un legno, il quale divida e sparta, acciò fra loro [le cavalle]
qual più chiaro si noma / di sparta, di cartagine e di roma. idem
sua gente ch'iera [= era] sparta. = deriv. da aunare con
tien della terra, e che divisa e sparta / per larghe falde, or sale
, non di quella di coloro di sparta, l'esercito de'quali va oltre
che miri un altro specchio e che sparta l'angolo retto nel mezzo. sarpi,
ordinò in modo le sue leggi in sparta, che,... fece uno
veloci antenne / io ti rapìa di sparta. 2. palo, asta
stor. assemblea del popolo nell'antica sparta. = voce dotta, gr.
le faccende pubbliche di roma e di sparta, ed erano una parte minima della nazione
conquistate o comunque soggette al dominio di sparta. = voce dotta, gr
avviluppare l'oste assicurata, e follemente sparta per la contrada a predare. sarpi,
: onde [da zefiro] fugata e sparta / delle nubi la grave ombra s'
né modo, anzi fu avviluppata e sparta come la tempesta marina. idem,
becchi, e la cenere della giuvenca sparta gli maculati santificava quanto alla purificazione della
piace? razza di topo! sparta, che veniva / di quel cercando,
giordano, 3-73: ma pur la boce sparta di fuori ch'egli era morto,
, ramosa, rossa tutta, e sparta in molte ali. il suo seme
il cibo tradizionale degli spartiati, a sparta, che lo consumavano al pranzo comune
. monti, 22-519: onde la sparta / negra chioma agitata e il volto
additando -ecco -dice -, o nuova sparta, / le felici termopile di francia.
memorie e il grido / crescean di sparta i figli al greco nome; / finché
algarotti, 2-519: né la rigida sparta alcun rammenti, / le ferree leggi
su per le dita le costituzioni di sparta e d'atene. sbarbaro, 1-133
grandissime... questa contagione ha sparta costui nella nostra città. marsilio ficino
, e in diversi popoli s'era sparta sopra la faccia della terra; e
con sé misura. vico, 679: sparta, atene e roma...
memorie e il grido / crescean di sparta i figli al greco nome; / finché
a capo delle città greche assoggettate da sparta dopo la guerra del peloponneso.
di re, contra il volere / di sparta stessa? botta, 4-170: per
ugurgieri, 192: [la] turba sparta veniva molto ratto alle rive: donne
lentezza; così la mente dissipata e sparta si pensa bene stare, ma la
sai ch'era suo instituto [di sparta] l'incitare l'adolescenza al furto,
come fu un tempo quello di sparta. monelli, 2-427: dopo essersi dimostrato
cento / volte vid'io l'armi di sparta? alfieri, i-104: e mi
: ma perché di affar tant'alto / sparta non è qui testimonio intera? /
impoveriti a causa della guerra deceleica contro sparta. = voce dotta, dal
così si presta dottrina: s'ella è sparta, cresce; e s'ella è
paradiso, 335: la mente dissipata e sparta si pensa bene stare, ma la
dissoluto e disviato dal vivere antico di sparta. menzini, iii-338: il disviato mestiere
possa, vincea d'assai putii di sparta, / di veritade il grido e il
173: la fama ch'era di te sparta / ha cominzato già divolger carta /
. alfieri, 1-417: le madri in sparta / mira, dei figli per la
lo stesso carattere ebbero i due re di sparta, sottomessi al pari dei consoli al
encomiatori di virtù, o nascevano a sparta, o vi erano accolti e ascoltati
in tutti i corpi vivi equabilemente è sparta, e dal corpo non è separabile.
ben sai ch'era suo instituto [di sparta] l'incitare l'adolescenza al furto
, e li ampi campi, e la sparta barberia e li piegati e li avvolti
con allusione alla costituzione di atene e sparta); il buon ordine umano contrapposto
fore di lesbo, tribadi di sparta, batilli, una etèra e giuda
fossero divenuti uomini d'atene e di sparta. verga, i-394: lui vedeva trottare
eloquenza stessa fu in lei [in sparta] nemica d'ogni ornamento, avara
. dottori, 98: oh quale a sparta / favorevole incontro! / e qual
sia ancora peggio. / per tutto serà sparta la novella. / e s'io
additando -ecco -dice -, o nuova sparta, / le felici termopile di francia
. verri, ii-153: la ferrea sparta. erano da lei sbandite le sterili speculazioni
stor. mensa comune (a sparta). - anche al figur.
, mense comuni di licurgo istituite a sparta, alle quali ciascuno portava certa misura
ii-292: che se pure [a sparta] erano i bambini giudicati degni di
delle lane antica, / che molti a sparta oprato avea leggiadri / manti di lane
, gr., i-219: qui sparta e le fluenti dell'eurota / gradite a'
della ragione. monti, x-4-89: a sparta io riedo, e le dirò che
vita. foscolo, viii-188: vinceva [sparta] senza ampliarsi,...
] un legno, il quale divida e sparta, acciò fra loro non si possano
anche per le nostre campagne s'era sparta la voce di questi gran frucìi.
con acqua rosata, e tale acqua sia sparta sopra i capelli col pettine. ricettario
ei non hanno, han pur già sparta / per tutta europa; ogni galluzzo è
dottori, 98: oh quale a sparta / favorevole incontro! / e qual cura
stor. senatore che anticamente, in sparta e in altre città greche, faceva parte
o re annui simili ai due re di sparta, il consiglio dei * ventiquattro '
varie città-stato e, segnatamente, a sparta, dove a fianco dei due re e
stor. feste annuali che si celebravano a sparta e in altre città doriche in onore
scelerata in argo? / e regina vedrà sparta e micene? / goderà del marito
terreno / carcere uscendo lasci rotta e sparta / questa mia grave e frale e
la destra riva / fugò lo stuol di sparta, che veniva / di quel cercando
. leopardi, 7-4: fugata e sparta / delle nubi la grave ombra s'
memorie e il grido / crescean di sparta i figli al greco nome. pirandello
memorie e il grido / crescean di sparta i figli al greco nome.
propria virtù. foscolo, viii-1888: sparta domò l'attica, né la conquistò
]: * ilarco ', eforo di sparta durante la guerra del peloponneso.
2. ciascuno dei gruppi in cui a sparta venivano classificati i fanciulli, a cominciare
servi dovevano restare ignudi come gli iloti di sparta. d'annunzio, ii-108: il
con essi, per condurgli a dare a sparta un'occhiata. guerrazzi, 1-764:
disegno? ei va / da tindaro di sparta. -al rapimento. / -a rapire
anonimo, i-518: crudaltà in lei è sparta / ed impietà mi fané. ser
iii-1-41: fa meraviglia che... sparta dominasse la grecia e imponesse all'asia
cento / volte vid'io l'armi in sparta, e in cui / di nobile
. f. frugoni, iii-114: [sparta] non fu più sparta. fu
iii-114: [sparta] non fu più sparta. fu la paraninfa della romana republica
casa. dossi, 1-i-72: a sparta si usava... d'incatenacciare.
pittura degnissimo: il re pirro assaltare sparta; le spartane accorrere armate alla difesa
manco, / e la cima increspata e sparta al vento. ramusio, i-352:
/ zefiro avvivi, onde fugata e sparta / delle nubi la grave ombra s'
che fu il palladio della libertà di sparta e di roma, ma bensì quell'
78): due fratelli ivi [in sparta] regnavano, dei quali l'uno
tebe tentava d'innalzarsi sulle rovine di sparta. alfieri, 1-642: non può
forza, l'innuba dea che a sparta ha nome / elena. mi
una, essere pochi gli abitatori di sparta, e per questo poterono essere governati
il principal merito, vogliono uguagliarsi a sparta. carducci, iii-10-249: dante quasi
... ed intraprendono tassedio di sparta. botta, 5-51: piemontesi,
dei trecento giovani cavalieri scelti, a sparta, come guardia del corpo per il
governi. salvini, 39 i-141: sparta, città delle ottimamente governate nella grecia
parlare. paruta, 2-2-23: in sparta, oltra le instituzioni che appartenevano alla
2. che proviene dalla zona di sparta (un tipo di marmo).
e, in par tic., di sparta); spartano. domenici,
: qualità di ceramiche greche di cui sparta fu il nucleo centrale di produzione (
la gran mortalitade e trista, / che sparta s'era per le nostre lame.
leggendaria moglie di tindaro, re di sparta, e amante di giove. d'
, moglie di tindaro, re di sparta, e madre di castore, polluce,
cose legittime ancora volse licurgo, che sparta fosse da gli altri greci differente.
morire alla patria sua che di gire sparta o per lo mundo lerciata, povera e
s. maffei, 6-248: a sparta i più attempati punivano liberamente con battiture
2-1-161: nelle altre cose era [sparta] ottimamente ordinata; e per ciò
, 1-iv-446: l'antica repubblica di sparta... avezzava i cittadini a rubare
e da una migliore che se ne diedero sparta e roma, ne derivò la
iii1- 47: né atene, né sparta, né roma, né altre vere ed
fosse a guardare, perché era molto sparta. ovidio volgar., 5-20: infino
un legno, il quale divida e sparta, acciò fra loro non si possano
: enea comanda che tutta la gente sparta si parta dal campo e rimanga il piano
con qualche riputazione. boterò, i-61: sparta, mentre ch'entro i termini prescritti
del ladon t'avea / trucidato di sparta una masnada. manzoni, pr. sp
buono cuore. bonfadini, 54: essendo sparta la fama di sancta gulielma ne lo
pacificare la città matteo cardinale d'acqua- sparta, la cui mediazione non fu però voluta
patria sua, che di gire sparta o per lo mondo lerciata, povera e
. menelàus), mitico re di sparta, marito di elena, che fu sedotta
= da menelao, re di sparta, con uso antonomastico; cfr.
tebe cader $i tuoi piedi, / sparta gridar mercé. d'annunzio, iii-1-607:
uomo si è grande e gentile e sparta nominanza di grandi beni e meritevoli opere
guerre sfortunate che i messeni sostennero contro sparta nei secoli vili, vii e v
d'atene certi oraculi minacevoli alla città di sparta, ne'quali si conveniano tutti e
lo stato d'alfonso a quel di sparta paragonare, troveremo che non è punto
intesa a fare preda e però molto sparta, misavvedutamente assalio e sanza fare battaglia
2-130: licurgo, nella città di sparta, con l'età giovenile mischiò la disciplina
che fu il palladio della libertà di sparta e di roma, ma bensì queirinfingarda che
da muorpat;, nome moderno di sparta. mistràl, sm. meteor
gli antichi [stati] ci è sparta, tra i moderni vinegia. tasso,
per monosillabi. gioia, 1-i-251: a sparta... non si parlava che
terreno / carcere uscendo lasci rotta e sparta / questa mia grave e frale e
. plur. stor. nell'antica sparta, i figli di padre spartano e di
prigion di siracusa / fur liberi di sparta i prodi figli, / cantando i
: durerà ogni repubblica quanto venezia e sparta se i suoi cittadini coltiveranno la ginnastica
della grande / elena, il fior di sparta / bianco, il sangue di leda
la divina disposizione, non avea sparta quella bestialitade in tutti gli uomini
c. (e nell'ordinamento di sparta si trattava di una carica annuale ordinaria
ilota affrancato nell'antica sparta, a cui erano riconosciuti i diritti
foscolo, gr., i-221: qui sparta e le fluenti del- l'eurota
ove si ragionava alteramente della violenza di sparta e della magnanimità di tebe con diverse
qual più chiaro si noma / di sparta, di cartagine e di roma.
memorie e il grido / crescean di sparta i figli al greco nome.
, solone per atene e licurgo per sparta). -anche: ciascuno dei membri delle
in camminò per tornare a sparta, diloggiando sempre innanzi giorno e
lingua e piana. giamboni, 10-83: sparta la novella per lo mondo che la
centro di mezzo della terra reputa essere sparta per tutte le parti dal sommo
iii-3-332: ecco -dice -, o nuova sparta, / le felici termopile di francia
cui si divideva la popolazione dell'antica sparta: in origine erano quattro, ma già
con essi per condurgli a dare a sparta un'occhiata. fagiuoli, 1-1-84:
] ognanno prima della colombina a'piedi sparta. v. querini, lii-1-9: è
terreno / carcere uscendo lasci rotta e sparta / questa mia grave e frale e
e crudele nemico cleomene, re di sparta, non pur toglie la speranza di
avanzata (ed era punito nell'antica sparta). fabbroni, xviii-3-1125:
esser segno di buona ordinanza [in sparta] il vedervi stare il popolo quieto.
machiavelli, 143: le quali [sparta e atene] essendo due republiche armatissime
del governo, gli efori, in sparta, hanno la medesima forza che s'abbino
ormo, sm. danza dell'antica sparta i cui esecutori, tenendosi per mano
colla sua gente, cioè con quelli di sparta, piglierebbe altra ventura, perché più
i-46: sparse di polve ebbe già sparta in uso / d'armar sue donne in
lotta contro i persiani, atene, sparta e le città già aderenti alla lega
f. f. frugoni, iii-114: sparta fu la paraninfa della romana republica:
, / virtude impresi a ricondurre in sparta / col pareggiarne i cittadin fra loro.
dagli onori e somigliantissimi agl'hoti di sparta. 2. per meton.
arcombroto. rosa, 57: di sparta già quegli animi gagliardi / dalla città
. m. adriani, i-136: [sparta] appaciava le guerre e quetava le
pedònomo, sm. stor. nell'antica sparta, ciascuno dei magistrati minori che sorvegliavano
404 a. c. fra atene e sparta, coinvolgendo anche gli alleati delle rispettive
metà del iv, sotto l'egemonia di sparta, e che si dissolse in seguito
usato stil: ch'esser non può sia sparta / sovra poca tabella tanta gloria.
avea... lasciato il publico di sparta penu- rioso e bisognevole di danari.
rivai, me d'odio carca a sparta / e perdonata menelao radduce, / sei
stato. -in partic.: a sparta, abitanti delle campagne, dotati di
sansovino, 2-130: licurgo nella città di sparta con l'età giovanile mischiò la disciplina
vico, 4-i-933: son le mura di sparta i petti nostri. algarotti, 1-v-236
boiardo, 1-201: i re di sparta in lacedemonia... possanza hanno
monti, x-4-164: messenia pianga e sparta rida. 8. essere improntato
convaca costa desolata, / ove fu sparta la città di ferro. de amicis,
non esplicabili e li ampi campi e la sparta barberia e 11 piegati e li avvolti
la piena dell'acqua, ch'era sparta per la cittade. oliva, 688:
faceva parte delle panatenee, e a sparta, dove veniva eseguita durante le ginnopedie
di scandolo, per le quali la struzione sparta di tanta pistolenzia bruttasse il mondo,
parte della sua vita equivocando tra venezia e sparta, tra la repubblica romana e il
peloponneso, dove perseverò la repubblica di sparta, che tutti i politici riconoscono essere
16: me non tanto a soffrir sparta costante / mosse né di larissa il
nel peloponneso, dove perseverò la repubblica di sparta, che... tutti i
pascoli, 853: oh! non da sparta la possa, / né tu la
il destino, / né tu da sparta l'avesti, o latino, / la
consoli e tutta la possanza della repubblica sparta per italia e roma abbandonata e lo stato
.. che hanno i re di sparta in lacedemonia... possanza hanno di
che fu il palladio della libertà di sparta e di roma, ma bensì quell'infingarda
: ignori forse / la recente di sparta / perdita ingiuriosa? e che ne freme
guidiccioni, 5-76: a quei di sparta i dolorosi lutti / predisse apollo,
dal prefetto di roma e poi essendo sparta la calcina viva sopra le piaghe sue,
quanto la ecclesia, la quale è sparta in tre parti del mondo, cioè asia
, iii- 114: fu [sparta] paraninfa della romana republica: sicome
il diritto è certo la virtù di sparta, / ma prepotenza col modesto manto
boiardo, 1-202: essendo aristone re di sparta né potendo di due mogli ch'egli
d'atene, una roma, una sparta, più belli ingegni, più spiriti pellegrini
': tutori dei re pupilli di sparta incaricati di sostenerne i diritti. tali furono
tossa nelle altrui terre sepulte e la sparta prole per l'altrui case alquante ancora ne
, di pozzuolo i giunii, di sparta i claudii. -in giochi di squadra
malagevole fosse a guardare, perché era molto sparta, ma avea il castello molto grande
gli dava rari a del suo paese di sparta, si faceva per la fatica da
pascoli, 853: oh! non da sparta la possa, / né tu la
venerando il destino, / né tu da sparta l'avesti, o latino, /
? s. maffei, 6-248: a sparta i più attempati punivano liberamente con battiture
frugoni, iii-120: sarà... sparta felice, quando che non contamini la
o cesìra, / di messenia e di sparta al fin vedrassi / terminar la querela
in due divisa. / quindi a sparta mi chiama un padre afflitto; /
già la fama della sua santità molto sparta, venne un giorno un buon uomo
], iv-102: pausania, prencipe di sparta,... avendo superati i
/ forza, l'innuba dea che a sparta ha nome / elena. loria
e grossa ch'ella paresse tela di ragnatéllo sparta su la pupilla de l'occhio,
albanzani, ii-605: già la sua gente sparta e invilita per le campagne e già
? ei va / da tindaro di sparta. -al rapimento. / -a rapire il
: -ei va / da tindaro di sparta. -al rapimento. / -a rapire il
102: a questo fiume ogne turba sparta veniva molto ratto alle rive. intelligenza,
, i-55: menelao, ritornato a sparta, compreso il tradimento dell'ospite e
in lo laticlavo. machiavelli, 1-i-142: sparta fece uno re con uno piccolo senato
monar- cni, come non furono a sparta né altrove. -con riferimento a
e tossa nelle altrui terre sepulte a la sparta prole per t altrui case, alquante
tantomeno dopo, niuna città greca, salvo sparta, non rimase regnata: non almeno
concava costa desolata, / ove fu sparta la città di ferro. nievo, 541
presso gli antichi, quelle di atene, sparta, tebe. -con riferimento
collegio, da un senato come a sparta, atene, roma, come nelle provincie
. machiavelli, 1-i-143: essendo in sparta pochi abitatori e avendo tolta la via
italia ci ha rinnovati gli stessi esempi di sparta ed atene, quando le sue repubbliche
in se stessa ha la sua luce sparta / a ciò che mai da lei non
e come la schiuma sottile che è sparta dalla tempesta e come el fumo sparto
, x-4-90: se messenia piange, / sparta non ride. la repubblica [8-xi-1990
, 1-i-155: desiderando agide re di sparta ridurre gli spartani intra quelli termini che
, ii-605: già la sua gente sparta e invilita per le campagne e già
uno discendente d'èrcole e re di sparta, desideroso di rimenar nella grecia l'
machiavelli, 1-i-155: desiderando agide re di sparta ridurre gli spartani intra quelli termini che
prudenza... né anco ella [sparta] poteva schermirsi da giusto ripigliaménto,
, 1-202: essendo aristone re di sparta, né potendo di due mogli ch'
elena]. -dovevamo saperlo che a sparta non sarebbe rimasta.... -chi
riscintillante placido alla luna, / qui sparta e le colombe dell'eurota. carducci,
quale diliberazione era atta a fare resuscitare sparta e dare a cleomene quella riputazione che
patria a contrastare il primato della grecia a sparta e ad atene, teneva con questa
; conservatore. salvini, 39-i-141: sparta, città delle ottimamente governate nella grecia
enciclopedisti con due regni rivalizzati, come sparta ed atene, come berlino e vienna,
boiardo, 1-269: voi che abitati sparta la regale, / udete sorte misera e
dignità e preeminenze che hanno i re di sparta in lacede- monia: duoi sacerdòci hanno
sarza pardilla, sarzaparìglia, sarzaparilla, sparta pardìglia, sparta pedìglia, zarzaparìglia,
sarzaparìglia, sarzaparilla, sparta pardìglia, sparta pedìglia, zarzaparìglia, zarzaparilla),
da alcuni salsa periglia, da alcuni sparta pediglia e da alcuni sparta pardiglia e
da alcuni sparta pediglia e da alcuni sparta pardiglia e sarza pardilla. basta,
.. tutta l'altra moltitudine disarmata sparta per tutti li salti de la montagna
de'tauri e la cenere della vitella sparta può santificare e mondare li peccatori secondo
lindo, misone cheneo, chilone di sparta. ottimo, i-60: fu [
onde scaduto sei / col tuo fuggirne, sparta oggi ti rende. 2
il dragon volante, vestendo di una sparta tela due verghe incrocicchiate, aggiuntovi uno
frenarsi e, gettandosi sull'ambasciatore di sparta, gli scarica addosso i suoi dieci
, ii-378: licurgo, avendo scasato di sparta l'argento e l'oro e portatole
scatenando le passioni. foscolo, vtii-188: sparta, serbando, quanto più lungamente è
questo genere di vantaggi. tornerà a sparta, elena regina, scialata d'oro e
, gli fu portatada parte de'magistrati di sparta la scitala con dichiarazione d'averlo eletto
e rivedrà, regina incoronata, / sparta e micene al primo toro unita?
, / digli che al nuovo dì né sparta il tiene / più per suore, né
fu, ro ne'seminari di sparta, dove i fanciulli, che rubando
un rigore che ricordano quelli dell'antica sparta. nievo, 1036: sentiva
... in questocaso il governo di sparta era una semplice democrazia. 32
de'vecchi è corrispondente alli re di sparta e al lor senato. b. davanzati
/ per tutto 'l mondo è sparta mia sennenza / del fior che drento al
, e libero m'esponi / di sparta amica od inimica i sensi. leopardi,
verri, ii-291: la dura tua sparta fu talmente nemica d'ogni delizia cne turbò
può dire che molto prima smantellato avea sparta. muratori, cxiv-14-122: verranno gli
in tutta la sua luce la libertà di sparta e la schiavitù dell'oriente. tommaseo
alfieri, iii-1-47: né atene, né sparta, né roma, né altre vere
bocalosi, ii-38: fin che mantenne [sparta] quella tal simetria, durò il
, ii-2-175: 1 due re di sparta, sottomessi al pari dei consoli al
comunità doriche, in partic. a sparta. -in senso generico: riunione conviviale
la sobria, l'austera, la ferrea sparta ». ber chet,
, che socrateggiano e vanno pazzi per sparta. = denom. da socrate
di tolentino. bocalosi, ii-39: sparta... durò più e soffrì meno
al nuovo amore e la trista rena sparta nel sollicito campo. c. i.
eccitante. bacatosi, ii-198: a sparta... i due sessi erano messi
che le leggi delle xii tavole fossero da sparta venute in roma. -sostant
, 4-52: si- come intervenne in sparta, dove il datore di legge, volendo
ancorché moderasse l'autorità dei re di sparta, facendo uguali a loro i senatori nel
che sorge contra di noi daltautorità di sparta e di roma, sì gloriose nella guerra
licurgo con le sue leggi fece in sparta più equalità di sustanze e meno equalità
di scandolo, per le quali la struzione sparta di tanta pistolenzia bruttasse il mondo,
sottrasse i popoli alla di lei [di sparta] obbedienza. giordani, iv-9:
della grecia stimasse iniqua la impresa di sparta, pure la sua fortuna soverchiante confondeva
questa città e la rivera intorno, sparta da mano destra e sinistra, li munti
prefetto di roma, e poi essendo sparta la calcina viva sopra le piaghe sue,
: allora comandò che quell'acqua fusse sparta dinanzi a tutto l'oste. guido delle
in se stessa ha la sua luce sparta / a ciò che mai da lei non
cioè la divina disposizione, non avea sparta quella bestialitade in tutti gli uomini igual-
a chi non si sarìa la bile sparta, / in leggere il tenor che appunto
, e in diversi popoli s'era sparta sopra la faccia della terra.
. pass, sparso1. sparta, sf. ant. ordine scritto.
spartano, agg. stor. cittadino di sparta, una delle principali città della grecia
-che si riferisce, che è proprio di sparta e dei suoi abitanti. livio
le leggi delle xii tavole fossero da sparta venute in roma. 2.
, lat. spartanus, deriv. da sparta (gr. sjiùqxti). spartapardìglia
-1). stor. abitante di sparta in quanto appartenente alla classe aristocratica
3092: la sua popolazione [di sparta] si componeva dei dominanti spartiati,
-che si riferisce, che è proprio di sparta e dei suoi abitanti. salvini
vigilantemente te guarde che niuna necessità te sparta da compagni. oddi, 2-34: gran
nel licenziarsi poi, dove l'ubbidienza ci sparta e invii a vari luoghi, nell'
né il duca né uomo al mondo sparta così bella e sì unita coppia d'amanti
de'tauri e la cenere della vitella sparta può santificare e mondare li peccatori secondo la
per la finestra, vidde una luce sparta disopra, che avea cacciate tutte le
aere non sia mai lasciato della in lui sparta luce, non è però che non
cessò la piena dell'acqua, ch'era sparta per la cittade. livio volgar.
africani a predare, battaglia tumultuaria, cioè sparta, si cominciòe. -non
republi- ca in qua e in là sparta va in rovina, non già per colpa
fosse a guardare, perch'era molto sparta. petrarca volgar., 1ii-25:
resguarderai questa città e la rivera intorno, sparta da mano destra e sinistra, li
mondo, e in ogni contrada è sparta la sua fama. ottimo, iii-532:
dallo spirito santo, la quale è sparta nelli libri del vecchio testamento per li
, 3-78: la fama di costei era sparta per tutta toscana, tanta era bella
tutta quanta la ecclesia, la quale è sparta in tre parti del mondo, cioè
sua fama per lungo e per lato sparta che non sappia che cristo è appellato
anonimo, i-518: crudaltà in lei è sparta / ed impietà mi fané, /
: se carlo avesse la sua gente sparta, / perseguitando i fuggenti nemici, /
albanzani, ii-605: già la sua gente sparta e invilita per le campagne e già
moltitudine della gente a piè, ch'era sparta per li poggi, non essendo capitanata
, ciba la stanca, raccoglie la sparta, libera la schiava, risana la spessata
e debole, ed in peccato tinta e sparta, e or troppo agli uòmini straniera
il zoppicar d'agesilao, re di sparta, e la sparutezza di filopemene, capitan
fuori tutta la moltitudine da ogni parte sparta; e guardavanotutti i cavalieri e in ispezialità
de'suoi cittadini; e lisandro riempie sparta di quegli affetti che non aveva egli
merlino] gran fama per el mondo era sparta, / = deriv. da spericolato
. cesarotti, 1-xxxiv-69: abbatte [sparta] e svelle e spezza / senza
di spine anco la guancia ei non ha sparta, / et è sul fin dell'
della sua vita equivocando tra venezia e sparta, tra la repubblica romana e il gran
epiroti, avea tanta libidine di sottomettersi sparta, quanta ne sogliono aver i sovrani.
d'ogni male per ricondurre e formare sparta nello stato suo proprio. siri, v-1-574
rito che veniva celebrato nell'antica sparta in occasione della vendemmia, consistente in
f. frugoni, iii-128: tutta sparta... gioì sodisfatta perché fosse stagnato
ordinò in modo le sue leggi in sparta che, dando le parti sue ai
g. prati, 2-139: l'eroica sparta / periva all'immortal tessala stretta.
). machiavelli, 1-i-143: sparta... era governata da uno re
denti. cavalca, 20-43: essendo sparta la sua fama per diverse pro- vincie
altro, trattando dell'emula repubblica di sparta, disse essere i suoi fichi piccoli a
, non pigro studiò il cammino verso sparta. 8. ant. curare
è levata a volo / per lassar sparta la pregion terrena / l'alma mia
grande fu roma; atene grande, e sparta; / perché amplissime egregie eccelse cose
stil: ch'esser non può sia sparta / sovra poca tabella tanta gloria.
guida di pelopida ed epaminonda, sconfisse sparta nella battaglia di leuttra. carducci,
, 6-ii-569: gran monte alzasi in sparta, donde i tenarii boschi / voi soggetti
dati, 2-948: per molti anni [sparta] tenne che i suoi cittadini non
ecco » dice «, o nuova sparta, / le felici termopile di francia.
il periodo di più completo asservimento a sparta della politica ateniese. solaro della margarita
elegiaco tirteo, attico ma vissuto a sparta (di cui divenne cittadino) nel vii
gli orbi celesti per la rarità detta sparta e dissipata la luce loro, per
piazza passano fallofore di lesbo, tribadi di sparta, batilli, una etèra e giuda
695: 1 governi dell'antica sparta e dell'antica roma e della moderna
e creta / e di tebe e di sparta e di corinto, / e quei
. machiavelli, i-i- 130: sparta le osservò [le leggi] più che
a predare, battaglia tumultuaria, cioè sparta, si cominciòe. machiavelli,
machiavelli, 1-i-286: essendo due repubbliche [sparta e atene] armatissime ed ordinate di
iii-iii: vederete che tutti gli abitatori di sparta vivono con armonia di costumi unisono,
cioè la divina disposizione, non avea sparta quella bestialitade in tutti gli uomini igualmente
lega universale contro la persia, se sparta doveva entrare in questa lega, e
usato stil: ch'esser non può sia sparta / sovra poca tabella tanta gloria.
, sarebbe stata accolta con disprezzo a sparta, ove non si parlava che con
adriani, ii-378: licurgo avendo scasato di sparta l'argento e l'oro, e
alfieri, iii-1-47: né atene, né sparta, né roma, né altre vere
, per cavarsi la mascara, che sparta la novella per la città, diede da
. gioia, 5-ii-178: il senato in sparta sentiva d'aristocratismo. 2
sm. stor. senatoreche anticamente, in sparta e in altre città greche, faceva
i monumenti molto sappiamo. di sparta invece serbiamo nella mancanza di monumenti e