. crescenzi volgar., 9-68; spargere [sidee] spesse volte del sale
freddo [il letame] si può spargere acconciamente su per le biade già nate.
alchimisti hanno mercurio detto, / e spargere e raccor tutti i suo'membri,
(fr. alarmiste): chi suole spargere notizie da turbare gli animi; forse
. aliar miste], chi suole spargere notizie che turbano e dànno apprensione.
liberalità che furono contenti per augumentare quella spargere el sangue loro. fazio, iii-19-28
a chi comandava le truppe, di spargere una sola gocciola di sangue, il
irrorare. - per estens.: spargere, versare. tesoro volgar.,
asperga. 2. versare, spargere; cospargere, coprire. -anche al
. 9. tr. ant. spargere, esalare. g. rucéllai,
carboni, e noi ci adopereremo a spargere balsami sulle ferite dei poveri cuori.
prima e dopo di cristo a rinnovare e spargere in tutta europa i lumi sociali e
cattaneo, iii-4-303: il re faceva spargere nello stesso tempo la falsa novella
, sf. pavimentazione stradale consistente nello spargere e stendere sulla massicciata un sottile strato
deiscenza a scatto (in modo da spargere i semi a notevole distanza):
per procacciare le quali siam per andare a spargere sangue, a sostenere fatiche, ad
cui era accusato d'aver dato unguento da spargere ad altrettante persone delle quali, nella
. bertola, 181: il ripiego di spargere sulle facciate [degli edifici] i
congettura. 3. agric. spargere calce come fertilizzante. -mescolare polvere di
-cavar fuori voci, ciarle, parole: spargere, diffondere, inventare notizie.
9-35: si dee... spargere polvere sottilissima di terra, 0 cenere
tutti quell'onore che meritano, e spargere sul loro cenere quei fiori che forse chi
. chiazzare, tr. coprire, spargere di chiazze; macchiare. - anche
tutti quell'onore che meritano, e spargere sul loro cenere quei fiori che forse chi
tasso, n-ii-79: non si poteva spargere altra fama che di goloso e di bevitore
tutti i comuni. il cesare usò * spargere 'in questo significato.
cfr. fondere). letter. spargere, avvolgere tut- t'intorno, circondare
: seminare zizzania, provocare scandali; spargere voci false e maligne, denigrare.
concimaia. concimare, tr. spargere il concime, dare il concime (
4 con 'e fundère 4 versare, spargere '(anche nel linguaggio tecnico di
bagatelle; onde si sono congiurati di spargere di si fatti scritti sporchi sotto mio
(per la coniugazione: cfr. spargere). spargere, gettare qua e
coniugazione: cfr. spargere). spargere, gettare qua e là, disseminare
dotta, lat. co [n] spargere per co [n] spergere, rifatto
n] spergere, rifatto sul semplice spargere (v.); v. cospergere
aroma asprino. 2. figur. spargere, infondere, dispensare. petrarca,
[n] spergere (comp, di spargere); v. cospargere.
, tr. (costéllo). spargere, ornare di stelle. d'
di terra più crespa e quasi rugiada spargere, quello è segno che ivi sotto
coloro a'quali l'eccesso del riso fa spargere delle lagrime. = voce
pensiero. 29. applicare, spargere, cospargere, distendere, irrorare,
sento tenuto in suo servigio a dover spargere il sangue, ricusassi di dover sparger per
che da qualche giorno è venuto a spargere lo sterminio e la desolazione nelle nostre
di cento cinquanta persone fossero adoperate a spargere l'unzione; che vari banchieri pagassero
vigneti sui quali l'autunno cominciava a spargere le sue lacche diafane, gialle,
tr. creare una cattiva reputazione; spargere notizie disonorevoli, vere o false,
coniugazione: cfr. fondere). spargere, versare intorno (in grande copia
. (superi. sare, spargere in quanto che si è allontanata non piu
. e letter. distendere, dispiegare; spargere. - anche al figur.
, l'ombra); propagare, spargere, divulgare (dottrine, sistemi, la
attribuire in gran quantità; distribuire, spargere con generosità; diffondere in gran copia
nemici della fede di cristo, piamente spargere si doverebbe, contra i medesimi cristiani
in ultimo e'si venne tanto a spargere questo veleno, che si dimostrava in
di cose, di avvenimenti; propalare, spargere voci. — dice, dicesi,
lambrtischini, 2-325: si cerca di spargere del disfavore su tutti i rami delle
; pagando il sangue altrui, disimpararono a spargere il proprio. imbriani, 1-33
di buono, ma soltanto introdurre e spargere ogni volta più, sotto il pretesto
ant. gettare tutt'intorno, spargere, spandere, espandere. - letter
(per la coniugazione: cfr. spargere). ant. spargere, sparpagliare,
cfr. spargere). ant. spargere, sparpagliare, spandere. - anche
. tardo dispargire: comp. di spargere (v.) col prefisso più intensivo
. -in partic.: disseminare, spargere. - anche al figur.
quest'anno sanguigno. 2. spargere qua e là senza che rimanga traccia.
sono stati unificati). letter. spargere in varie parti, mandare in direzioni
= voce dotta, lat. dispergère * spargere qua e là, sparpagliare ',
di separazione e spar gir e 'spargere nei significati (anche per l'uguaglianza
dispiù. dispersióne, sf. lo spargere, lo spargersi in varie direzioni (
part. pass, di dispergère 'spargere '(cfr. disperso); come
disseminare, tr. (dissémino). spargere qua e là (come fa il
disperdere in direzioni diverse; disseminare, spargere, sparpagliare, porre in disordine (
distornati i forestieri opulenti dal venire a spargere il loro danaro in parigi.
più luoghi, in più parti; spargere. dante, inf., 7-76
quel violento pensiero che le aveva fatti spargere i fiori con dispetto involontario, e
soccorsi dopo le schiere servare, che spargere i tuoi cavalieri in fare grandi schiere.
con zanoia e con altri svegliati spiriti a spargere in quella rustica pace motti frizzanti e
). versare abbondantemente all'intorno, spargere, spandere. -effondere il sangue:
. per simil. e al figur. spargere doni con munifica larghezza; manifestare,
nemici della fede di cristo, piamente spargere si doverebbe, contra i medesimi cristiani
. (per la coniugaz. cfr. spargere). ant. spargere, diffondere
cfr. spargere). ant. spargere, diffondere. -anche al figur.
non hanno pastore. = da spargere (v.), con il pref
ex con valore rafforzativo e spargère 4 spargere '. espèria, sf.
serena, col cuore esultante, avido di spargere intorno a me, da creso,
/ hanno per guiderdon la penitenza! / spargere i passi a le più fredde notti
. crescenzi volgar., 9-68: spargere spesse volte del sale ne'luoghi delle
. oriani, i-71: manfredi fa spargere la falsa notizia della morte di corradino
dicono; van pel mondo / a spargere novelle e novellette, / hanno sempre gli
sicure. -perdere, spendere, spargere, buttare, gettare, sprecare il
ad una lettera. -deporre, spargere il seme; piantare alberi. -anche
la tranquilla obbedienza alla tumultuosa inquietudine di spargere sopra un grande numero di uomini la
di fiori, addobbare con fiori; spargere di fiori. firenzuola, 328:
'. flitizzare, tr. spargere il flit per distruggere insetti nocivi
le dette porte faceano vento e facea spargere le dette foglie sì che non si
tr. [fogliétto). divulgare, spargere ai quattro venti (notizie, informazioni
: una iscrizione in foglio volante da spargere a mano o attaccare ai muri per
. all'infinita bontà del signor di spargere sopra le tenebre di questa folta ignoranza
letter. effondere. -in partic.: spargere, lasciar scorrere (un liquido)
/ vecchiezza il crine / mi venga a spargere / di bianche brine. panzini,
perché non v'era spazio da potersi spargere. n. agostini, 4-1-51: ivi
i-205: mandati per tutto il mondo a spargere il seme della dottrina evangelica, si
ardimento gli uomini della repubblica lucchese di spargere i semi della discordia ne i campi
uomini mandano fuora. -versare, spargere. simintendi, 3-219: in questo
ancora. / l'altro comincia a spargere / già le membra di gelo.
249: soleva [il sacerdote] spargere sonni con incantesimi... alla generazione
vegetabile in atto, io. spargere il seme. - anche assol.
introdurre, far entrare; versare, spargere nell'interno. g. cavalcanti,
sento tenuto in suo servigio a dover spargere il sangue, ricusassi di dover
con alternati e scambievoli versi cominciò a spargere improperii giochevoli e rusticani. roberti,
e de'mondani... fecero spargere e autenticare la profezia del capo xx
negra,... ma dee spargere più tosto i semi de la sua dottrina
di coccio, e v'incominciai a spargere terra: seppellii, al giusto punto,
-mettere in grido; dare, spargere grido o le grida: divulgare.
xv-117: le lagrime ch'io ti vedeva spargere per amore mio mi grondano sempre sul
pietra patita. -per estens. spargere, allargare. -anche sostant.
. si facevano... di spargere fra di loro i semi di fiere gelosie
malgrado i guanti, vi si suole spargere sangue. i più famosi pugilatori non sono
, di perdere le facoltà, di spargere il sangue, se gli fossero, con
caso. -seminare a guasto: spargere il seme sul campo livellato (cioè
guerra ': cioè di rubare e spargere sangue. -far guerra all'occhio
tonde ibere a quelle d'eufrate / spargere il suon de le sue glorie nuove.
, o che ella avrebbe potuto creare e spargere onde rendere più belle le opere sue
(iètto). ant. gettare; spargere. -nella lingua di oggi: gettare
facendo da molti e scaltri imbro- gliatori spargere la diffidenza fra le svizzere popolazioni.
i delicati petti / delle lascivie sue spargere il seme, / non potè far
diversa natura, la quale si potesse spargere... per entro questi tre
infugate saettie, non le vinceva sanza spargere sangue. celimi, 813: del disegno
, polpette e cose simili, usasi per spargere, coprire di pan grattato.
deve adacquare; poi legare, poi spargere, poi ammucchiare. poi rivoltare, poi
2. coprire di peli. -anche: spargere peli qua e là (con riferimento
i cuori. 2. coprire o spargere di penne. aretino, 1-31:
malmantile, 1-75: 'impcpare'propriamente significa spargere il pepe sopra alcuna cosa. d'alberti
impcpare è benissimo traslato a significare lo spargere dell'oppio, polverizzato a foggia di
-anche sostant. versi cominciò a spargere improperi giochevoli e rusti g
249: umbrone... sacerdote soleva spargere sonni con incantazioni. bibbia volgar.
incenso; dare, offrire, porgere, spargere l'incenso: incensare. - per
dove è colta, si aiuta subito a spargere tanto inchiostro d'intorno a sé,
s. v.]: 'incipriare', spargere i capelli, la parrucca e anche
volgo, che è la maggioranza, spargere una macchia intorno al nome incontaminato d'
indiavolata cornitela si teneva ad onore lo spargere il sangue umano e l'uccider altrui.
del coltivatore sarà in ciò [nello spargere il seme] troppo generosa, rimarrà il
2: se vi accorgesti il predicatore spargere dottrina... infetta dal pernicioso e
a genzano (roma): consiste nello spargere di vari fiori, a disegni,
acqua. — versare sopra, spargere, spruzzare. bartolomeo da s.
, 3-56: cessate, madonna, di spargere / vane querele. il vostro pianto
infugate saettie, non le vinceva sanza spargere sangue. nieri, 391: discorreva
ant. e letter. coprire, spargere di giunchi, di fronde, di
implacabile / lacrime imbelli, inutili / spargere, e van sospir? leopardi,
intensivo e seminare 4 seminare, spargere '. inseminato1 (part.
mancando i più temerari... di spargere insolentissime voci. b. corsini,
. (per la coniug. v. spargere). cospargere, aspergere
, operaio che ha il compito di spargere talco sui fogli di gomma o di
fra 'e fundère 'versare, spargere '; per il n. 1 cfr
. nelle quali ben poteva il componente spargere ed intrametter qualche motto ad alcun proposito
insozzare l'acqua del mare, per spargere carte unte sull'erba dei prati montani
repubblicani nascostamente in ogni luogo, a spargere mali semi nei popoli, con invasargli
del papa alle corti non lasciano di spargere essere padrone d'investire il regno di
medesima. 2. collocare, spargere all'intorno.
4. letter. aspergere, spargere intorno. parini, 11-88: a
prime enciclopedie... servirono a spargere il gusto degli studi seri e a fecondare
instituita a dovere, potuto avrebbe forse spargere di qualche luce la presente controversia.
i portati ultimi dell'odierno affacendarsi a spargere la istruzione nei volghi. fino a
bertola, 181: il ripiego di spargere sulle facciate i più ridenti colori accresce
ridere. -versare, spandere, spargere, dare, mandare, gettare,
agg. verb. da lacrimare 'spargere lacrime '. lacrimabilménte (ant
intr. (làcrimo). versare, spargere lacrime; piangere a lungo, sommessamente
»... dopo aver tentato di spargere nel volgo la lor filosofia « insegnandogli
... /... spargere non voglio el giusto sangue! / udendo
di mille mondi, eppure ne volle spargere un bagno pieno. forteguerri, iv-499:
fagiuoli, i-157: era un spargere il fiato all'aure, a i
del proprio ingegno. 12. spargere (notizie, dicerie, proteste, calunnie
mezzo efficace per moltiplicare le cognizioni, spargere il sapere e far sussistere una parte
è lieve, cioè veloce a sé spargere, però ch'egli è più movebole che
andrea sperelli] fino a fargli spargere, di notte, un fascio di rose
i lumi, e si cerca di spargere del disfavore su tutti i rami delle umane
animalacci fantastichi e la maggioranza, spargere una macchia intorno al nome quantità infinitesima e
v.]: 4 macchiare ': spargere di macchie, alterando artificialmente il fondo
] nascostamente in ogni luogo, a spargere mali semi nei popoli. verga,
iv-348: si disse essersi cominciato a spargere nell'esercito pesti- lenzial contagione originata da
afferrare o si allarga per scagliare e spargere lontano da sé). tr
la sua fortezza. -versare, spargere (lacrime); buttar fuori,
porci. -dare, gettare, spargere le margherite ai porci, dinanzi ai
esprimere di nascosto lagnanze o biasimi; spargere dicerie, dir male, mormorare.
per la sua purgazione si soleva già spargere, si ritenne, acciocché il parto 'della
paga il terreno, nel quale vuole spargere il seme. dessi, 6-127: tu
gli alchimisti hanno mercurio detto, / e spargere e raccor tutti i suo'membri,
quelle lagrime che ora mi si vieta di spargere su la sua sepoltura. carducci,
, stupiditi del suo parlare, sanza spargere di sangue le rimisero nelle guaine.
affiliati rifiutano di prestare giuramento, di spargere sangue ». = deriv.
romore, che fu creduto essere stato fatto spargere con arte da coloro che non volevano
. -spacciare, vendere, seminare, spargere menzogne: mentire abitualmente, per lo
alchimisti hanno mercurio detto, / e spargere e raccor tutti i suo'membri, /
le scuole sono fatte apposta per spargere le malattie più orrende.
per prima a colmare la sete, a spargere un po'più di liquido amaro sull'
miele. -distillare, menare, spargere, stillare, sudare miele o latte
che hanno mietuto. -mietere senza spargere seme: subire le conseguenze (per
l'irrigua valle. -ripartire, spargere, erogare in diverse parti di un
cosa ne dimostra chiaramente il non supplicare o spargere giamai prego alcuno verso quello, al
distillare da'pergami balsami di misericordia e spargere su le teste de'ribellati fiori di
tornerà a basire di fame o a spargere un non compensato sudore in prò d'
249: umbrone... sacerdote soleva spargere sonni con incantazioni e co la mano
all'ingegno e alla virtù, di spargere una beneficenza. -danno, nocumento
9-18: debbo io... spargere il sepolcro e ornarlo tutto, almeno di
sarà morte in quest'acque '. 'spargere la morte 'o con ferro,
l'indolente abitatore dell'antico lazio a spargere de'suoi sudori la terra. romagnosi
santo è lieve, cioè veloce a sé spargere, però ch'egli è più movebole
economia ». 3. spargere, diffondere tutt'intorno. pea,
potuto concepire come quella mummia vivente potesse spargere per tutto il regno le sue dottrine.
mangino i bocconi avvelenati che altri potesse spargere per le vie. dossi, i-351:
cerimonie splendidamente religiose; egli è uno spargere acqua nanfa nella stanza mortuaria.
l'incanto al sol s'appresta / spargere il raggio della bionda testa. deledda,
: gloria vasi hebe la giovanetta di spargere a nembi i favori più singolari.
locuz. -avere, correre, piovere, spargere nettare', fluire, scorrere di nettare
4. tr. far cadere lievemente, spargere. caro, 5-113: al sepolcro
. -dare nome, il nome: spargere la voce, diffondere la notizia,
d'italia. -mettere nominanza: spargere ad arte una voce, dare a
de'pazzi, ii-392: ancora avevi a spargere il verbo della parola di esso verbo
-spargere, stendere oblio su qualcosa; spargere d'oblio qualcosa: provocarne la dimenticanza
1-216: vennero leggiadre creature / a spargere d'obblii la mia ferita. palazzeschi
altro. 7. letter. spargere, cospargere di profumo, di sostanze
alle parti per prestigiare ogni uno e spargere buon odore delle loro intenzioni.
nelle locuz. prendere l'oppio o spargere l'oppio o nell'espressione oppio eterno
i sacerdoti] opportunità di seminare e spargere il verbo d'iddio. giannone,
ordini sacri non dee dare opera a spargere lo sangue umano. boccaccio, i-524:
borgo, si studia a forza di spargere il ridicolo su tutto l'ordine dello stato
e dei signori. -mettere, spargere negli orecchi', fare sapere, rendere
non credere ad ogni parola, ne spargere subitamente negli orecchi altrui quello che l'
con la sua orribilità se cominciò a spargere per la cità. scapuccini, lxxxviii-
offerire sacrificio sopra di quello e per spargere il sangue. aretino, v-1-8: non
amore del paradosso, il piacere di spargere nuova dottrina o la vanità di atterrare
i fogli, ove tu [pindemonte] spargere / sapesti il nor più schietto /
e un pegno di quello ch'ei doveva spargere in croce. m. ricci,
battitura sopra l'altra; l'una spargere sangue nero, l'altra avea il
la tosca cetera / di latin suono spargere / venosa m'insegnò. / né di
loro. -come strumento usato per spargere o per stendere una sostanza liquida o
i polpastrelli delle dita in atto di spargere tale spezia o di scaldarseli con il
, 26-234: ciò che importa ora è spargere 11 mio proclama per ogni via,
. ipèrgo, pèrgi). ant. spargere, diffondere. gherardi, lxxxviii-1-617:
il mio dottore nel petrarca dee potere spargere molto di lume alle cose che noi
2: se vi accorgesti il predicatore spargere dottrina... infetta dal pernicioso e
segno de la cerimonia pertinente al battesimo) spargere sopra la candida purità del fazzoletto e
rabbia di fera pessima è dilettarsi di spargere sangue e rodere altrui. bibbia volgar
quattro francesi, ricercati come sospetti di spargere unguenti velenosi, pestiferi. bacchetti,
c. gozzi, 1-1109: cominciarono a spargere dei fogli a stampa e delle dissertazioni
cosa ne dimostra chiaramente il non supplicare o spargere giammai prego alcuno verso quello almanco con
arbor avea pieno. -disseminare, spargere; fornire in grande quantità.
.. vi ha dato materia di spargere qualche lagrima per esser stata pietosa. beccuti
proibiscono dal pigliar le armi e di spargere il sangue umano. -pigliare attacco:
da sinistra. -lasciare cadere, spargere copiosamente. dottori, 45: piovetemi
, agg. ant. che serve a spargere il pepe sulle vivande (la pepaiuola
piante della pistaccia porre e innestare e spargere il seme delle castagne per nascere.
.. di potere col suo platonismo spargere a suo talento ne'suoi discorsi vacuità
più o meno elegante, usato per spargere la cipria (e, analogamente, ogni
giuoco, di potere col suo platonismo spargere a suo talento ne'suoi discorsi vacuità e
l'inverno, è plausibile diligenza lo spargere alquanti sterpi di spino nero sulle piante
domi. -sabbia fine che si usava spargere sui fogli appena scritti per asciugare l'
materiale di consistenza minuta che si usava spargere sulla scrittura fresca per asciugarla; polverino
-fiocco da polvere: piumino usato per spargere la cipria. d'alberti [
memoria della vita. 2. spargere una sostanza ridotta in polvere. crescenzi
i-4-235: si corse la posta persino a spargere, fra le cagioni delle dimissioni del
la vostra missione è quella di: spargere nell'emigrazione siciliana le nostre credenze;
istessa, precorritrice del nuovo giorno, spargere e gigli e rose ovunque girava le
innanzi, e di poi si ha a spargere lo evangelio, come tiene la fede
, e proverò col veleno. farò spargere per l'isola piccole patate con dentro una
le case, sì che ci si poteva spargere sopra alcune prese di cronaca locale per
il romore popolare fu prevenuto da pirro con spargere in diverse contrade gentiluomini di portata che
i-23: cominciò [montano] a spargere il seme de'suoi impazzamenti con la
al cultore atto il terreno per potervi spargere la semente; e poiché a tale ridotto
iscrittura e fece per tutto 'l reame spargere, imputando il duca di guisa di ogni
quando, vegnendo quegli uomini apparecchi di spargere il sangue di gesù, insieme con
vi era troppo propenso perché si potessero spargere, senza pericolo, dottrine sovversive.
innanzi, e di poi si ha a spargere lo evangelio. sanudo, liv-507:
20-445: la sua fama incominciandosi a spargere a poco a poco per i luoghi
colmi di rose, e cominciarono a spargere i fiori sulle teste dei prostrati..
. giovanni soranzo, lii-5-116: fatta spargere grandissima quantità di sangue, rovinate infinite
-annunziare, gridare, lanciare, predicare o spargere ai quattro venti: v. vento
rabbia di fera pessima è dilettarsi di spargere sangue e rodere altrui. petrarca volgar.
, piantare, porre, profondare, spargere radice o radici: radicarsi, abbarbicarsi
la fosca cetera / di latin suono spargere / venosa m'insegnò. fantoni,
'e di questo s'intende lo spargere il seme in essa raschiatura. p.
toscani, 237: fa più uno a spargere che cento a raunare. =
le mie nozze il grido / a spargere invitai sublimi cetre; / queste, che
rimanti oggimai di tanti mali e di spargere tanto sangue e di fare tanti furti
desideri impediti e repressi possono sublimarsi e spargere in alto rami carichi di frutti deliziosi
avemmo paura e cominciammo a scuotere e spargere li ardenti capegli e a ristrignere i
retrospargi-, per la coniug. cfr. spargere). rivelarsi retrospettivamente, permettendo
= comp. da retro e spargere (v.). retrospettivaménte,
rinvigorito può moltiplicare, le risorse e spargere l'abbondanza. -per estens.
i-403: eglino un'altra volta arebbono a spargere il sangue loro, non più per
(per la coniug.: cfr. spargere). cospargere di nuovo.
fantasia e dello stile. potranno costoro spargere d'imagini e ridenti e ardite le loro
, 3-121: il ripiego di spargere sulle facciate i più ridenti colori accresce la
affiliati rifiutano di prestare giuramento, di spargere sangue. -con riferimento a personificazioni
presso tolommeo largo... e spargere anche colà i suoi oltraggi contro gl'
festa,... avido di spargere intorno a me... i tesori
: in ultimo e'si venne tanto a spargere questo veleno che si dimostrava in certe
contro a tutti i nocenti animali giova spargere all'entrata per terra frutici aspri senza foglie
, precursore dell'alpinismo, saliva a spargere il catechismo mazziniano sui greppi delle montagne
... / che: « spargere non voglio el giusto sangue! ».
bettola, 181: il ripiego di spargere sulle facciate i più ridenti colori accresce
(per la coniug.: cfr. spargere). diffondere di nuovo una consuetudine
, con valore iter., e da spargere (v.).
e dell'anarchia. -non spargere, non versare (nella locuz. risparmiare
5. l'evitare di uccidere, di spargere sangue. capriata, 906: a
con valore intens., e da spargere (v. spargere).
., e da spargere (v. spargere). rispèrso (pari:
nei delicati petti / delle lascivie sue spargere il seme, / non potè far,
cantù, 3-180: egli cominciò a spargere sinistre voci intorno a me: ch'
sue funzioni professava un'ardente desiderio di spargere il sangue per giesù cristo, fingeva
: se avesse saputo che si permetteva di spargere cotali fandonie, l'avrebbe fatto saltare
8. rovesciare su una superficie; spargere sopra o addosso. imperiali,
che era. -far cadere, spargere. bruni, 234: l'
l'apertura all'ingiù, tanto da spargere il contenuto; ribaltato. storia
.]: volere a chi si ama spargere la vita di rose è un illudere
ghiacciata. -riversare su una superficie; spargere addosso a qualcuno o sopra qualcosa.
, impegnati i suoi stati, fatta spargere grandissima quantità di sangue, rovinate infinite
. tr. far circolare una notizia, spargere una 3. rimescolio. voce
-unito con un compì, di argomento: spargere 4. dimin. rumoriétto
licenza fescennina... cominciò a spargere improperi giochevoli e rusticani e, ricevuta questa
diesel e in motrici tramviarie per poter spargere sabbia sui binari al fine di produrre
, n. 16. -seminare, spargere col sacco, a bocca di sacco:
. -menare, rifare, spargere la saetta o saette: emettere una
sm. disus. tipo di sabbia da spargere sul ferro rovente per evitarne l'
l'officio del diavolo e rubare e spargere, così quel di cristo è
, ix-208: il missionario, anche senza spargere il sangue, è martire della fede
essere discacciate anche di casa con lo spargere la decozione del sambuco. jahier,
; e non mancherò mai, fino a spargere il sangue per lui. -spargere
, impegnati i suoi stati, fatta spargere grandissima quantità di sangue, rovinate infinite
4. che ama uccidere, spargere sangue; avido del sangue umano (
sparsi e disuniti. e il secondo fu spargere per quasi tutti essi e per ciascuno
cappella di san petronio, seguitò a spargere la luce della storia e della critica
non ti paga il terreno nel quale vuole spargere il seme. = dal lat.
quelle due pecorelle. 9. spargere, effondere un profumo. comisso,
disse nel principio del secolo deldeneida': spargere 'voces ambi- guas', come lo direste
. per simil. diffondere la luce; spargere, sollevare polvere. marino,
acino. 6. dial. spargere tutt'intomo; trascinare per terra.
scarpìglio). letter. sparpagliare, spargere qua e là, disseminare.
3-121: il ri) iego di spargere sulle facciate i più ridenti colori accresce
orfeo, che sull'eburnea lira / spargere al ciel fervidi canti io scemo? alfieri
. tose. separare, allargare; spargere. redi, 17-138: 'sciampannare':
tanta copia di lettere che insiememen- te spargere si potesse e sciampiare per tutto il giro
quelle lagrime, cheora mi si vieta di spargere su la sua sepoltura. balbo,
uscir da una bocca la quale sia usataa spargere nell'eloquenza i suoi raggi. a.
s. palma, 1-i-254: 'sdacinare': spargere gli acini del grappolo dell'uva.
ciare le stoppie; e basti spargere la sementa per terra: poi si
calle / volsero il piè, di spargere anelando / in ogni cosa di lor peste
poter, con la costoro opera, spargere i semi della lor contagiosa dottrina in germania
luterani... v'avean mandato spargere, eziandio per le case, la pesti-
sementare1, tr. { sementò). spargere le sementi nel terreno (anche
arezzo; / ma - spargere le ceneri di un defunto. poiché
testo. cesa 4. spargere il liquido seminale. - anche assol.
5. per simil. spargere, sparpagliare a terra una disseminarlo di punte
e tronmente. -milit. ani: spargere triboli sul terreno coni mondi e
8-2-42: l'essempio nel seminatore, nello spargere del peccato. il seme.
. 2. per estens. spargere la polvere contenuta in un setaccio scuotendolo
: non ci si accusi di voler spargere lo sfiduciaménto sugli uomini della democrazia.
in partic. fra i cibi. spargere leggermente un cibo di sale.
quando a quando di sfogare, di spargere quei sensi dolorosi che le vicende vi
{ sfornàcio, sfornaci). tose. spargere qua e là la brace.
sicura di questa da'grani, incominciarono a spargere nel popolo... che il
grazie allo slittamento del coperchio, di spargere il resto sulle lenzuola.
sodisfattoria. segneri, iii-3-334: imparate a spargere in copia grande quell'unguento odoroso delle
sudori, brama di poter per lui spargere ancora il sangue; se soffri stenti
hoepli, 1-iii-4176: 'solforazione': lo spargere zolfo in fina polvere sulla vite allo scopo
tr. (soménto). ant. spargere le sementi nel terreno (nell'espressione
, 12-29: i so spargere la semente in un campo in cui è
sopraseminare zizzania? -per simil. spargere oggetti sopra altri gettati in precedenza.
bertola, 3-122: il ripiego di spargere sulle facciate i più ridenti colori accresce
del sotto-intendente, che ordinava di lasciar spargere il colèra. = comp.
intr. anche con la particella pronom. spargere 4. entom. region. denominazione
. 5. tr. ant spargere (anche in un contesto figur.)
cuppari, 1-i-313: il seme si può spargere in due modi: in 'righe'o
gettare tutt'intorno in modo disordinato; spargere in frantumi. palladio volgar
. macchina agricola a carrello usata per spargere concimi naturali o artificiali sul terreno.
. macchina usata in opere stradali per spargere strati uniformi di pietrisco, ghiaia o
. macchina usata nelle opere stradali per spargere la graniglia in strati sottili e uniformi
. agric. rimorchio agricolo usato per spargere il letame sul terreno; è costituito
, sm. invar. macchina usata per spargere uniformemente la sabbia sulle strade come operazione
. macchina simile allo spandisabbia usata per spargere sale sulle strade per favorire lo scioglimento
nelle opere stradali, macchina usata per spargere in maniera uniforme uno strato sottile di
(spàntego, spànteghi). dial. spargere. -per estens.: spiattellare
. boerio, 682: 'spantegar': spargere; spippolare; sverlare; sgocciolare il
d'annunzio, iv-2-146: cominciarono a spargere i fiori su le teste dei prostrati
montale, 8-183: gli inservienti continuavano a spargere molliche sul davanzale. n. ginzburg
non oteva uscire ai notte a spargere dei chiodini sulla strada, che
dà l'essempio nel seminatore, nello spargere il seme, nel sole, e nello
il seme, nel sole, e nello spargere i raggi. targioni pozzetti, 12-6-71
ranno ardimento gli uomini della repubblica lucchese di spargere i semi della discordia nei campi cristiani
su una parte del corpo). - spargere il sale: sulle rovine di una
fare delle polvere ros può'spargere questa polvere sopra la ferita della testa.
mie pupille / amarissime stille / sempre convenne spargere, / senza trovar pietà. manzoni
per una causa, ecc. - spargere il sangue di qualcuno: ucciderlo o
, 4-i-102: haly bey, avidissimo di spargere il sangue cristiano. goldoni, ix-95
sangue cristiano. goldoni, ix-95: spargere il mio sangue io non ricuso /
, uomo gentile, inorridiva del dovere spargere il sangue d'un uomo giusto straniero
sparse cristo il suo sangue. -senza spargere sangue: non ricorrendo a repressioni violente
lud. guicciardini, 3-167: senza spargere sangue, con l'autorità solamente pacificò
che per la sua puigazione si soleva già spargere, si ritenne, acciocché il parto
/ de le mie triste membre / a spargere t suo seme e t mio dolere
della madre ecco fu veduto lieve fiamma spargere lume dalla sommità del bello capo de
non s'unisse con le altre tutte a spargere uno splendor di grazia e di maestà
che le scuole sono fatte apposta per spargere le malattie più orrende. 17.
a vacca di castro che non si poteva spargere la gente di guerra, né meno
che gli dinunziasse che quello peculio dovesse spargere a'poveri e fare penitenzia. a.
della francia e di molte pensioni che san spargere
che tu sii pieno, t'affretti di spargere contra le legge. m. palmieri
spettatore », e questo valse a spargere il nome del giovane assai più che non
: volli seguire pirrone, cominciai a spargere lo scetticismo. de sanctis, ii-7-26:
prime enciclopedie... servirono a spargere il gusto degli studi seri e a fecondare
vi era troppo propenso perché si potessero spargere, senza pericolo, dottrine sovversive. di
innanzi, e di poi si ha a spargere lo evanelio, come tiene la fede
, mentre uniti colparmi potrebbero non pur spargere le loro eresie in ogni luogo,
quella fede di cui esse erano andate a spargere l'esempio nell'isola straniera, lontana
. nelle quali ben poteva il componente spargere et intrametter qualche motto ad alcun proposito
sparsi o disuniti. e il secondo fu spargere per quasi tutti essi e per ciascuno
? forse per la sola missione di spargere il figurino della moda fra le dame e
orfeo, che su l'eburnea lira / spargere al ciel fervidi canti io scemo?
promesso di mandarvi una copia della lettera fatta spargere invano dall'imperatore per vinegia, or
con nessuno, non posso da me stesso spargere nessuna opera né mia né altrui né
immagini più delicate); incidere e spargere per le città e le campagne a
di tutte queste cose spargeva e faceva spargere lamentazioni. brusoni, 4-ii-1: avendo sparse
ove i legati pontifici s'affacciavano a spargere le benedizioni per la morte,..
intelletto ed al cuore dei buoni padroni onde spargere benefizi e lumi sui lor contadini?
era d'assalir le provincie e di spargere da per tutto la desolazione e 'l
non aveva mancato... di spargere il sospetto nella stessa corte di galeazzo e
quando a quando di sfogare, di spargere quei sensi dolorosi che le vicende vi
che in tal guisa erano soliti di spargere i giudei qualora e'voleano fare penitenza
: che vai di ricco unguento / spargere il monumento / e la terra di fiori
delle femine e delle persone delicate di spargere sempre di rosso le parti più esercitate e
.. 7 l'altro comincia a spargere / già le membra di gelo.
quale instituita a dovere, potuto avrebbe forse spargere di qualche luce la presente controversia.
che di confondere maggiormente le idee e spargere ogni cosa d'oscurità algarotti, 5-8
. tommaseo, 15-337: potranno costoro spargere d'imagini o ridenti o ardite le loro
suo calore disfà il ghiaccio e fallo spargere in acqua. -evaporare. marchetti
è lieve, cioè veloce a sé spargere, però ch'egli è più movebole che
. guicciardini, ii-62: cominciandosi a spargere nel popolo, ed eziandio tra alcuni de'
semi della servitù futura si cominciavano a spargere. guicciardini, i-71: le quali [
, 237: fa più uno a spargere che cento a raunare. ibidem, 370
come rena. = dal lat. spargere. spargiato, agg.
. pass, di una forma metaplasmatica di spargere, di area seti
= comp. dall'imp. di spargere e fiamma (v.).
= comp. dall'imp. di spargere e fuoco (v.).
noi. = nome d'azione da spargere. spàrgio, v. sparago.
= comp. dall'imp. di spargere e pepe (v.).
= comp. dall'imp. di spargere e polverina (v.).
= comp. dall'imp. di spargere e profumo (v.).
= comp. dall'imp. di spargere e sabbia (v.).
= comp. dall'imp. di spargere e sale (v.).
esistenza nostra. = deriv. da spargere. spargitalco, sm. invar.
= comp. dall'imp. di spargere e talco (v.).
inchiostro? = nome d'agente da spargere. spargizióne, sf. ant
. = nome d'azione da spargere. spargizùcchero, sm. invar
= comp. dall'imp. di spargere e zucchero (v.).
largo! » = deverb. da spargere. spargogliare, tr. (
in là. = deriv. da spargere. spàrgola1 { spàrgala),
spargoli. = deriv. da spargere. spàrgolo2 { spàrgoro),
pasquino. = deriv. da spargere. spargolosità, sf. caratteristica
fare non altro cerca di meglio che spargere la diffidenza e la discordia: ecco chiarissime
di pioggia = probabile incr. di spargere con starnazzare (v.).
sventrano. -in partic.: spargere qua e là il becchime razzolando (
, sparnicciare': lo sparpagliare, cioè spargere la roba in qua e là che fanno
. (sparpaglio, sparpagli). spargere, disseminare confusamente qua e là;
oppure deriv. dall'incr. di spargere con spagliare. sparpagliata, sf
spar sio -ònis, nome d'azione da spargere (v. spargere).
azione da spargere (v. spargere). sparso1 (pari.
sparso1 (pari. pass, di spargere), agg. (superi, sparsissimo
potevano. = nome d'azione da spargere, attraverso il pari. pass, sparso1
sparto1 (pari. pass, di spargere), agg. ant. e letter
mani. -per simil. spargere polvere di carbone su uno scritto o
soderini, ii-90: su per il terreno spargere del concime fresco non spento o marcio
ilbuon pubblico ozioso. 2. spargere, disseminare oggetti. aleardi, 1-167
, con valore intens., e spargere (v. spargere).
., e spargere (v. spargere). spòrgere2, intr
che non può essere larga e liberale in spargere più rime in descrivere evangelisti, perché
. bertola, 3-122: il ripiego di spargere sulle facciate i più ridenti colori accresce
spiantare2, tr. dial. ant. spargere, versare. laude, v-513-143:
2. spargere per terra oggetti minuti o semi (anche
spiega e lo riempie. -sciogliere, spargere i capelli (anche con riferimento a
: si corse la posta persino a spargere, fra le cagioni delle dimissioni del crispi
vi era troppo propenso perché si potessero spargere, senza pericolo, dottrine sovversive.
lo più di stoffa, usato per spargere una sostanza in polvere. gherardini [
opera. 3. spargere e distribuire una sostanza in polvere su
per la malizia più di rinuovare o di spargere le opinioni abbattute che di produrne di
region. larve di coleotteri -per estens. spargere su un quadro una determito e sprangato
4. per simil. gettare coriandoli, spargere polveri aromatiche o anche irritanti.
spruzzatóre, sm. dispositivo usato per spargere un liquido a spruzzi (e anche
. ani spruzzare tutt * intorno, spargere intorno a sé. aretino,
odio o al livore verso qualcuno; spargere maldicenze, diffamare. capponi, 304
et altre querele, ch'egli faceva spargere fra gli ugonotti per far apparire il
stentinare, tr. tose. spargere disordinatamente qualcosa dopo averlo scosso.
, uomo gentile, inorridiva del dovere spargere il sangue d'un uomo giusto straniero
. fucini, 655: farò spargere per l'isola piccole patate con dentro una
tu vedrai quanto veleno ha tentato di spargere quella vipera strisciante e sulla mia anima
desideri impediti e repressi possono sublimarsi e spargere in alto rami carichi di frutti deliziosi
si colorì e l'aroma prese a spargere / così quella primizia / che, per
vene di una vittima per berlo; spargere il sangue del nemico in battaglia (e
segneri, i-370: non basta finalmente né spargere il seme buono, né spargerlo in
la tosca cetera, / di latin suono spargere / venosa m'insegnò. pea,
trombe. -dare suono: spargere una voce (in relazione con una
bianchi. nardi, ii-67: vedeva sanza spargere di sangue racquistata parma e piacenza a
cfr. fondere). ant. spargere, versare sopra. cesariano, 1-134
tre o quattro giovani che ricominciassero a spargere il nome, non foss'altro,
fertilizzanti. 6. letter. spargere in abbondanza. arici, i-151:
: li romani s'erano cominciati a spargere per li lavori e per la campagna,
a perugia. lucini, 1-52: a spargere malanni e veneficii, / e locusta
mandare a sacco la capitale, di farvi spargere torrenti ai sangue. -impetuosa
. carducci, iii-5-213: si affida a spargere con un tratto di penna il ridicolo
. salvini, 41-12: cominciò a spargere da per tutto raggi di solida maestà,
ferro, di quelli cioè, che usavansi spargere per la campagna, affine d'impedire
soderini, 4-162: cominciando primamente e spargere del mese di marzo del trifoglio tra
l'officio del diavolo e rubare e spargere, così quel di cristo è sanare e
uso comune con materiale organico atto a spargere il contagio (secondo antiche credenze fondate
di cento cinquanta persone fossero adoperate a spargere l'unzione. manzoni, pr.
in ultimo e'si venne tanto a spargere questo veleno, che si dimostrava in
odio o al livore verso qualcuno; spargere maldicenze, diffamare. brancati, 4-47
tu vedrai quanto veleno ha tentato di spargere quella vipera strisciante, e sulla mia
249: umbrone... sacerdote soleva spargere sonni nannini [epistole], 410:
finestra del figlio, poi tornò a spargere il becchime alle gazze e alle cince
. nelle espressioni mettere, seminare, spargere zizzania, con riferimento alla parabola evangelica
bitumatrice, sf. tecnol. macchina per spargere il bitume nelle pavimentazioni stradali.
vandalo, un ostrogoto che venisse a spargere l'ignoranza e la barbarie. gioia,