gran nome offese, / abbatti e spargi sotto l'alte porte. idem, 20-19
coro de le strofe alate, / e spargi anche tu fiori e intreccia affetti.
fiore, / tuoi cespi solitari intorno spargi, / odorata ginestra. carducci, 26
non invilisce. muzio, ix-75: spargi, tirrenia, in graziosi accenti /
né fiore, / tuoi cespi solitari intorno spargi, / odorata ginestra. 4
bamboli / nell'ineffabil riso; / spargi la casta porpora / alle donzelle in viso
tuoi denti stessi il pan secco; / spargi le bianche briciole, scuoti / la
10-1: e tanti monticelli di letame spargi il die, quanta terra puoi quel dì
stelle tranquille. manzoni, 38: spargi la casta porpora / alle donzelle in
g. rucellai, 255: e però spargi quivi il buon sapore / de la
fiore, / tuoi cespi solitari intorno spargi, / odorata ginestra, / contenta dei
le columbari si confettino in questo modo. spargi di sotto a lor poleggio, mele
fiore, / tuoi cespi solitari intorno spargi, / odorata ginestra, / contenta
o 'n amaranto. chiabrera, 4-2-366: spargi croco, viole e gelsomino. marino
/ « i denti al drago cava e spargi in terra, / se vuoi fondar
puoi; ché quanto più vi ti spargi, meglio se'e più prezioso; perocché
coro de le strofe alate, / e spargi anche tu fiori e intreccia affetti.
, gemi dogliosa, lagrimosa, i spargi le chiome inanellate ai venti, / e
conforto. manzoni, 38: spargi la casta porpora / alle donzelle in viso
, dirizzate a la fortuna, / spargi l'acqua lustrale. -rivolto (
la sua. manzoni, 14: spargi i detti miei d'eterno elettro.
, 522: esci all'aperto; spargi quei chicchi, / prodigo e cauto,
fiore, / tuoi cespi solitari intorno spargi, / odorata ginestra. checchi,
frondoso ramo / e prestamente sopra quelle spargi / minutissima pioggia, ove si trovi
bifolco, il neghittoso aratro; / spargi il gravido seme; / e 'l caro
ne l'odorata pira, / tutto qui spargi, acciò che degno appaia / di
e abbi la mescola forata, e spargi il latte su la mescola intorno per
gravido e fecondo. guarini, 185: spargi il gravido seme; / e 'l
e graziosa. muzio, ix-75: spargi, tirrenia, in graziosi accenti / l'
/ vieni, e del nume tuo spargi l'altare, / bella unitrice delle
figlia, / con generose mani / spargi tesoro immenso. muratori, 7-ii-434:
pur tra li fanciulli e gente grossa / spargi le inepte tue sciocche parole. sanudo
sonno] tu dove spieghi tale / spargi rorido gelo, / che gli affanni e
. epicuro, 90: al vento spargi, ninfa, ogni parola. /
e mondami. metastasio, 1-ii-874: spargi il mio core altero / tu coll'isopo
, che di gnido al tempio, spargi sì dolci lai, / cessa, deh
/ orna di rose il cielo, / spargi di gemme il suol. gnoli,
sortito. a. boito, 1-193: spargi i libami. d'annunzio, ii-481
. /... su vi spargi lievemente un velo / di foglie trite e
, 1-156: infra costoro / macchina, spargi il tuo veleno ad arte. codèmo
. g. rucellai, 259: spargi quivi il buon sapore / de la
. epicuro, 90: al vento spargi, ninfa, ogni parola. /
persona, / ad uomini mendaci / spargi un nembo di baci. 2.
foscolo, ii-53: mendaci / parole spargi: io ben fui teco ingiusto; /
xx-vi-62: reca la salsa mola e spargi d'essa / il collo della bestia.
fiore, / tuoi cespi solitari intorno spargi, / odorata ginestra, / contenta dei
sulla taurifera sacrata f ruota il sangue ne spargi. pascoli, 724: non è
. / d'eternità nel ciel tu spargi il seme, / de mutabilitade in
e di giacinti un nembo / meco spargi su lei. ghislanzoni, 17-157: quest'
persona, / ad uomini mendaci / spargi un nembo di baci. c
.. / tuoi cespi solitari intorno spargi, / odorata ginestra. graf, 5-138
/ e di ridente fioritura opima / spargi alle strofe sinuosa il ciglio. vittorini,
/ orna di rose il cielo, / spargi di gemme il suol. saba,
: prestamente sopra quelle [api] spargi / minutissima pioggia, ove si truovi /
raccontare alle persone / le frottole che spargi a tutte l'ore. 19.
[di uccidere]? / perché non spargi, polvefatti, ai venti, /
di vergogna. manzoni, ii-19: spargi [spirito santo] la casta porpora /
del cammino del fuoco e tu moise la spargi dinanzi a faraone; e nasceranno nelli
, / d'eternità nel ciel tu spargi il seme. tasso, 20-35: questi
dal palco; / esci all'aperto; spargi quei chicchi, / prodigo e
nell'agire. sannazaro, iv-225: spargi di lauri, palme e mirti foglie,
distese. petrarca, 227-8: spargi quel dolce oro, / e poi 'l
tu, dove spieghi l'ale, / spargi rorido gelo. sassetti, 7-359:
, / scuoti la santa face, spargi l'arena sacra. caro, 3-5:
... / tuoi cespi solitari intorno spargi, / odorata ginestra. graf,
, / il neghittoso aratro; / spargi il gravido seme / e 'l caro frutto
voi sofferti? segneri, i-92: se spargi sudori, brama di poter per lui
sulla taurifera sacrata / ruota il sangue ne spargi,... /...
, e di questa sorta sono i spargi ed i piselli. p. verri,
: volontieri man- gerei dell'erbe de spargi e de'carcioffi. -in espressioni comparai
spàrger ^, tr. (spargo, spargi; pass. rem. sparsi, spargesti
altrui pianti / e al fumo de'sospir spargi gli odori. f. f
, 1-116: anco quello che è tuo spargi e perdi, se tu, prima
avrai notrita e scritta, / falche la spargi 'in amatorum medio'. guicciardini,
raccontare alle persone / le frottole che spargi a tutte tore. foscolo, ix-1-370:
tu, che su fila aurate / spargi euganeo cantor voci latine, / emulo di
il soggetto di quelle assidue preghiere che spargi a dio: schivar nell'ultimo dì la
allaghi. bibbia volgar., vii-63: spargi [o signore] la tua indignazione
notte nel principio delle vigilie tue e spargi nell'orazione tua lo cor tuo come acqua
/ che le muse mi dierono, / spargi del tuo splendor. algarotti, 1-i-46
, / tu favelli a dorisbe, / spargi al vento i sospiri e l'ami
, / bella mia tigre, e spargi i tuoi sospiri / più ad insensato
bamboli / nell'ineffabil riso; / spargi la casta porpora / alle donzelle in
... / tuoi cespi solitari intorno spargi, / odorata ginestra, /
ferita o bonarelli, xxxii-455: tu spargi in troppa copia / sovra un un'arma
. frugoni, i-2-309: su via, spargi gli amari / sughi, né grati
sulla taurifera sacrata / ruota il sangue ne spargi. = voce dotta, comp.
dea, che dai celesti calli / spargi, a gara del sol, raggi più