abeto schietto e senza nocchi / da spander l'ale a borea in mezo tonde.
si dibatte in vano, / come spander, che per lo suo spavento / girando
l'abeto schietto e sanza nocchi / da spander l'ale a borea in mezo tonde
e tortuosi anfratti / passava velenoso a spander mali. marchetti, 2-39: il
tolto, / come di piè all'astor spander mal vivo. n. franco,
leon salvaggio: / faceano a'greci spander le budelle. arrighetto, 228: se'
irati per la buffa, / come spander si chiuson drieto a quello; /
pascoli, i486: s'era ficcato lo spander nel nidio / dell'usignolo, a
fora / e cuce sì, come a spander selvaggio / si fa però che queto
salmo, ogni profeta canta. / ivi spander di grazie il suo tesoro / vuol
l'abeto schietto e senza nocchi / da spander l'ale a borea in mezo tonde
18-183: né, per ghermire, altro spander grifagno / non ti bisogna o zingherlo
schietto e senza nocchi / da spander l'ale a borea in mezo tonde;
2-42: il forte astor, lo spander isnello, / e 'l cadente dal ciel
la stanchezza e 'l fastidio, e spander gelo / di foco invece. leopardi,
/ e cuce sì, come a spander selvaggio / si fa però che queto
fora / e cuce sì, come a spander selvaggio / si fa però quel luogo
pulci, 14-49: quivi era lo spander quivi la gazza, / che par che
. lorenzo de'medici, ii-175: come spander, ch'è posto in alto a
la stanchezza e 'l fastidio, e spander gelo / di foco invece. foscolo,
folengo, ii-43: fu gabriel veduto spander l'ale / per gire in un momento
lor s'è dibattuto, / come spander, se la merla fuor guizza.
nova- mente / di ciel venuta a spander tua salute, / tutta la sua
4-773: qui ne vedi ogn'ora / spander manna la quercia e latte il cerro
abeto schietto e sanza nocchi / da spander tale a borea in mezo tonde. soderini
per mostrarsi / alcuno in atti o per spander sospiri / o con sue veste di
questa superstizione, che non sia lecito spander il sangue regio degli ottomanni in terra
ottusi, la plebe destinata soltanto a spander sudore, a versar lacrime, a
poveraccio, sorto dal letame, / spander gentile il lume suo non suole.
dove ugna di rapido, / fiero spander non piomba, / mette i suoi
un paggio, che, in vece di spander il polveri no, com'
fatale, / non v'impedisce arbitrio spander l'ale / sovra lo propio desio
153: di lontan comincia / a spander di parole alto profluvio / applaudendo a
austor grant en voma plus; o un spander, o un smirle n'aura prun
>resa sul levar del volo / dallo spander, quando è grassa, a quaglia
monti, 22-179: qual ne'monti spander che, de'volanti / il più ratto
salvini, 13-124: sì disse lo spander di ratto volo, / di ratte
, / e dietro i volan glie spander seguendogli / e 'nfra le verde
, che sommo guadagno / m'era spander fra i pover mia ricchezza; / e
sbadachia, / ché lacreme non oso spander gioga, / perché lo pianto amaro
luoghi publici, dove ciascuno poteva andare a spander acque overo a scaricare gli umori superflui
/ che nella francia. spander l'aria non suole. -attraversare
destra ha un segno / che uno spander lasciato gii ha: / lo beccò
fora / e cusce sì come a spander selvaggio / si fa. petrarca,
in aria stame, / né so a spander, né a can metter guinzaglio?
de'medici, ii-27: quando presso allo spander più è, / non lo veggendo
sopraggiunto. ariosto, 21-63: come spander che nel piede grifagno / tenga la starna
pargnene aver certa, / però che lo spander molto è perfetto: / preselo al
secco, il contadin s'arrischia di spander il suo tormento nella terra e pura
olderico, allorché vide il sommo pastore spander le braccia e levarle per benedirlo,
virgulto umile nel nascimento, crebbe a spander rami sì dilatati che sotto l'ombra
a gli dei che non si possa / spander senza irritar le lor vendette?
a sacco ognindì in luogo, / collo spander di sangue assai più greve.
publici, dove ciascuno poteva andare a spander acque, overo a scaricare gli umori superflui
imperiali, 4-773: vedi ogn'ora / spander manna la quercia e latte il cerro
, avevano l'uno all'altro giurato di spander la tenebra su tutto quanto il paese
mostrarsi / alcuno in atti o per spander sospiri / o con sue veste di novo
angelica figura novamente / di ciel venuta a spander tua salute, / tutta la sua
e tortuosi anfratti / passava velenoso a spander mali, / e mettere, ora
bisogni e a sbigottire i nemici e a spander bugie per lo campo. cecco d'
il radunarsi tanta gente non poteva che spander sempre più il contagio. cattaneo, vi-1-292
l1i-13-189: chi consigliando le cose procurerà spander spaventi e timori, ben spesso potrà ottenere
medesmo che sommo guadagno / m'era spander fra i pover mia ricchezza petrarca volgar
austor grant en vorria plus; o un spander, o un smirle n'aura pran
fora / e cusce sì, come a spander selvaggio / si fa però che queto
l'attentato, / giva com'un spander per indagare / se di quello spedale in
., 22-141: l'altro fu bene spander grifagno / ad artigliar ben lui,
f'à son qui per restituirlavi collo spander del sangue. monelli, 164:
francesco da barberino, ii-268: a lo spander lo becco non si rade / ma
. d'annunzio, iii-1-622: a lo spander lo becco non si rade: /
arvegnono, / e dietro i volan glie spander seguendogli. pulci, 14-58: lungo
] nondimeno ne'suoi eterni pensieri di spander fuori della sua ruota i raggi della divinità
: né, per ghermire, altro spander grifagno / non ti bisogna, o
un vaporaccio sotto dal letame, / spander gentile il lume suo non suole.
il suo logoro in terra: / lo spander non meno presto vi si pose;
virgulto umile nel nascimento, crebbe a spander rami sì dilatati, che sotto l'
ali, / e perso hai lo spander, ch'andar lasciasti: / i getti
stomei, vedendo / venirsi incontro uno spander che strage / fa del minuto volatio.