dall'elmo, / coprir le rosee disarmate spalle. bontempelli, ii-935: -guarda!
specifici di marcamento, ma sta alle spalle dei terzini al fine di intervenire in
né inquietudine; trotti con libertà di spalle e sciolto; galoppi così facile e
là mare adriatico, forma alle spalle profonde paludi, fatte dove più
, / per te, per le tue spalle di magnolia. de libero, 1-85
, giovanilissimo, cui davan ragione le spalle bene articolare, sensibili, con un
zoccoli, e la faretra squillante sulle spalle. e. cecchi, 5-97: la
, iv-42: mi lacera / dietro le spalle acuta limula. = voce
più tosto vedute per la banda delle spalle che per la banda del petto,
: chi ha buona lingua ha buone spalle (per toccare delle busse). proverbi
, 19: quest'altra, che alle spalle / dismisuri il gobbo atlantico, /
sostenuta da due nerboruti facchini, colle spalle quadrate, veniva una femmina in maschera
lite in quel momento, voltò le spalle a quello stravagante, e continuò la sua
indietro, non hanno mefite dietro le spalle. = voce del gergo degli
livrea del cavaliere spagnuolo, e non delle spalle del messo. ferd. martini,
lina, volge graziosamente il capo dopo le spalle (come fu ritrovato nell'antico loculo
nomi di dolori del collo, delle spalle, del petto e del dorso e de'
losca dal vaiuolo e orribilmente contratta nelle spalle. carducci, iii-12-333: cotesto retore
il suolo con la schiena e le spalle all'avversario, tenendo conto di determinate
, un luccicaménto, uno spettacolo di belle spalle, di belle braccia. =
lucentissimi, le scendevano scomposti per le spalle, e ne incorniciavano il viso. soldati
vallu. e nascegle per greve incarcu dele spalle e per la dissicazione deli nervi delu
di molto disavantaggio aver la luna alle spalle, percioché l'ombre de'corpi copriranno
, xii-231: implacabili che brontolano alle spalle del fattorino o del cocchiere per lo spazio
per lo più crudelmente, alle sue spalle. lamenti storici, iii-21: tal
. viani, 13-451: sulle larghe spalle girava, con gran dignità, un testone
valle / sane a gesù riporterò le spalle, / oh che fortuna! ferii.
, dicesi per mettere su le loro spalle qualche ventosa o attaccarli delle mignatte per
scander la via sacra de le lunate spalle. d'annunzio, 1-49: figura mirabile
annunzio, 1-49: figura mirabile, dalle spalle ampie e lunate, dai fianchi opulenti
rotondi e spiccati, dolci curve di spalle lunate, braccia vigorose e mani piccole
., 8-1 (191): le spalle e le braccia grosse, e le
, che sovreggia dalla testata suprema delle spalle sino alla corrispondente testata della faccia,
e1 sol già passa e voltaci le spalle, / l'affanno è longo, e
donne hanno con li mariti e le spalle de li suoi da quesse bande. machiavelli
messosi a cavallo ad un ramo colle spalle appoggiate al tronco, potè studiare da quell'
. idem, 3-137: sparsa a le spalle avea l'umida treza, / qual
sono i nodi delle dita, le spalle, le ginocchia e simili apparimenti,
eterne del corpo, e specialmente sulle spalle e sulle coscie; secondo altri però
questo strano connubio, si stringevano nelle spalle, inarcavano le sopracciglia, emettendo un
che impedisse la vista e che facesse spalle al nimico che si accampa. tasso
di aggredire i tedeschi e i fascisti alle spalle. -capitare in qualche macchia:
di macchine coperte che son portate a spalle d'uomini. -bicicletta.
a. e ho sovra le mie spalle tutta la macchina de'negozi, mole che
quale de'essere crucifisso, in sulle spalle, le quali era già tutte rotte e
d'accorata tenerezza come pino sulle spalle un macigno di discorso politico. mari
ricello una grossa macina e percosse esso nelle spalle e lo cavallo ne la groppa.
? /... / larga di spalle e stretta di cintura, / la
demon tanto disdegno, / e che le spalle brutte e maculose / fussero 'n questo
: un giorno ti caricherò / sopra le spalle come i madonnari: / ti porterò
. 2. locuz. ungere le spalle con la madreselva: dare legnate,
che colla madreselva ugnendo forte / le spalle loro più e più riprese. salvini,
. locuz. far suonare un madrigale sulle spalle di qualcuno: percuoterlo, bastonarlo violentemente
, 1-9: per far sonar su le spalle ad uno un madrigale a semicrone,
le braccia, la maestà de le spalle, la disposizion de'fianchi, la scarsezza
maestoso passeggiar gli ondeggiano / le late spalle. manzoni, pr. sp.,
io non ne fo un fracasso con le spalle, que'col menare e io col
tonaca per coprirsi il collo e le spalle; era di tela di lino come
pioggia o verme / o le spalle o la fronte o i fianchi e 'l
facea questo [portare il cavallo sulle spalle], non è maraviglia, /
saun intanto gli si è accampato alle spalle con tal magistero che, stendendo la
etti, 6-321: gli voltai tanto di spalle, molto meravigliato della grossolana inciviltà d'
venni cavando, / su per le spalle la treccia sparpaglia. giraldi cinzio, iii-4-78
copriva solo il petto lasciandole scoperte le spalle. caproni, 129: le giovinette così
, uomo che vive (mangia) alle spalle di donna disonesta. moretti, i-702
piovene, 7-460: rollo vive alle spalle di carradine che, magnanimo, lo
di paese con paioli di rame sulle spalle. pavese, 2-99: quel giorno
di manco conto, magnan gambe, spalle e braccia, che si minuzzano scaramocciando
come l'occasione coll'austria attaccata alle spalle è magnifica! cassola, 2-158:
/ per te, per le tue spalle di magnolia. alvaro, 17-125: azisa
corazza portavano avolto il petto e le spalle di molte corde congiunte insieme e tinte
volto e le mani: ora, le spalle gli parvero di squisita forma ed anche
verga, i-440: se vuoi vivere alle spalle di quella povera ragazza, sei un
, 1-i-416: gli avvolse le vecchie spalle nel terraiuolo, essendo stata mai sempre
accusa spesso con la stessa penna dietro le spalle. vittorini, 5-218: essi accettarono
governo, troppo disuguale alle forze delle spalle loro. 6. erroneamente.
il viso col grembiule. voltavano le spalle al padrone, con simpatica malagrazia.
: un uomo con un tamburo su le spalle entra nella farmacia. che egli vada
quindi con gelida crudeltà, voltando le spalle alla malcapitata. malcautaménte,
-malcreato ubbriacone, -disse 025 levando le spalle. sostant. allegri,
, correggendo la fortuna, e alle spalle delle donne, e da provocatore e spadaccino
andava estendendosi fino alle orecchie ed alle spalle; la quale tostoché appariva nell'animale
colui è pianta / che pria volse le spalle al suo fattore / e di cui
oneroso. saba, 39: dalle spalle gli tolga [al fantaccino] il maledetto
palazzeschi, 1-76: correvo curvando le spalle a terra e tutta la persona,.
malefica intercessione, col demonio alle mie spalle. -che è sede del male
trovò un sasso, lo lanciò giusto sulle spalle del malfattore [il ragazzo che aveva
come di poter col corpo sopra le spalle di scannadìo venire alle mani della signorìa
tutto gli spahi, si misero alle spalle de'giannizzeri, che, malmenati da fronte
platonico, i quali, voltando le spalle alla luce e al vero, tutte
maggiordomo, uomo tozzo e 'di spalle, con una testa rotonda, calva e
furono i maltraversi forzati di voltare le spalle. -agg. vizani
, 9-144: si era stretta nelle spalle e si era scusata col dottore: capricci
non lavorano e mangiano per cinquanta alle spalle dei poveri. de sanctis, ii-15-389:
: quel che più ti graverà le spalle, / sarà ^ compagnia malvagia e scempia
la cappa, che si buttò sulle spalle; il cappello a gran penne, che
mi presentò, dandomi di gran manate sulle spalle. ojetti, i-647: va a
e allenatore. abbracci, manate sulle spalle, entusiasmo di ritrovarci così, e
unghie; è senza collo e senza spalle; trattiensi alle coste de'fiumi salsi
più avanzate, servendosi del bosco alle spalle per nascondere il mancamento del numero.
/ ma dardinel l'aperse per le spalle / fin giù dove lo stomaco è
. 21. -mandare qualcosa dietro le spalle: v. spalla. -mandare qualcuno
, per mettermi una scritta su le spalle da farla leggere a tutta livorno.
, in luogo della mula, traffigendo le spalle, io non dissi. galileo,
gran divoratore; persona che vive alle spalle altrui, scroccone, parassita. -
onesta. -anche: chi vive alle spalle altrui senza lavorare o lavorando poco o
o a mangiamento sei portassero sulle loro spalle. r. borghini, 3-77:
da sé, avendo cotanti mangiapani alle spalle. i. neri, 2-12: si
-con riferimento ai figli che vivono alle spalle dei genitori. fagiuoli, 1-5-18:
. ufo. - mangiare alle spalle altrui: v. spalla. -mangiare
svogliatamente; farsi mantenere, vivere alle spalle altrui. vasari [zibaldone],
. campare per un certo tempo alle sue spalle. -mangiare un boccone: v
ritornavano dalla campagna con le zappe sulle spalle, ed appesi alle zappe molti grossissimi
o senza spendere; chi vive alle spalle altrui; parassita, scroccone, profittatore.
. gadda, 6-207: le sue spalle parvero affilarsi, ischeletrirsi, quasi, nei
strenghe, né smaiette / su le spalle dispicate. manzoni, fermo e lucia,
dello stesso colore, allacciate sopra le spalle con nastri di seta e terminate da due
, gli uomini con gli arnesi sulle spalle, le villanelle con le gonne succinte,
xv-753: fatto innudare scopone tutte le spalle et esso stesso di cancielliere voluntario divenuto
quale lazzaro si sentiva la mano alle spalle e l'occhio addosso. -anche
cui un partecipante designato, voltando le spalle agli altri partecipanti al gioco, poggia
riparano per modo che la sepoltura abbia alle spalle, massimamente in ver tramontana, un
al menar delle mani, voltaron le spalle. p. f. giambullari,
stanza, l'aveva finalmente ridotto con le spalle al di roveschio, di sopravvento
freddo, si era gettata su le spalle una mantella rossa e, con una mano
ad una mantelletta triangolare che protegge le spalle, come si vede talvolta raffigurato qualche
molto corto, che copre solo le spalle e il petto, ed è segno di
emiliani-giudici, 1-58: andava coperta le spalle d'un mantelletto rattoppato. nievo,
votiva di peregrino con suo mantelletto sulle spalle e una montiera in capo di velluto
corto e ridotto, che copre le spalle e giunge solo al gomito.
— cappa corta che copre appena le spalle, di solito fissata a una giacca
un rettangolo di pizzo spiovente dietro le spalle. 2. mantelletta ecclesiastica.
del corpo (viso, collo, spalle, braccia), allorché, in conseguenza
un leggero mantellino, che gli copriva le spalle. -mantelletta ecclesiastica. sanudo
ristretto al collo, posava sopra le spalle. c. i. frugoni, i-5-312
capo. uno mantello nero per le spalle, tristo. lucrezia de'medici [
avvolto intorno al capo e cascante sulle spalle. 2. per simil.
andrea doria, il quale appena copriva le spalle. cercava ad ogni modo di favorirgli
: si mantengono stipendiane torme di guarda spalle, di guapi, di buli,
o cappuccio, che ricopriva le spalle e scendeva fino alla vita).
lana, di seta, che ricade sulle spalle e sul petto (ed è indumento
il mandile lasciando giù correre per le spalle i capelli quasi criniera di poliedro.
in testa, / e su le spalle un manto imperiale / che solea portar
. bechi, 2-41: oltre le spalle dei monti, all'orizzonte, l'umbria
nodo al collo e 'l boia sulle spalle. vittorelli, ii-171: vietano bruscamente
un ferro rovente o nel petto o nelle spalle, come da noi si marcano li
vigoria, tranquillo e sereno, larghe le spalle, la faccia marcata in cui era
rimedio la marchiasse -piantò l'ossesso fra le spalle nude la mano, come avvertendo:
6-54: i marchi che fiorir debbon le spalle / ai tagliaborse e ladri ancor scolari
in tasca e la testa insaccata nelle spalle. -fare marcia indietro: tornare
però sicuri, avendo i cristiani a le spalle, che non lasciavano marciare la massa
situazione sfavorevole, lasciarsi le disgrazie alle spalle. franceschi, iii-2-36: allora [
, dove i plebei erano battuti a spalle nude a guisa di vilissimi schiavi? papini
; la cappa che si buttò sulle spalle; il cappello a gran penne che
mari- naracci che mi stanno a spalle o a fianco per rubarmi qualche
così serio, ora che ella volta le spalle alle signorine, si scompone in una
qualche appartamentino, tutti ci volterebbero le spalle. -ragazza da maritare: in
! vogliono giustizia? cominci sulle loro spalle e sulle loro teste. moravia,
un gran marmo che mi sfondi le spalle. g. raimondi, 7-145: era
/ che dritta sta su le marmoree spalle / col caro peso de la vaga
imminenza d'un altipiano marnoso alle sue spalle, il paese s'è allungato sulla
almanco... si tirava alle spalle le turme intiere di quei gonzi villani
, tra le leggere / spume, di spalle marse o marrucine. =
tra le leggere / spume, di spalle marse o marrucine. idem, iii-1-1056
i-29: di lenno il dio le curve spalle ignude, / tinti il seno e
, palpato il ventre, ascoltate le spalle e martellato, da tutte le parti
a cui degli anni / il martellar le spalle in arco volse. 24
lo mio maestro, e io dopo le spalle. savonarola, 7-i-168: un giorno
costituito da pelli di animali portate sulle spalle e, dalle donne, anche intorno ai
: ringrazia il saio che ti copre codeste spalle di mascalzone, e ti salva dalle
-chi stringea le mascelle e chi le spalle: e chi dicea: o è fatto
su don jacopo e afferrandolo per le spalle lo rovesciarono. c. e.
col cocchiere mascherato che gli volta le spalle. baldini, 4-45: marito e moglie
viso aperto, ma mascherata, alle spalle, bisbigliando in suo gergo. de
/ porge la barba in su le spalle brune, / fu, quando grecia fu
, le caviglie troppo grosse, le spalle troppo mascoline. cassola, 2-154:
la lunga lena, l'obliquità delle spalle proporzionata alla lunghezza delle gambe, la
, 7-74: coi cinquantanni che aveva sulle spalle e quella voglia di mangiare e di
sviluppato i muscoli del petto, delle spalle e delle braccia. = nome
intrigar. pananti, ii-29: sulle spalle / si mette il buon cultor zappa e
; portano un zerlo mal fatto alle spalle, nel fondo del quale pongono una
, largo petto e peloso e larghe spalle, il collo grosso, le giunture dei
xviii-7-353: il togliere un delitto dalle spalle d'un malfattore e il caricarlo su
con la zappa e il badile sulle spalle e matassoni di corda per calarsi nei
d'alghe nelle quali è bello affondare le spalle per ritrovarsi a tu per tu col
per milano con un matterazzo su le spalle, per diffendermi da qualche grandine di bastonate
gabbia. ci siamo tirati la porta alle spalle. da quelle vertiginose scacchiere di parole
silenzio. ma quando dietro alle mie spalle sentii come il tossire d'un bambino
in mezzo alla strada per gettarlo sulle spalle d'una vecchia cerinaia intirizzita. cardarelli
/ pur ier mattina le volsi le spalle. boccaccio, dee., 6-10 (
il miracolo: / il nulla alle mie spalle, il vuoto dietro / di me
: sedeva in fondo, con le spalle alla porta, e innanzi una rozza
d'uom che quarantanove anni a le spalle / grossi e maturi si lasciò l'
portano le sue mazze inargentate sopra le spalle. parini, giorno, iii-31: la
capo chino, rattratto entro le grosse spalle; e poteva parere il bue che
con cui i vescovi percuotevano leggermente le spalle degli scomunicati per riammetterli nella comunione
dietro ai giuocatori di golf portando sulle spalle il sacco delle mazzuole.
altezza di corpo mediocre, largo nelle spalle. loredano, 6-30: il marino
nell'abbassare leggermente il capo e le spalle. 9. scolast. valutazione e
mediterraneo avrà fatto boccuccie e tanto di spalle, e avrà detto: è questo quel
fiorito gli mise le mani fragranti sulle spalle e, tutta rossa nel viso tondo,
sembra ti sia cresciuta una mellona sulle spalle. 2. papaia.
capo congiungendo quelli del petto e delle spalle che palpitavano insieme facendo del suo corpo
veste un rozzo saio e gli cuopre le spalle la melote o pelle pecorina: lo
qual terra / quell'arduo abbia alle spalle alpestro monte, / e quai ville,
una medesima mem- brificatione, come sarebbe spalle, braccia, gambe ecc.,
santi, 5-89: le aveva circondato le spalle con il suo braccio membruto d'antico
e membruta, il capo incassato nelle spalle,... pietro ber- nardone
lasciava che il sole lo folgorasse alle spalle. 4. ricordo che una
e la modista, a cavalcioni sulle spalle del 'carabin 'o del laureando
guardai in alto, e vidi le sue spalle / vestite già de'raggi del pianeta
/ carco d'eterno ghiaccio l'alte spalle. gesualdo, lxx-393: appo quei
non ne fo un fracasso con le spalle, que'col menare e io col
angiolina: ma lei si restringeva nelle spalle balbettando con aria di ménchera: -l'à
in oggi quella che portano sopra le spalle i frati mendicanti. cacherano di bricherasio
bernari, 7-37: lei sollevò le spalle a menefrego. pasolini, 4-198:
suo pari potesse portar di peso sulle spalle un cadavere per tante miglia. carducci
il patricello... / voltò le spalle e mentalmente disse: / e dove
: il fiorentino, ristringendosi nelle spalle, faceva le meraviglie. goldoni,
de'sei di mercanzia / che con le spalle i suoi motivi dia. rezasco,
d'un merciaiuolo ambulante mi saltò su le spalle. e. cecchi, 5-43
! -gli fa zena e gli volse le spalle. i discorsi di mancino l'annoiano
che con un cor- belletto sulle spalle e con un sartoio o marrelletto va
addietro colui che con un piccolo bigoncio alle spalle andava raccogliendo, specialmente per la città
e divino / si lascia po le spalle gli altrui canti: / che quanto più
/ per te, per le tue spalle di magnolia. moravia, 15-63: il
qualità della carne e la quadratura delle spalle [del garzone menico]. p.
da sé, avendo cotanti mangiapani alle spalle. salvetti, 58: se in
la gabbia delle costole, e meschine le spalle, gambe gracili e mingherline, con
di scialletto, buttato ad arte sulle spalle, dà loro un'aria galante e
, peggiorò: esile di petto e di spalle, affilato di schiena, meschinuccio nel
spaventati, da più bande voltaron le spalle... essendo i romani tuttavia
i romani tuttavia loro in su le spalle, prima che le porte si serrasseno
a lato / e 'l dì dopo le spalle, e i mesi gai. bandello
che copre il capo e scende sulle spalle, portato già nel secolo xiii dalle
d'inverno si coprono la testa, le spalle e le braccia di un velo chiamato
il medesimo, se lo aveva alle spalle. 4. medie. disus
della pezzuola le si scomponevano affatto sulle spalle: onde il suo petto pareva essere contenuto
mise loro la mano in su le spalle. sassetti, 98: il viso e'
ogni cosa potessero mettere in sicuro alle spalle. colletta, 2-i-10: dopo lunga,
che da la mammella / passò alle spalle, e un palmo fuor si mise
michele con la balla della mercanzia sulle spalle e la mezzacanna in una mano,
portava diece staia di grano sopra le spalle. landò, i-47: governi l'uomo
universalmente di statura mezana, lunghi di spalle e di petto... e di
il cieco il rattratto in su le spalle, /... / così l'
da un bue solo) che avea sulle spalle, un cannone da bamberottoli.
e lasci ispagna dietro a le sue spalle, /... / fine non
ripari nella città per assalir poscia alle spalle e scombuiar i nemici. carducci,
apriva a svelar il candore delle sue spalle mezzo discinte. tarchetti, 6-ii-23: avverso
(il petto, la testa, le spalle, ecc.: v. anche busto
... sento l'inverno alle spalle, e la mia salute peggiora.
gli sta accanto un timoniere dalle quadrate spalle, sempre col microfono all'orecchio.
... quasi fieno dopo le spalle del mietente e non è chi lo
sul campo di battaglia vol- taron le spalle, e gli altri furono orribilmente mietuti
: le pongo le gambe in su le spalle; ed ella ficcandomelo ora a buon
sanguisughe su dietro al collo e nelle spalle. cellini, 1-84 (198):
, altri mi mormora / dietro le spalle, perché sol di futili / novellette,
forza stopparmi gli orecchi e voltargli le spalle. lancellotti, 1-495: un miglióne di
che portava una giacca gittata su le spalle militarmente. pirandello, 5-535: giustino
, si salutano militarmente, si voltano le spalle l'una all'altra e se ne
con le pareti di carbone dietro le sue spalle. fenoglio, 1-254: l'unico
, porta parrucca bruna, ha le spalle un po'grosse e all'aspetto non mostra
gli correva / e 'l capo dalle spalle gli spiccava, / e tutti i
il commendatore ritirò il capo fra le spalle, chiuse gli occhi, arricciò il
, io vi levarò il capo da le spalle. guicciardini, 11-131: gli imbasciadori
civiltà, vogliano vivere senza mestiere a spalle dei minchioni. montanelli, ii-19-13:
la gabbia delle costole, e meschine le spalle, gambe gracili e mingherline, con
.. veniva su tutto chiuso nelle spalle, smorto, sparuto, con certi battac-
. pananti, ii-29: sulle spalle / si mette il buon cultor zappa
di spaccapietre di carriolanti stavano alle sue spalle. 30. che occupa una
un attimo dalla stanza, o voltasse le spalle un minuto, perché la rosalia corresse
de manco conto, magnian gambe, spalle e braccia che si minuzzano, scaramucciando.
gravose some, / da cui le spalle gli furon premute, / non restò fatto
a far ridere il pubblico alle mie spalle e per mio avvilimento. foscolo,
. / pur ier mattina le volsi le spalle. idem, par., 3-108
voce stordito, si strinse ne le spalle e, rimirato alquanto il porcellio per
, e la morte n'è sovra le spalle. cammelli, 145: o grande
che ha la camiscia rivolta su le spalle? mirate, mirate che bravo tincone
-mirarsi a dietro: guardarsi alle spalle, voltarsi. tasso, 3-36:
piedi, e 1, 'altro per le spalle, e andarono a posarlo su una
frate,... avendo cariche le spalle d'un paio di v ^ ligioni
quasi si vergognò, e strettosi nelle spalle gli diede tutto quello che chiese.
miseria! » borbottò lo zio alle sue spalle. graf, 5-1142: ah,
bastava che buttasse la vergogna dietro le spalle: in città, senza madre,
torce, le bare rette su le spalle dei 'porti', alla maniera antica. viani
, 300: dopo aversi pinte anche le spalle e dopo di aver caricate le misere
querciolo mal rimondo, gli misurò le spalle in solennissima maniera, aggiugnendo che nella
a questi tali per misurar loro le spalle, io starei volentieri a vedere.
, gli lo misurò cosi aggiustatamente sulle spalle e sulle braccia che ai primi colpi
al vespero, pallida, con sulle spalle uno scialletto di color roseo mitissimo
uomo legato sopra un asino, con le spalle nude, la mitera in testa,
groppa a un asino, con le spalle nude e il caratteristico copricapo in testa
, 145: allora alzai le spalle e dissi agli uomini... «
la scrivania, col capo insaccato nelle spalle, e il mobile viso gli s'
. casaregi, 270: alle mobili spalle adatta l'ali / dipinte. r.
stringermi intorno, a sollevare quasi sulle spalle la pancia del cavallo, a sventolarmi
e pastori si portano legato dietro alle spalle con entro il loro bagaglio. fil
cupo le modellava il corpo, dalle spalle le pendeva un ampio accappatoio candido.
figura: la schiettezza del petto, delle spalle, del sedere, lo straordinario modellato
la massa dei capelli spioventi su le spalle ignude e la schiena arcuata, ma
, ch'io gli vol- levo le spalle, e il compagno gli veniva a voliere
non pretender di reggere con debolezza di spalle cariche da gigante. algarotti, 1-x-329:
4-9 (ii-700): gettatasi dopo le spalle la moderatrice de le azioni umane giusta
, accarezzavan di tempo in tempo le spalle a qualche marito, a qualchepadre.
per modo di dire (un sacco sulle spalle e un cerchio d'avorio sotto il
tanto di toga azzurriccia giù per le spalle, non è e non debbe esser
cavato quel che vuole, gli volta le spalle. b. corsini, i-26:
gherardi, lxxxviii-1-634: soma a mie spalle più che ampia mola. lauro,
di lei, che gli volgeva le spalle, dalle ombrose ascelle e dal collo
: l'uomo che lei vedeva di spalle, con la sua mole copriva interamente
e parte feriti, senza volger mai le spalle s'affrettavano di scampare. montecuccoli,
. a. e ho sovra le mie spalle tutta la macchina de'negozi, mole
di soldati, perché lo molestava alle spalle, acciocché lo quietasse. 6
nerissimi arricciati, spioventi giù per le spalle. a volte li scuote da sventatala
. calandra, 4-221: le loro spalle si sfioravano, si toccavano, restavano
forza stopparmi gli orecchi e voltargli le spalle. \ 1. adriani, v-67:
del re di momento fortificate da lasciarsi alle spalle. benzoni, 1-209: queste tre
aggiusta la magrezza / d'aver due spalle, il pomo / d'adamo.
leggero ma rigido sulle gote e sulle spalle, elegante oppure monacale. moretti,
all'uscio coi capelli sciolti su le spalle, e il pettine in mano, -venite
monco, il maladetto / voltò le spalle e fuggì via di fatto. giulio
. fagiuoli, xii-148: gobbe le spalle ed incavato il petto, / monche
mondo. -portare il mondo sulle spalle: svolgere una funzione di guida,
una parola nessuno porta il mondo sulle spalle. -restare, rimanere al mondo:
che ricopre talvolta anche parte delle spalle e del petto (ed è ornamento caratteristico
tra due rigonfi della testa e delle spalle, si assicurano le volte dei canapi
; ma quando gli hai volte le spalle, non ricordi più niente. di
stupori, in mani, e sulle spalle / portanti, colle membra, che ne
,... di modo che queste spalle vanno montando su dolce dolce, tanto
cavallo per banchi. -salire sulle spalle, a cavalluccio. gherardi, iii-148
arbori ripieno, fra le cui raviluppate spalle, di aspri sassi e per questo
angelica] temea rinaldo aver sempre alle spalle. -mandare, buttare, gettare
/ l'ardente sol con le tue ombrose spalle. d. bartoli, 9-32-3
votiva di peregrino con suo mantelletto sulle spalle e una mon- tiera, in capo
penne che gli scendevano fin sopra le spalle. slataper, 2-480: li vedevo sfilare
viso, con capelli morati fino alle spalle. marino, 20-329: di morato satì
/ insieme con villanelle, / su le spalle i contadini / portano agli ampi tini
quante volte portò essa su le proprie spalle e consumati dal morbo regio e dalla
molte ciocche aguzze nere e come umide le spalle bianche e piene. 6
deriderle [le monache] dietro le spalle, come pinzochere, o di morderle come
in stazione / già con tutta alle spalle l'algeria. 3. ragazzo
iii-14-157: giraffone... recasi sulle spalle il cadavere del figliuolo mortosi per amore
in terra, se la gettavano dietro le spalle. g. gozzi, i-i9-140
facendoglielo tenere in detto tempo o sulle spalle o alla cintura, con fermo credito
guardando, le loro proprie dopo le spalle si gettano e punto vederle non curano.
gli atri giorni e scuri / dopo le spalle e ogni n ^ ortal difetto,
. tasso, 7-119: percotono le spalle a i fuggitivi / l'ire immortali
morte che a l'inimico voltare le spalle: furono novecento omini de grande animo
avevano giurato prima morire che voltare le spalle al nemico. carducci, iii-2-276: occorre
membra e lo capo li cascò insù le spalle. fioretti, 2-38 (108)
: i rispose con un'alzata di spalle. ma la mortificazione stava passando;
, 8-589: quelli si stringevano nelle spalle, con un sorriso afflitto su le
un lago morto, e poi le spalle / del monte sinai più là son
la groppa o nel collo verso le spalle, saria di malse- gno..
, che non vi ronzassero mosconi alle spalle. a. cattaneo, ii-279: quando
): l'uomo reggeva a stento sulle spalle un gran sacco di farina, il
accompagnato da una quasi invisibile mossa di spalle. albertazzi, 758: quei poveri incolpati
che cosa volessero significare certe mosse di spalle, certe occhiate oblique. -palpito
a veder giocare. in piedi, alle spalle dei giocatori, seguiva le loro mosse
neri e dispersi / per l'ampie spalle e pel mostaccio adusto / e con barba
imbriani, 3-261: si strinse nelle spalle. non sogghignò, non fece mostra
non conoscermi, mi voltate bruscamente le spalle. papi, 1-6-20: sotto mostra
/ per farvi al bel desio volger le spalle, / trovaste per la via fossati
quello stato beato erano colligati in le spalle per contra viso. b. davanzati
americani ed andassero a mostrarsi loro alle spalle. manzoni, pr. sp.,
, sulla punta degli alberi o alle spalle del cassero, perché faccia vedere a
aveva il capo di leone, le spalle e braccia d'orso, el resto della
doveano essere i bracci, dagli omeri delle spalle uscivano due branche, quasi come d'
aveva il capo di leone, le spalle e braccia d'orso, el resto della
per tener costà uno lor seguace alle spalle della comunità. b. cavalcanti,
il signore, -motteggiò germano alle sue spalle. -sostant. bartolomeo da s
di fuori doveva arrossire e stringersi nelle spalle se si scontrava ad esempio con un mozzo
. / si ferma a contemplar le spalle e 'l petto, / le leggiadre fattezze
sf. mantelletta corta che copre le spalle, chiusa sul petto da una bottoniera e
con la mozzétta di cuoio sopra le spalle. pacichelli, 2-123: io osservai l'
, e canonici obesi con su le spalle ricche mozzette violacee. -scialle.
ragazza di fuori doveva arrossire e stringersi nelle spalle se si scontrava ad esempio con un
avvocati. pananti, ii-35: alle spalle e alla barba degli gnocchi / voi
sf. ant. scherzo operato alle spalle altrui; beffa pesante, burla. -
chio di mattoni, appoggiate le spalle a una muraglia antica, io
ramato, nero sulla gola e sulle spalle, bianco sul ventre, sulle natiche
: il duca le sopraggiunse d'improvviso alle spalle con un gran mazzo di mughetti.
dell'orso, finiva collo scrollare le spalle mugolando, che già l'era un filosofo
, infastidire, frugacchiare, portar sulle spalle, mettere in ordine '. panzini,
di scannare i porci e trasportarli a spalle nelle botteghe dei macellai fiorentini.
e cosi morti gli portano sopr'alle spalle alle botteghe de'macellari, sono per
scolaro indisciplinato messo a ca- valcioili sulle spalle di un compagno; cavallo (per
uno scolare, e mettendolo sopr'alle spalle d'un altro, gli dà colla sferza
? lalli, 1-97: volta lor le spalle in atto fiero / con creanza gentil
croce spiombava, ma il cireneo aveva spalle di mulo e gambe d'atleta. saba
crin neri e dispersi / per l'ampie spalle e pel mostaccio adusto / e con
ponti e murarsi tutte le uscite alle spalle per ridursi a vivere in braccio alla
che si affranca, la casa alle spalle si mura, blocco di inimicizia.
l'aria... di voltare le spalle alla stazione di ferro. pancrazi,
fr. colonna, 2-264: a spalle sento la casura d'alcune tessellature,
mio maestro, e io dopo le spalle. pascoli, ii-516: avanti la
n. 7. -avere le spalle al muro: v. spalle.
-avere le spalle al muro: v. spalle. -avere orecchie i muri: per
-mettere qualcuno al muro, con le spalle al muro: affrontarlo con tono minaccioso
cosa: mettere vindice con le spalle al muro, obbligarlo a dirgli che cosa
! quantomeno legge ed ha comunque alle spalle uno scaffale di libri. è sempre
. firenzuola, 221: dietro alle spalle della santa dea surgea un sasso tagliato a
: la larghezza e la robustezza delle spalle ben muscoleggiate. muscoleggiatura, sf.
14-504: nell'ampio petto e nelle spalle assembra / te, marte, e
là del filetto, accanto quelli delle spalle, e di tutte le altri parti
che regge la musica in su le spalle de'minori. tommaseo [s. v
capitavano, far le corna alle spalle ai soldati, fare i visacci ai
in piedi sul sedile, appoggiandosi alle spalle del marito il quale era sotto di
quando i soldati capovolgono dalla fronte alle spalle, il quale si chiama mutazione,
una delle quali si fa voltando le spalle a'nemici, l'altra voltando la
. ant. cesta da portarsi sulle spalle, usata dalle popolazioni indigene dell'africa
che vi portano ogni cosa su le spalle), dicendo di voler ritornare in dietro
mutria persistente della moglie, scrollò le spalle. bernari, 7-215: -che cosa
viso e grandi orecchi. -mani sulle spalle, sugli omeri dei giganti: per
per un pezzo una sfera su le spalle, e questo uomo [un gobbo]
e le scrollatina del capo e delle spalle, accompagnati dai salti mortali che la
, la nappina blu gli ricadeva sulle spalle, sembrava vivol -milit. ornamento
di pulcinella e certi loro valigiotti sulle spalle e sul petto fra i quali era
salvini, 13-208: braccia invitte dalle spalle nascono / sulle robuste membra.
le bombardiere si nascondessero tanto sotto le spalle, o orecchioni, che non potessero esse
piccole compagne / colle trecce su le spalle, / col nastrino di maria.
terzia eurymeduse, rivoltata cum le bianchissime spalle ad nui, cum le occultate nate
con una gerla colma di doni sulle spalle). - anche: chi,
i petti, le pocce, le spalle, i corpi, le fregne e le
alla appiccatura del collo, con tutte le spalle insino uanto arrivava giù alle natiche.
le natiche a qualcuno: volgergli le spalle a significare il proprio disprezzo.
: l'eburneo collo, le marmoree spalle ed il petto alabastrino, d'onesto
parete, le mani all'altezza delle spalle come appoggio per il corpo. 7
nella parte del teatro ch'era dietro alle spalle degli spettatori si videro d'improvviso balenar
11-38: le tiene un braccio intorno alle spalle; lo tira giù tenendola per un
con naturalezza; glie lo rimette sulle spalle. 8. locuz. -con
iii-27: nave ti farò de le mie spalle / e l'ale mie seran securi
sanctis, ii-9-528: il poeta volge le spalle all'italia, al secolo, al
.. coi capelli lunghi su le spalle e con la barba alla nazarena.
, e la morte n'è sovra le spalle. boccaccio, dee.,
attolici riconoscere né i lati né le spalle, crederono che tutto l'esercito nemico
e che anticamente era portata sulle spalle o intorno ai fianchi dai sacerdoti e dai
di cavalli svedesi con fervido incalzo alle spalle procurava di rimettere in necessità il piccolomini
il carico che gli era posto sopra alle spalle era una misera e gravosa servitù,
far presagi sinistri, faceva dietro le spalle del parlatore degli atti violenti di negazione.
delle sue chiome biondissime diffuse su le spalle e sul petto. -senza cura
vi dura... alle tue spalle egli s'arresta a vedere che mai
non bisognose né di braccia né di spalle, si adempiono da'soli ardori del
e gettatosi tutte l'importanze dietro le spalle, nessuna altra cosa al cuore aveva
tre donne rider tra loro nascostamente alle spalle del giovine di negozio, che s'
al nero, sviluppo muscolare notevole, spalle larghe, bacino stretto, macro-o mesoschelia
fianco / scorgea, de le cui spalle il cielo è soma; / d'atlante
nemboso / cacciansi innanzi, ed alle spalle e ai fianchi / sboccan de'teucri
capo del lion nemèo / sovra le spalle. = voce dotta, dal
con le braccia degli uomini e con le spalle de'buoni potuto tirare in salvo l'
ha operato... avendo alle sue spalle, sino a quando non ha lasciato
mira addosso per uccidermi da traditore alle spalle, e se non consumò il nequissimo
sostenuta da due nerboruti facchini, colle spalle quadrate, veniva una femmina in maschera
altra. arpino, 9-42: dalle spalle fin oltre i ginocchi le scende una
suoi soldati, voltò con vergognosa fuga le spalle all'emulo trionfatore. 18
..., il collo e le spalle sono nervose e nodose e le braccia
s'era buttato un ferraiuolo sulle spalle e stava a vedere dietro l'invetriata
che me sospinge in un ossario, spalle / al muro, dove zàffiri celesti /
, si stagliò sulla parete alle vostre spalle. d'annunzio, iv-2-553: la cima
rilevi del corpo apparenti, come le spalle, il petto, le ginocchia, i
voi, senza rispetto / dia nelle spalle all'altri e nella schena, / ma
. ariosto, 19-82: dietro le spalle un braccio il ferro netto / si
/ e netto lo passò dopo le spalle. c. malespini, i-21-59: giunto
udì parlar di moglie, voltò le spalle al suo interlocutore e, tratto un
iii-25-343: su 'l capo e alle spalle della civiltà germanica e latina urge e
perché i ribaldi mi hanno rivoltate le spalle. -ridurre in macerie, devastare
); uno o due figliuoli sulle spalle e gli altri per le falde di dietro
mostra la fronte, questa ne volga le spalle, quella esca d'un mar tranquillo
abbandonava intorno al busto lasciando scoperte le spalle. gozzano, i-472: i palazzi di
ostro adriaco / il petto orna e le spalle! palazzeschi, 1-493: umile ti
raccogliere lo zoccolo allorché udì dietro le spalle la voce di serafina. baldini,
, / da un dirupo ombreggiante alle spalle, / una casa antichissima appar.
alloggiamento per natura, arte e per le spalle delle terre vicine. ariosto,
guide, una delle quali gittossi dietro alle spalle una fune con un nodo scorsoio,
la folta chioma assai dolcemente dietro alle spalle,... con un benigno nodo
nodora. intelligenza, 208: con quelle spalle piane e sì ben fatte, /
cui la nuca si confondeva con le spalle, si disegnava una protuberanza, un nodo
le corinzie... portano le spalle così svelate che lor si contano,
, coscie, ventre, costato, spalle e braccia, con una crudeltà che
grande corpo sconquassato, troppo largo di spalle, troppo lungo di busto, senza
ferrigno, con un piccolo zaino alle spalle. linati, 9-67: il corpo snello
quale non si lascia mai nulla alle spalle o fuori, e dentro si vien sempre
traeva colle minute artiglierie e noiati alle spalle da nesbit che impediva loro di ritornare ai
capo chino, con le curve / spalle studiasi, con la mano stanca, /
pagare il nolo del cavallo si caricò sulle spalle la isaccia e s'avviò a piedi
strappato un macigno, lo caricavano sulle spalle del povero 'caruso 'che incamminavasi
: dietro le sue [del ragazzo] spalle ribelli ci sono le nonne calviniste coi
egli era sempre lì a frugarle le spalle col suo maledetto legno. verga,
per non mostrare... le spalle a'nemici e per considerargli più da
e così morti gli portano sopr'alle spalle alle botteghe de'macellari sono per lo
lode è più lavare le note che sulle spalle di questo genere di persone ampia e
': dolore del dorso e delle spalle. = voce dotta, comp.
coloro che fuggendo si vedevano voltare le spalle e voltosi con l'arme per venire dappresso
menar delle mani, voltaron le spalle e, fuggendosi per le strade e luoghi
e capelli notturni sciolti e diffusi per le spalle. d'annunzio, iv-2-975: la
se fosse in piazza, con le spalle volte all'altare, legge lettere, sbarca
., 25-139: li volse le novelle spalle. cavalca, 18-125: e da
pose annibaie il campo suo, voltando le spalle ad un vento chiamato volturno massime regnante
sedici ne va insino alr appiccatura delle spalle, e otto insino che si congiunge
palazzeschi, 1-76: correvo curvando le spalle a terra e tutta la persona facendo
arrigo,... nudando le regie spalle alla presenza del popolo, volle spontaneamente
sollevò il legger velo che le copriva le spalle, e volle che, così nudata
scorso / leva d'un sasso alle scoscese spalle, / bianco nudato d'ogni fior
esibendo i loro corpi dai seni, dalle spalle e le braccia scoperte, e che
per se stessi portando nude e lacerate le spalle. tosso, ^ -f-31 ^:
a sua madre, la prese per le spalle, nascose la faccia nei suoi capelli
delle sue chiome biondissime diffuse su le spalle e sul petto, i suoi divini occhi
guarirli in tal modo dalle slogature delle spalle. tommaseo [s. v.
credendo con ciò di guarire gli sforzi delle spalle. 11. tr. ant
ii-1487: nuotava a ritroso e volgeva le spalle a questo suo disegno nell'appoggiare il
bertola, 89: io volsi le spalle alla corrente e la scena, impiccolendosi
fianco, per fronte e per le spalle, feriscono e si ritirano non lasciando mai
e sollecitudine lungamente nutricati volgerti stizzosamente le spalle... e te con pochi abbandonata
io non voglio avere obrigo di frategli alle spalle. v. borghini, i-rv-4-75:
. gozzano, i-1097: alle sue spalle, appena visibile nell'offuscamento portato dai
/ con gravissimo fascio in su le spalle, /... / corre via
per la lunga lena, l'obliquità delle spalle proporzionata alla lunghezza delle gambe, la
trasse con un moto dolce su le spalle. -machiavellico. guerrazzi,
come triangolare e dalla fronte sin alle spalle è come quadrangolar o oblonga. alfieri
, da poi che è tra tali spalle obumbrata et aiutata e scaricata del peso
che la fortuna come femina volge le spalle a i vecchi e gli abbandona. alfieri
gli occhei e le manate sopra le spalle. -sostant. = adattamento
boy scouts 'bavaresi col sacco sulle spalle. moravia, 15-82: una fanciulla occhialuta
belle nuvole giovinette che salivano da dietro le spalle di monteferrato, a borea ponente.
bastioni posson paragonarsi al petto o alle spalle; i torrioni alle teste forate dagli
giovani, la morte l'hanno dirieto alle spalle, e i vecchi dinanzi agli occhi
quale lazzaro si sentiva la mano alle spalle e l'occhio addosso. -avere
con i cornetti o coppette o dalle spalle o dall'occipite o dal malleolo, senza
si conviene marciare occulto, girare alle spalle o ai fianchi del quartiere, tagliar
scoglio, i capelli verdi fluenti sulle spalle bianche del candore della perla. d'
giacché il futuro è pronto alle mie spalle, m'incalza da tanto con il suo
sua muta oggetto o si esercita alle spalle di chi deride. saba, 173:
al crepuscolo ognuno comincia a guardarsi alle spalle. -in relazione con un compì
, e le mani aperte alzando alle spalle, dette che ridere a tutti. manzoni
truova nel campo della battaglia e volgiessi le spalle adrieto, avendo quasi vinto! firenzuola
, sporco di carbone, e le spalle larghe. = voce dotta, lat
vi son ch'a le nudate / spalle oltraggio si fan con crude ferse. cialdini
non pensi intanto quanti dietro alle tue spalle hai di poverelli sospiri e singhiozzi.
1-565: un omaccione gigantesco, dalle spalle di ciclope, tutto rosso..
corpo e altrettanto è dal gpmbito alle spalle. dall'umbelico al fin de'testicoli è
, / témea rinaldo aver sempre alle spalle. e. danti, 1-106: l'
erinni, che mi fa sempre alle spalle / fischiar l'aspro flagello, e mai
/ volge gran rupe al sol le spalle alpine: / ombran la fronte sua
nella liturgia cattolica, è posto sulle spalle del sacerdote o del diacono in determinati
[tramater]: porre l'umerale sulle spalle del celebrante per dar la benedizione.
che gli ecclesiastici pon- gonsi su le spalle, e le cui falde dinanzi servono a
dell'umerale, che è un ornamento delle spalle fatto co 'l avvolgersi la veste:
co 'l avvolgersi la veste: e le spalle rappresentano la figura dell'operare e del
-agli omeri, in omeri: a spalle, sulle spalle. m. ricci
, in omeri: a spalle, sulle spalle. m. ricci, ii-190:
essere i bracci, dagli omeri delle spalle uscivano due branche quasi come d'una
d'uomini, accidenti, con certe spalle. 2. uomo di grande valore
, simboleggia la pecorella smarrita recata sulle spalle da cristo buon pastore, nonché la
vestiario che avvolgeva il collo ricadendo sulle spalle e sul petto. tramater [
vestimento che circondava il collo e copriva le spalle ed il petto. presso i greci
torace e formante la parte posteriore delle spalle. la sua faccia dorsale o posteriore
onde, che afferrano le gambe e le spalle. 3. per simil. moto
a grandi ondate, glielo aggiustava sulle spalle a pieghe, a piegoni, a rovesci
predica, 165: umilmente inchinò le spalle e si portò la croce fino al monte
un lieve ondeggiamento di capelli biondi sulle spalle al ritmo rapido del passo. e.
maestoso passeggiar gli ondeggiano / le late spalle. foscolo, vi-385: appresentosse,
. in quell'attesa aveva sempre voltato le spalle ai due ragazzi, guardando fuori dalla
fu posta la croce in su le spalle. = voce dotta, lat.
. / che percuotan con vimini alle spalle / e la faccian sgombrar queste contrade:
zelo, / che già con le sue spalle resse el cielo. b. segni
fare con inimico che non volterà le spalle, ma che vorrà morire quivi e non
scrollava di tratto in tratto le poderose spalle. sbarbaro, 1-213: il collo
filze, li pendevano dal petto, dalle spalle e da tutta la vita..
ancora nel guardare la strada voltandole le spalle, in uno specchio detto spia. rimane
tarchiato di pelo rosso, alto di spalle e basso di fronte, colla faccia assente
/ e il bel profilo di due spalle opime. d'annunzio, i-109: io
, opima, / giù per le spalle la sfrenata chioma. d'annunzio, i-488
tra due scalini e gli staggi sulle spalle, oppresso come sotto un giogo scosso,
edizione di pisa che mi sta alle spalle ed esige ch'io riveda, corregga e
, e a levarsi di su le spalle l'oppressura ecclesiastica. -condizione di chi
scoprire un brivido di guance o spalle della camicetta carnalizzata se l'opprime una
repubblicani e tagliar loro il ritorno alle spalle. miccolini, i-434: in su l'
lunghi, i capelli neri ricadevano sulle spalle opulente, che uscivano nude dalla veste
capo un poco ripiegato e le opulente sue spalle mezze scoperte, ella rassomigliava proprio ad
rado sul ventre e più lungo sulle spalle e sulle braccia, la faccia di
con le braccia sollevate all'altezza delle spalle). balainucci, 1-39: con
non esser combattuti dai fianchi o alle spalle. monti, 20-328: vibrò secondo
a orca, in orca: sulle spalle. canzone del fi'aldobrandino, xxxv-n-438
modo di portare i bambini seduti sulle spalle con le gambe penzoloni sul petto di
portare all') ', portare sulle spalle »), deriv. forse dal lat
aggredire i tedeschi e i fascisti alle spalle. -assegnare uno stipendio, un
sia che tanto peso riposi sopra le spalle di un sol uomo, poiché in
: con le due mani di sopra le spalle afferrò le orecchie del sacco. fracchia
non volsono udire, ma volsero le spalle e andaronsene; e otturarono le loro orecchie
gravava in prima al buon ascreo le spalle. -in senso generico: che
sorta d'arredi. diceva che spettava alle spalle delle sedie di dar forma alle spalliere
sonava uno strumento simile, legato alle spalle, detto organo armigato) e discende
iii-196: david sonava organi legati alle spalle e saltava con tutte le forze dinanzi
brignetti, 3-184: si davano pacche sulle spalle, erano in forma. organoletticamente la
a due soli, oimè, le spalle io volga? marino, 11-141: in
mi passò [cecilia] dietro le spalle, andò direttamente alla tazza e,
la donna mia non posso più ornarne le spalle sue. moravia, i-425: si
e tinta, / a costei viene a spalle, / di varie spighe il
in testa e ori e fiocchi sulle spalle ed al fianco. moravia, ii-61:
aspetto massiccio e un po'ingobbito delle sue spalle da facchino. bernari, 3-143:
/ l'ossa del tergo su sue spalle portano. = denom. da
sgangherate, / orpel da ceri e spalle di formiche. marco parenti [in
le due orse che si voltano le spalle ed hanno i petti rivolti in altra
con le ortiche, mi denudai le spalle, e poi gli ordinai di battermi a
via, / che me pare alle spalle aver l'ortica. lorenzo de'medici,
-che nessuno ci senta -se le belle spalle d'una donna non hanno bisogno d'ortografìa
o in piedi, tenendo alte le spalle. = voce dotta, lat
legargli la cartella di assicelle dietro le spalle, procurargli delle fotografie oscene che sottraevo
cessa di passare con alternanza oscillatoria dalle spalle del direttore al cranio del mio amico
il futuro / ed un crollar di spalle / dirocca i fortilizi / del tuo domani
nella seconda vivanda furono... spalle di vitello e castrone 25 imbroacciate, con
degli altri dei marini che reggevano sulle spalle la immensa ostrica del terrazzo.
tanto ossequiato, e ora gli voltava le spalle e rideva di lui. montale,
nulla più facile che piombare improvvisamente alle spalle della signora. beltramelli, ii-161:
. la presenza del soldato alle sue spalle sempre più incombente, ossessiva.
la marchiasse -piantò l'ossesso fra le spalle nude la mano, come avvertendo: 'carne
/ ke ge speca li ossi, le spalle e li galoni. angiolieri, xxxv-ii-376
ampi / nel dosso e luccicanti nelle spalle. 2. che ha una
eleganti, larga nel petto sfornito e nelle spalle. -gobbo, deforme. -
e gli ossuti hanno il regno delle spalle sane. -costituito da persone di
ed ha lato il petto ed ossute le spalle. vasari, i-127: se ha
ma robusta, col seno e le spalle ampie e coi fianchi ossuti e forti.
posò in terra lo canistro da le soe spalle e pigliandolo da capo con le mano
che luccica dietro anzi abbaglia dietro le spalle del ras sostenuto come un ostensorio da
ministro peruzzi... gli voltava le spalle e giocherellava col tagliacarte ostentando di non
porta dell'osteria ^ / alle sue spalle è un vociare / confuso d'uomini -e
ostaria di cristo, che ha buone spalle e riceve ogni carogna per la sua
governo s'ha a riducere in sulle spalle di uno consiglio che i romani chiamavano senato
in vita e rinforzato d'ovatta sulle spalle. d'annunzio, iv-1-579: vidi su
giamber- lucchi che '1 collarino sopra le spalle a guisa d'ovatta, ma di
esercizio di tagliare i giubboni sopra le spalle d'alcuno. f. m. zanotti
scritta, in carattere corsivo perché le spalle oramai gli si erano piegate.
attore è ripreso sino all'altezza delle spalle; con p. p.
e premendolo festosamente, con pacche sulle spalle a tutta forza. moravia, 21-182:
anima in pace! -risposi scrollando le spalle. silone, 8-232: una volta
collo si allarga sul petto, sulle spalle e sulla schiena. 10. il
ii-io-13: zanichelli m'è sempre alle spalle:... zanichelli padre, zanichelli
in piedi sul sedile, appoggiandosi alle spalle del marito il quale era sotto di
bruni acconciati 'alla paggio 'sulle spalle. -essere come un paggio:
i capelli disciolti le ondeggiavano per le spalle, nel vento della corsa, sotto una
stringhe, attraversavo le pagliette. alle spalle, il mare. 6.
le petriere da mascolo, sì come alle spalle gli smerigli e falconetti. chincherni,
frate il quale, avendo cariche le spalle d'un paio di valigioni colmi di
2. figur. chi vive alle spalle di altri, sfruttandone il lavoro e
vissuto in un certo senso alle mie spalle, trasformato, da me, in una
-fare il paleo a qualcuno: volgergli le spalle (in segno di spregio).
lomazzi, 4-ii-536: le palette delle spalle sono quelle ossa in cui s'incassano
. pea, 1-373: le palette delle spalle erano tali e quali quelle del mio
palletta che è uella parte dietro dalle spalle che termina con parte el filo della
delle reni con le due pallette delle spalle attaccato e il collo con esso, tu
saluzzo roero, 3-i-235: giù dalle spalle il palio lungo e grande / meride getta
giovani fanno palle e se le tirano nelle spalle, e che ella al più piccolo
palazzeschi, 1-76: correvo curvando le spalle a terra e tutta la persona facendo
con la testa quasi senza collo affondata nelle spalle che erano grosse, muscolose e come
roberto, 3-76: alfio voltò le spalle alla comitiva e tornò al palmento,
arici, iii-281: a le mie spalle / co'suoi palmeti abbandonai seiine.
, 6-281: due bretelline incrociate sulle spalle nude sorreggevano pochi palmi di seta.
a battergli con il palmo aperto sulle spalle. -da palmo (con valore
petto, palpato il ventre, ascoltate le spalle e martellato, da tutte e parti
per nome, e gli palpava le spalle, le braccia, le mani, per
se le verghe godessero di palpeggiarli le spalle. 2. per simil.
in partic. il petto, le spalle, il collo (un oggetto,
la sua camicetta di tulle rosa sulle spalle e andava a gonfiare una tendina del
più forte: ne palpitava alle nostre spalle la siepe. -oscillare ai moti
. firenzuola, 221: dietro alle spalle della santa dea surgea un sasso tagliato
tronco, era riuscito a prendere alle spalle napoleone e a disarmarlo. dessi, 9-92
« per ora i fianchi, le spalle, un po'il pancino ».
del pancraziaste / dal mento ossuto dalle spalle vaste / dal ventre scarno dal torace
: camminava come avesse i panduri alle spalle. 2. figur. persona
figlia il petto, la fronte le spalle, dicendole parole di dolente amore.
: due delle ragazze gli panneggiavano sulle spalle la tovaglia e il tappeto della tavola.
; poscia, caricandogli i panni alle spalle la cavalleria di tessaglia, ad apertamente
; e fatto innudare scopone tutte le spalle ed esso stesso di cancelliere voluntario divenuto
3-163: la vecchia si buttò sulle spalle il pannuccio. idem, 5-455:
se lo fa prestare perché ha le spalle nude e ha freddo. -donna
si lascia cader la robba spesso dalle spalle e le pantoffole de'piedi, e
in partic. della testa, delle spalle, del dorso e delle mani,
che facevano i medici, alle alzate di spalle scoraggianti, alle lunghe fermate col genero
1-314: lo capo li cascò insù le spalle, come casca... il
in capo di ali d'uccelli ed alle spalle di ali di
bisogna che abbi da incollarlo in su le spalle molto bene... il trombone
'paraculate 'degli schiavi romani alle spalle del padrone che non guarda.
più. sono distesi in terra con le spalle al muro, dormono e cantano.
paese di gente idolatra, si caricava le spalle col prezioso fardello de'paramenti da celebrare
3-105: napoleone, con una scala sulle spalle e un gran fascio di bandierine sotto
cui pararsi o contro cui proteggersi le spalle. pavese, 1-49: -adesso c'
giocatori di hockey su ghiaccio fissano alle spalle per proteggerle dagli urti.
, / se demetrio mi stuzzica alle spalle? / se di me taglia lo scioccon
nuziale, il nastro vien posto sulle spalle della sposa, che di per se stessa
stava seduto sul letto, poggiando le spalle al parato di legno. 4
restavano i popoli continuamente di appiccare alle spalle della porta, che teneva un poco
per la soffitta, dondolando ostentatamente le spalle, il giovane s'immaginava di fare
ringrazia il saio che ti copre codeste spalle di mascalzone e ti salva dalle carezze che
io mi ritraeva burbanzoso, stringendomi nelle spalle. bacchelli, 1-iii-584: castorino fornaio
sogghignando, rivolgendogli delle parolacce dietro le spalle. pirandello, 8-24: la maltratta
1-179: quel solicciuolo che gli confetta le spalle, mentre giuocacchiano due parpagiuole. m
sei un parricida: hai sparato alle spalle a tuo padre; l'hai finito con
parmcca stopposa, biondissima, sciolta sulle spalle. -parrucca alla delfina', v
alta sul capo o che ricade sulle spalle. fagiuoli, 1-2-122: poco
per non aver causa di voltargli le spalle, in caso che fossero astretti di
posteriori, cioè alla nuca, alle spalle, al dorso, al sedere).
in giro di te, dietro le tue spalle! 33. mansione o funzione
tutta la facultà si pone sopra le spalle alla donna, l'accresce poco, e
passeggio, e portando i capelli sciolti sulle spalle. fanfani, uso tose. [
elmo e la scufìa e partillo infino alle spalle. fàusto da longiano, iv-208:
chioma partita nel mezzo e ondulata su le spalle e nei cernecchi. viani, 10-75
si congiunge con la donna standole alle spalle. - anche: coito anale.
sto qui e passo in su le mie spalle qualunche vuole passare per li suoi danari
alla rete con un colpo indirizzato alle sue spalle. 80. superare un turno eliminatorio
secolo passato... ebbero sulle spalle a mio credere il peso più imponente che
con esso lui andando sempre presso le spalle ai quello né mai lo lasciava.
, e la destra nella sinistra dietro le spalle, continuava il suo passeggio guardando in
e poi voltate che gli hai le spalle, te la suonano. moravia, 14-187
, gli ha passato un braccio sulle spalle. -disposizione a lasciarsi dominare o
colle minute artiglierie, e noiati alle spalle da nesbit che impediva loro il ritornare ai
con un poco di pasta drieto alle spalle dove io soleva stare in capitolo. cellini
): l'eburneo collo, le marmoree spalle ed il petto alabastrino, d'onesto
è raffigurato eretto con una pecora sulle spalle. -suore del buon pastore: congregazione
suole avere due o tre baveri sulle spalle. adesso si vede qualche volta ai
legavano al loro vestimento verso le spalle, e che pendeva dall'una e
avesse sviluppato i muscoli del petto, delle spalle e delle braccia. -figur.
lava il viso, il petto, le spalle. provo, al fresco lavaggio,
viso, la magrezza patita delle sue spalle sperdute dentro un pullover diventato ormai troppo
quella volta, lasciandosi capua dietro alle spalle. documenti della milizia italiana, i-260:
far una pavana senza suoni sovra le spalle? = femm. sostant.
inanimarsi l'alma; / né sottopor le spalle più pavento / a questa faticosa e
rivolta / liepor in fuga sentendo a le spalle / corenti can. b.
vulgarmente la pazienza, che pende dalle spalle. forteguerri, 7-22: sopra l'
posteriormente passa sopra e sotto le spalle; dalla ghiandola dorsale si secerne sempre un
scienza, s'era ridotto con quelle spalle aggobbate. bernari, 3-392: egli voleva
andare, li guardano il petto e le spalle e se li strascinano dietro come pecore
è pianta / che pria volse le spalle al suo fattore / e di cui è
si congiunge con la donna standole alle spalle; pascipecora. = dimin.
pecorone... dovesse volgere le spalle dinanzi a pochi strappati ragazzi. cicognani
stava seduta al pianoforte, con le spalle rivolte a noi... smorzava le
. cassola, 4-240: anna alzò le spalle e pigiò il pedale. per un
: devo dire piuttosto che alzai le spalle per scuotermi d'addosso una pedanteria da poeta
sostarono poiché compresero che il volger le spalle oramai era peggio, e ricevettero l'
, 20-m: il medico mi stropicciava le spalle una notte, e lo speziale mi
81: se gli fosse sopraggiunto uno alle spalle, a chiedergli che azione gli pareva
specie di cortissimo mantelletto che cuopre le spalle e parte delle braccia, a modo
cappotti grigi, con una pellegrina sulle spalle. luzi, i-224: se qualcuno esce
indossavano per coprirsi il petto, le spalle e il dorso; rocchetto.
. e una pellegrinetta color viola sulle spalle. = = femm. di pellegrino
battesse ciglio. -che porta sulle spalle tale simulacro. montale, 5-no:
mise in testa un cappellaccio, sulle spalle un sarrocchino di tela incerata, sparso
gamba, fu dal chierico preso su le spalle. 2. indumento, per
, e avea il naso camuso, le spalle pelose e le gambe storte. lamenti
peluria color d'oro al sommo delle spalle magre. di giacomo, i-475: era
che... le lasciavano le spalle nude che il sole aveva indorato,
... che le tolse dalle spalle la mantelletta 'fatma 'di pelùscio. papini
41-97: gli ambasciadori, sentendo alle spalle il fuoco penace per lo sollione,
suoi corrieri avevano i cerchielli intorno alle spalle ed altri pendagli ed ornamenti d'oro
di seta appuntato con gli spilli alle spalle, gli occhi volti al cielo, e
del collo a difesa, in su le spalle / gli cadon da la cima dell'
che ha la camiscia rivolta su le spalle? mirate, mirate che bravo tincone è
loro parapetti a scalini e con risalti nelle spalle. lupicini, 1-24: al qual
di quanto copriva le gambe scopriva le spalle e la schiena. piovene, 7-449
pubblico con due bisacce caricate su le spalle: una grande andava giù pendolonè alle
: una grande andava giù pendolonè alle spalle ed era piena di sassi e di tronchi
il sole e lungi d'apennin le spalle, / le tue pendule vigne e i
: si davano ad assestargli manate sulle spalle nude, e a tirargli i peli del
gioia / penitenzia e dolor dopo le spalle. bibbia volgar. [tommaseo
inghilterra, sottoposto a ricevere a nude spalle le battiture da'cento monaci. bottari
galletto, attaccatesi con la cera alle spalle. serpetro, 246: gli si alzano
corazza portavano avolto il petto e le spalle di molte corde congiunte insieme e tinte
pennacchi in testa e ori e fiocchi sulle spalle ed al fianco. de roberto,
cia della poppa overo alla battagliola delle spalle, per conoscer dal moto di
con un celebre giornalista, alzarono le spalle con dispregio: - giornalisti! cabaloni
frachetta, 636: il mostrarsi alle spalle dell'inimico fuor d'ogni suo pensamento
d'annunzio, v-1-939: volta le spalle agli elmetti che si confondono con i
tre fanti sono saliti l'uno sulle spalle dell'altro. quello in cima reca
andò incontro al nuovo padrone, tirandosi sulle spalle la giacca che teneva appesa addosso,
lasciando penzolare la sua testa voluttuosa sulle spalle di lui. parise, 5-146: ho
le mani in tasca e penzolando le spalle da una parte, si raddrizzò di
, 1-iii-60: fu costretto di dare le spalle a milano con le mani penzolate.
covone, accanto all'uscio, colle spalle al muro, le mani penzoloni fra
or tutta addietro, or rovesciata sulle spalle. rosmini, xxv-268: nell'uomo che
, gli chiese. il peone alzò le spalle: « no me enteré »,
abito 'sale e pepe 'sulle spalle massicce del marchese. -brioso,
parti uguali verticali che, attaccate alle spalle con fìbule, ricadevano aperte lungo il
: guardai in alto e vidi le sue spalle / vestite già de'raggi del pianeta
., 103: presolo per le spalle, così furiosamente lo scuote e con tanto
luci, una collana gettata per storto sulle spalle di una bella signora.
era molto alta di statura, stretta di spalle, un corpo di bambina allungata.
, si volge la mano dopo le spalle e aspetta la percossa?
pugna potesse il gatta restare percosso alle spalle dalla gente che scortava questo soccorso.
cacchi, i-20: essendo eglino percossi alle spalle e tolti di mezzo da'macedoni,
scripture, si troverrà con una sentenzia alle spalle, et io non posso più tenere
consiglio o suggerimento, mi stringevo nelle spalle. tozzi, v-462: quando oscare
finalmente ricuperando le spese... alle spalle del gentiluomo, al quale conviene sempre
, che giustino s'insaccò ne le spalle e uscì cucciolo cucciolo dallo studio.
orecchi e voltargli le spalle. agazzari, 6: volendo finalmente
ben s'assetta / fra le polite spalle il fiero pecto. s. degli
il candeliere, guizzando, illuminava alle spalle del canonico grandi volumi rilegati in pergamena.
ii-665: lo portarono in trionfo, sulle spalle, nell'alba perlacea di quella fredda
5-98: l'importante è colpire / alle spalle. così si forma un cerchio /
e veloce perseguitazióne lo abbiano travagliato alle spalle. = nome d'azione da
uomini portano i negozi loro con le spalle altrui e son fatti simili a quei vili
. verga, 4-44: volse le spalle soffiandosi il naso...,
si personificano, e gli vedo colle spalle nella pretesta e colle gambe nelle brache
è un pezzo di carne salata, le spalle, i persuti, le salsiccie,
lungo come una pertica, con le spalle coperte da un ricco mantello di saia
in fretta, immiseriti di torace e di spalle. 3. gamba lunga e legnosa
picchi pertugiandole..., videro le spalle di mio padre fuggiasco verso tabbiezione del
1-565: un omaccione gigantesco, dalle spalle di ciclope, tutto rosso..
maggiore montagna del mondo in su le spalle. pulci, 10-48: avea la
. garzoni, i-i: se ha le spalle e l'incollatura grossa, questo peso
settantun anno, che pesavano sulle mie spalle. govoni, 386: la
secco come un chiodo, fatte le spalle a gruccia, un musino affilato,
alla pescatora, impiedi, voltando le spalle. arbasino, 3-16: non so cosa
di cioccolata e quella di attaccare alle spalle pesci di carta o di disegnarveli col gesso
a quel che ti tien per le spalle. = deriv. da pèsca,
case / e scarpellini fan sovra le spalle / pesi-portanti e sassi smisurati. =
, a turno, si pone sulle spalle un oggetto pesante proprio di una determinata
i piedi e l'altro per le spalle, e andarono a posarlo su una
ma non posso prendere addirittura te sulle spalle -peso morto per entrambi. c.
come è uno peso corporale sopra le spalle, però quando è troppa tristizia aggrava
educazione posso gloriarmi che tutto restò sulle spalle mie. galanti, 1-ii-102: questo
sopraggiungano tanti pesi di obbligazione sopra le spalle che si inginocchiaria sotto cotal soma uno
abbia un peso gravissimo sopra le mie spalle di una lite a me noiosissima, mi
di peso. -essere peso per le spalle di qualcuno: essere un compito tale
'aliter'non è peso di le sue spalle. -essere un peso massimo:
cuore. verga, 8-237: alzò le spalle, con un sorriso affascinante, sospirando
pesa come un pivial di piombo sulle spalle. soffici, v-2-449: durante il
dell'osso] che se conzonse con le spalle e l'altro
, e con le braccia puntellate sulle spalle di giulio, chinandosi di più, cercava
palazzeschi, 1-76: correvo curvando le spalle a terra... quasi mi
'carusi', buttando giù il carico dalle spalle peste e scorticate, seduti su i
, il quale, avendo cariche le spalle d'un paio di valigioni colmi di pane
ella stava seduta, le braccia e le spalle nude, le chiome nere lunghe disciolte
ecc. che si pone solitamente sulle spalle durante l'acconciatura dei capelli per non
capegli bianchi,... le spalle gobbe e i petti stretti. dalla
scollatura a punta sul petto e su le spalle. pirandello, 8-956: si portò
mezzo di corregge che passavano sopra le spalle e con lamelle di ferro o ganci nei
dell'armi. -fare petto delle spalle: avere il capo comple
: mira c'ha fatto petto de le spalle; / perché volse veder troppo davante
faccia sfidatrice e quieta, con quelle spalle ampie, scamiciato ed erto i pettorali
sacerdotali, la mitra, il sopra spalle, il pettorale, le tonache e le
vedevano con la testa scoverta e le spalle nude e gli occhi petulanti, ne
1-22: un pezzo di roccetto da spalle per la toletta..., fasce
sul capo e cadente coll'un pizzo sulle spalle, i ricciolini castano dorati che le
'l maschio piglia co'piedi dinanzi le spalle della femina e con quei di dietro la
macilenza cartilaginosa per sorridere; alzò le spalle; socchiuse gli occhi dolenti, e
4-73: portandolo a cavalluccio su le spalle per portarlo a casa, si riscontrò
, 5-i-97: qualche risata alle sue spalle s'era bensì potuta notare e qualche
alba dietro mosè, si lasciava alle spalle la desolazione e il pianto della decima
consolatrici, / a comiche alzate di spalle, / a superiori ilarità. -rimorso
quanto diminuito di peso, mi grava sulle spalle piagate, come se volesse atterrarmi.
. sacchetti, 136-49: avrà le spalle grosse, tosto la pialleranno; avrà
sesso le rimaneva quasi incerto, colle spalle aguzze, il petto piallato, le anche
verucci, 1-31: ancor me dol le spalle de tante pianellade. buonarroti il giovane
guardai in alto, e vidi le sue spalle / vestite già de'raggi del pianeta
con cappuccio, doppio, pendente dalle spalle ed errante, messo sopra la dalmatica.
tuoni. -cadente (le spalle). piovene, 7-127: oggi
la sottana, è impossibile tenete le spalle flosce e piangenti ma che occorre tirar
, i-580: da quel giorno voltai le spalle alle piangerie e alle francescanerie di quei
volti. intelligenza, 208: con quelle spalle piane e sì ben fatte, /
, vezzosi, sparti sopra le candide spalle, la fronte spedita, le ciglia
sentire, se non quando c'è alle spalle; va piano, ma a colpo
o violinisti dal lungo zazzerone spiovente sulle spalle. = deriv. da pianoforte.
è pianta / che pria volse le spalle al suo fattore / e di cui è
occhi cenili, il collo forte e le spalle larghe da atleta, il busto ben
, cioè non voltarono al nemico le spalle. -che fa leva con forza su
., / che pria volse le spalle al suo fattore / e di cui è
il barare al gioco, sparare alle spalle, aggredire a tradimento, portar via
posero certi loro unguenti granati sulle spalle, spesseggiando i piastrelli più ch'
e gliene era tornata la voglia. quelle spalle da lanciatrice di giavellotto, quei seni
di piatto della spalla nuda su le spalle o sul collo o la gotata.
. emanuelli, i-98: fermandosi alle spalle d'una ragazza che camminava adagio,
spiazzo disposto sulla cinta muraria, alle spalle di essa o lungo la strada coperta
se fosse in piazza, con le spalle volte all'altare, legge lettere, sbarca
dove voleva lui, con una scrollatina di spalle avrebbe mandato all'aria il giogo deu'
l'uomo che distruggeva le picade dietro le spalle per trovarsi in eterno sulla soglia dell'
304: il caporale ci volse le spalle. fu un temo al lotto.
testa tra due scalini e gli staggi sulle spalle, oppresso come sotto un giogo scosso
una spinta, la scala abbandonata picchiava spalle, braccia, costole. -intr
, sporgendosi dal muricciolo, picchiando sulle spalle d'eusebio, come avrebbe fatto sulle
picchiettavano come uno sbriciolio di calcinacci le spalle delle marsine e quelle nude delle donne
picchiolate di rose nelle trecce, sulle spalle e nei declivi delle vesti, con il
enea vedersi sopra gli uomini tutte le spalle, quale posto presso a polifemo parrebbe
1-61: -ora vado a prendere per le spalle questo piccino e te lo metto fuori
forza stopparmi gli orecchi e voltargli le spalle. chiabrera, 1-iv-116: intanto senza
1-50: avventata; stretta un po'nelle spalle. più che la bibita reca intorno
ai quali v. e. prestò le spalle, portata via la sua attenzione e
e avea il naso camuso, le spalle pelose e le gambe storte. sacchetti,
dei brutti scherzi? lei si stringe nelle spalle. -eh... beh.
piuttosto bassa, ma spesso e largo di spalle, di quelli che in dialetto si
s alberti, i-362: volgi le spalle all'ombra grave, la ghianda,
a quel bel calduccio del sole colle spalle appoggiate a un muro di mezzogiorno aspettando
che s'erano lasciati alzare dietro le spalle, cioè da una filosofia, al
apre e tien ubere le sue comunicazioni alle spalle, si assicura dai fianchi e da
: diodata, che gli voltava le spalle, col petto pigiato contro la ringhiera
rilevi del corpo apparenti, come le spalle, il petto, le ginocchia,
cadeva su quella povera gente che piegava le spalle come sotto un peso.
degli albanzani, 189: già lasciandosi alle spalle creta e sicilia dell destro lato,
, in luogo della mula, traffigendo le spalle. porcacchi, i-335: essi chiamano
alla quale [gola] scendon le spalle, porgendo in fuor le braccia, con
vecchia grassa, che mi voltava le spalle, presso il paraventino, specialmente il
a grandi ondate, glielo aggiustava sulle spalle a pieghe, a piegoni, a
piena de'barbari vicini, premuti alle spalle più e più da quegli unni che
e sano; il collo e le spalle sono nervose e nodose e le braccia piene
s'era coperta il viso, quelle spalle pienotte che sussultavano. 2.
, la cricca, il piano, le spalle, il carro, la pietra.
/ e pietrate nel capo e nelle spalle. garibaldi, 2-282: la stessa ventina
misuri i glutei della 'diamat'! larghezza delle spalle e delle anche, uguali, un'
: ma diodata, che gli voltava le spalle, col petto pigiato contro la ringhiera
come una lama, poi pigliandolo per le spalle, lo fece sedere per terra.
s'impazientiva e faceva per voltargli le spalle, allora con santa pazienza lo chiamava.
il giro dei vicoli e pigliarmi alle spalle. 27. conquistare, espugnare (
con aspro piglio; / strinse le spalle e tomossi a sedere. antonio da ferrara
a. e ho sovra le mie spalle tutta la macchina de'negozi, mole che
trippe caricarvi / e non urtar le spalle in qualche legno, / che faccia la
barca, portata più tempo su le spalle de'passeggieri che sovra tacque.
: curvò natura l'antro e su le spalle / fermò dell'appennin un ordin tosco
al menar delle mani, voltaron le spalle. simeoni, 2-8: il pilo
300: dopo aversi pinte anche le spalle e dopo di aver caricate le misere
: sendo quello edifizio da basso senza spalle, era pericoloso il voltarla [la tribuna
, / se demetrio mi stuzzica alle spalle? -assol. emiliani-giudici,
lasciava sfuggire occasione di deriderle dietro le spalle, come pinzochere, 0 di morderle
in acqua e traversa, scoprendo le spalle / in bracciate schiumose, l'immobile
gli occhi miei lungamente fissarsi su le spalle de'monti, il vertice de'quali era
se a caso verrà una di queste spalle dal peso gravata concorrendo ad un tempo
nulla più facile che piombare improvvisamente alle spalle della signora. nievo, 2-79: telegrafa
, saltella e strepita come l'arco sulle spalle e fischia come i suoi strali.
. bemari, 4-174: recavano sulle spalle una cassa di piombo, piccola,
si stendono mollemente nell'erba, sulle spalle di una scolina, e all'ombra
quel cappellaccio a larghe tese pendenti sulle spalle, che i rematori di soccorso portano
da cretino. -cadente (le spalle). c. e. gadda
la panza un po'a pera e le spalle incartocchiate e un tantinello pioventi, di
prati, i-266: sopra le candide / spalle tornite /
facevan piovere botte da orbi su le spalle dei devoti che faceano pressa, e
profusione d'anella sul collo per le spalle giovanili e sull'abito verde. baldini,
tanto aspramente che tutto pioveva sangue dalle spalle. grossi, ii-483: nel sen
maniche e fornito di mantellina ricadente sulle spalle fino al gomito, di solito di
somiglia, nel bavero che cade sulle spalle, alle ali del pippistrello...
nel quale più acrobati salgono ciascuno sulle spalle di altri, in vari ordini sovrapposti
i-548: mi faceva turbinare sulle sue spalle a passo di danza, a piroette
la ruota,... stringo le spalle e dimando se ci è niuna suora
: io non volli / vederti che alle spalle, dietro i rami / rapito nella
pistacchio, con i capelli lunghi sciolti sulle spalle. 3. pistacchio di montagna
con le pistagne molto grandi d'intorno alle spalle. comoldi caminer, 62: per
per tornare a prendere la volta alle spalle dell'esercito. leti, 8-ii-102: finì
gabbia. ci siamo tirati la porta alle spalle. da quelle vertiginose scacchiere di parole
: quel che più ti graverà le spalle, / sarà la compagnia malvagia e
di fuori doveva arrossire e stringersi nelle spalle se si scontrava ad esempio con un mozzo
, nere, che scendono sulle loro spalle. guglielminetti, 3-135: ti sfiorava
; vi è là, alle vostre spalle, un magnifico piumaccio di velluto.
. calvino, 11-61: dietro le spalle non è un piumaggio angelico che s'
sul limitare: indi elevando / ambe le spalle qual testudo il collo / contragga
12-ii-227: voi m'avete messa a le spalle la signora lucia, che mi vuol
, pizzicando la chitarra, dando le spalle al nostro ieri, verso un domani a
giovio, i-183: vi raccomandiamo le spalle del duca di savoia. non lo
e quanti figliuoli ogni galantuomo aveva sulle spalle, tante porzioni! c. e.
di cotante cose / tutta sulle sue spalle, formione, / ha da posar la
poi sul prato mi posai le spalle. 0. cavalletta, lvi-199: in
posto nella balaustra della tribuna, alle spalle dell'organista, col nome di positivo
... volgendogli a metà le spalle, in posizione di scatto, e rispondeva
e posposero la legge tua dopo le spalle loro, e ucciderono li tuoi profeti
né mai postpose el mal fare alle spalle. 2. spostare a una
gli imboscati desse fuori dell'agguato alle spalle del nemico, destramente, senza metter
tutta lor possa che sopra le loro spalle sieno posti i maggiori affari le più
caro brighentì, e ridiamo insieme alle spalle di questi coglioni che possiedono l'
quanti uncini e raffi a le lor spalle / portan e corde, chi gli mira
grande, largo di petto e di spalle, e così possente e ardito che prometto
guerra da fronte era la quiete alle spalle. rosmini, 5-1-391: il fatto che
grassotta, non alta, aveva delle spalle e delle braccia magnifiche, non portava
vicinanza; e sentire, alle sue spalle di posteggiatore di auto pubblica nell'apposito
5. in senso concreto: gettarsi sulle spalle. boccaccio, iv-96: seguendone alcuno
alle spalli. -tenersi dietro alle spalle (una persona); averla dietro
1-512: « postergare, gittarsi dietro alle spalle, latino 'post terga proicere'; per
aveva il capo di leone, le spalle e braccia d'orso, el resto della
anche le posteriora, sf.). spalle, dorso (al figur.)
posteriora di dio, le cui famose spalle ci fanno ombra di dilettoso conforto.
e grosso e minuto, tutte le spalle vecchie... acquisteranno assai maggior
detti fiume, fosso, ripe e spalle. = deriv. da posticciare
e bandi, 3-129-8: mantenersi [le spalle d'arno] di continuo ben piantate
a ratteneme una con le poderose sue spalle, si trovò anche in un bel
regola militare è non ci lasciare alle spalle alcun posto forte posseduto dall'inimico.
5-324: l'america che non voltava le spalle alla novità di un hemingway avrebbe potuto
compagni che avessero voluto ridere alle sue spalle, ci avrebbe pensato lui.
postillanti a turno gettando quelle mani sulle loro spalle in un''acolada'incompiuta che pareva
politici, egli subito avrebbe voltato le spalle a lloyd george e avrebbe votato per
ramaglia potata dal fuoco gli crollava sulle spalle. -per simil. troncato,
di paglia gli si gittò dietro sopra le spalle. tavola ritonda, 1-4: e'
molto éfito della persona, largo di spalle e téirchiato, mostrava una forza erculea,
lampedusa, 160: una potente manacciata sulle spalle servì da segno di riconciliazione e da
stupiva nello scoprire la larghezza delle sue spalle, la profondità del suo torace,
che potevan più vino in corpo che sulle spalle. <). in espressioni
gozzano, ii-324: la bella curva delle spalle ignude / ci avvinse del suo magico
biade, i patrizi si torrebbero dalle spalle il giogo della podestà tribunizia. dolce
alla quale [gola] scendon le spalle, porgendo in fuor le braccia, con
. oltra quel solicciuolo che gli confetta le spalle mentre giuocacchiano due parpagiuole, allora che
era un pezzo di giovanotto, con due spalle così e ora è tisico, e
cuore. gatto, 1-83: nelle povere spalle è scesa morte. -sempre
con molta licenza a spese e sopra le spalle del pover uomo o del buon uomo
... e vien portato sulle spalle dagli arsenalotti. boerio, 530: 'pozzeto'
cui sedeva trionfalmente ed era portato a spalle d'uomini e mostrato al popolo per