
questa vita, si è del tutto spartito dal conoscimento di quella eternale.
alla calabrese e dalla scusa di uno spartito sobbràccio, che ci vèn- gono
: un vecchio... aveva spartito il suo branco in tre parti: capre
a fine è tale da assicurare a questo spartito... l'incanto di una
fine è tale da assicurare a questo spartito... l'incanto di una
ventidue anni, due cavalli amburghesi, uno spartito di mozart nella sua valigia e un
: terminata la cena, a uno spartito / di musica italiana si diè mano,
, 252: subito che sortirà lo spartito dei 'capuleti'l'invierò. -sortire
il segno che la indica in uno spartito musicale). bandello, ii-1024:
nelle scene wertheriane, intimiste, dello spartito e poco incline a dare spago a certe
, agg. ant. diviso, spartito. bufi, 2-79: quadrante è
dietro uno spartineve, ma il fango spartito si riconsura che non si confà colle
o convenzionale. filarete, 1-i-302: spartito in queste tre parti questo sito,.
129: al tempo de falech fo spartito lo mundo. buonarroti il giovane, 9-740
, ma l'uomo non volle essere spartito dall'unica compagnia, eziandio comunicando nel
fin qui si son misurate l'ore e spartito il tempo, ciò è formolo ad
nel 1048 giaufré d'angoulème morendo lasciava spartito tra cinque figliuoli il dominio. imbriani,
avventuriere genovese per iscoprire quel mondo nuovo spartito quindi da suo padre tra spagnuoli e
... ed il cranio largo spartito da una profonda depressione. -diviso
nel territorio di firenze, è disegnato, spartito, misurato, contato, registrato e
, dove vedemmo il fondo del pianeta spartito da due raggi, che traversandolo faceano
: sarà il tutto di questo mio trattato spartito in quindeci libri. cesari, i-7
: perocché anche questo fu, comeché spartito in tre, in una medesima quasi comprensione
. bibbia volgar., viii-135: è spartito lo loro convito, loro commisono fornicazione
discreti. passavanti, 91: eri spartito e privato da'sacramenti della chiesa, e
sé la divisione... è spartito dal corpo della santa chiesa.
; ma dico che subito che egli è spartito corra alla palla e il giuoco segua
così non verrebbe il bisesto, essendo spartito quel giorno nelle sei ore delli quattro anni
si adatti un pendolo ad un quadrante spartito in gradi e in minuti.
colore è bianco o nero. ecco spartito il genere per i contrari.
altro volume, pur de cicerone, spartito aa quelli, che è intitulato 'de oratore'
non ci si volle appagare di uno spartito logico, semplice, naturale della porta,
l'amore di iddio il quale non è spartito dall'amore del prossimo. zanobi da
diletti di questa vita si è del tutto spartito dal conoscimento di quella eternale.
bacchetti, 2-xxiv-413: giannotto, smarrito, spartito fra gioia e dolore, fra tenerezza
: terminata la cena, a uno spartito a di musica italiana si diè mano,
villaggi d'italia, a proclamare, collo spartito alla mano, che giammai, dacché
3-88: cavarono fuori da uno scaffale lo spartito della 'forza del destino'e andarono dritti
rimandava a quando avesse ultimato un suo spartito o a quando fosse finito il domo di
prima battuta del motivo non è tutto lo spartito, ancorché tutto lo spartito sia l'
tutto lo spartito, ancorché tutto lo spartito sia l'esplicazione di quella prima battuta.
'spartitino': diminutivo di 'spartito'. piccolo spartito. = sostant. di spartito1,
gesso dalla 'mpronta. poi in su questo spartito soffia ben forte. ricevi in su
e dorata 4. ant. spartito musicale. agazzari, 4: deve
, al parlare discreto o vogliamo dire spartito o come essi [musici greci] dicono
musicale, anche nella didascalia di uno spartito). il corago, 60:
(un edida un'altra su uno spartito. poco di mele.
aspettava rassegnato a sentire stazzonare il suo spartito da una canterinaccia degna di come era
della quale io non mi procuri lo spartito per arrangiarlo, così, per hobby
storiétta. vasari, iii-646: ha spartito questa sua fatica don giulio in ventisette
qui: vogliam sentirla (voltando lo spartito, e accennando un poco sottovoce il motivo
§vellato, agg. ant. spartito in ciocche (i capelli, i
misura. -come didascalia in uno spartito per indicare la pausa di una parte
. mus. didascalia che, in uno spartito, indica una pausa prolungata per una
taluna aveva tra mano il tascabile d'uno spartito, o il messale d'una partitura
di un brano musicale, segnalata sullo spartito con particolari didascalie, come 'presto
i-5-4: terminata la cena, a uno spartito / di musica italiana si diè mano
territorio di firenze, è disegnato, spartito, misurato, contato, registrato e
. savinio, 12-49: anche lo spartito del 'don giovanni'è un preciso repertorio
il lavoro del travolgimento di tutto lo spartito. -modificazione sostanziale del costrutto di un
scene wertheriane, in- timiste, dello spartito e poco incline a dare spago a certe
come indicazione dinamica e agogica apposta allo spartito per richiedere un'esecuzione scrupolosamente fedele alla
forse la più vocalistica dell'intero spartito. idem, 18-178: non è
gli idolatri della vecchia scuola deplorano nello spartito l'assenza di ogni pensiero melodico; dicono
tal arte consiste in una quantità di peso spartito in molti pezzi a ponto limitati,
, uno di quelli che s'erano spartito il regno di munza e che avevano
]: tutto è già lottizzato e spartito o si vorrebbe lottizzare e spartire.